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Bur n. 118 del 30 settembre 2022


Materia: Informazione ed editoria regionale

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE COMUNICAZIONE E INFORMAZIONE n. 31 del 15 settembre 2022

DGR n. 1080 del 6 settembre 2022 "Ripartizione delle risorse finanziarie stanziate con legge regionale 2 agosto 2022, n. 20 "Assestamento del bilancio di previsione 2022-2024" sul "Fondo per il pluralismo e l'innovazione dell'informazione" (art. 11, legge regionale 15 dicembre 2021, n. 34). DGR n. 266 del 22 marzo 2022." Determinazioni.

Note per la trasparenza

Con il presente atto, in conformità alla DGR 1080 del 6 settembre 2022, si provvede ad impegnare la spesa relativa alle domande di contributo non finanziate o finanziate parzialmente, per esaurimento della quota del Fondo destinata alle emittenti radiofoniche, secondo la graduatoria approvata con Decreto del Direttore della Direzione Comunicazione e Informazione n. 27 del 27 giugno 2022 e a liquidare il contributo concesso con le modalità previste dall’articolo 10 del Bando di cui all’Allegato A alla DGR n. 266 del 22 marzo 2022.

Il Direttore

PREMESSO che:

  • la Giunta regionale, in esecuzione del disposto di cui all’art. 11 della L.R. Legge 15 dicembre 2021, n. 34, ha approvato la DGR n. 266 del 22 marzo 2022 ad oggetto “Approvazione del Bando per l'erogazione di contributi per le emittenti radiotelevisive locali e le testate giornalistiche on line locali, ai sensi dell'art. 11 della Legge Regionale 15 dicembre 2021, n. 34”;
  • La legge regionale 2 agosto 2022, n. 20 “Assestamento del bilancio di previsione 2022-2024” ha disposto lo stanziamento di una somma pari ad Euro 250.000,00 a valere sul “Fondo per il pluralismo e l’innovazione dell’informazione”, di cui all’art. 11 della legge regionale 15 dicembre 2021, n. 34;

VISTA la DGR n. 1080 del 6 settembre 2022 ad oggetto “Ripartizione delle risorse finanziarie stanziate con legge regionale 2 agosto 2022, n. 20 “Assestamento del bilancio di previsione 2022-2024” sul “Fondo per il pluralismo e l’innovazione dell’informazione” (art. 11, legge regionale 15 dicembre 2021, n. 34). DGR n. 266 del 22 marzo 2022.” con la quale la Giunta regionale ha previsto che la ripartizione della somma di Euro 250.000,00 avverrà nel rispetto della suddivisione effettuata nel Bando approvato con DGR 266/2022 per ciascuna linea di intervento, tenuto conto che almeno il 40% delle risorse debbano essere destinate a favore delle emittenti radiofoniche con particolare riguardo a quelle aventi carattere comunitario in ambito locale, e quindi:

  • Euro 113.325,00 per le emittenti radiofoniche locali; (superiore al 40%);
  • Euro 113.325,00 per le emittenti televisive locali (superiore al 40%);
  • Euro 23.350,00 per le testate giornalistiche on line locali (superiore al 9%)

ATTESO inoltre che la suddetta DGR 1080/2022 ha disposto di procedere in via prioritaria con l’assegnazione dei contributi alle emittenti radiofoniche locali ammesse al finanziamento e parzialmente finanziate e non finanziate, per esaurimento delle risorse originariamente disponibili (n. 13), per l’importo complessivo di Euro 73.500,00 e che, a seguire, si procederà con l’assegnazione delle risorse per tutte le linee di finanziamento e per tutti i beneficiari ad esse afferenti (emittenti radiofoniche locali, emittenti televisive locali e testate giornalistiche online locali), in misura proporzionale ai punteggi conseguiti da ciascun marchio/palinsesto collocato nelle graduatorie di afferenza, approvate con Decreto del Direttore della Direzione Comunicazione e Informazione n. 27 del 27 giugno 2022, in conformità a quanto disposto dall’articolo 9, punto d. del Bando, al fine di garantire un’equa distribuzione tra tutti i soggetti beneficiari;

Si tratta pertanto, con il presente decreto, di dare attuazione prioritaria a quanto disposto dalla Giunta regionale, nei termini appena descritti, con riferimento alle emittenti radiofoniche locali ammesse al finanziamento e parzialmente finanziate e non finanziate, per le posizioni dalla 24 alla successiva della relativa graduatoria approvata con Decreto del Direttore della Direzione Comunicazione e Informazione n. 27 del 27 giugno 2022, secondo l’elencazione che segue, dando atto che la ripartizione successiva, relativa alle tre linee di finanziamento e per tutti i beneficiari ad esse afferenti, avrà luogo una volta conclusa l’istruttoria relativa all’esame delle domande di liquidazione del saldo e delle relative relazioni, in conformità al Bando approvato con DGR 266/2022, con le modalità disposte da un successivo provvedimento del Direttore della Comunicazione e Informazione.

 

POSIZIONE

SOGGETTO GIURIDICO

MARCHIO/PALINSESTO

CONTRIBUTO ASSEGNATO

24

RADIO GAMBELLARA SRL

SUPERNETWORK

4.875,00*

24

ASSOCIAZIONE PER L'ANNUNCIO CRISTIANO DELLA PACE

RADIO PACE

4.875,00*

24

NEW RADIO CLODIA SRL

RADIO CLODIA

4.875,00*

24

RADIO GAMBELLARA SRL

RADIO UNIVERSAL

4.875,00*

25

ASSOCIAZIONE MEDIA VENETA RADIO

MEDIA VENETA RADIO MRV RADIO ATTIVA

6.000,00

26

FRATERNITA' CRISTIANA DI SAN ZENONE SOC. COOP.

