Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Decreto

Bur n. 159 del 30 dicembre 2022


Materia: Demanio e patrimonio

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE AGROAMBIENTE, PROGRAMMAZIONE E GESTIONE ITTICA E FAUNISTICO-VENATORIA n. 1146 del 02 dicembre 2022

Affidamento mediante trattiva diretta, ai sensi dell'articolo 1, comma 2 lettera a) del Decreto legge n. 76/2020, convertito con modificazioni dalla L. n. 120 del 11 settembre 2020, successivamente modificato dal D.L. 31 maggio 2021, n. 77, convertito con modificazioni dalla L. 29 luglio 2021, n. 108, per la fornitura dell'abbonamento annuale a "Rifiuti Bollettino di informazione normativa - Pacchetto: pac. E - Osservatorio di normativa ambientale + Commenti/Giurisprudenza/Speciali + Rivista RIFIUTI on line" necessario all'espletamento delle attività delle Strutture afferenti alla Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione ittica e faunistico-venatoria. Impegno di spesa. CIG: Z1C38D7AB7.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si procede all’affidamento mediante trattiva diretta, volta alla sottoscrizione con società ReteAmbiente s.r.l., via Privata G. Bensi 12/5, 20152 Milano, Registro Imprese di Milano – Codice Fiscale e Partita IVA 10966180969 di un abbonamento annuale digitale alla rivista Rifiuti Bollettino di informazione normativa - Pacchetto: pac. E - Osservatorio di normativa ambientale + Commenti/Giurisprudenza/Speciali + Rivista RIFIUTI on lineper l’aggiornamento del personale della Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione ittica e faunistico-venatoria, e si dispone il relativo impegno di spesa.

Il Direttore

PREMESSO che per l'aggiornamento tecnico e normativo degli Uffici afferenti alla Giunta Regionale necessario per lo svolgimento delle svariate e molteplici attività istituzionali, la Legge regionale 20 dicembre 2021, n. 36 di approvazione del Bilancio di previsione 2022-2024 ha previsto un apposito stanziamento per la sottoscrizione di abbonamenti a quotidiani e periodici professionali e per l'acquisto di volumi e pubblicazioni;

CONSIDERATO che l’espletamento delle funzioni istituzionali della Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione ittica e faunistico-venatoria necessita di una costante attività di informazione, aggiornamento e approfondimento da realizzarsi anche tramite la consultazione di pubblicazioni tecnico giuridiche e di riviste specializzate, quale quella di seguito individuata:

Titolo

Editore

Motivazione del Fabbisogno

Abbonamento annuale a Rifiuti Bollettino di informazione normativa - Pacchetto: pac. E - Osservatorio di normativa ambientale + Commenti/Giurisprudenza/Speciali + Rivista RIFIUTI on line

Edizioni Ambiente

L’U.O. Agroambiente deve confrontarsi quotidianamente con adempimenti relativi alla programmazione e coordinamento delle misure per il miglioramento dell'ambiente e dello spazio rurale, e per la tutela del patrimonio rurale. Ha manifestato la necessità di dotarsi di uno strumento di consultazione normativa commentato e aggiornato

 

DATO ATTO, che con DGR n. 332 del 29 marzo 2022 la Giunta Regionale ha approvato la ripartizione tra le diverse strutture regionali delle risorse finanziarie per l'esercizio 2022, da utilizzare per l'acquisto di volumi, riviste cartacee e on-line e altre pubblicazioni specialistiche per l'aggiornamento tecnico e normativo del personale degli Uffici dell’Amministrazione;

PREMESSO sulla base delle necessità sopra individuate e condivise, la Direzione Agroambiente Programmazione e Gestione ittico e faunistico - venatoria con nota del 27/09/22 prot. 443941 ha richiesto un aumento della dotazione finanziaria per acquisto abbonamenti e pubblicazioni e testi specialistici e che tale aumento è stato autorizzato dalla Direzione Beni attività culturali e Sport come da comunicazione del 24/10/2022 prot. 493281;

ATTESO che è stato verificato in sede di istruttoria che per quanto riguarda la fornitura dell’abbonamento a opere editoriali, la sottoscrizione è obbligatoria presso la Società editrice che commercializza il prodotto;

RITENUTO pertanto di procedere all’affidamento mediante trattiva diretta, ai sensi dell’articolo 1, comma 2 lettera a) del Decreto legge n. 76/2020, convertito con modificazioni dalla L. n. 120 del 11 settembre 2020, successivamente modificato dal D.L. 31 maggio 2021, n. 77, convertito con modificazioni dalla L. 29 luglio 2021, n. 108, per la fornitura dell’abbonamento a “Rifiuti Bollettino di informazione normativa - Pacchetto: pac. E - Osservatorio di normativa ambientale + Commenti/Giurisprudenza/Speciali + Rivista RIFIUTI on line” alla società ReteAmbiente s.r.l., via Privata G. Bensi 12/5, 20152 Milano, Registro Imprese di Milano – Codice Fiscale e Partita IVA 10966180969 per l’importo di euro 720,72 (iva inclusa);

