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Materia: Servizi sociali
Decreto DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA FAMIGLIA, MINORI, GIOVANI E SERVIZIO CIVILE n. 93 del 03 ottobre 2022
Riparto, assegnazione e liquidazione alle Aziende ULSS del finanziamento per favorire l'accesso ai servizi psicologici delle fasce più deboli della popolazione, ai sensi del decreto del 30 novembre 2021 del Ministro della Salute di concerto con il Ministro dell'Economia e delle Finanze e del Decreto n. 57 del 13 luglio 2022 del Direttore della Unità Organizzativa Famiglia, Minori, Giovani e Servizio civile.
Con il presente atto, si dispone il riparto, l’assegnazione e la liquidazione alle Aziende ULSS del Veneto, previa liquidazione delle risorse ad Azienda Zero, del finanziamento per favorire l’accesso ai servizi psicologici delle fasce più deboli della popolazione, ai sensi del Decreto Interministeriale del 30 novembre 2021 e del Decreto n. 57 del 13 luglio 2022 del Direttore della Unità Organizzativa Famiglia, Minori, Giovani e Servizio civile. Si approva, inoltre, il modulo di rendicontazione e si fissa il termine per la rendicontazione delle attività.
Il Direttore
VISTI il decreto-legge 25 maggio 2021, n. 73 convertito con modificazioni dalla Legge 23 luglio 2021, n. 106 recante “Misure urgenti connesse all’emergenza da Covid-19 per le imprese, il lavoro, i giovani, la salute e i servizi territoriali”, in particolare l’articolo 33, comma 6-bis, con il quale è stato istituito un fondo di complessivi euro 10.000.000,00, per l’anno 2021, di cui euro 749.808,77 a favore della Regione del Veneto, destinato a promuovere il benessere e la persona, per favorire, in particolare, l’accesso ai servizi psicologici delle fasce più deboli della popolazione, con priorità per i pazienti affetti da patologie oncologiche nonché per il supporto psicologico di bambini e adolescenti in età scolare;
CONSIDERATO che la L.R. 25/10/2016, n. 19 istituisce, tra l’altro, l’Ente di governance della sanità regionale veneta denominato “Azienda per il governo della sanità della Regione del Veneto – Azienda Zero”, al quale il legislatore regionale ha attribuito un fondamentale ruolo operativo, in particolare per quanto riguarda la gestione delle risorse finanziarie della Gestione Sanitaria Accentrata, ridisegnando in maniera corrispondente il ruolo dell’Area Sanità e Sociale, stabilendo in particolare che Azienda Zero compete la gestione dei flussi di cassa relativi al finanziamento del fabbisogno sanitario regionale di cui all’art. 21 del D.Lgs 118/2011, confluiti nell’apposito conto di Tesoreria Unica intestato alla Sanità;
che l’art. 20, co. 2 lett. A) del predetto D.Lgs 118/2011, testualmente prevede che le Regioni “accertano ed impegnano nel corso dell’esercizio l’intero importo corrispondente al finanziamento sanitario corrente, ivi compresa la quota premiale condizionata alla verifica degli adempimenti regionali, le quote del finanziamento sanitario vincolate o finalizzate, nonché gli importi delle manovre fiscali regionali destinate, nell’esercizio di competenza, al finanziamento del fabbisogno sanitario regionale standard, come stimati dal competente Dipartimento delle finanze”;
VISTO il Decreto n. 57 del 13 luglio 2022 del Direttore della U.O. Famiglia, Minori, Giovani e Servizio civile, con il quale si è stabilito:
- di accertare l’importo di euro 749.808,77, relativamente al credito regionale verso il Ministero della Salute (anagr. 00141374), ai sensi dell’art. 20, co. 2, lett. a) del D. Lgs. n. 118/2011, a valere sul capitolo 101681 "Assegnazione statale per favorire l'accesso ai servizi psicologici delle fasce più deboli della popolazione con priorità ai pazienti affetti da patologie oncologiche (art. 33, c. 6 bis, D.L. 25/05/2021, n. 73 - DM 30/11/2021)" del Bilancio di previsione 2022-2024, esercizio 2022, P.d.C. E.2.01.01.01.001 “Trasferimenti correnti da Ministeri”, come da All.to 6/1 D. Lgs. 118/2011 e s.m.i.;
- di impegnare, ai sensi di quanto disposto dall’art. 2, comma 1, lett. b) della L.R. 19/2016, a favore di Azienda Zero (anagrafica n. 165738), l’importo di euro 749.808,77, per la successiva destinazione alle Aziende ULSS, a valere sul capitolo di uscita 104575 denominato “Azioni per favorire l'accesso ai servizi psicologici delle fasce più deboli della popolazione con priorità ai pazienti affetti da patologie oncologiche - Trasferimenti correnti (art. 33, c. 6 bis, d.l. 25/05/2021, n.73 - D.M. 30/11/2021)” del Bilancio Regionale 2022-2024, esercizio 2022, che presenta sufficiente disponibilità, Art. 002, V° livello P.d.C. U.1.04.01.02.020 “Trasferimenti correnti a aziende sanitarie locali a titolo di finanziamento del servizio sanitario nazionale”;
