Bur n. 64 del 24 maggio 2022

Materia: Consulenze e incarichi professionali

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE RICERCA INNOVAZIONE ED ENERGIA n. 110 del 13 aprile 2022

Progetto di Cooperazione Territoriale Europea "Monitoris3" (CUP H76G17000210007) - finanziato dal Programma Operativo Interreg Europe 2014-2020. Affidamento dell'incarico di "Controllore di Primo Livello", ai sensi dell'articolo 36 del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 (CIG ZAE35D0DCD). Assunzione degli impegni della spesa e dei correlati accertamenti d'entrata vincolata.

Il Direttore

PREMESSO che, con la deliberazione n. 1945 del 6 dicembre 2016, la Giunta regionale, in relazione al progetto “Monitoris3” (di seguito Progetto), finanziato dal Programma Operativo Interreg Europe 2014-2020 (di seguito P.O.), ha preso atto degli esiti positivi della partecipazione alle procedure di selezione e del relativo budget di spesa presentato dalla Regione, dando mandato al Direttore dell’Unità Organizzativa Ricerca Distretti e Reti di procedere alla sottoscrizione dei necessari documenti e all'adozione degli atti di adempimento amministrativo e contabile per avviare le attività tecniche e di gestione del progetto e, incaricando contestualmente, la Direzione Bilancio e Ragioneria dell'istituzione dei relativi capitoli di spesa e di entrata nel bilancio di previsione annuale e pluriennale, secondo le indicazioni fornite dall’Unità Organizzativa Ricerca Distretti e Reti, incardinata nella Direzione Ricerca Innovazione ed Energia; 

DATO ATTO che le attività inizialmente previste dall’Application Form del Progetto, che hanno coinvolto la Regione in qualità di partner, si sono concluse con la relativa rendicontazione delle spese il 31 dicembre 2021; 

che per effetto della generale minor spesa registrata sul P.O., stimata in 20 milioni di euro, causata dalla crisi conseguente all’emergenza sanitaria da COVID-19, che ha altresì costretto i soggetti pubblici a rivedere le proprie politiche pubbliche, l’Autorità di Gestione, attraverso il proprio organismo tecnico del Segretariato Congiunto, (Joint Secretariat), ha emanato un’ulteriore call for proposals, (la quinta), con scadenza 2 luglio 2021, per finanziare attività “addizionali” rispetto a quelle già stabilite nei progetti approvati. Tali attività prevedono lo scambio di esperienze tra partner riguardo alle modalità con cui si è affrontata l’emergenza sanitaria, nell’ambito dello strumento programmatorio (policy instrument) scelto da ciascun beneficiario nell’ambito del Progetto; 

che la Giunta Regionale, con deliberazione n. 402 del 6 aprile 2021, ha preso atto dell’apertura della quinta procedura pubblica (ristretta) per la selezione di progetti nell’ambito del P.O. e ha autorizzato, tra gli altri, il Direttore della Direzione Ricerca Innovazione ed Energia a procedere agli adempimenti formali necessari per partecipare alla selezione; 

che con nota del 16 agosto 2021 il Comitato di Sorveglianza del P.O. (Monitoring Committee) ha comunicato al Lead Partner del Progetto l’approvazione delle attività aggiuntive, tra le quali quelle di competenza Direzione Ricerca Innovazione ed Energia e il 15 ottobre 2021 è stato approvato dal Segretariato Congiunto (JS) l’Application Form modificato con riferimento alle attività e al budget aggiuntivo che, per la Regione del Veneto, ammonta a 43.450,00 euro, di cui 500,00 euro destinati al sostenimento della spesa per lo svolgimento delle funzioni di “Controllore di Primo Livello”;

che, il "Controllore di Primo Livello" è responsabile della verifica della legittimità della documentazione amministrativa e della regolarità delle spese dichiarate e sostenute, così come normato dai rispettivi Manuali del P.O.;  

