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Bur n. 130 del 02 novembre 2022


Materia: Programmi e progetti (comunitari, nazionali e regionali)

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE PROGRAMMAZIONE UNITARIA n. 132 del 12 ottobre 2022

Servizio di controllo di primo livello delle spese sostenute per le attività del Punto di Contatto nazionale del Programma di Cooperazione Transnazionale Interreg Central Europe 2014-2020 - progetto CE880 NCP IT (CUP H51E14000420007 - CIG Z3D1D09593). Rilevazione della minore spesa e della corrispondente insussistenza in entrata della quota in scadenza nell'esercizio 2023 e rilevazione di nuovi impegni e accertamenti, al fine di garantire la copertura finanziaria all'obbligazione in essere, con le risorse assegnate per la programmazione 2021-2027 (CUP H51J22000310007 - CIG Z3D1D09593). Debito commerciale.

Note per la trasparenza

A seguito della modifica della pianificazione della spesa rivolta al più rapido utilizzo, fino al completo esaurimento entro il 31/12/2022, delle risorse residue assegnate al progetto di assistenza tecnica CE880 NCP del Programma Interreg Central Europe 2014-2020, si rilevano, sugli impegni di spesa e gli accertamenti di entrata relativi al servizio di controllo di primo livello delle spese registrati con DDR 24 del 13/04/2022, la minore spesa e la corrispondente insussistenza di entrata determinatesi con riferimento alla quota in scadenza nell'esercizio 2023. Sulla base della citata nuova pianificazione, si rilevano, inoltre, i nuovi impegni e accertamenti che garantiranno la continuità della copertura finanziaria all'obbligazione in essere, per la quota in scadenza nell'esercizio 2023, con le risorse assegnate dal Programma Interreg Central Europe per l'assistenza tecnica e i National Contact Point della nuova programmazione 2021-2027. Il piano finanziario, anche per la programmazione 2021-2027, è integralmente cofinanziato dai fondi UE - FESR (80%) e statali - Fondo di Rotazione nazionale (20%) e non è dunque richiesto alcun cofinanziamento a carico di fondi regionali.

Il Direttore

VISTO e integralmente richiamato il DDR n. 24 del 13/04/2017 che disponeva l’affidamento al dott. Massimiliano Rosignoli, nato a Narni (TR) il 8/10/1966, residente a (omissis), c.f. (omissis) - p. IVA n. 00655650554, del servizio di controllo di primo livello sulle spese sostenute per le attività del Punto di Contatto Nazionale del Programma Interreg Central Europe (Progetto di assistenza tecnica CE880 - NCP IT) e la registrazione del conseguente impegno pluriennale di spesa e dei corrispondenti accertamenti di entrata, per il valore complessivo di € 7.200,00, al fine di garantire la necessaria copertura finanziaria a carico dei fondi assegnati per l’assistenza tecnica del Programma Interreg Central Europe per la programmazione 2014/2020;

VISTO che, sulla base della convenzione sottoscritta con il suddetto affidatario, la scadenza dell’ultima tranche dell’impegno pluriennale era stata fissata all’esercizio 2023 al fine di consentire l’esecuzione del controllo di primo livello su tutte le spese programmate fino al termine ultimo di ammissibilità fissato al 31/12/2023;

TENUTO CONTO delle recenti comunicazioni intercorse con il Segretariato Tecnico in base alle quali, al fine di accelerare l’utilizzo delle risorse residue assegnate al progetto di assistenza tecnica CE880 NCP del Programma Interreg Central Europe 2014-2020 e di accedere quindi ai fondi assegnati all’assistenza tecnica per la nuova programmazione 2021-2027, si è concordato di modificare la pianificazione delle spese a carico del progetto CE880 NCP per esaurire il budget disponibile entro il 31/12/2022 e di iniziare, dal 01/01/2023, a sostenere le spese legate all’assistenza tecnica del Programma Interreg Central Europe utilizzando i fondi assegnati per la Programmazione 2021/2027;