ATTESO che per l’acquisizione della fornitura in argomento non sussiste l’obbligo di programmazione ai sensi dell’art. 21 del Codice dei Contratti pubblici, in ragione del valore dell’affidamento di importo inferiore ai 40.000 euro;

APPURATO che la fornitura in esame può essere acquisita mediante la procedura dell’affidamento diretto ai sensi dell’art. 36, co.2, lett. a) del d.lgs. n. 50/2016, trattandosi di forniture di importo inferiore a Euro 40.000,00, ed in conformità a quanto disposto dall’art. 32, comma 2 del medesimo Codice dei contratti;

VISTO l’art. 1, comma 2, lett. a) del D.L. 76/2020 (Decreto Semplificazioni), convertito con L. n. 120/2020, come modificato dall’art. 51 del D.L. 77/2021, convertito con L. 108/2021, che permette alle Stazioni appaltanti di procedere all'affidamento di servizi e forniture di importo inferiore a 139.000,00 euro mediante affidamento diretto anche senza previa consultazione di più operatori economici;

VISTA la DGR n. 1823 del 06.12.2019, come modificata con DGR n. 1004 del 21.07.2020, recante “Indirizzi operativi per la gestione delle procedure di acquisizione di sevizi, forniture e lavori sotto soglia comunitaria per le esigenze della Regione del Veneto”;

ATTESO che, per l’acquisizione della fornitura in parola non è necessario ricorrere all’affidamento mediante il Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA), come previsto dall’l’articolo 1, comma 450, della Legge n. 296/2006 come modificato da ultimo dall’art. 1, comma 130 della Legge 30 dicembre 2018, n. 145, “ Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021”, il quale dispone che: “Fermi restando gli obblighi e le facoltà previsti al comma 449 del presente articolo, le altre amministrazioni pubbliche di cui all'articolo 1 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a 5.000 euro e di importo inferiore alla soglia di rilievo comunitario sono tenute a fare ricorso al mercato elettronico della pubblica amministrazione ovvero ad altri mercati elettronici istituiti ai sensi del medesimo articolo 328 ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure […] ”;

ATTESO che è stato verificato in sede di istruttoria che non sono attive convenzioni Consip S.p.A. di cui all’art. 26, comma 1, della Legge n. 488/1999 aventi ad oggetto beni comparabili con quelli relativi alla presente procedura di approvvigionamento;

DATO ATTO che sotto il profilo del rischio interferenziale, nell’esecuzione del presente appalto non si manifesta la citata categoria di rischio e conseguentemente, a norma dell’art. 26, comma 3 bis del d.lgs. n. 81/2008, non si rende necessaria la redazione del DUVRI;

DATO ATTO che il servizio richiesto, per la sua natura tecnico-economica unitaria, non risulta frazionabile in lotti, in quanto le prestazioni devono essere rese necessariamente da un unico soggetto;

ATTESO che l’art. 1, comma 3 del citato D.L. n. 76/2020, convertito in Legge 11/09/2020, n. 120, ha disposto che gli affidamenti diretti di cui all’art. 1, comma 2, lett. a), possono essere realizzati tramite determina a contrarre, o atto equivalente, che contenga gli elementi descritti nell’articolo 32, comma 2, del Decreto legislativo n. 50 del 2016 e ss.mm.ii.;

DATO ATTO che il Responsabile del procedimento ai sensi dell’art. 31 del Codice e dell’art. 4 della L. n. 241/90 è individuato nel Direttore pro tempore della Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione ittica e faunistico-venatoria della Regione del Veneto, che possiede i requisiti previsti dalle Linee guida ANAC n. 3 “Nomina, ruolo e compiti del responsabile unico del procedimento per l’affidamento di appalti e concessioni”;

RICHIAMATO l’art. 13 della L.R. 31 dicembre 2012, n. 54 che definisce i compiti dei Direttori di Direzione;

DATO ATTO che è rispettato il principio di rotazione degli affidamenti (linee guida ANAC n° 4 e motivazioni su condizioni eccezionali per operatore uscente);

DATO ATTO che la procedura è stata registrata con C.I.G. Z1C38D7AB7 attribuito da ANAC su richiesta della scrivente struttura, ai sensi dell’art. 11 della L.16.01.2013, n. 3;

DATO ATTO che, come risulta dagli atti d’ufficio, le verifiche ex art. 80 del D.lgs. 50/2016 si sono concluse e nulla osta all’aggiudicazione;

DATO ATTO che l’art 30 del d.lgs. n.50 del 18 aprile 2016, recante il riordino della disciplina dei contratti pubblici, dispone che l’affidamento degli appalti si svolge secondo principi di economicità, di efficacia, tempestività e trasparenza, nonché di proporzionalità.