che tale soggetto deve essere in possesso dei necessari requisiti di professionalità, onorabilità e indipendenza. La funzione di “Controllore di Primo Livello” deve essere totalmente indipendente dalla funzione di controllore legale dei conti o da qualsiasi altro ruolo ricoperto presso il beneficiario; 

che i beneficiari dei Programmi di Cooperazione Territoriale Europea possono ricorrere a due modalità per l'attività di certificazione delle spese e precisamente: o ricorrere ad un certificatore interno alla struttura cui appartiene il beneficiario, ovvero ad un certificatore esterno; 

che la Regione del Veneto ha optato per la modalità del controllore esterno; 

che l'affidamento dell'incarico è in ogni caso subordinato all'esito positivo del procedimento di convalida del controllore da parte della competente Commissione Mista Stato-Regioni e Province autonome per il coordinamento sul funzionamento generale del sistema nazionale del controllo dei programmi di Cooperazione territoriale 2014-2020; 

VISTE  le disposizioni operative interne a cui le Strutture regionali si devono attenere per la gestione delle procedure di acquisizione di servizi, forniture e lavori sotto soglia comunitaria, approvate con le deliberazioni di Giunta regionale n. 1823 del 6 dicembre 2019 e n.1004 del 21 luglio 2020;  

DATO ATTO che la sopra richiamata DGR 1823/2019 prevede, con riferimento agli affidamenti diretti ex art. 36, comma 2, lett. a), D.Lgs. 50/2016, quanto segue:

• ai sensi dell’art. 1, comma 130, L. 145/2018, che ha modificato l’art. 1, comma 450, L. 296/2006 (Legge di stabilità 2007), è consentito l’acquisizione diretta di beni e servizi ex art. 36, comma 2, lett. a), D.Lgs. 50/2016, sino a 5.000,00 euro senza ricorrere al MEPA o ad altre piattaforme telematiche;
• in attuazione dell’art. 32, comma 2, D.Lgs. 50/2016, il decreto a contrarre può coincidere con il provvedimento di affidamento stesso;
• il responsabile unico del procedimento (RUP) può individuare l’operatore economico con il quale procedere all’affidamento con libertà di forme, senza obbligo di dover chiedere due o più preventivi; 

che l’individuazione del professionista è avvenuta contattando per le vie brevi il dott. Nicola Fullin (C.F. omissis), il quale ha accettato la proposta di affidamento dell’incarico che, da budget di Progetto, prevede un compenso di euro 500,00 (IVA ed ogni altro onere e spese professionali compresi); 

che l’affidamento dell’incarico a tale soggetto risulta profittevole per l’amministrazione regionale, anche in termini di un minore aggravio amministrativo, in quanto il sopra citato professionista, avendo svolto l’incarico di “Controllore di Primo Livello” con riferimento al medesimo Progetto Monitoris3, per il periodo 2017-2021, risulta sicuramente in possesso sia dei requisiti previsti ed, inoltre, dispone già della prevista autorizzazione a svolgere l’incarico rilasciata dalla Commissione Mista Stato, Regioni e Province autonome; 

che le suddette motivazioni, anche in base a quanto previsto dalla sopra richiamata DGR  n.1004 del 21 luglio 2020, risultano idonee, tenuto conto che l’affidamento prevede una spesa inferiore ai 1.000,00 euro, per derogare all’applicazione del principio di rotazione, previsto dal D.Lgs 50-2016; 

che con nota n. 147984 del 31 marzo 2022 è stato proposto l’affidamento dell’incarico al sopra citato professionista; tale nota prevede che l’incarico abbia inizio dalla data di restituzione della sopra citata nota firmata per accettazione e termini il 31 dicembre 2022, ed inoltre, che l’importo del compenso sia liquidato, previa presentazione della relativa fattura; 