DATO ATTO che, per quanto sopra, la spesa derivante dalla scadenza dell’ultima tranche dell’impegno pluriennale registrato con DDR 24 del 13/04/2017 non potrà essere sostenuta sui capitoli 102462 e 102464 finanziati dai fondi della programmazione 2014-2020 ma dovrà, invece, essere posta a carico dei fondi assegnati alla Regione del Veneto - Direzione Programmazione Unitaria per la programmazione 2021-2027;

RITENUTO quindi necessario, allo scopo di garantire continuità alla copertura finanziaria dell’obbligazione esistente nei confronti del dott. Rosignoli, procedere a registrare l’economia di spesa e la corrispondente insussistenza in entrata sulle quote in scadenza nell’esercizio 2023 dell’impegno e dell’accertamento registrati con DDR 24 del 13/04/2017 e, contemporaneamente, a registrare un nuovo impegno e accertamento da imputare all’esercizio 2023 sui nuovi capitoli di bilancio istituiti con i fondi assegnati per la programmazione 2021/2027;

DATO ATTO che, in base all’art. 42 della LR n. 39/2001, si dispone dunque la registrazione della minore spesa sugli impegni registrati con DDR 24 del 13/04/2017 per complessivi € 1.600,00, secondo quanto riportato nella seguente tabella:

CAPITOLO

IMPEGNO/ANNO

RESIDUO LIQUIDABILE (da eliminare)

ACCERTAMENTO VINCOLATO

102462 (FESR)

40/2023

1.200,00

29/2023

102464 (FDR)

39/2023

400,00

30/2023

 

DATO ATTO che, a seguito dell’eliminazione dei residui di spesa di cui sopra, risulta necessario rilevare, ai sensi dell’art. 40 della LR n 39/2001 e sulla base delle indicazioni del punto 3.12 dell’Allegato 4/2 del D.lgs. n. 118/2011 e ss. mm. ii. (principio applicato della contabilità finanziaria), anche la corrispondente insussistenza degli accertamenti di entrata registrati con il medesimo DDR 24 del 13/04/2017 per complessivi € 1.600,00 secondo quanto riportato in tabella:

 

CAPITOLO

ACCERTAMENTO

IMPORTO INIZIALE

INSUSSISTENZA DI ENTRATA (da eliminare)

IMPORTO FINALE

100985

29/2023

1.200,00

1.200,00

0,00

100986

30/2023

400,00

400,00

0,00

 

DATO ATTO che, una volta registrate sul bilancio regionale le sopra elencate minori spese ed entrate, tali risorse saranno messe successivamente a disposizione dell’annualità 2022 della categoria di spesa “staff” del piano finanziario del progetto CE880 NCP (CUP H51E14000420007) della programmazione 2014-2020;

DATO ATTO che:

  • il Programma di Cooperazione transnazionale Interreg Central Europe (di seguito: il programma), per la programmazione 2021-2027, è stato approvato con Decisione della Commissione Europea C(2022) 1694 finale del 23/03/2022;
  • A livello nazionale, è tuttora in corso la definizione del nuovo sistema nazionale di governance della Cooperazione Territoriale Europea (CTE) attraverso un negoziato tra il Governo (Dipartimento per le politiche di coesione – DPCOE presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri; Ministero dell'Economia e delle Finanze – MEF; Ispettorato Generale per i Rapporti finanziari con l'Unione Europea – IGRUE; Agenzia per la Coesione Territoriale - ACT) e le Regioni.
  • In questo ambito, il 21/04/2022 il DPCOE ha presentato per la discussione all'interno del Gruppo di Coordinamento Strategico per la CTE, istituito con intesa sancita in data 14/04/2016 in sede di Conferenza Stato-Regioni e co-presieduto con ACT, una proposta di nota tecnica descrittiva dei contenuti dell’Intesa sulla governance nazionale dell’attuazione e gestione dei Programmi di Cooperazione Territoriale Europea (CTE) 2021-2027. La proposta è stata discussa dal gruppo tecnico di lavoro interregionale della Conferenza dei Presidenti delle Regioni e Province autonome, coordinato dalla Regione Emilia Romagna.
  • La proposta, così come discussa e modificata in sede tecnica, si è attestata sulla sostanziale continuità con gli assetti di governance nazionale del periodo di programmazione precedente, tuttavia, diversamente dal periodo 2014-2020, il Comitato Nazionale (CN) del Programma sarebbe composto dalla sola condivisione della Presidenza tra una Regione ed ACT, che assume anche il ruolo di capo-delegazione italiana presso il Comitato di Sorveglianza del Programma, più una Regione vice-Presidente. La proposta conferma altresì che, qualora un programma preveda l'istituzione di un Punto di Contatto Nazionale, tale funzione sia assegnata alla Regione/Provincia Autonoma co-Presidente.
  • In tale quadro, la Regione del Veneto avanza la propria candidatura al ruolo di co-presidente del Comitato Nazionale del Programma, che implica anche il ruolo di Punto di Contatto Nazionale (National Contact Point - NCP) e di componente di diritto nella delegazione italiana del Comitato di Sorveglianza del Programma, anche per il periodo di programmazione 2021-2027. A supporto della propria candidatura, la Regione del Veneto porta in primo luogo la continuità con il ruolo di Presidente del CN del Programma 2014-2020, in condivisione con DPCOE e ACT, e l’esperienza pluriennale maturata anche nelle funzioni di NCP del Programma 2014-2020, istituito presso l’attuale Unità Organizzativa Cooperazione Territoriale e Macrostrategie Europee.
  • Nell’ambito di tali funzioni la Struttura ha garantito, con l'utilizzo del budget di Assistenza Tecnica del programma e delle risorse integrative messe a disposizione dal Programma Complementare di Azione e Coesione per la CTE (PAC CTE), la partecipazione attiva alla stesura del Programma Interreg CENTRAL EUROPE 2021-2027 e a molteplici attività di promozione, informazione ed assistenza tecnica, sia nel suo ruolo di supporto al livello nazionale sia come punto di riferimento nazionale per i potenziali partner e beneficiari dell'intera area nazionale eleggibile.

CONSIDERATO che:

  • nelle more della definizione dell’Intesa sulla governance CTE 2021-2027, il Dipartimento Politiche di Coesione presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri (DPCOE - ex Dipartimento per lo Sviluppo e la Coesione Economica) ed ACT in data 16/2/2022 hanno richiesto al NCP di continuare ad operare in continuità con il precedente periodo di programmazione;
  • le attività di co-presidenza del Comitato nazionale e di NCP sono svolte, conseguentemente, dall’Unità Organizzativa Cooperazione Territoriale e Macrostrategie Europee, in collaborazione con i sopra menzionati Dipartimento Politiche di Coesione e Agenzia per la Coesione Territoriale;
  • con procedura scritta n. 03/2022, conclusasi il 28/06/2022, il Comitato di Sorveglianza del Programma ha inoltre approvato il Manuale di Assistenza Tecnica 2021-2027 individuando come autorità nazionale beneficiaria dei fondi di AT la Regione del Veneto – Direzione Programmazione Unitaria, presso cui la citata UO Cooperazione Territoriale e Macrostrategie Europee è incardinata, e l’ammontare del rispettivo budget suddiviso per annualità, per il nuovo periodo di programmazione fino al 2027, che è pari a € 257.400,00 complessivi;
  • DATO ATTO che, con DGR 1114 del 13/09/2022, sono stati istituiti sul bilancio regionale 2022-2024 i nuovi capitoli vincolati di uscita e di entrata con i quali garantire copertura finanziaria alle spese da imputare ai fondi del Programma per la programmazione 2021-2027 tra i quali il capitolo 104693 “Programma Interreg "Central Europe" 2021-2027 – Assistenza Tecnica – quota comunitaria – acquisto di beni e servizi” e n. 104694 “Programma Interreg "Central Europe" 2021-2027 – Assistenza Tecnica – quota statale – acquisto di beni e servizi”, che presentano sufficiente disponibilità;

