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Bur n. 2 del 05 gennaio 2023


Materia: Sanità e igiene pubblica

Decreto DEL DIRETTORE GENERALE DELL' AREA SANITA' E SOCIALE n. 177 del 21 dicembre 2022

Attivazione di percorsi di formazione regionale finalizzati all'inserimento di profili amministrativi nelle aziende del Servizio Sanitario Regionale. Percorso Regionale di formazione nell'ambito della Gestione delle Risorse Umane.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si intende procedere alla nomina del Coordinatore del progetto formativo relativo ai contratti di Formazione e Lavoro.

Il Direttore generale

PREMESSO che la deliberazione della Giunta Regionale del 16.8.2017 n. 1306 “Linee guida per la predisposizione, da parte delle Aziende ed Enti del SSR, del nuovo atto aziendale, per l’approvazione della dotazione di strutture nell’area non ospedaliera, per l’organizzazione del Distretto, per l’organizzazione del Dipartimento di Prevenzione, per l’organizzazione del Dipartimento di Salute Mentale. Dgr n. 30/CR del 6 aprile 2017 (articolo 26, comma 7, e articolo 27 della L.R. 25 ottobre 2016, n. 19” approva le linee guida per la dotazione di strutture complesse e semplici nell’area non ospedaliera (All.to 1).

TENUTO CONTO che il predetto All.to 1 della DGR n. 1306/2017 individua, nell’ambito dell’area dei servizi professionali tecnico amministrativi, le unità organizzative complesse e semplici non ospedaliere di Aziende ed Enti del Servizio Sanitario Regionale, che possono essere considerate aree strategiche nell’ambito del SSR.

TENUTO CONTO che il Piano Socio Sanitario Regionale approvato con legge regionale n. 29 giugno 2012, n. 23 individuava, tra le attività strategiche della programmazione regionale, l’assunzione di iniziative per favorire un impiego appropriato delle risorse professionali ridefinendo modelli operativi standard e parametri con cui misurare l’organizzazione del lavoro ed il conseguente fabbisogno di personale.

VALUTATO che l’impegno della Regione Veneto, per la definizione di standard di personale sanitario professionale e amministrativo dei servizi sanitari e socio sanitari necessari per l’erogazione dei livelli essenziali di assistenza, viene ribadito anche nel nuovo Piano socio sanitario regionale 2019-23 (L.r. 28 dicembre 2018 n. 48), che individua gli indirizzi di programmazione socio-sanitaria regionale per il quinquennio 2019-2023.

RITENUTO che sia necessario promuovere percorsi di inserimento professionale coordinati e condivisi a livello regionale con tutte le aziende che fanno parte del Servizio Sanitario Regionale, con l’obiettivo di creare delle competenze comuni.

VALUTATA la necessità di creare una rete di professionisti altamente qualificati che possano essere inseriti nei processi amministrativi delle aziende del Servizio Sanitario Regionale.

VALUTATA la necessità di investire in una formazione specifica settoriale al fine di individuare professionisti con competenze professionali specifiche, nell’ottica un rinnovamento radicale che riparte da competenze e da nuovi bisogni professionali.

RITENUTO che sia necessario prevedere percorsi coordinati di inserimento professionale di professionisti nei seguenti ambiti:

  • Controllo di gestione;
  • Risorse Umane;
  • Logistica;
  • Contabilità e bilancio;
  • Approvvigionamenti;
  • Sistemi informativi;
  • Affari generali;
  • Servizi tecnico patrimoniali.

VISTA la deliberazione della Giunta Regionale del 12.4.2022, n. 417 “Disposizioni per l’anno 2022 in materia di personale del SSR e specialistica ambulatoriale interna. Articolo 29, comma 6, della L.R. 30 dicembre 2016, n. 30 e articolo 14, comma 1, della L.R. 28 dicembre 2018, n. 48. D.G.R. n. 23/CR del 15 marzo 2022” che stabilisce che, limitatamente al reclutamento del personale dei ruoli professionale, tecnico e amministrativo della categoria D le Aziende, fermo restando quanto stabilito dall’articolo 36, commi 1 e 2, del D.Lgs. 165/2001, potranno richiedere ad Azienda Zero, per ogni settore di attività preventivamente standardizzato e rideterminato in modalità uniforme per tutto il SSR, l’avvio delle procedure per la stipula di Contratti di Formazione e Lavoro secondo le previsioni dell’articolo 33 del CCNL integrativo del Comparto Sanità del 20 settembre 2001 e delle fonti legislative richiamate dall'articolo contrattuale.

CONSIDERATO che, con nota prot. n. 146645 del 30.3.2022 del Direttore Generale dell’Area Sanità e Sociale di Regione del Veneto, veniva attivato un percorso sperimentale volto a selezionare Collaboratori Amministrativi Professionali categoria D, da inserire attraverso lo strumento del Contratto di Formazione e Lavoro nelle Aziende sanitarie del SSR nell’ambito del Controllo di Gestione e che la relativa procedura concorsuale si è conclusa in data 5.8.2022 con l’approvazione da parte di Azienda Zero delle graduatorie di merito, i cui vincitori sono stati assunti nelle Aziende sanitarie del SSR in data 17.10.2022.

VALUTATA la necessità di attivare un medesimo percorso di inserimento attraverso Contratto di Formazione e Lavoro per l’Area delle Risorse Umane.

CONSIDERATO che, a seguito di un approfondimento specifico effettuato da Regione del Veneto con riferimento alla figura di Collaboratore Amministrativo Professionale categoria D da inserire attraverso lo strumento del Contratto di Formazione e Lavoro per l’Area Risorse Umane, con particolare riguardo agli ambiti economico e giuridico, sono stati individuati i fabbisogni di personale specifico per ciascun ambito per ciascuna Azienda Sanitaria del SSR.

CONSIDERATO che, sulla scorta della citata ricognizione del fabbisogno specifico per l’utilizzo dell’istituto del Contratto di Formazione Lavoro nell’area dei servizi al personale per l’Area delle Risorse Umane, si ravvisa la necessità di attivare due progetti formativi che riguarderanno l’area economica e l’area giuridica.

TENUTO CONTO che la procedura concorsuale sarà gestita da Azienda Zero mentre l’attività formativa sarà gestita da Fondazione Scuola di Sanità Pubblica.

CONSIDERATO che il Direttore di Area Sanità e Sociale ritiene di nominare coordinatore del progetto di Formazione Lavoro il Direttore della Direzione Risorse Umane del SSR.

decreta

  1. di dare atto che le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di definire gli ambiti che saranno oggetto di formazione coordinata a livello regionale come definiti in premessa;
  3. di nominare coordinatore del progetto relativo all’ambito della Gestione delle Risorse Umane il Direttore della Direzione Risorse Umane SSR;
  4. di rinviare a successivi provvedimenti la nomina dei coordinatori relativamente a ciascun ambito di progetto;
  5. di dare atto che il presente provvedimento non comporta oneri per la Regione;
  6. di comunicare il presente provvedimento alle Aziende ULSS, Aziende Ospedaliere, IRCCS Iov e Azienda Zero;
  7. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 23 del D. Lgs. n. 33/2013;
  8. di pubblicare il presente provvedimento in forma integrale nel Bollettino Ufficiale della Regione.

Luciano Flor

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