che con nota n. 169497 del 13 aprile 2022 il dott. Nicola Fullin ha restituito firmata per accettazione la suddetta nota di conferimento dell’incarico; a tale nota lo stesso ha anche allegato la prevista autodichiarazione resa ai sensi del DPR 445-2000, prevista dall’art. 80 del D. Lgs. n. 50/2016; 

che la verifica per il sopra citato professionista relativamente alle annotazioni presenti nel casellario dell’ANAC ha dato esito negativo; 

che l'importo della sopra riportata obbligazione di spesa, pari ad euro 500,00 è a carico dei fondi stanziati sui seguenti capitoli di spesa, per i quali si attesta l’esistenza di una sufficiente disponibilità di spesa a valere sul bilancio 2022: 

• 103353 “Programma di Cooperazione Transnazionale Interreg Europe (2014-2020) – Progetto Monitoris – quota Comunitaria – acquisto beni e servizi (Reg.to UE 17/12/2013, n. 1299)”;
• 103356 “Programma di Cooperazione Transnazionale Interreg Europe (2014-2020) – Progetto Monitoris – quota Statale – acquisto beni e servizi (Reg.to UE 17/12/2013, n. 1299)”;

che, in base ai regolamenti comunitari che definiscono le condizioni di ammissibilità delle spese al cofinanziamento da parte del FESR nell'ambito dei Programmi di Cooperazione Territoriale Europea: (Regolamento (UE) n. 1299/2013, Regolamento (UE) n. 1303/2013, Regolamento delegato (UE) n. 481/2014 della Commissione, Regolamento (UE) n.1299/2013), risulta che il Fondo FESR copre l’85% del costo totale dei progetti ammessi; con rimborsi effettuati, come previsto dal Programma Operativo Interreg Europe 2014-2020, direttamente dal Lead Partner del Progetto: Galician Innovation Agency (GAIN), il quale risulta indicato nell’Application Form del Progetto; la relativa obbligazione giuridica deriva dal Partnership Agreement firmato dalla Regione del Veneto in data 7 febbraio 2017; 

che la delibera CIPE n. 10 del 28 gennaio 2015 prevede che per i soggetti pubblici e per gli organismi di diritto pubblico italiani il cofinanziamento statale dei Progetti sia garantito nella misura del restante 15% della spesa sostenuta dal Fondo nazionale di rotazione (FDR), mediante rimborsi effettuati dal Ministero dell’Economia e delle Finanze; 

che l’allegato n. 4/2 del decreto legislativo n.118/2011, paragrafo 3.12, prevede che “Le entrate UE sono accertate distintamente per la quota finanziata direttamente dalla UE e per la quota di cofinanziamento nazionale (statale, attraverso i fondi di rotazione, regionale o di altre amministrazioni pubbliche) a seguito dell’approvazione, da parte della Commissione Europea, del piano economico-finanziario e imputate negli esercizi in cui l’Ente ha programmato di eseguire la spesa. Infatti, l’esigibilità del credito dipende dall’esecuzione della spesa finanziata con i fondi comunitari (UE e Nazionali)”; 

che i suddetti finanziamenti comunitari e statali, per l’effettuazione della spesa necessaria per la realizzazione delle attività del Progetto, sono assicurati da accertamenti a valere sui sotto indicati capitoli di entrata: 

• 101040 - ASSEGNAZIONE COMUNITARIA PER LA COOPERAZIONE TRANSNAZIONALE (2014-2020) - PROGRAMMA INTERREG EUROPE - PROGETTO "MONITORIS" (REG.TO UE 17/12/2013, N.1299;
• 101041 - ASSEGNAZIONE STATALE PER LA COOPERAZIONE TRANSNAZIONALE (2014-2020) PROGRAMMA INTERREG EUROPE - PROGETTO "MONITORIS" (REG.TO UE 17/12/2013, N.1299;

che con riferimento alla procedura di affidamento è stato ottenuto il seguente CIG: ZAE35D0DCD; 