RITENUTO opportuno, al fine di garantire la continuità della copertura finanziaria al servizio di controllo di primo livello delle spese sostenute per le attività del Punto di Contatto nazionale, impegnare a favore del dott. Massimiliano Rosignoli, nato a Narni (TR) il 8/10/1966, residente a (omissis), c.f. (omissis) - p. IVA n. 00655650554 anagrafica 00165683) l’importo complessivo di € 1.600,00 da imputare sul bilancio 2023 del budget assegnato all’Assistenza tecnica/Punto di Contatto Nazionale del Programma Interreg Central Europe 2021-2027; la ripartizione della spesa per quota di cofinanziamento sarà di € 1.280,00 sul capitolo n. 104693 “Programma Interreg "Central Europe" 2021-2027 – Assistenza Tecnica – quota comunitaria – acquisto di beni e servizi” e di € 320,00 sul capitolo n. 104694 “Programma Interreg "Central Europe" 2021-2027 – Assistenza Tecnica – quota statale – acquisto di beni e servizi”;

DATO ATTO che la spesa per il servizio di controllo di primo livello oggetto del suddetto impegno di spesa deve essere sostenuta anticipatamente dalla Regione del Veneto e quindi sarà integralmente rimborsata, secondo le quote di cofinanziamento stabilite dal Programma (80% di quota comunitaria-FESR e 20% di quota statale-FDR), dall’Autorità di certificazione del Programma (come per l’Autorità di gestione: Città di Vienna - Austria), secondo le modalità e le procedure indicate nel Manuale di Assistenza Tecnica 2021-2027 del Programma;

RITENUTO di accertare, in base al punto 3.12 dell’Allegato 4/2 del D.lgs. n. 118/2011 e ss. mm. ii. (principio applicato della contabilità finanziaria), in gestione ordinaria per l’anno 2023, in corrispondenza dei sopra citati impegni di spesa, la somma complessiva di € 1.600,00 (di cui € 1.280,00 sul capitolo 101728 e € 320,00 sul capitolo 101729) che sarà utilizzata per la riscossione dei rimborsi delle quote di cofinanziamento comunitario, a carico del Fondo europeo di sviluppo regionale – FESR, e statale, a carico del fondo di Rotazione - FDR, versati per il tramite dell’Autorità di Certificazione del Programma in oggetto (Città di Vienna - Austria) a seguito della rendicontazione della spesa effettuata dagli uffici regionali;

VISTI:

  • il Regolamento (UE) n. 1299/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17/12/2013 relativo all’ Obiettivo di Cooperazione Territoriale Europea per la programmazione 2014-2020;
  • il Regolamento (UE) n. 1301/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17/12/2013 relativo al FESR, che abroga il regolamento (CE) n. 1080/2006;
  • il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17/12/2013 recante disposizioni comuni sul FESR e gli altri Fondi Strutturali e di Investimento Europei;
  • il Regolamento (UE) n. 1059/2021 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 24/06/2021 relativo all’ Obiettivo di Cooperazione Territoriale Europea per la programmazione 2021-2027;
  • il Regolamento (UE) n. 1058/2021 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 24/6/2021 relativo al FESR;
  • il Regolamento (UE) n. 1060/2021 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 24/06/2021 recante disposizioni comuni sul FESR e gli altri Fondi Strutturali e di Investimento Europei;
  • la Decisione di esecuzione della Commissione Europea C (2014) 10023 del 16/12/2014 che ha approvato il Programma di Cooperazione transnazionale Interreg Central Europe 2014-2020;
  • la Decisione di esecuzione della Commissione Europea C (2022) 1694 finale del 23/03/2022 che ha approvato il Programma di Cooperazione transnazionale Interreg Central Europe 2021-2027;
  • la Delibera CIPE n. 10 del 28/01/2015 che definisce i criteri di cofinanziamento pubblico nazionale a carico del Fondo di Rotazione (legge n. 183/1987) per i programmi europei per il periodo di programmazione 2014-2020, inclusi quelli della Cooperazione Territoriale Europea;
  • la Delibera CIPESS n. 78 del 22/12/2021 che definisce i criteri di cofinanziamento pubblico nazionale a carico del Fondo di rotazione (legge n. 183/1987) per i programmi europei per il periodo di programmazione 2021-2027, inclusi quelli della Cooperazione Territoriale Europea;