- di destinare e ripartire alle Aziende ULSS, con successivo provvedimento, l’importo complessivo di euro 749.808,77, per le finalità previste dal fondo citato;
l’avvenuto incasso di euro 749.808,77, giusta bolletta n. 6675 del 24/02/2022;
RITENUTO, per quanto sopra esposto, di ripartire ed assegnare la somma complessiva di euro 749.808,77 a favore delle Az. ULSS del territorio regionale, sulla base dei medesimi criteri utilizzati nel decreto-legge 25 maggio 2021, n. 73 convertito con modificazioni dalla Legge 23 luglio 2021, n. 106 (quota fissa, popolazione 31.12.2020, popolazione 6-18 anni 2020, peso incidenza 6-18 anni rispetto al totale 6-18 del territorio regionale, quota in rapporto alla popolazione 6-18 anni del territorio regionale, pazienti oncologici 2020, peso incidenza pazienti oncologici rispetto al totale dei pazienti oncologici del territorio regionale, quota in rapporto ai pazienti oncologici del territorio regionale), come da Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, garantita, come già riportato in precedenza, nel quadro delle risorse della GSA, a valere sul capitolo di uscita 104575 denominato “Azioni per favorire l'accesso ai servizi psicologici delle fasce più deboli della popolazione con priorità ai pazienti affetti da patologie oncologiche - Trasferimenti correnti (art. 33, c. 6 bis, d.l. 25/05/2021, n.73 - D.M. 30/11/2021)” del Bilancio Regionale 2022-2024, esercizio 2022, somma già impegnata con decreto n. 57 del 13 luglio 2022 del Direttore della O.O. Famiglia, Minori, Giovani e Servizio civile;
di disporre la liquidazione dell’importo di euro 749.808,77 ad Azienda Zero ad esecutività del presente provvedimento;
di disporre che l’Azienda Zero - ente al quale, ai sensi dell’articolo 2, lettera b) della L.R. n. 19/2016, spetta la gestione dei flussi di cassa relativi al finanziamento del fabbisogno sanitario regionale di cui all’art. 20 del D. Lgs. n. 118/2011 - provveda ad erogare alle Aziende ULSS gli importi (“Totale assegnato”) di cui all’Allegato A ad avvenuto incasso delle risorse;
di prevedere che le Aziende ULSS operino per l’utilizzo delle quote in aderenza alla disciplina organizzativa prevista nell’Allegato B, parte integrante e sostanziale del medesimo;
di approvare il modulo “Rendicontazione delle attività del progetto Fenice: potenziamento dell’accesso e la presa in carico psicologica delle persone vulnerabili”, di cui all’Allegato C, parte integrante e sostanziale del medesimo;
di prevedere che il modulo “Rendicontazione delle attività del progetto Fenice: potenziamento dell’accesso e la presa in carico psicologica delle persone vulnerabili”, di cui all’Allegato C, debba essere trasmesso alla Regione, a conclusione delle attività, a seguito di adozione di apposito provvedimento della rispettiva Azienda ULSS;
di stabilire il termine per la presentazione della rendicontazione delle attività del progetto “Fenice: potenziamento dell’accesso e la presa in carico psicologica delle persone vulnerabili” alla data dell’1.3.2024;
di evidenziare che, nel caso in cui la spesa rendicontata fosse inferiore a quella concessa dalla Regione, la rispettiva Azienda ULSS sarà tenuta alla restituzione ad Azienda Zero della maggiore erogazione;
VISTI il Decreto Legge 25 maggio 2021, n. 73 convertito con modificazioni dalla Legge 23 luglio 2021, n. 106;
il D. Lgs. n. 126/2014 integrativo e correttivo del D. Lgs. n. 118/2011;
il Decreto del Ministro della Salute di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze 30 novembre 2021;
la L.R. n. 39 del 29 novembre 2001; la L.R. n. 54 del 31 dicembre 2012 e s.m.i.; la L.R. n. 19 del 25 ottobre 2016 e la L.R. n. 36 del 20 dicembre 2021;
il regolamento regionale 31 maggio 2016, n. 1;
la DGR n. 42/2022;
il DDR n. 1 del 5 gennaio 2022 del Direttore della Direzione Servizi Sociali, avente ad oggetto “Regolamento regionale 31 maggio 2016, n. 1, art. 5: individuazione degli atti e provvedimenti amministrativi dei Direttori delle unità organizzative ‘Famiglia, Minori, Giovani e Servizio Civile’, ‘Non Autosufficienza’, ‘Dipendenze, Terzo Settore, Nuove Marginalità e Inclusione Sociale’ ”;
decreta
Pasquale Borsellino
(seguono allegati)
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