RITENUTO quindi, che sussistano i presupposti per affidare il sopracitato incarico di "Controllore di Primo Livello" al dott. Nicola Fullin e procedere con l’assunzione, a valere sui capitoli associati al Progetto “Monitoris3”, degli impegni di spesa e degli accertamenti di entrata collegati all’obbligazione giuridica, sorta a seguito del suddetto affidamento di incarico, che prevede un compenso omnicomprensivo di IVA e di ogni altro onere e spese professionali, pari ad euro 500.00; 

VISTO  il decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42”, e le sue successive modificazioni;

le leggi regionali 29 novembre 2001, n. 39 “Ordinamento del bilancio e della contabilità e della Regione” e successive modificazioni e 20 dicembre 2021, n. 36 “Bilancio di previsione 2022-2024”;

le delibere di Giunta regionale n. 860 del 22 giugno 2021 che ha nominato il Direttore della Direzione Ricerca Innovazione ed Energia, n. 1821 del 23 dicembre 2021 con la quale è stato approvato il Documento tecnico di accompagnamento al bilancio di previsione 2022-2024 e n. 42 del 25 gennaio 2022 che approva le direttive per la gestione del bilancio 2022-2024;

il decreto n. 19 del 28 dicembre 2021 del Segretario Generale della Programmazione che approva il Bilancio Finanziario Gestionale 2022 – 2024;

le norme, i provvedimenti e la documentazione amministrativa citati nelle premesse;

decreta

1. di considerare le premesse parte integranti del presente provvedimento;

2. di affidare al dott. Nicola Fullin (omissis), ai sensi dell’articolo 36, comma 2, lett. a), del decreto legislativo 18 aprile 2016, l’incarico di "Controllore di Primo Livello" in relazione al Progetto “Monitoris3” finanziato dal Programma Operativo Interreg Europe 2014-2020;

3. di impegnare nel corrente esercizio 2022, a favore del dott. Nicola Fullin, C.F. (omissis), anagrafica 00147196, per le motivazioni riportate nelle premesse, la somma di euro 500,00, a valere sui seguenti capitoli di spesa:

4. di dare atto che gli impegni assunti con il presente provvedimento hanno natura di debito commerciale;

5. di dare atto che il compenso totale, omnicomprensivo di IVA e di ogni altro onere e spese professionali, pari ad euro 500,00, in relazione al quale si assumono gli impegni con il presente provvedimento, sarà liquidato come descritto nelle premesse, previa presentazione di fattura commerciale alla conclusione del contratto fissata al 31 dicembre 2022;

6. di accertare nel corrente esercizio 2022, in base alle motivazioni riportate nelle premesse, le seguenti correlate entrate vincolate (importi in euro):

7. di dare atto, come riportato nelle premesse, che i capitoli di spesa e di entrata, riportati ai precedenti punti presentano, relativamente agli impegni e agli accertamenti assunti, sufficiente disponibilità a valere sulle rispettive annualità, sino al V° livello del Piano dei conti finanziario;

8. di dare atto che l’obbligazione giuridica, relativa agli impegni assunti con il presente provvedimento, è da considerarsi, come riportato nelle premesse, definitivamente perfezionata; 

9. di dare atto che, ai sensi dell’articolo 56 del D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118, il programma dei pagamenti relativi ai suddetti impegni è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica;

10. di dare atto che la spesa di cui si dispongono gli impegni con il presente provvedimento non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della legge regionale n. 1/2011;

11. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 23 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;

12. di dare atto che avverso i vizi del presente provvedimento è ammesso ricorso avanti il Giudice Ordinario, nei termini prescrizionali previsti per l’impugnazione dalla vigente normativa;

13. di provvedere a comunicare al soggetto beneficiario le informazioni relative all’impegno assunto, ai sensi dell’articolo 56 comma 7 del D.Lgs. n. 118/2011;

14. di pubblicare integralmente il presente Decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.

Rita Steffanutto

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