Bur n. 111 del 16 settembre 2022

Materia: Agricoltura

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE AGROALIMENTARE n. 148 del 14 settembre 2022

Attivazione della riserva vendemmiale per il prodotto atto ad essere designato per la vendemmia 2022 della Docg "Conegliano Valdobbiadene - Prosecco" - legge n. 238/2016 art. 39 comma 1.

Il Direttore

VISTO il regolamento (UE) n.1308/2013 del Parlamento Europeo e Consiglio recante l'organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli e in particolare la sezione 2 "Denominazione di origine, Indicazioni geografiche e menzioni tradizionali nel settore vitivinicolo";

VISTA la legge n. 238/2016 recante “disciplina organica della coltivazione della vite e della produzione e del commercio del vino” ed in particolare l’art. 39 comma 1 che consente alle regioni, su proposta dei consorzi di tutela e sentite le organizzazioni professionali di categoria, in annate climaticamente favorevoli, di aumentare sino ad un massimo del 20 per cento le rese massime di uva e di vino stabilite dal disciplinare, destinando tale prodotto a riserva vendemmiale per far fronte nelle annate successive a carenze di produzione o per soddisfare esigenze di mercato;

VISTO il vigente disciplinare di produzione del vino Docg Conegliano Valdobbiadene - Prosecco come da allegato al DM 12 luglio 2019 pubblicato nella GU n. 185 del 8 agosto 2019;

VISTO il DM 14 febbraio 2022 pubblicato nella GU n. 95 del 23 aprile 2022, che ha confermato l’incarico al Consorzio tutela vini Conegliano Valdobbiadene - Prosecco (di seguito Consorzio) a svolgere le funzioni di tutela, promozione, valorizzazione, informazione del consumatore e cura generale degli interessi di cui all’art. 41 commi 1 e 4 della legge n. 238/2016 per la Docg Conegliano Valdobbiadene - Prosecco;

ACQUISITE le note prot. regionale n. 263827 del 10/06/2022 e n. 382090 del 30/08/2022 con le quali il Consorzio chiede di attivare, ai sensi dell’art. 39 comma 1 della legge n. 238/2016, la misura della riserva vendemmiale per il prodotto ottenuto dalla vendemmia 2022 atto ad essere designato con la Docg Asolo Prosecco allegando:

• estratto verbale assemblea dei soci del 31 maggio 2022;
• relazione tecnico economica a supporto della richiesta;
• le risultanze dell’incontro del 27 maggio 2022 con le principali organizzazioni professionali di categoria rappresentative del territorio della denominazione in oggetto;

TENUTO CONTO della nota 418330 del 9/09/2022 con cui il Consorzio rileva nella propria corrispondenza di cui sopra, un mero errore materiale, che, come tale, non altera il senso della richiesta avanzata, relativamente la presenza della locuzione “diverse da altre denominazioni” avulsa dal contesto rappresentato nelle note stesse;

TENUTO CONTO di un andamento climatico della stagione vegetativa per l’areale della Docg Conegliano Valdobbiadene - Prosecco che giustifica l’attivazione della misura di gestione delle produzioni richiesta, nonché una complessiva crescita degli imbottigliamenti per la denominazione, a conferma di una situazione positiva del mercato per la medesima ed infine una produzione complessiva, comprensiva degli esuberi produttivi oggetto di riserva, allineata al soddisfacimento della richiesta di mercato e al contempo tale da non sminuire il valore della denominazione;

VERIFICATO che nei termini stabiliti dall’avviso di ricezione delle richieste del Consorzio, pubblicato nel BUR n. 106 del 2 settembre 2022, non sono pervenute istanze e controdeduzioni;

CONSIDERATO che in attuazione di quanto stabilito dalla deliberazione n. 2257/2003 spetta al Direttore della Direzione agroalimentare emanare, in forma di decreto, l’atto riguardante nello specifico la misura in oggetto;

VISTA la legge regionale 31/12/2012, n. 54 “Legge regionale per l’ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta Regionale in attuazione della Legge regionale statutaria 17/04/2012, n. 1 “Statuto del Veneto”;

VISTA la n. DGR n. 851 del 22/06/2021 con cui è stato assegnato l'incarico, dal 1/07/2021 al 1/07/2024, al direttore della Direzione Agroalimentare;

decreta

1. di approvare le premesse parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2. di stabilire l’attivazione della misura della riserva vendemmiale obbligatoria per il prodotto ottenuto dalla vendemmia 2022, da destinare alla produzione delle tipologie di cui all’art. 1 del disciplinare di produzione, per i vigneti in piena produzione, per i quali il quantitativo da sottoporre a riserva vendemmiale è pari all’esubero ottenibile dall’eccedenza delle 13,5 t/ha di resa ad ettaro fino ad un massimo del 20% della medesima;
3. di stabilire che la riserva vendemmiale della produzione rivendicata con la menzione “Rive” deve essere obbligatoriamente registrata senza tale menzione;
4. di stabilire che sono escluse dalla riserva vendemmiale le produzioni ottenute dai vigneti idonei a produrre le uve Pinots e Chardonnay da utilizzare nella pratica tradizionale di cui all’art. 5 comma 3 del medesimo disciplinare;
5. di stabilire che il Consorzio è tenuto al più tardi entro il 31/12/2023 a comunicare la destinazione parziale o totale del prodotto sottoposto a riserva vendemmiale fornendo dettagliata relazione tecnico economica;
6. di stabilire che il Consorzio, qualora si verificassero le condizioni, può chiedere, con istanza motivata, una proroga del termine di cui al comma precedente fornendo dettagliata relazione tecnico-economica;
7. di trasmettere il presente provvedimento all’Agenzia veneta per i pagamenti in agricoltura (AVEPA), all’Ispettorato centrale della tutela della qualità e repressione frodi dei prodotti agroalimentari (ICQRF Nord Est) – Ufficio di Susegana (TV), alla Società Valoritalia srl e al Consorzio tutela vini Conegliano Valdobbiadene Prosecco;
8. di dare atto che il presente decreto non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
9. di pubblicare integralmente il presente decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione.

Alberto Zannol

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