RITENUTO infine di procedere alla stipula del contratto mediante corrispondenza secondo l’uso del commercio, consistente in uno scambio di lettere a mezzo di posta elettronica certificata ai sensi dell’art. 32 comma 14 del d.lgs. n. 50/2016;

DATO ATTO che si rende necessario dare copertura finanziaria all’obbligazione derivante dalla sottoscrizione del predetto contratto e tal fine si deve provvedere all’impegno di spesa di natura commerciale totale di Euro 720,72 = (IVA inclusa), a carico del capitolo di spesa n. 005140 "Spese per acquisto libri, riviste ed altre pubblicazioni", Piano dei Conti U.1.03.02.05.003 “Accesso a banche dati e a pubblicazioni on line”, Articolo 010 “Utenze e Canoni” del Bilancio regionale di Previsione 2022-2024, esercizio 2022, che presenta sufficiente disponibilità;

CONSIDERATO che il presente decreto, in ossequio al principio di trasparenza e fatto salvo quanto previsto dall’art.1, comma 32, della Legge n. 190/212 e dal D.Lgs n. 33/2013, è pubblicato, ai sensi dell’art. 29 del D.Lgs. n. 50/2016, nel sito web della Regione del Veneto, liberamente scaricabile sul profilo del Committente;

VISTA la Legge n. 296/2006 articolo 1, comma 449 e 450 e ss.mm.ii. relativi all’approvvigionamento delle PP.AA. tramite convenzioni-quadro e mercato elettronico della pubblica amministrazione;

VISTA la Legge n. 145/2018 e ss.mm.ii articolo 1, comma 130, relativa all’importo dal quale le amministrazioni pubbliche sono tenute a fare ricorso al mercato elettronico della pubblica amministrazione;

VISTO il D. Lgs. n. 33/2013 ss.mm.ii, relativo alla disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità e trasparenza delle PP.AA.;

VISTO il D.lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii, recante disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio, così come modificato con D.lgs. n. 126 del 10.08.2014, ed in particolare l’allegato 4.2;

VISTO il D. Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii “Codice dei contratti pubblici”;

VISTO il D.L. n. 76 del 16 luglio 2020, convertito con modifiche nella Legge n. 120/2020 ss.mm.ii.;

VISTA la Legge n. 120 del 11 settembre 2020;

VISTO il D.L. 31 maggio 2021, n. 77, convertito con modificazioni dalla Legge 29 luglio 2021, n. 108;

VISTE le Linee guida n. 4, di attuazione del D.lgs n. 50/2016 recanti “procedure per l’affidamento dei contratti pubblici di importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria, indagini di mercato e formazione e gestione degli elenchi di operatori economici “, approvate dall’ANAC con delibera n. 1097 del 26 ottobre 2016 e aggiornate con le successive delibere n. 206 del 1° marzo 2018 e n. 636 del 10 luglio 2019;

VISTA la Legge Regionale Statutaria 17 marzo 2021, n. 1;

VISTA la Legge Regionale 31 dicembre 2012, n. 54 “Ordinamento e attribuzioni delle strutture della Giunta regionale e ss.mm.ii.;

VISTA la Legge Regionale n. 34 del 15 dicembre 2021 “Collegato alla legge di stabilità regionale 2022”;

VISTA la Legge Regionale n. 35 del 17 dicembre 2021 “Legge di stabilità regionale 2022”;

VISTA la Legge Regionale n. 36 del 20 dicembre 2021 “Bilancio di previsione 2022-2024”;

VISTA la D.G.R. n. 38/2014, relativo al Codice di comportamento dei dipendenti della Regione del Veneto;

VISTA la DGR n. 1475 del 18 settembre 2017 recante “Indirizzi operativi per la gestione delle procedure di acquisizione di servizi, forniture e lavori sotto soglia comunitaria per le esigenze della Regione del Veneto” e la successiva DGR n. 1823 del 06 dicembre 2019 “Aggiornamento degli indirizzi operativi per la gestione delle procedure di acquisizione di servizi, forniture e lavori sotto soglia comunitaria per le esigenze della Regione del Veneto. DGR 1475/2017. D. Lgs n. 50/2016, D.L. n. 32/2019”;

