Bur n. 123 del 14 ottobre 2022

Materia: Caccia e pesca

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE AGROAMBIENTE, PROGRAMMAZIONE E GESTIONE ITTICA E FAUNISTICO-VENATORIA n. 900 del 29 settembre 2022

Riduzione della sovvenzione all'impresa individuale BULLO MARIO, concessa alle imprese della pesca operanti nelle acque interne e marittime interne per far fronte ai danni diretti e indiretti derivanti dall'emergenza COVID-19 e per assicurarne la continuità aziendale, di cui all'impegno assunto con DDR n. 563 del 23 dicembre 2021. Liquidazione all'impresa della rimanente parte risultante dalla decurtazione.

Il Direttore

PREMESSO che con Deliberazione della Giunta regionale n. 1409 del 12 ottobre 2021, pubblicata nel BUR n. 139 del 19 ottobre 2021, è stato approvato, in applicazione dell’articolo 1, comma 1, lettera c) e dell’articolo 7 del Decreto Ministeriale 11 agosto 2021, il bando per l’erogazione di sovvenzioni per il sostegno alle imprese di pesca operanti nelle acque interne e marittime interne della Regione del Veneto impattate dalla crisi epidemica COVID-19;

VISTO il Decreto del Direttore della Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione Ittica e Faunistico-Venatoria n. 563 del 23 dicembre 2021 con il quale è stato approvato l’elenco dei beneficiari delle sovvenzioni in relazione alle domande acquisite a seguito del bando, approvato con DGR n. 1409 del 12 ottobre 2021, che sono state ammesse a contributo e finanziabili con le risorse messe a bando;

DATO ATTO che con il citato Decreto n. 563 del 23 dicembre 2021 è stato assunto l’impegno di spesa numero 11228/2021 per una somma complessiva pari a Euro 992.880,00 a valere sul capitolo di spesa n. 104195 “Interventi statali per la concessione di contributi a imprese del settore della pesca in acque interne a valere sul fondo per l’emergenza Covid-19 – Trasferimenti correnti (art. 78, c. 2, D.L. 17/03/2020, n. 18)” del bilancio per l’anno 2021;

DATO ATTO che con il Decreto del Direttore della Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione Ittica e Faunistico-Venatoria n. 563 del 23 dicembre 2021 è stato assegnato all’impresa Bullo Mario, c.f. omissis e P.I. 03074290275, con sede legale in via Sottomarina n. 474 – 30015 CHIOGGIA (VE) che ha presentato la domanda di sovvenzione n. 10416773 registrata al protocollo regionale al n. 540527 del 17 novembre 2021, e che è collocata alla posizione n. 58 dell’Allegato A al succitato decreto, codice CUP H94E21002790007X, codice COR 51291, visura RNA n. 16009340 del 13/12/2021, il contributo di euro 2.068,50 risultante dalla somma del contributo per una barca (euro 1.379,00) e una licenza di tipo A (euro 689,50);

VISTA la nota prot. n. 0157329 del 06/04/2022 con la quale, a seguito di un successivo controllo istruttorio, si notificava l’avvio del procedimento per la riduzione del contributo in quanto era stato erroneamente riconosciuto il contributo per una barca (euro 1.379,00) nonché che il contributo riconoscibile risulta, quindi, pari a euro 689,50 (una licenza di tipo A);

PRESO ATTO che l’impresa Bullo Mario non ha formulato alcuna osservazione in merito alla nota n. 0157329 del 06/04/2022;

RITENUTO di disporre la riduzione della sovvenzione concessa con il Decreto del Direttore della Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione Ittica e Faunistico-Venatoria n. 563 del 23 dicembre 2021 da euro 2.068,50 risultante dalla somma del contributo per una barca (euro 1.379,00) e una licenza di tipo A (euro 689,50) a euro 689,50 (derivante dal contributo per una licenza);

CONSIDERATO CHE, a seguito della riduzione della sovvenzione, si rileva un’economia di spesa pari a euro 1.379,00 a carico dell’impegno di spesa n. 11228/2021, a valere sul capitolo di spesa n. 104195 “Interventi statali per la concessione di contributi a imprese del settore della pesca in acque interne a valere sul fondo per l’emergenza Covid-19 – Trasferimenti correnti (art. 78, c. 2, D.L. 17/03/2020, n. 18)” del bilancio corrente;

RITENUTO di provvedere all’eliminazione dell’importo residuo di cui al punto precedente, in sede di riaccertamento ordinario dei residui 2022;

RITENUTO, inoltre, di provvedere alla liquidazione della quota residua della sovvenzione pari a euro 689,50 per l’impresa individuale sopracitata, per la quale la richiesta del DURC ha dato esito “non effettuabile”, in quanto priva di dipendenti e che risulta in regola con la documentazione amministrativa;

