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Bur n. 133 del 08 novembre 2022


Materia: Servizi sociali

Decreto DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA NON AUTOSUFFICIENZA n. 33 del 03 ottobre 2022

Accertamento, assegnazione ed impegno delle risorse del Fondo per l'Alzheimer e le demenze. Decreto Interministeriale del 23 dicembre 2021. DGR n. 595 del 20/05/2022 e DGR n. 1119 del 13/09/2022.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si accertano, assegnano e impegnano le risorse a favore di Azienda Zero, delle Aziende ULSS partner progettuali e delle Aziende ospedaliere, per l’attuazione delle azioni previste nel Piano triennale (2021-2023) del “Fondo per l’Alzheimer e le demenze”. DGR n. 595 del 20/05/2022 e DGR n. 1119 del 13/09/2022.

Il Direttore

RICHIAMATI il “Piano nazionale demenze – strategie per la promozione e il miglioramento della qualità e dell’appropriatezza degli interventi assistenziali nel settore delle demenze” di cui all’accordo sancito dalla Conferenza unificata nella seduta del 30 ottobre 2014 (rep. atti. 135/CU);

il Piano socio-sanitario regionale 2019-2023 (L.R. n. 48/2018) che prevede linee di indirizzo specifiche al fine di promuovere e rafforzare lo sviluppo di un sistema integrato di servizi sanitari, socio-sanitari e sociali capaci di sostenere la persona e la sua famiglia nell’affrontare l’evoluzione della patologia neurodegenerativa;

la Legge 30 dicembre 2020, n. 178 che ha istituito il “Fondo per l’Alzheimer e le demenze”, con una dotazione di 4,7 milioni di euro per ciascuno degli anni 2021, 2022 e 2023 e, con il riparto alle regioni l’importo di euro 14.100.000,00 definito dal Decreto del Ministero della Salute di concerto con il Ministero dell’Economia e Finanze del 23 dicembre 2021, sono state assegnate alla Regione del Veneto risorse pari a euro 961.816,29, per ciascuno degli anni del triennio considerato, per il finanziamento delle linee di azione regionali da programmare in applicazione al Piano nazionale demenze;

CONSIDERATO che il Decreto Interministeriale (di seguito D.I.) del 23 dicembre 2021 ha definito le seguenti modalità di erogazione:

  • la prima parte (anno 2021) pari a euro 320.605,43 a seguito della positiva valutazione, da parte del Tavolo permanente sulle demenze, del piano triennale di attività che le singole Regioni e Province Autonome devono presentare al Ministero della Salute entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore del decreto;
  • la seconda parte (anno 2022) pari a euro 320.605,43 sulla base di una relazione sulle attività svolte e una rendicontazione attestante l’impegno/spesa di almeno l’80% della prima quota erogata, da presentare, improrogabilmente, al Ministero della salute entro il 31 ottobre 2022;
  • il saldo (anno 2023) pari a euro 320.605,43, entro il 30 novembre 2023 su presentazione di una relazione sulle attività svolte e della rendicontazione attestante le spese sostenute, da presentare entro e non oltre il 31 ottobre 2023;

RICHIAMATA la DGR n. 595 del 20/05/2022 che ha autorizzato la presentazione, da parte della Regione del Veneto, del Piano triennale delle attività 2021-2023 che declina le linee di azione in materia di promozione e miglioramento della qualità ed appropriatezza degli interventi nel settore delle demenze ai sensi dell’art. 1, comma 331, della legge n. 178 del 2020 e dal D.I. del 23 dicembre 2021, a valere sulle risorse del Fondo per l’Alzheimer e le demenze istituito ai sensi dell’art. 1, comma 330 della legge citata;

TENUTO CONTO che, per effetto della DGR n. 595/2022 il Direttore della Direzione Servizi Sociali ha presentato il Piano triennale regionale (2021-2023) “Fondo per l’Alzheimer e le demenze” finalizzato a sviluppare le previste linee di azione per la diagnosi precoce e per migliorare il processo di presa in carico e la protezione sociale delle persone affette da demenza. La programmazione è stata approvata come da comunicazione del Direttore Generale della Prevenzione Sanitaria del Ministero della Salute prot. n. 0032523 del 13 luglio 2022;

