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Bur n. 130 del 02 novembre 2022


Materia: Foreste ed economia montana

Decreto DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA SERVIZI FORESTALI n. 529 del 18 ottobre 2022

O.C.D.P.C. n. 836 del 12/01/2022: di Subentro della Regione Veneto nelle iniziative finalizzate al superamento della situazione di criticità di cui all'OCDPC n. 558/2018 O.C. n. 2 del 20/12/2018. S.U. N. 27/2018 - Lavori di somma urgenza per ripristino officiosità idraulica del Rio Giralba nel tratto in prossimità della confluenza nel torrente Ansiei, in Comune di Auronzo di Cadore (BL) - FE-I0940.0.A Importo € 37.200,00 CUP: H22H18000430001 Approvazione CRE Relazione Finale e determinazione economie dell'intervento.

Note per la trasparenza

Con il presente decreto si approvano la Certificazione Regolare Esecuzione e la Contabilità Finale e la determinazione delle economie del progetto in oggetto finanziato con ORDINANZA COMMISSARIALE 2 del 20/12/2018 a sensi dell’OCDPC 558 e ss.mm.ii..

Con l’OCDPC 836 del 12/01/2022: Subentro della Regione Veneto nelle iniziative di cui all’OCDPC 558/2018 e ss.mm.ii. NOTA prot. n. 62707 del 10/02/2022 della Direzione Protezione Civile, Sicurezza e Polizia Locale: Procedure operative.

Il Direttore

PREMESSO CHE:

  • nei mesi di ottobre e novembre 2018 il territorio della Regione del Veneto è stato colpito da particolari eventi meteorologici che hanno causato gravi danni al patrimonio boschivo nonché al patrimonio pubblico e privato nelle aree montane, costiere e in prossimità dei grandi fiumi con forti venti, mareggiate, frane e smottamenti;
  • con Decreto del 29 ottobre 2018, pubblicato nella G.U. n. 253 del 30 ottobre 2018, il Presidente del Consiglio dei Ministri, ai sensi dell’art. 23, co. 1 del D.Lgs 2 gennaio 2018 n. 1, ha disposto la mobilitazione straordinaria del Servizio Nazionale di protezione civile a supporto della Regione del Veneto al fine di favorire le operazioni di soccorso nei territori colpiti dagli eccezionali eventi;
  • con successiva Ordinanza n. 558 del 15 novembre 2018, pubblicata nella G.U. n. 270 del 20 novembre 2018, il Capo del Dipartimento della Protezione Civile, d’intesa con la Regione del Veneto, ha nominato il Presidente della Regione, Commissario delegato, per fronteggiare l’emergenza derivante dagli eventi calamitosi di cui trattasi;
  • con il medesimo provvedimento sono state dettate disposizioni per la realizzazione delle iniziative finalizzate al superamento dell’emergenza, in particolare l’art. 1 comma 3, prevede che il Commissario delegato predisponga entro venti giorni dalla pubblicazione dell’O.C.D.P.C., un Piano degli interventi da sottoporre all’approvazione del Capo del Dipartimento della Protezione Civile;
  • il Commissario delegato, con nota prot. n. 511689 del 14 dicembre 2018, ha trasmesso al Capo del Dipartimento della Protezione Civile il Piano degli interventi di cui all’art. 1, comma 3 dell’O.C.D.P.C. n. 558/2018, successivamente approvato;
  • il Commissario delegato, con propria Ordinanza n. 1 del 23/11/2018 e successiva n. 9 del 28/05/2020, ha individuato il dott. Gianmaria Sommavilla, direttore dell’U.O. Forestale (ora Servizi Forestali), quale Soggetto Attuatore Settore Ripristino Ambientale e Forestale Rilievo e Opere Agricolo-Forestali;
  • con la O.C.D.P.C. n. 769 del 16 aprile 2021, a parziale modifica di quanto disposto all’articolo 1, comma 1 dell’OCDPC n. 558 del 15 novembre 2018, il Capo Dipartimento della Protezione Civile, a seguito della richiesta rappresentata dal Presidente della Regione con nota prot. n. 141792 del 29/03/2021, ha disposto la sostituzione del Commissario con l’Arch. Ugo Soragni;

VISTA la nota commissariale n. 55586 dell’08 febbraio 2019 dalla quale si evince la facoltà del Soggetto Attuatore di espletare anche e funzioni di Responsabile Unico del Procedimento o individuare, in avvalimento presso la propria struttura, il R.U.P.;

VISTO che con Legge 27 novembre 2020, n. 159, di conversione del D.L. 7 ottobre 2020, n. 125, all'art 1 comma 4-duodevicies, è  stato prorogato, per 12 mesi lo stato di emergenza dichiarato con delibera del Consiglio dei ministri dell'8 novembre 2018;