VISTO il Protocollo di Legalità approvato con DGR n. 951 del 2 luglio 2019, sottoscritto in data 17 settembre 2019 dalla Regione del Veneto con gli Uffici di Governo del Veneto, ANCI Veneto e UPI Veneto;

VISTA la DGR n. 1822 del 29 dicembre 2020 che approva le clausole-tipo da inserire nei bandi di gara e/o nei contratti per l'applicazione del Protocollo di legalità sottoscritto in data 17 settembre 2019 e delle ulteriori clausole-tipo da inserire nella documentazione di gara e contrattuale, in attuazione delle Misure n. 29 e n. 32 del Piano triennale della prevenzione della corruzione 2020-2022;

VISTA la DGR n. 42 del 25 gennaio 2022 “Direttive per la gestione del Bilancio di Previsione 2022-2024”;

VISTO il Decreto n. 19 del 28 dicembre 2021 del Segretario Generale della Programmazione di approvazione del Bilancio Finanziario Gestionale 2022-2024;

ATTESA la compatibilità con la vigente legislazione comunitaria, statale e regionale,

decreta

  1. le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di dare atto che Responsabile Unico del Procedimento, ai sensi dell’art. 31 del D.Lgs. n. 50/2016, è il Direttore protempore della Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione Ittica e Faunistico-Venatoria;
  3. di affidare ai sensi dell’articolo 1, comma 2 lettera a) del Decreto legge n. 76/2020, convertito con modificazioni dalla L. n. 120 del 11 settembre 2020, successivamente modificato dal D.L. 31 maggio 2021, n. 77, convertito con modificazioni dalla L. 29 luglio 2021, n. 108, l’acquisizione della fornitura di un abbonamento a “Rifiuti Bollettino di informazione normativa - Pacchetto: pac. E - Osservatorio di normativa ambientale + Commenti/Giurisprudenza/Speciali + Rivista RIFIUTI on line” alla società ReteAmbiente s.r.l., via Privata G. Bensi 12/5, 20152 Milano, Registro Imprese di Milano – Codice Fiscale e Partita IVA 10966180969 per l’importo di euro 720,72 (iva inclusa);
  4. di impegnare la spesa secondo le specifiche e l’esigibilità contenute nell’Allegato A contabile del presente atto, del quale costituisce parte integrante e sostanziale, per le motivazioni di cui alla premessa;
  5. di dare atto che il programma di pagamento è compatibile con lo stanziamento di bilancio e con le regole di finanza pubblica;
  6. di dare atto che alla liquidazione dell’importo di cui al punto 3 si provvederà, ai sensi dell’art. 44 della L.R. n. 39/2001;
  7. di attestare pertanto che l’obbligazione è perfezionata in data odierna con l’invio dell’ordine di abbonamento e che ha natura di debito commerciale ed è esigibile nel corrente esercizio;
  8. di dare atto che la procedura è stata registrata con C.I.G. Z1C38D7AB7 attribuito da ANAC su richiesta della scrivente struttura, ai sensi dell’art. 11 della L.16.01.2013, n. 3;
  9. di dare atto che il programma di pagamento è compatibile con lo stanziamento di bilancio e con le regole di finanza pubblica;
  10. di precisare che non è stato predisposto il Documento Unico di Valutazione Rischi Interferenti (DUVRI), in quanto trattasi di servizi per i quali non è prevista l’esecuzione in luoghi della giuridica disponibilità del datore di lavoro regionale;
  11. di attestare che trattasi di spesa non assoggettata alla richiesta di CUP;
  12. di attestare la regolarità amministrativa del presente provvedimento;
  13. di trasmettere il presente atto alla Direzione Beni Attività Culturali e Sport a cui spetta apporre il visto di monitoraggio come da DGR n. 332 del 29.03.2022 e successivo inoltro alla Direzione Bilancio e Ragioneria per l’apposizione del visto di regolarità contabile;
  14. di dare atto che verrà data comunicazione degli estremi dell’impegno contabile al beneficiario di cui al punto 2, ai sensi dell’articolo 56, comma 7, del D.Lgs n. 118/2011;
  15. di disporre, ai sensi dell’articolo 29 del d.lgs. n. 50/2016, che tutti gli atti relativi alla procedura in oggetto saranno pubblicati e aggiornati sul profilo del committente, nella sezione “Amministrazione trasparente”, all’indirizzo
    https://bandi.regione.veneto.it/Public/Index con l’applicazione delle disposizioni di cui al d.lgs. n. 33/2013;
  16. di disporre la pubblicazione integrale del presente decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione.

Pietro Salvadori

Allegato (omissis)

Torna indietro