VISTO l’articolo 10 bis, comma 1, del Decreto-Legge 28 ottobre 2020 , n. 137 “Ulteriori misure urgenti in materia di tutela della salute, sostegno ai lavoratori e alle imprese, giustizia e sicurezza, connesse all'emergenza epidemiologica da Covid-19”, convertito con Legge 18 dicembre 2020, n. 176, il quale dispone che” I contributi e le indennità di qualsiasi natura erogati in via eccezionale a seguito dell'emergenza epidemiologica da COVID-19 e diversi da quelli esistenti prima della medesima emergenza, da chiunque erogati e indipendentemente dalle modalita' di fruizione e contabilizzazione, spettanti ai soggetti esercenti impresa, arte o professione, nonche' ai lavoratori autonomi, non concorrono alla formazione del reddito imponibile ai fini delle imposte sui redditi e del valore della produzione ai fini dell'imposta regionale sulle attività produttive (IRAP) e non rilevano ai fini del rapporto di cui agli articoli 61 e 109, comma 5, del testo unico delle imposte sui redditi, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917.”;

VISTA la L.r. n. 39 del 29 novembre 2001 “Ordinamento del bilancio e della contabilità della regione” e ss.mm.ii.;

VISTA la L.r. n. 54 del 31 dicembre 2012 “Legge regionale per l’ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta regionale in attuazione della legge regionale statutaria 17 aprile 2012, n. 1 “Statuto del Veneto”;

VISTA la L.r. n. 34 del 15 dicembre 2021 “Collegato alla legge di stabilità regionale 2022”

VISTA la L.r. n. 35 del 17 dicembre 2021 “Legge di stabilità regionale 2022”;

VISTA la L.r. n. 36 del 20 dicembre 2021 “Bilancio di previsione 2022-2024”;

VISTO il D.lgs. n. 118 del 23 giugno 2011 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli artt. 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42 e ss.mm.ii.” così come modificato con D.lgs. n. 126 del 10 agosto 2014;

VISTE le Direttive per la gestione del bilancio di cui alla DGR n. 42 del 25 gennaio 2022;

VISTO il DDR n. 19 del 28 dicembre 2021 del Segretario Generale della Programmazione “Bilancio Finanziario Gestionale 2022-2024”;

DATO ATTO che l’obbligazione a favore del succitato beneficiario per la concessione della sovvenzione precedentemente identificata, ha natura non commerciale e che la stessa è perfezionate ed esigibile nel corrente esercizio;

ATTESA la compatibilità con la vigente legislazione comunitaria, statale e regionale;

decreta

1. di approvare le premesse che formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2. di disporre la riduzione della sovvenzione, individuata nel Decreto del Direttore della Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione Ittica e Faunistico-Venatoria n. 563 del 23 dicembre 2021, per l’importo di euro 1.379,00 (milletrecentosettantanove/00) - corrispondente al contributo per un’imbarcazione di euro 1.379,00 - nei confronti dell’impresa Bullo Mario, c.f. omissis e P.I. 03074290275, in quanto la barca è stata erroneamente inserita;
3. di disporre corrispondente riduzione per un valore pari a euro 1.379,00 dell’impegno di spesa n. 11228/2021, a valere sul capitolo di spesa n. 104195 “Interventi statali per la concessione di contributi a imprese del settore della pesca in acque interne a valere sul fondo per l’emergenza Covid-19 – Trasferimenti correnti (art. 78, c. 2, D.L. 17/03/2020, n. 18)” del bilancio corrente, in sede di riaccertamento ordinario dei residui 2022;
4. di disporre la liquidazione della quota residua della sovvenzione pari a euro 689,50 (seicentoottantanove/50) nei confronti dell’impresa Bullo Mario, C.F. omissis e P.I. 03074290275 (anagrafica n. A0161018), codice CUP H94E21002790007X, IBAN: omissis, Istituto Bancario: omissis, Agenzia: omissis;
5. di imputare la somma di euro 689,50 (seicentoottantanove/50), a carico dell’impegno di spesa n. 11228/2021, a valere sul capitolo di spesa n. 104195 “Interventi statali per la concessione di contributi a imprese del settore della pesca in acque interne a valere sul fondo per l’emergenza Covid-19 – Trasferimenti correnti (art. 78, c. 2, D.L. 17/03/2020, n. 18)” del bilancio corrente;
6. di dare atto che l’erogazione del contributo di cui trattasi non è soggetto alla ritenuta d’acconto del 4% in quanto non concorre alla formazione del reddito imponibile ai sensi dell’art. 10 bis del Decreto-Legge 28 ottobre 2020, n. 137 “Ulteriori misure urgenti in materia di tutela della salute, sostegno ai lavoratori e alle imprese, giustizia e sicurezza, connesse all'emergenza epidemiologica da Covid-19”, convertito con Legge 18 dicembre 2020, n. 176;
7. di disporre la pubblicazione integrale del presente decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto ai sensi degli articoli 26, comma 2, e 27 del Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33.

Pietro Salvadori

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