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Materia: Servizi sociali
Decreto DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA FAMIGLIA, MINORI, GIOVANI E SERVIZIO CIVILE n. 133 del 23 novembre 2022
Accertamento dell'entrata per minore spesa da parte del Comune di Cervarese Santa Croce (PD), a seguito della mancata erogazione di contributi alle famiglie con parti trigemellari e alle famiglie con numero di figli pari o superiore a quattro, di cui alla deliberazione n. 2407 del 16 dicembre 2013 della Giunta Regionale e al decreto n. 255 del 25 settembre 2014.
Con il presente provvedimento, si prende atto della mancata erogazione di euro 625,00 da parte del Comune di Cervarese Santa Croce (PD) a favore di un nucleo afferente alla tipologia “famiglie con parti trigemellari e delle famiglie con numero di figli pari o superiore a quattro” (ai sensi della deliberazione n. 2407 del 16 dicembre 2013 della Giunta Regionale e al decreto n. 255 del 25 settembre 2014) e si provvede alla contestuale rilevazione dell’accertamento in entrata.
Il Direttore
PREMESSO che con la deliberazione n. 2407 del 16 dicembre 2013 della Giunta Regionale è stato approvato il “Programma di interventi economici straordinari a favore delle famiglie con parti trigemellari e delle famiglie con numero di figli pari o superiore a quattro. Anno 2013”, determinando un supporto economico denominato “Bonus famiglia” e stabilendo in euro 2.500.000,00 l'importo massimo delle obbligazioni di spesa, da erogare per il tramite dei Comuni;
che il decreto n. 255 del 25 settembre 2014 del Direttore del “Dipartimento Servizi sociosanitari e sociali” ha disposto, conseguentemente, l 'impegno di spesa di euro 2.500.000,00 a favore dei Comuni;
PRESO ATTO che il succitato decreto n. 255 del 25 settembre 2014 prevedeva, ad esecutività del medesimo provvedimento, la liquidazione, a favore dei Comuni beneficiari, della somma complessiva di euro 2.500.000,00, salve le determinazioni da assumere, successivamente all’attuazione degli interventi, a seguito della verifica di una minore spesa da parte degli stessi Comuni;
che fra i Comuni beneficiari era annoverato il Comune di Cervarese Santa Croce (PD), per l’importo complessivo di euro 1.625,00;
RICHIAMATA la nota acquisita al protocollo 518030 del 9 novembre 2022 della Regione del Veneto da parte del Comune di Cervarese Santa Croce (PD), che ha dichiarato una minore spesa di euro 625,00 con la seguente motivazione: “la famiglia beneficiaria risulta essere anagraficamente irreperibile ed irrintracciabile (sia per posta che per telefono)”;
VISTO il D.lgs. del 23 giugno 2011, n. 118, come modificato e integrato con il D.lgs. del 10 agosto 2014, n. 126, art. 53 “Accertamenti” che definisce elementi essenziali, principi e modalità per la registrazione contabile ed imputazione a bilancio delle obbligazioni giuridicamente perfezionate attive;
RITENUTO, per quanto sopra esposto, di dover procedere all'accertamento in entrata di complessivi euro 625,00, relativamente ai crediti regionali nei confronti del Comune di Cervarese Santa Croce (PD), C.F. 80009270283 e anagr. 36629, per il recupero della maggior erogazione rispetto alla spesa per l’intervento previsto dalla deliberazione n. 2407 del 16 dicembre 2013 della Giunta Regionale, ai sensi dell'articolo 53 del D.lgs. 118/2011 e s.m.i., allegato 4/2, principio 3.2, a valere sul capitolo 100761 "Entrate da rimborsi, recuperi e restituzioni di contributi o somme erogate in eccesso - entrate vincolate", del Bilancio di previsione 2022-2024, esercizio 2022, P.d.C. 3.05.02.03.002 "Entrate da rimborsi, recuperi e restituzioni di somme non dovute o incassate in eccesso da amministrazioni locali", come da All.to 6/1 del D.lgs. 118/2011 e s.m.i.;
che l’ammontare di cui al punto precedente debba essere restituito dal Comune di Cervarese Santa Croce (PD) entro 30 giorni dalla trasmissione del presente provvedimento, mediante girofondo a favore della Contabilità Speciale Infruttifera numero 0030522 intestata alla Regione Veneto, accesa presso la Banca d'Italia - Sezione della Tesoreria Provinciale di Venezia;
DATO ATTO di dare atto che il corrispondente capitolo d’uscita è il n. 102039 “Fondo nazionale per le politiche sociali - interventi per l'infanzia - trasferimenti correnti (art. 20, l. 08/11/2000, n.328 - art. 80, c. 17, l. 23/12/2000, n.388)”;
che l’obbligazione attiva, di natura non commerciale, per la quale si dispone l’accertamento con il presente provvedimento è giuridicamente perfezionata ed esigibile nell'esercizio corrente e che il programma delle riscossioni è compatibile con gli stanziamenti di Bilancio e le regole di finanza pubblica;
che il credito di cui all’obbligazione attiva non è garantito da polizza fideiussoria;
che il presente provvedimento non comporta una spesa a carico del bilancio regionale;
che l’intervento non rientra nelle fattispecie per le quali è previsto il CUP;
VISTI il D.lgs. n. 118/2011 e il successivo D.lgs. n. 126/2014;
la L.R. n. 39/2001; art. 2, co. 2, lett. b), del 31 dicembre 2012, n. 54 e n. 36/2021;
il regolamento regionale 31 maggio 2016, numero 1;
il DDR n. 255/2014 del Direttore del “Dipartimento Servizi sociosanitari e sociali e n. 1/2022 del Direttore della Direzione Servizi Sociali;
la documentazione agli atti;
decreta
Pasquale Borsellino
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