CONSIDERATO che la DGR n. 1119 del 13/09/2022:

ha approvato il Piano triennale (2021-2023) del “Fondo per l’Alzheimer e le demenze” in ottemperanza alla DGR n. 595/2022, come da Allegato A allo stesso provvedimento, già approvato come da nota del Direttore Generale della prevenzione sanitaria del Ministero della Salute prot. n. 0032523 del 13 luglio 2022;

ha attribuito ad Azienda Zero, nell’ambito del Piano triennale di cui al punto precedente le seguenti funzioni tecnico amministrative:

  • valorizzare gli esiti del Piano, promuovendo l’innovazione tecnologica;
  • promuovere il governo della ricerca clinica ed organizzativa per il miglioramento della qualità dei servizi dedicati alla persona con disturbo neurocognitivo;
  • svolgere tutte le attività amministrative e contabili previste per la realizzazione del Piano triennale legate alla selezione e reclutamento del personale dedicato e all’espletamento delle procedure e dei provvedimenti per l’acquisizione di beni e servizi;
  • monitorare l’andamento delle azioni, definire i programmi di formazione, nonché verificare gli obiettivi del Piano attraverso gli indicatori previsti, in collaborazione con il gruppo di lavoro istituito con Decreto del Direttore della Direzione Servizi Sociali n. 7 del 29/04/2022;

ha, inoltre, determinato in euro 961.816,29 l’importo massimo delle obbligazioni di spesa, di natura non commerciale, per l’attuazione delle azioni previste nel Piano triennale 2021-2023, a favore di Azienda Zero, delle Aziende ULSS partner del progetto, dell'Azienda Ospedale Università di Padova e dell'Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona come riportato nell’Allegato 4 “Piano Finanziario” del Piano triennale citato (Allegato A), alla cui assunzione di spesa provvederà con proprio atto il Direttore della Direzione dei Servizi Sociali, entro il corrente esercizio, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo n. 104594 denominato "Azioni per migliorare la protezione sociale delle persone affette da Alzheimer e da demenze - Trasferimenti correnti (Art. 1, c. 330, l. 30/12/2020, n. 178)" del Bilancio di previsione 2022-2024, come segue:

  • euro 641.210,86, nell’esercizio corrente;
  • euro 320.605,43, nell’esercizio 2023”;

ha, infine, dato atto che la Direzione dei Servizi Sociali, a cui è stato assegnato il capitolo di spesa di cui al precedente punto, ha attestato che il medesimo capitolo presenta sufficiente capienza e che l'importo di euro 961.816,29 trova copertura nei trasferimenti statali relativi al Fondo per l’Alzheimer e le demenze, di cui al D.I. 23 dicembre 2021, in fase di accertamento ai sensi dell’articolo 53 del D.lgs. n. 118/2011 a valere sul capitolo di entrata n. 101706 denominato "Azioni per migliorare la protezione sociale delle persone affette da Alzheimer e da demenze - Trasferimenti correnti (Art. 1, c. 330, L. 30/12/2020, n. 178)";

VISTI il D.Lgs. n. 118 del 23 giugno 2011, come modificato e integrato con il D.Lgs. n. 126 del 10 agosto 2014, art. 53 “Accertamenti” che definisce elementi essenziali, principi e modalità per la registrazione contabile ed imputazione a Bilancio delle obbligazioni giuridicamente perfezionate attive;

la L.R. n. 19 del 25 ottobre 2016, tra le altre, assegna ad Azienda Zero le funzioni e le responsabilità della Gestione Sanitaria Accentrata (GSA) previste dal D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118 e la gestione dei flussi di cassa relativi al finanziamento del fabbisogno sanitario regionale di cui all'articolo 20 del medesimo decreto legislativo, confluiti negli appositi conti di tesoreria intestati alla sanità. Inoltre, l'articolo 2, comma 4 della L.R. n. 19 del 25 ottobre 2016, tra l'altro, stabilisce che la Giunta regionale autorizza l'erogazione dei finanziamenti della GSA da effettuarsi attraverso Azienda Zero;

RITENUTO pertanto, per quanto sopra esposto, di disporre, ai sensi dell’art. 20, c. 2, lett. a) del D.Lgs. 118/2011, le contabilizzazioni, nella competenza di seguito indicata, degli importi assegnati con il citato D.I. 23 dicembre 2021:

  • accertamento in entrata, secondo le modalità previste dal principio applicato della contabilità finanziaria come da D.Lgs. 118/2011, allegato 4/2, dell’assegnazione prevista dal precitato D.I. di euro 961.816,29, a valere sul capitolo di entrata n. 101706 denominato “Assegnazione statale per migliorare la protezione sociale delle persone affette da Alzheimer e da demenze (art. 1, c. 330, L. 30/12/2020, n. 178)”, del Bilancio di previsione 2022-2024, di cui euro 641.210,86 con esigibilità 2022 ed euro 320.605,43 con esigibilità 2023 - PdC E.2.01.01.01.001 “Trasferimenti correnti da Ministeri” come da All.to 6/1 D. Lgs. 118/2011 e s.m.i, dando atto che il debitore è il Ministero della Salute – C.F. 80242250589 – Anagr. 141374, e che tale credito non è garantito da polizza fidejussoria;

necessario ripartire e assegnare la spesa complessiva di euro 961.816,29, sulla base del Piano finanziario definito per ciascuna Unità operativa con la DGR n. 1119 del 13/09/2022, per l’attuazione degli interventi sopra citati, a favore delle Azienda Zero, delle Aziende ULSS partner del progetto, dell'Azienda Ospedale Università di Padova e dell'Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona, come indicato in Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, per gli importi nello stesso riportati;

necessario disporre l’impegno di spesa, ai sensi di quanto disposto dall’art. 2, comma 1, lett. b) della L.R. 19/2016, a favore di Azienda Zero – C.F./P.I. 05018720283 – anagr. 165738 (dip. 0001, modalità di pagamento n. 001), per l’importo di euro 961.816,29, a valere sul capitolo di spesa n. 104594 denominato “Azioni per migliorare la protezione sociale delle persone affette da Alzheimer e da demenze – Trasferimenti correnti (art. 1, c. 330, L. 30/12/2020, n. 178)”, del Bilancio di previsione 2022-2024, di cui euro 641.210,86 corrispondente alla prima e seconda parte del finanziamento, nell’esercizio 2022, in quanto obbligazione perfezionata ed esigibile nel corrente esercizio ed euro 320.605,43 corrispondente al saldo, a carico dell’esercizio 2023 in quanto obbligazione perfezionata nel 2022 ed esigibile nel 2023, gli stanziamenti presentano sufficienti disponibilità nelle annualità citate, Art. 2, PdC U.1.04.01.02.020 “Trasferimenti correnti a Aziende sanitarie locali a titolo di finanziamento del servizio sanitario nazionale” come da All.to 6/1 D. Lgs. 118/2011 e s.m.i;

necessario disporre la liquidazione a favore di Azienda Zero dell’importo complessivo di euro 961.816,29 con le seguenti modalità:

  • euro 320.605,43 ad esecutività del presente provvedimento,
  • euro 320.605,43 nell’esercizio 2022 previa riscossione da parte del Ministero della Salute, il quale provvederà ad erogare alla Regione la seconda quota entro il 30 novembre 2022 sulla base di una relazione sulle attività svolte e una rendicontazione, attestante l’impegno/spesa di almeno l’80% della prima quota erogata, che verrà presentata al Ministero stesso entro il 31 ottobre 2022,
  • euro 320.605,43 nell’esercizio 2023, previa riscossione da parte del Ministero della Salute, il quale provvederà ad erogare alla Regione il saldo entro il 30 novembre 2023 su presentazione di una relazione sulle attività svolte e della rendicontazione attestante le spese sostenute, da presentare entro e non oltre il 31 ottobre 2023;

RITENUTO di incaricare Azienda Zero, tenuto conto dell’attribuzione con la DGR n. 1119/2022 di funzioni tecnico amministrative, a presentare alla Direzione Servizi Sociali improrogabilmente, entro il 25 ottobre 2022 una relazione sulle attività svolte ed entro e non oltre il 25 ottobre 2023 una relazione sulle attività svolte e della rendicontazione attestante le spese sostenute;

RITENUTO altresì di incaricare Azienda Zero a provvedere, previa riscossione degli importi da parte della Regione del Veneto, all’erogazione degli stessi ai soggetti beneficiari riportati in Allegato A come di seguito indicato:

  • euro 320.605,43 ad esecutività del presente provvedimento;
  • euro 320.605,43, entro il corrente esercizio su disposizione della Direzione Servizi Sociali;
  • il saldo dell’importo massimo di euro 320.605,43, entro l’esercizio 2023 su disposizione della Direzione Servizi Sociali;

di disporre che eventuali maggiori erogazioni, rispetto alla spesa ammessa a rendicontazione, saranno oggetto di recupero;

