Bur n. 70 del 10 giugno 2022

Materia: Appalti

Decreto DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA LAVORI PUBBLICI n. 79 del 27 maggio 2022

Proroga termini al 30.06.2022 del contratto di appalto di servizi affidato mediante Trattativa Diretta sul MEPA per la redazione della Relazione annuale sull'andamento degli appalti pubblici nel Veneto per l'anno 2021 a Centro Studi Sintesi S.r.l.. CIG: Z5B339F206.

Il Direttore

PREMESSO CHE:

• l'art. 56, comma 1, lett. i) della L.R. 7 novembre 2003, n.27 recante "Disposizioni generali in materia di lavori pubblici di interesse regionale per le costruzioni in zone classificate sismiche" stabilisce che tra i compiti dell'Osservatorio Regionale degli Appalti, vi sia quello di predisporre una relazione annuale per la Giunta Regionale, sull'andamento degli appalti pubblici in ambito regionale da trasmettere anche alla competente commissione consiliare;
• la verifica delle disponibilità interne all'Amministrazione regionale di cui alla nota prot. n. 398487 del 10.09.2021, ha dato esito negativo;
• con deliberazione n. 1367 del 12.10.2021 la Giunta Regionale, ha autorizzato l’acquisizione del servizio di redazione della Relazione annuale sull’andamento degli Appalti Pubblici nel Veneto nell’anno 2021 per l’importo stimato di euro 32.000 oltre IVA;
• la citata D.G.R. 1367/2021 ha incaricato l’Unità Organizzativa Lavori Pubblici di ogni adempimento inerente il suddetto affidamento ed ha individuato quale Rup l’ing. Marco Dorigo, Direttore dell’Unità Organizzativa Lavori Pubblici;
• con verbale del direttore dell’Unità Organizzativa Lavori Pubblici prot. n. 497473 del 28.10.2021 è stata avviata la procedura di affidamento diretto approvando il relativo Disciplinare e le Condizioni particolari di Esecuzione, il capitolato prestazionale (All.1), la dichiarazione integrativa (All.2) e la dichiarazione di avvalimento (All. 3), stimando l’importo massimo per l’esecuzione del servizio in Euro 32.000,00 oltre IVA;
• con D.D.R. n. 131 del 25.11.2021 si è provveduto ad affidare l’incarico di redazione della Relazione annuale sull’andamento degli appalti pubblici nel Veneto per l’anno 2021 a Centro Studi Sintesi S.r.l. che ha presentato un’offerta ribassata, pari a 22.000,00 Euro al netto di IVA; impegni assunti al n.9822/2021 e 1859/2022 del Bilancio regionale 2021 - 2022;
• il contratto è stato stipulato in data 28.12.2021 mediante sottoscrizione digitale del documento prodotto informaticamente dal MEPA ai sensi dell’art. 32 comma 4 del D. Lgs. 50/2016;
• l’art. 1 del Disciplinare e Condizioni particolari di esecuzione (approvato con verbale del direttore dell’Unità Organizzativa Lavori Pubblici prot. n. 497473 del 28.10.2021) “Oggetto del servizio - condizioni particolari della trattativa diretta, contenuti e termini delle prestazioni” prevede che la durata dell’incarico è stabilita a partire dalla stipula del contratto fino al 30.09.2022, con gli step intermedi indicati nel Capitolato prestazionale;
• il Capitolato prestazionale (Allegato 1 al verbale del direttore dell’Unità Organizzativa Lavori Pubblici prot. n. 497473 del 28.10.2021) all’art. 1 prevede che la prestazione venga realizzata seguendo un procedimento suddiviso in quattro fasi; in particolare la terza fase prevede che la stesura della relazione si concluda entro il 30.05.2022;
• nei report e incontri intermedi l’affidatario ha evidenziato alcune problematiche riscontrate con i dati in possesso del Ministero delle Infrastrutture e delle Mobilità sostenibili. In particolare, ha rilevato che il file inerente i bandi di gara mostra una alta incidenza di sfasamento del dato durante la fase di conversione dello stesso nel formato utile per l’elaborazione, rendendo quindi necessario un laborioso lavoro di riallineamento manuale; 
• conseguentemente, con PEC pervenuta al protocollo regionale n. 222941 del 16.05.2022, Centro Studi Sintesi S.r.l. ha chiesto la proroga del termine del 30.05.2022, previsto per la conclusione della terza fase “Stesura e consegna della Relazione 2021 dall'art. 1 del Capitolato prestazionale, al 30.06.2022 motivata dal fatto che l’attività di riallineamento dei record sui dati messi a disposizione dal Ministero delle Infrastrutture e delle Mobilità sostenibili si è rivelata molto più lunga e laboriosa di quanto previsto in fase di calendarizzazione delle attività;
• con nota prot. n. 238191 del 25.05.2022 sono stati comunicati i problemi riscontrati dall’affidatario al competente Servizio contratti pubblici del Ministero delle Infrastrutture e delle Mobilità Sostenibili, allegandogli esempi;