VISTA l'Ordinanza del Capo Dipartimento della Protezione Civile, n. 836 del 12 gennaio 2022, pubblicata in Gazzetta Ufficiale n. 25 del 31/01/2022, con fa quale la Regione Veneto è stata individuata quale Amministrazione competente alla prosecuzione, in via ordinaria, dell'esercizio delle funzioni del Commissario Delegato di cui all'art. 1, comma 1, dell’O.CD.P.C. n. 558 del 15 novembre 2018, successivamente sostituito con O.C.D.P.C. n. 769 del 16 aprile 2021, nel coordinamento degli interventi finalizzati al superamento della situazione di criticità determinatosi nel territorio regionale in conseguenza degli eventi meteorologici verificatisi a partire dal mese di ottobre 2018, di cui alla delibera del Consiglio dei Ministri dell'8 novembre 2018;

PRESO A TTO che per le suddette finalità, il Direttore della Direzione Protezione Civile, Sicurezza e Polizia Locale è stato individuato quale soggetto responsabile delle iniziative finalizzate al completamento degli interventi contenuti nei Piani degli interventi di cui all'art. 1 dell'O.C.D.P.C. n. 558/2018, nonché delle eventuali rimodulazioni degli stessi, già formalmente approvate alla data di adozione della O.C.D.P.C. n. 836/2022, a tal line autorizzato ad utilizzare le risorse disponibili sulla Contabilità speciale n. 6108, aperta ai sensi delle richiamate OO.C.D.P.C, n. 558/2018 e n. 769/2021, che viene conseguentemente al medesimo intestata;

VISTA la nota prot. n. 62707 del 10/02/2022 con la quale il Direttore della Direzione Protezione Civile, Sicurezza e Polizia Locale ha fornito alle Strutture regionali, già Soggetti Attuatori, coinvolte nell'ambito del contesto emergenziale in argomento, indicazioni in merito alle modalità di svolgimento degli incarichi ricompresi in attività di ordinaria competenza e in attività non di ordinaria competenza, di cui alle relative ordinanze di nomina/finanziamento, ovvero di specifiche convenzioni, qualora stipulate;

VISTA l’Ordinanza Commissariale n. 2 in data 20/12/2018 sono stati approvati gli interventi afferenti al settore Idrogeologico relativi all’OCDPC n. 558/2018 per l’Emergenza eventi meteo eccezionali dal 27 ottobre al 5 novembre 2018;

CHE con la medesima ordinanza viene impegnata la spesa per l’effettuazione degli interventi di cui sopra e che nella stessa rientra nell’Allegato B4, l’intervento denominato S.U. 27/2018 Lavori di somma urgenza per ripristino officiosità idraulica del Rio Giralba nel tratto in prossimità della confluenza nel torrente Ansiei, in Comune di Auronzo di Cadore (BL) Codice intervento “25-OC 2-2018 all. B4” per l’importo complessivo di € 37.200,00;

CONSIDERATO che la spesa per i lavori in oggetto è coperta con i fondi impegnati con O.C. n. 2 del 20/12/2018 sulla contabilità speciale n. 6108;

CONSIDERATO CHE:

  • in data 16/11/2018 veniva dichiarata la sussistenza degli estremi di somma urgenza, di cui all’art. 163 del D.L.gs. n. 50/2016, per ripristino officiosità idraulica del Rio Giralba nel tratto in prossimità della confluenza nel torrente Ansiei, in Comune di Auronzo di Cadore (BL), in occasione dell’evento meteorico avverso con precipitazioni eccezionali del 28-29 ottobre 2018;
  • con nota prot. n. 487424 del 29/11/2018 è stato dato l’incarico di Direttore dei Lavori al dott. Pietro De Filippo Roia dell’U.O. Forestale ora U.O. Servizi Forestali;
  • in data 22/11/2018, come da verbale di consegna, si è proceduto alla consegna in via d’urgenza dei lavori alla Ditta De Martin Topranin Paolo, con sede in Via Valgrande – loc. Moiè, Comelico Superiore (BL) -  C.F DMRPLA78L13G642J - P.IVA 00939720256, la quale si è resa immediatamente disponibile a eseguire i lavori relativi al progetto;
  • il tempo stabilito per l’esecuzione dei lavori, come dettato nel verbale di consegna, era di 30 giorni consecutivi dalla data del verbale di consegna, pertanto il termine ultimo scadeva il 21/12/2018;

VISTO:

  • il verbale di concordamento prezzi del 22/11/2018;
  • il contratto n. 28 del 17/07/2019 repertorio n. 83 sottoscritto tra il Soggetto Attuatore Settore Ripristino ambientale e Forestale Dott. Gianmaria Sommavilla e la Ditta De Martin Topranin Paolo, con sede in Via Valgrande – loc. Moiè, Comelico Superiore (BL), per l’importo di € 30.000,00 IVA esclusa;
  • il certificato di pagamento 1° SAL pari al finale del 04/09/2019 pari a € 36.564,01 iva compresa e relativa fattura n. 41 TD01 del 12/09/2019;
  • il decreto n. 759 del 18/09/2019 di liquidazione dell’importo di € 36.564,01 così suddiviso:
  • alla Ditta De Martin Topranin Paolo, con sede in Via Valgrande – loc. Moiè, Comelico Superiore (BL)- C. F DMRPLA78L13G642J - P.IVA 00939720256  - € 29.970,50
  • a favore dell’Erario - € 6.593,51