DATO ATTO che la spesa di cui al presente provvedimento, è finanziata attraverso i trasferimenti statali dal Fondo per l’Alzheimer e le demenze e che la copertura dell’obbligazione è assicurata dall’accertamento di cui al presente provvedimento;

dell’avvenuta riscossione della prima parte (anno 2021) dell’assegnazione, da parte del Ministero della Salute, corrispondente a euro 320.605,43 con bolletta n. 25347 del 22/07/2022, come da comunicazione, della Direzione Bilancio e Ragioneria – U.O. Ragioneria, di accredito sul conto di contabilità speciale di Tesoreria Unica – Sanità TU – 306697 – 224 – VE (REGIONE VENETO SANITA’), di cui all’art. 21 del D.Lgs. n. 118/2011;

che le obbligazioni, di natura non commerciale, per le quali si dispone l’impegno con il presente atto, sono giuridicamente perfezionate ed esigibili nel corrente esercizio; che il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica e che la copertura è assicurata sino al V° livello del P.d.C.;

che la spesa di cui si dispone l’impegno con il presente atto non è compresa in alcun obiettivo del D.E.F.R. 2022-2023;

VISTO il D.Lgs. n. 126/2014 integrativo e correttivo del D.Lgs. n. 118/2011;

la legge del 30 dicembre 2020, n. 178;

il Decreto del Ministero della Salute di concerto con il Ministero dell’Economia e Finanze del 23/12/2021;

la L.R. n. 39/01; n. 54/2012, n. 19/2016; n. 48/2018 e n. 36/2021;

il Regolamento regionale 31 maggio 2016, n. 1;

la DGR n. 595/2022 e n. 42/2022;

il DDR n. 1/2022;

la documentazione agli atti;

