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Bur n. 70 del 10 giugno 2022


Materia: Informazione ed editoria regionale

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE COMUNICAZIONE E INFORMAZIONE n. 20 del 06 giugno 2022

DGR n. 266 del 22 marzo 2022 recante "Approvazione del Bando per l'erogazione di contributi per le emittenti radiotelevisive locali e le testate giornalistiche on line locali, ai sensi dell'art. 11 della Legge Regionale 15 dicembre 2021, n. 34". Ammissione con riserva.

Note per la trasparenza

Con il presente atto si dichiara ammessa con riserva la domanda presentata da un’emittente televisiva, con riferimento al requisito di cui all’art. 3, punto 3, e art. 11, lett. b) del Bando.

Il Direttore

PREMESSO che:

  • la Legge 15 dicembre 2021, n. 34, recante “Collegato alla legge di stabilità regionale 2022”, ha introdotto nell’ordinamento della Regione del Veneto, all’articolo 11, il “Fondo per il pluralismo e l’innovazione dell’informazione” a favore delle emittenti radiotelevisive e delle testate giornalistiche on line con sede operativa nella Regione del Veneto;
  • la Giunta regionale, in esecuzione del disposto di cui all’art. 11 della L.R. Legge 15 dicembre 2021, n. 34, ha approvato la DGR n 266 del 22 marzo 2022 recante in oggetto “Approvazione del Bando per l'erogazione di contributi per le emittenti radiotelevisive locali e le testate giornalistiche on line locali, ai sensi dell'art. 11 della Legge Regionale 15 dicembre 2021, n. 34”;
  • il “Bando per l'erogazione di contributi per le emittenti radiotelevisive locali e le testate giornalistiche on line locali, ai sensi dell'art. 11 della Legge Regionale 15 dicembre 2021, n. 34, istitutivo del Fondo per il pluralismo e l’innovazione dell’informazione, è finalizzato all’erogazione di contributi volti a incentivare e sostenere il pluralismo e l'innovazione tecnologica e infrastrutturale nel settore dell'informazione e della comunicazione, al fine di assicurare la massima diffusione, fruibilità e accessibilità all’informazione a copertura dell’intero territorio regionale e a garanzia di maggiore trasparenza e facilità di documentazione (art. 1);
  • il Bando è finanziato con risorse regionali quantificate, per l’esercizio 2022, in euro 750.000,00 a valere sul Fondo suddetto e la dotazione finanziaria è ripartita su tre linee di intervento (art. 4):

A. Contributi alle emittenti radiofoniche locali per Euro 340.000,00;
B. Contributi alle emittenti televisive locali per Euro 340.000,00;
C. Contributi alle testate giornalistiche on line, per Euro 70.000,00;

DATO ATTO che

  • entro il termine previsto dall’articolo 7 del Bando (30 aprile 2022) sono pervenute n. 88 domande di cui:
  • n. 56 da emittenti radiofoniche locali;
  • n. 24 da emittenti televisive locali;
  • n. 8 da testate giornalistiche on line;
  • con nota del 30 maggio 2022, prot. n. 245169, la Società “Radio Gambellara s.r.l.” ha comunicato la rinuncia alla domanda di contributo per l’emittente radiofonica, marchio/palinsesto, “Radio Gherdeina 2”;
  • l’istruttoria formale è finalizzata a verificare la sussistenza dei requisiti di ammissibilità dei soggetti richiedenti in relazione alle dichiarazioni rese nella domanda di partecipazione, la correttezza delle modalità di presentazione della stessa, la completezza documentale nonché l’assolvimento degli eventuali obblighi di bollo (art. 9, lett. a. del Bando);
  • le domande sono ritenute ammissibili a fronte del rispetto dei requisiti previsti dall’art. 3 del Bando e delle modalità di presentazione di cui all’art. 7 del Bando (art. 9, lett. a. del Bando);
  • in attuazione delle “Linee guida per l'esecuzione dei controlli sulle dichiarazioni sostitutive di certificazione e di atto di notorietà ai sensi del D.P.R. n. 445/2000 […]”, approvate con DGR n. 1266 del 3 settembre 2019, in ragione della complessità delle dichiarazioni rese, si è proceduto all’istruttoria di ammissibilità delle domande pervenute secondo la fattispecie del “Controllo a tappeto” con riferimento a:
  • l’iscrizione quale impresa “attiva” al Registro delle Imprese istituito presso la Camera di Commercio Industria, Artigianato e Agricoltura competente per territorio;
  • l’avere una sede operativa in Veneto;
  • l’iscrizione al Registro degli Operatori di Comunicazione (ROC);
  • essere nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non in liquidazione volontaria e non sottoposta a procedure concorsuali in corso o aperte antecedentemente la data di presentazione della domanda;
  • il possesso dei requisiti di onorabilità di cui all’art. 1 della L.R. 11 maggio 2018, n. 16 “Disposizioni generali relative ai procedimenti amministrativi concernenti interventi di sostegno pubblico di competenza regionale”;
  • il carattere comunitario in ambito locale per le emittenti radiotelevisive che lo dichiarano (articolo 3, comma 1 lett. hh), n.1 e lett. r), d.lgs 8 novembre 2021, n. 208);
  • le modalità di trasmissione (analogico, non analogico, onde medie) per le sole emittenti radiofoniche locali;
  • la titolarità al 31 dicembre 2021 di autorizzazioni per la fornitura di servizi di media audiovisivi in ambito locale ai sensi della Delibera AGCOM n. 353/11/CONS per marchi/palinsesti diffusi con numerazione automatica (LCN) per le sole emittenti televisive locali;
  • la regolare registrazione presso una Cancelleria di Tribunale per le sole testate giornalistiche on line;
  • che ai sensi dell’art. 9, lett. a. del Bando le risultanze dell’istruttoria formale sono approvate dal Direttore della Direzione Comunicazione e Informazione con proprio decreto, che dichiara ammissibili o meno le domande presentate;