RADIO LUCE

6.000,00

26

TRD ITALIA SRL

RADIO LOVE

6.000,00

27

MUSIC RADIO SRL

RADIO CANALE ITALIA

6.000,00

27

RADIO CEREA SAS

RADIO RCS DAB

6.000,00

27

RADIO SAN BONIFACIO SRL

RADIO SAN BONIFACIO

6.000,00

28

RADIO BIRIKINA SRL

VIBRA FM

6.000,00

28

MUSIC RADIO SRL

VOLAMI NEL CUORE

6.000,00

29

RADIO CENTRALE SRL

RADIO CAFÈ

6.000,00

totale

73.500,00


* ai marchi/palinsesti che occupano la posizione 24 a parità di punteggio, già assegnatarie del contributo nella misura pari ad Euro 1.125,00, viene assegnata con la presente ripartizione la differenza pari ad Euro 4.875,00, per un totale di Euro 6.000,00.
 

Quanto sopra, al fine di garantire parità di trattamento alle domande ammesse a contributo ma non finanziate o parzialmente finanziate, per esaurimento delle risorse originariamente disponibili, con la precisazione che alle emittenti radiofoniche interessate è stata inviata apposita comunicazione relativa al nuovo stanziamento di risorse sul Fondo, al fine di chiedere la trasmissione della Relazione a consuntivo di cui all’Allegato F del citato Bando, entro il termine perentorio ivi previsto, delle ore 10.00 del 30 settembre 2022, come tutti gli altri soggetti beneficiari.

VISTI

  • il decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118;
  • il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
  • la legge regionale 29 novembre 2001, n. 39;
  • la legge regionale 15 dicembre 2021, n. 34, articolo 11;
  • la legge regionale 17 dicembre 2021, n. 35 “Legge di stabilità regionale 2022”;
  • la legge regionale 20 dicembre 2021, n. 36 “Bilancio di previsione 2022-2024”;
  • la legge regionale 2 agosto 2022, n. 20 “Assestamento del bilancio di previsione 2022-2024”;
  • la Deliberazione della Giunta regionale n. 266 del 22 marzo 2022;
  • la Deliberazione della Giunta regionale n. 1080 del 6 settembre 2022;
  • la Deliberazione della Giunta regionale n. 1821 del 23 dicembre 2021 “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento al Bilancio di previsione 2022-2024”;
  • la Deliberazione della Giunta regionale n. 42 del 25 gennaio 2022 “Direttive per la gestione del Bilancio di previsione 2022-2024”;
  • il Decreto del Segretario Generale della Programmazione n. 19 del 28 dicembre 2021 “Bilancio finanziario gestionale 2022-2024”;
  • i Decreti del Direttore della Direzione Comunicazione e Informazione n. 19, n. 20, n. 21, n. 22, n. 23, n. 24 del 6 giugno 2022;
  • i Decreti del Direttore della Direzione Comunicazione e Informazione n. 25 del 7 giugno 2022, n. 26 del 17 giugno 2022, n. 27 del 27 giugno 2022, n. 28 del 28 giugno 2022;
  • la legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54;
  • la documentazione agli atti;

decreta

  1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente atto;
  2. di assegnare i contributi ai beneficiari elencati nell’Allegato A contabile che costituisce parte integrante e sostanziale del presente atto e di impegnare conseguentemente la spesa secondo le specifiche e l’esigibilità ivi contenute;
  3. di attestare che l’imputazione della spesa avviene secondo esigibilità nell’esercizio finanziario indicato nell’Allegato A contabile di cui al punto 2.;
  4. di attestare che l’obbligazione di cui si dispone l’impegno, non costituisce debito commerciale, è giuridicamente perfezionata ed esigibile nell’esercizio corrente;
  5. di attestare che il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di Bilancio e le regole di finanza pubblica;
  6. di disporre la liquidazione del contributo concesso ai beneficiari fatti salvi, per ogni categoria, la verifica di regolarità del versamento dei contributi previdenziali, presso i relativi Enti Previdenziali, in relazione al personale giornalistico e non giornalistico, nonché le verifiche e i controlli di cui all’articolo 13 del Bando, secondo le seguenti modalità:
  • 50% a titolo di acconto ad esecutività del presente atto;
  • 50% a saldo, a seguito di presentazione, entro il termine del 30 settembre 2022 ore 10.00, di una relazione dettagliata su attività ed eventuali progetti relativi ai criteri cui all’articolo 9 b) del Bando, dichiarati nella domanda;
  1. di dare atto che l’impegno assunto con il presente provvedimento non è correlato agli obiettivi DEFR 2022-2024;
  2. di attestare la regolarità amministrativa del presente provvedimento;
  3. di dare atto che la spesa per la quale si dispone l’impegno con il presente provvedimento non è assoggettata al CUP;
  4. di trasmettere il presente atto alla Direzione Bilancio e Ragioneria per l’apposizione del visto di regolarità contabile al fine del perfezionamento dell’efficacia;
  5. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26 e 27 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
  6. di rinviare ad un successivo provvedimento del Direttore della Direzione Comunicazione e Informazione le ulteriori modalità di esecuzione della DGR 1080/2022;
  7. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dalla data di pubblicazione nel Bollettino ufficiale della Regione ovvero, alternativamente, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni;
  8. di pubblicare il presente atto integralmente nel Bollettino ufficiale della Regione, omesso l’Allegato A contabile.

Silvia Zangirolami

Allegato (omissis)

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