decreta

  1. che le premesse e l’Allegato A, costituiscono parti integranti e sostanziali del presente dispositivo;
  2. di dare atto che con Decreto del Ministero della Salute di concerto con il Ministero dell’Economia e Finanze del 23 dicembre 2021, sono state assegnate alla Regione del Veneto risorse pari a euro 961.816,29, per il finanziamento delle linee di azione regionali da programmare in applicazione al Piano nazionale demenze e, conseguentemente, di disporre, ai sensi dell’art. 20, c. 2, lett. a) del D.Lgs. 118/2011, le contabilizzazioni, nella competenza di seguito indicata, degli importi assegnati con il citato decreto interministeriale;
  3. di accertare in entrata, secondo le modalità previste dal principio applicato della contabilità finanziaria come da D.Lgs. 118/2011, allegato 4/2, dell’assegnazione prevista dal precitato D.I. di euro 961.816,29, a valere sul capitolo di entrata n. 101706 denominato “Assegnazione statale per migliorare la protezione sociale delle persone affette da Alzheimer e da demenze (art. 1, c. 330, L. 30/12/2020, n. 178)”, del Bilancio di previsione 2022-2024, di cui euro 641.210,86 con esigibilità 2022 ed euro 320.605,43 con esigibilità 2023 - PdC E.2.01.01.01.001 “Trasferimenti correnti da Ministeri” come da All.to 6/1 D. Lgs. 118/2011 e s.m.i, dando atto che il debitore è il Ministero della Salute – C.F. 80242250589 – Anagr. 141374, e che tale credito non è garantito da polizza fidejussoria;
  4. di impegnare , ai sensi di quanto disposto dall’art. 2, comma 1, lett. b) della L.R. 19/2016 a favore di Azienda Zero – C.F./P.I. 05018720283 – anagr. 165738 (dip. 0001, modalità di pagamento n. 001), l’importo di euro 961.816,29, a valere sul capitolo di spesa n. 104594 denominato “Azioni per migliorare la protezione sociale delle persone affette da Alzheimer e da demenze – Trasferimenti correnti (art. 1, c. 330, L. 30/12/2020, n. 178)”, del Bilancio di previsione 2022-2024 di cui euro 641.210,86 corrispondente alla prima e seconda parte del finanziamento, nell’esercizio 2022, in quanto obbligazione perfezionata ed esigibile nel corrente esercizio ed euro 320.605,43 corrispondente al saldo, a carico dell’esercizio 2023 in quanto obbligazione perfezionata nel 2022 ed esigibile nel 2023, gli stanziamenti presentano sufficiente disponibilità nelle annualità citate, Art. 2, PdC U.1.04.01.02.020 “Trasferimenti correnti a Aziende sanitarie locali a titolo di finanziamento del servizio sanitario nazionale” come da All.to 6/1 D. Lgs. 118/2011 e s.m.i;
  5. di disporre la liquidazione a favore di Azienda Zero dell’importo complessivo di euro 961.816,29 con le seguenti modalità:
    • euro 320.605,43 ad esecutività del presente provvedimento,
    • euro 320.605,43 nell’esercizio 2022 previa riscossione da parte del Ministero della Salute, il quale provvederà ad erogare alla Regione la seconda quota entro il 30 novembre 2022 sulla base di una relazione sulle attività svolte e una rendicontazione, attestante l’impegno/spesa di almeno l’80% della prima quota erogata, che verrà presentata al Ministero stesso entro il 31 ottobre 2022;
    • euro 320.605,43 nell’esercizio 2023, previa riscossione da parte del Ministero della Salute, il quale provvederà ad erogare alla Regione il saldo entro il 30 novembre 2023 su presentazione di una relazione sulle attività svolte e della rendicontazione attestante le spese sostenute, da presentare entro e non oltre il 31 ottobre 2023;
  6. di ripartire e assegnare la spesa complessiva di euro 961.816,29, sulla base del Piano finanziario definito per ciascuna Unità operativa con la DGR n. 1119 del 13/09/2022, per l’attuazione degli interventi sopra citati, a favore dell’Azienda Zero, delle Aziende ULSS partner del progetto, dell'Azienda Ospedale Università di Padova e dell'Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona, come indicato in Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, per gli importi nello stesso riportati;
  7. di incaricare Azienda Zero, tenuto conto dell’attribuzione con la DGR n. 1119/2022 di funzioni tecnico amministrative, a presentare alla Direzione Servizi Sociali improrogabilmente, entro il 25 ottobre 2022 una relazione sulle attività svolte ed entro e non oltre il 25 ottobre 2023 una relazione sulle attività svolte e della rendicontazione attestante le spese sostenute;
  8. di disporre che eventuali maggiori erogazioni, rispetto alla spesa ammessa a rendicontazione, saranno oggetto di recupero;
  9. di dare atto dell’avvenuta riscossione della prima parte (anno 2021) dell’assegnazione, da regolarizzare sull’accertamento di cui al punto 3, da parte del Ministero della Salute, corrispondente a euro 320.605,43 con bolletta n. 25347 del 22/07/2022, come da comunicazione, della Direzione Bilancio e Ragioneria – U.O. Ragioneria, di accredito sul conto di contabilità speciale di Tesoreria Unica – Sanità TU – 306697 – 224 – VE (REGIONE VENETO SANITA’), di cui all’art. 21 del D.Lgs. n. 118/2011;
  10. di dare atto che la spesa di cui al presente provvedimento, è finanziata attraverso i trasferimenti statali dal Fondo per l’Alzheimer e le demenze e che la copertura dell’obbligazione è assicurata dall’accertamento di cui al presente provvedimento;
  11. di dare atto che le obbligazioni, di natura non commerciale, per le quali si dispone l’impegno con il presente atto, sono giuridicamente perfezionate ed esigibili nel corrente esercizio; che il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica e che la copertura è assicurata sino al V° livello del P.d.C.;
  12. di dare atto che la spesa di cui si dispone l’impegno con il presente atto non è compresa in alcun obiettivo del D.E.F.R. 2022-2023;
  13. di dare atto altresì che la spesa di cui al presente provvedimento non è soggetta a CUP;
  14. la trasmissione del presente decreto alla Direzione Bilancio e Ragioneria;
  15. la trasmissione del presente decreto ai soggetti di cui all’Allegato A, con le informazioni previste dall’art. 56, comma 7, del D.Lgs. n. 118/2011 e s.m.i.;
  16. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale (T.A.R.) del Veneto o, in alternativa, ricorso straordinario al Capo dello Stato rispettivamente entro 60 e 120 giorni dall’avvenuta conoscenza, salva diversa determinazione da parte degli interessati;
  17. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli artt. 26 e 27 del D.Lgs. 14 marzo 2013 n. 33;
  18. di pubblicare il presente decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione.

Giuseppe Gagni

(seguono allegati)

33_Allegato_A_DDR_33_03-10-2022_488540.pdf

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