VISTO il “Verbale di conclusione del controllo” predisposto ai sensi della DGR n. 1266 del 3 settembre 2019 sopra citata;

RICHIAMATA la nota prot. 241875 in data 26/05/2022 con la quale sono stati richiesti alla Società “Smart Network Srl” chiarimenti in relazione alla permanenza del numero di LCN detenuto per l’emittente televisiva “Network TV” alla data del 31/12/2021 o, in alternativa, se per l’intera annualità 2022 la trasmissione sul territorio veneto avvenga con tecnica HBBTV secondo quanto previsto dall’art. 3, punto 3, e dall’art. 11, lett. b) del Bando, con indicazione di far pervenire idonea documentazione giustificativa entro il 15 giugno p.v;

RITENUTO, alla luce di quanto sopra, di dichiarare la domanda presentata dalla Società “Smart Network Srl” per l’emittente televisiva “Network TV” ammessa con riserva, sino al riscontro documentale atteso entro il 15 giugno p.v.;

VISTI

  • la legge regionale 15 dicembre 2021, n. 34, articolo 11;
  • la legge regionale 11 maggio 2018, n. 16;
  • la legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive modifiche ed integrazioni;
  • il decreto legislativo 8 novembre 2021, n. 208, Testo Unico per la fornitura di servizi di media audiovisivi;
  • il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
  • la Deliberazione della Giunta regionale n. 1266 del 3 settembre 2019;
  • la Deliberazione della Giunta regionale n. 266 del 22 marzo 2022;
  • il “Verbale di conclusione del controllo”;
  • la legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54;
  • la documentazione agli atti;

decreta

  1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente atto;
     
  2. di dichiarare la domanda di partecipazione al Bando di cui alla DGR n. 266 del 22 marzo 2022 recante “Approvazione del Bando per l'erogazione di contributi per le emittenti radiotelevisive locali e le testate giornalistiche on line locali, ai sensi dell'art. 11 della Legge Regionale 15 dicembre 2021, n. 34”, presentata dalla Società “Smart Network Srl” per l’emittente televisiva “Network TV”, ammessa con riserva, sino al riscontro documentale atteso entro il 15 giugno p.v.;
     
  3. di dare atto che al presente provvedimento seguirà quello di dichiarazione di ammissibilità o inammissibilità della domanda presentata dalla Società “Smart Network Srl” per l’emittente televisiva “Network TV”;
     
  4. di comunicare il presente atto alla Società “Smart Network Srl”;
     
  5. di informare la Società “Smart Network Srl” che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dalla data di pubblicazione nel Bollettino ufficiale della Regione ovvero, alternativamente, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni;
     
  6. di pubblicare il presente atto integralmente nel Bollettino ufficiale della Regione.

Silvia Zangirolami

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