VISTO il D.lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;

VISTA la L.R. n. 39/2001 in materia di contabilità regionale;

VISTA la L.R. n. 36/2021 di approvazione del Bilancio di previsione 2022-2024;

VISTA la DGR 42 del 25/01/2022 “Direttive per la gestione del bilancio di previsione 2022-2024;

VISTA la DGR 1114 del 13/09/2022 di variazione al bilancio 2022-2024 con la quale sono stati creati i capitoli di spesa e di entrata per la gestione finanziaria delle attività del National Contact Point italiano del Programma Interreg “Central Europe” per la programmazione 2021-2027;

VERIFICATO che ricorrono, anche sulla base degli atti sopra citati, i presupposti di fatto e di diritto per dar corso all’impegno di spesa;

decreta

  1. di dare atto della modifica della pianificazione delle spese da porre a carico dei fondi assegnati per le attività di assistenza tecnica e del National Contact Point italiano del Programma Interreg “Central Europe” per la programmazione 2014-2020 (esaurimento delle risorse residue entro il 31/12/2022) e per la programmazione 2021-2027 (inizio utilizzo delle nuove risorse a partire dal 01/01/2023);
  2. di approvare, sulla base della nuova pianificazione indicata al punto 1 per la programmazione 2014-2020, la rilevazione delle insussistenze passive e attive sulle quote in scadenza nel 2023 dell’impegno pluriennale e del relativo accertamento vincolato registrati con DDR n. 24 del 13/04/2017;
  3. di registrare, in base all’art. 42 della L.R n. 39/2001, in gestione ordinaria (CUP H51E14000420007 - CIG Z3D1D09593) sui capitoli n. 102462 “Programma di Cooperazione "Central Europe" 2014 - 2020 - Assistenza Tecnica - quota comunitaria – acquisto di beni e servizi” e n. 102464 “Programma di Cooperazione "Central Europe" 2014 - 2020 - Assistenza Tecnica - quota statale – acquisto di beni e servizi” del bilancio regionale le minori spese, per complessivi € 1.600,00, riportate nella seguente tabella:

    CAPITOLO

    IMPEGNO/ANNO

    INSUSSISTENZA DI USCITA (minore spesa da registrare)

    ACCERTAMENTO VINCOLATO

    102462

    40/2023

    - 1.200,00

    29/2023

    102464

    39/2023

    - 400,00

    30/2023

  1. di registrare in base all’art. 40 della L.R n. 39/2001, sui capitoli 100985 “Assegnazione comunitaria per il Programma di Cooperazione “Central Europe” 2014-2020 – parte corrente” e 100986 “assegnazione statale per il Programma di Cooperazione “Central Europe” 2014-2020 – parte corrente”, in gestione ordinaria (CUP H51E14000420007), in corrispondenza delle minori spese di cui al punto 3, le insussistenze di entrata riportate nella seguente tabella in base alla suddivisione per capitolo e accertamento per complessivi € 1.600,00:

    CAPITOLO

    ACCERTAMENTO/ANNO

    INSUSSISTENZA DI ENTRATA (minore entrata da registrare)

    100985

    29/2023

    - 1.200,00

    100986

    30/2023

    - 400,00

  1. di approvare, sulla base della data di inizio di utilizzo delle risorse assegnate per la programmazione 2021-2027 indicata al punto 1 e al fine di garantire la necessaria continuità alla copertura finanziaria dell’obbligazione, ancora in essere, derivante dall’affidamento del servizio di controllo di primo livello delle spese sostenute per le attività del Punto di Contatto nazionale del Programma Interreg Central Europe 2014/2020, la registrazione, sulle risorse stanziate per l’anno 2023 nei capitoli 104693 e 104694, dell’impegno (CUP H51J22000310007 – CIG Z3D1D09593) per complessivi € 1.600,00 a favore del dott. Massimiliano Rosignoli c.f. (omissis) - p. IVA n. 00655650554 (anagrafica 00165683) secondo quanto riportato nella seguente tabella:

    Capitolo

    Importo impegno

    Scadenza debito

    Cod. V° livello Pcf

    Voce V° livello Pcf

    Beneficiario (anagrafica)

    Anno

    importo

    U104693 (FESR)

    1.280,00

    2023

    1.280,00

    U.1.03.02.11.999 (art. 016)

    Altre prestazioni professionali e specialistiche n.a.c.

    00165683

    U104694 (FDR)

    320,00

    2023

    320,00

  1. di registrare sui capitoli 101728 “assegnazione comunitaria per il Programma Interreg “Central Europe” 2021-2027” e 101729 “assegnazione statale per il Programma Interreg “Central Europe” 2021-2027”, in base al punto 3.12 dell’Allegato 4/2 del D.lgs. n. 118/2011 e ss. mm. ii. (principio applicato della contabilità finanziaria), in gestione ordinaria per l’anno 2023 (CUP H51J22000310007), in corrispondenza degli impegni di spesa di cui al punto 5, i seguenti accertamenti di entrata, per complessivi € 1.600,00 che saranno utilizzati per la riscossione dei rimborsi delle quote di cofinanziamento comunitario e statale, versati per il tramite dell’Autorità di Certificazione del Programma in parola (Città di Vienna - Austria):

    Capitolo

    Importo accertamento

    Scadenza credito

    Cod. V° livello Pcf

    Voce V° livello pcf

    Debitore (anagrafica)

    anno

    importo

    E101728 (FESR)

    1.280,00

    2023

    1.280,00

    E.2.01.05.02.001

    Trasferimenti correnti dal Resto del Mondo

    Città di Vienna (00092675 – dipendenza 0004)

    E101729 (FDR)

    320,00

    2023

    320,00

  1. di attestare che l’obbligazione a cui si riferiscono gli impegni di cui al punto 5 si è perfezionata con l’aggiudicazione del servizio di controllo di primo livello delle spese al dott. Massimiliano Rosignoli e la conseguente sottoscrizione della convenzione secondo lo schema di cui all’allagato A del DDR n. 24 del 13/04/2017;
  2. di attestare che il credito sulla base del quale si richiedono gli accertamenti di cui al punto 6 è perfezionato in base all’approvazione, da parte del Comitato di Sorveglianza del programma, del budget di assistenza tecnica destinato all’Italia (rif. procedura scritta n. 3/2022 conclusasi il 29/06/2022) contenuto nel Manuale di assistenza tecnica ed è esigibile secondo la scadenza della spesa per la quale viene stabilito il relativo vincolo;
  3. di dare atto che l’obbligazione oggetto degli impegni di spesa di cui ai punti 3 e 5 rientra nella tipologia dei debiti commerciali;
  4. di dare atto che la spesa impegnata al precedente punto 5 sarà liquidata, a prestazione correttamente avvenuta, direttamente dalla Direzione Programmazione Unitaria - U.O Cooperazione Territoriale e Macrostrategie Europee a favore del beneficiario indicato, a fronte di regolare e completa documentazione contabile;
  5. di dare atto che il programma di pagamento è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica;
  6. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’articolo 23 del d.lgs. 14/03/2013, n. 33;
  7. di comunicare al beneficiario le informazioni relative all’impegno di spesa ai sensi dell’art. 56 comma 7 del D.Lgs. 118/2011;
  8. di trasmettere il presente provvedimento alla Direzione Bilancio e Ragioneria per le verifiche e i seguiti di propria competenza anche al fine di rendere nuovamente disponibili gli stanziamenti di competenza e cassa che, sulla base della nuova programmazione indicata al punto 1, saranno successivamente messi a disposizione della categoria “staff” per ulteriori spese da sostenere entro la fine dell’esercizio 2022;
  9. di pubblicare integralmente il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

Pietro Cecchinato

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