CONSIDERATO CHE:

• l’art.1 del Disciplinare e condizioni particolari di esecuzione prevede che l’Amministrazione, in presenza di comprovate motivazioni, su espressa richiesta dell’affidatario, prima della scadenza può concedere una proroga dei termini intermedi e finale nel limite massimo stabilito dall’Amministrazione avuto riguardo alle circostanze;
• la necessità di maggior tempo emersa in corso di esecuzione della prestazione non è imputabile all’affidatario e mira a gestire correttamente tutti i dati raccolti per fornire un prodotto finale di miglior qualità;

VISTI:

• l’art. 107 commi 5 e 7 del D. Lgs. 50/2016;
• la L.R. del 7.11.2003, n.27;
• la Legge Regionale n. 36 del 20.12.2021 di approvazione del Bilancio di Previsione 2022-2024;
• la D.G.R. n. 1821 del 23.12.2021 di approvazione del DTA (Documento Tecnico di Accompagnamento) al Bilancio di Previsione 2022-2024;
•  il Decreto del Segretario Generale della Programmazione n. 19 del 28.12.2021 di approvazione del Bilancio Finanziario Gestionale;
• la D.G.R. n. 42 del 25.01.2022 di approvazione delle direttive per la gestione del Bilancio di previsione 2022-2024;
• la D.G.R. n. 345 dell’8.04.2022 di riaccertamento ordinario dei residui attivi e passivi al 31 dicembre 2021 ai sensi dell'articolo 3, comma 4, del Decreto Legislativo 23 giugno 2011, n. 118 e successive modificazioni.
• la D.G.R. n. 346 dell’8.04.2022 avente ad oggetto “Variazioni del bilancio conseguenti al riaccertamento ordinario dei residui e relativi adempimenti;
• la D.G.R. n. 1367 del 12.10.2021 di autorizzazione all’acquisizione del servizio di redazione della Relazione annuale sull’andamento degli Appalti Pubblici nel Veneto nell’anno 2021;
• la D.G.R. n. 866 del 22.06. 2021 di riorganizzazione amministrativa della Giunta Regionale;
• il decreto n. 156 del 1.07.2021 del Direttore della Direzione Lavori Pubblici ed Edilizia di individuazione dei provvedimenti amministrativi di competenza della Unità Organizzativa Lavori Pubblici, L.R. 54/2012 art.18;
• il verbale del direttore dell’Unità Organizzativa Lavori Pubblici prot. n. 497473 del 28.10.2021con cui è stata avviata la procedura di affidamento diretto approvando il relativo Disciplinare e le Condizioni particolari di Esecuzione, il capitolato prestazionale (All.1), la dichiarazione integrativa (All.2) e la dichiarazione di avvalimento (All. 3);
• il D.D.R. n. 131 del 25.11.2021 del Direttore dell’Unità Organizzativa Lavori Pubblici di aggiudicazione definitiva dell’incarico;

decreta

1. di ritenere le premesse parte integrante e sostanziale del provvedimento;
2. di prorogare al 30 giugno 2022 la scadenza per la conclusione della terza fase “Stesura e consegna della Relazione 2021” del servizio di redazione della Relazione Annuale sull’andamento degli Appalti Pubblici nel Veneto per l’anno 2021 (CIG Z5B339F206) prevista all’art. 1 del Capitolato prestazionale;
3. di confermare, per quanto non considerato in questo provvedimento, le condizioni di esecuzione del contratto così come esplicitate nel “Disciplinare e Condizioni particolari di esecuzione” e nel “Capitolato Prestazionale” e secondo quanto stabilito con DDR n. 131 del 25.11.2021 con cui è stato aggiudicato definitivamente l’incarico di redazione della Relazione annuale sull’andamento degli appalti pubblici nel Veneto per l’anno 2021 a Centro Studi Sintesi S.r.l. con sede a Venezia, via Torre Belfredo 81/D (P.IVA e C.F. 03655090276);
4. di dare atto che si provvederà a comunicare a Centro Studi Sintesi S.r.l., affidatario del servizio (CIG Z5B339F206), l’avvenuta modifica della scadenza contrattuale;
5. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale avanti al Tribunale Amministrativo Regionale del Veneto entro 60 giorni dall’avvenuta conoscenza;
6. di pubblicare il presente provvedimento sul profilo di committente e sul sito del MIMS ai sensi dell’art. 29 D.Lgs. 50/2022;
7. di pubblicare il presente atto integralmente nel Bollettino Ufficiale della Regione.

Marco Dorigo

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