PRESO ATTO che il Decreto M.I.T. n. 49 7 marzo 2018, ed in particolare l’art. 15 comma 3, secondo il quale “per i lavori di importo inferiore a € 40.000,00 è consentita la tenuta di una contabilità semplifica, previa verifica da parte del Direttore dei lavori della corrispondenza tra lavori eseguiti e quanto fatturato; il certificato di regolare esecuzione può essere sostituito con l’apposizione del visto del Direttore dei lavori sulle fatture di spesa (certificato di pagamento);

VISTI gli atti di contabilità finale e la relativa documentazione, nonché il Certificato di ultimazione lavori e il Certificato di pagamento a firma del Direttore Lavori dr. Pietro De Filippo Roia in data 04/09/2019 che certifica la corrispondenza delle lavorazioni svolte con quanto fatturato e da cui risulta che i lavori in oggetto sono stati regolarmente eseguiti nell’importo di € 29.970,50;

CONSIDERATO che la spesa complessiva ammonta a € 36.564,01, di cui € 29.970,50 per lavori e oo.ss, € 6.593,51 per I.V.A. al 22%;

CONSIDERATO che in corso d’opera è stato emesso n.1 mandato di pagamento a saldo per complessivi € 36.564,01;

PRESO ATTO che nel quadro economico della Somma urgenza era stata prevista la cifra di € 600,00 per gli incentivi per le funzioni tecniche disciplinati dall’art. 113 del D.Lgs 50/2016;

RILEVATO che il comma 2 del sopra citato articolo prevede espressamente che il fondo è determinato in misura pari ad una percentuale degli importi posti a base di gara, tale richiamo consente di configurare come indefettibile il previo esperimento di una gara ai fini del riconoscimento degli incentivi in esame. Infatti, in mancanza di tale requisito, detta norma non prevede l’accantonamento delle risorse nel fondo e, conseguentemente, è da escludere la relativa distribuzione;

APPURATO quanto sopra esposto gli incentivi non sono dovuti in quanto non è stata espedita gara per l’assegnazione del lavori di cui all’oggetto ma si è proceduto all’affido diretto ai sensi dell’art. 4 comma 3 dell’O.C.D.P.C. 55/2018 e pertanto la somma accantonata viene posta nelle economie di progetto;

CONSTATATO che, rafforzativo della tesi sopra esposta, il regolamento della Regione Veneto approvato con DGR 876 del 28/06/2019 riporta all’art. 3 bis, lett. c) “i contratti di importo inferiore a € 100.000,00 al netto dell’Iva” sono esclusi dall’applicazione dell’art. 113;

RISULTATO pertanto che l’importo di € 600,00, accantonato ai sensi l’art. 113 del D.Lgs 50/2016, non verrà utilizzato e la somma viene posta nelle economie dell’intervento;

VISTO quanto sopra le economie dell’intervento in oggetto sono complessivamente pari ad € 635,99;

VISTO il D. Lgs 50/2016 e s.m.i.;

VISTA l’O.C.D.P.C. n. 558 del 15/11/2018 e s.m.i.;

VISTA l’O.C.D.P.C. n. 836 del 12/01/2022;

VISTA l’Ordinanza Commissariale n. 1 del 23/11/2018 e s.m.i.;

VISTA l’Ordinanza Commissariale n. 2 del 20/12/2018;

VISTO il D.M. 07/03/2018 n. 49;

ACCERTATA la regolarità degli atti presentati;

decreta

  1. di dare atto che le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di approvare, nell’importo di € 36.564,01, di cui € 29.970,50 per lavori, € 6.593,51 per I.V.A. al 22, gli atti di contabilità finale nonché il visto sul Certificato di Pagamento apposto e sottoscritto dal Direttore dei Lavori ai sensi della normativa vigente in materia di LL.PP. e in particolare, conformemente all’art. 15 comma 3 del D.MIT. 49 /2018 in data 04/09/2019.
  3. Di determinare che l’importo netto già corrisposto alla Ditta DE MARTIN TOPRANIN PAOLO è stata liquidata la somma di € 36.564,01, di cui € 29.970,50 per lavori, € 6.593,51 per I.V.A. al 22% compresa, a saldo di ogni suo diritto ad avere per i lavori eseguiti.
  4. di determinare in € 635,99 le economie complessive dell’intervento in oggetto a valere sulle somme impegnate con O.C. n. 2 del 20/12/2018 nella Contabilità speciale n. 6108;
  5. Di pubblicare il presente decreto ai sensi art. 42 del D. Lgs 33/2013.
  6. Di pubblicare integralmente il presente decreto sul BUR della Regione del Veneto.

Gianmaria Sommavilla

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