Bur n. 62 del 20 maggio 2022

Materia: Servizi sociali

Decreto DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA FAMIGLIA, MINORI, GIOVANI E SERVIZIO CIVILE n. 28 del 21 aprile 2022

Decadenza del Comune di Chioggia (VE) dal contributo assegnato per il progetto "Sportello Famiglia", concesso, ai sensi della deliberazione della Giunta Regionale n. 1367 del 23 settembre 2019, dal decreto n. 147 del 25 novembre 2019 del Direttore della Direzione Servizi Sociali. Accertamento dell'entrata.

Il Direttore

RICHIAMATA la deliberazione della Giunta Regionale n. 1367 del 23 settembre 2019, avente ad oggetto “Prosecuzione della sperimentazione del progetto "Sportello Famiglia". Avviso pubblico di manifestazione d'interesse rivolto alle Amministrazioni Comunali con popolazione uguale o superiore a 20.000 abitanti”;

VISTI il D.D.R. n. 147/2019, avente ad oggetto “Prosecuzione della sperimentazione del progetto ‘Sportello Famiglia’ - DGR 1367 del 23 settembre 2019. Impegno di spesa”, con il quale è stato disposto l’impegno di spesa di complessivi euro 470.000,00 a favore dei 26 Comuni aderenti all’avviso di finanziamento previsto dalla D.G.R. n. 1367/2019, con imputazione al capitolo di spesa numero 103422 “Fondo nazionale per le politiche sociali – Interventi per le famiglie – Trasferimenti correnti (art. 20, l. 8.11.2000, n. 328 – art. 80, c. 17, l. 23.12.2000, n. 388)” del Bilancio di Previsione 2019-2021, articolo 002, codice P.d.C. U.1.04.01.02.003 “Trasferimenti correnti a Comuni”, come da All.to 6/1 del D.Lgs. 118/2011 e s.m.i., con le seguenti modalità:

• euro 188.000,00, corrispondente alla quota di acconto, nell’esercizio 2019, in quanto obbligazioni perfezionate ed esigibili nel medesimo esercizio;
• euro 282.000,00, corrispondente alla quota a saldo, con istituzione a copertura del Fondo Pluriennale Vincolato, a carico dell’esercizio 2020, in quanto obbligazioni perfezionate nel 2019 ed esigibili nell’esercizio 2020, prevedendo che, entro il 30 settembre 2020, venga trasmessa la rendicontazione delle spese sostenute (di cui al modello “Rendicontazione delle attività dello Sportello Famiglia”, previsto dal D.D.R. n. 104 del 25.9.2019 del Direttore della Direzione Servizi sociali);

il D.D.R. n. 25/2020, con il quale è stato disposto un differimento del termine di rendicontazione delle spese sostenute, dal 30 settembre 2020 al 31 marzo 2021;

il D.D.R. n. 11/2021, con il quale è stato disposto un ulteriore differimento del termine di rendicontazione delle spese sostenute, dal 31 marzo 2021 al 30 settembre 2021;

PRESO ATTO che con il citato DDR n. 147/2019, è stata impegnata anche la somma di euro 23.129,18 a favore del Comune di Chioggia (VE), codice fiscale 00621100270 ed anagrafica 8753, giusto impegno numero 9846/2019;

che l’importo di euro 9.251,67, con la liquidazione n. 5918/2020, è stato erogato al Comune di Chioggia (VE), giusto mandato di pagamento n. 9575 del 3 marzo 2020;

VERIFICATO che il Comune di Chioggia (VE) non ha presentato la prevista rendicontazione nel termine del 30 settembre 2021;

che la Regione del Veneto, con nota protocollata al n. 0503785/2021, ha chiesto la presentazione della rendicontazione, stabilendo il termine di 10 giorni per la produzione della medesima;

che il Comune di Chioggia (VE), con nota protocollata al n. 520599/2021, ha comunicato che non ha potuto realizzare le previste attività relative al progetto “Sportello Famiglia”, chiedendo di conoscere le modalità di restituzione della somma ricevuta in acconto;

DATO ATTO che sussistono i presupposti di diritto e di fatto per procedere alla pronuncia di decadenza del Comune di Chioggia (VE) dal contributo di euro 23.129,18 concesso con D.D.R. n. 147/2019;

che si rende necessario disporre la restituzione dell’acconto già liquidato, pari ad euro 9.251,67, di cui alla liquidazione n. 5918/2020 e al mandato di pagamento n. 9575 del 3 marzo 2020;

RITENUTO, per quanto sopra esposto, di dover procedere all’accertamento in entrata di euro 9.251,67 nei confronti del Comune di Chioggia (VE), avente codice fiscale 00621100270 ed anagrafica 8753, ai sensi dell’art. 53 del D.lgs. 118/2011 e s.m.i., allegato 4/2, principio 3.2, per la mancata presentazione della rendicontazione delle attività inerenti al progetto “Sportello Famiglia”, di cui alla deliberazione della Giunta Regionale n. 1367 del 23 settembre 2019 e al decreto n. 147/2019, a valere sul capitolo di entrata 100761 "Entrate da rimborsi, recuperi e restituzioni di contributi o somme erogate in eccesso - entrate vincolate" – P.d.C. 3.05.02.03.002 "Entrate da rimborsi, recuperi e restituzioni di somme non dovute o incassate in eccesso da amministrazioni locali". Il relativo capitolo di spesa è il numero 104108 denominato “Fondo nazionale per le politiche sociali - sostegno alla natalità - trasferimenti correnti (art. 20, l. 08/11/2000, n. 328 - art. 80, c. 17, l. 23/12/2000, n. 388)”, che riporta nella denominazione i riferimenti normativi;

di stabilire che l’ammontare di cui al punto precedente debba essere restituito, dal Comune di Chioggia (VE), entro 30 giorni dalla trasmissione del presente provvedimento al medesimo Comune, mediante girofondo a favore della Contabilità Speciale Infruttifera numero 0030522 intestata alla Regione Veneto, attiva presso la Banca d'Italia - Sezione della Tesoreria Provinciale di Venezia; 

DATO ATTO che l’obbligazione di cui si dispone l’accertamento nel corrente esercizio è giuridicamente perfezionata ed esigibile con il presente provvedimento e che la stessa non è garantita da polizza fideiussoria;

che il presente provvedimento non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

che in sede di riaccertamento 2021 il residuo passivo è stato eliminato a seguito dell’insussistenza della relativa dell’obbligazione; 

VISTI il D.lgs. n. 118 del 23 giugno 2011 e il successivo D.lgs. n. 126/2014 integrativo e correttivo del precedente;

la L.R. n. 39 del 29 novembre 2001, n. 54 del 31 dicembre 2012 e n. 36 del 20 dicembre 2021;

il regolamento regionale 31 maggio 2016, n. 1;

la D.G.R. n. 1367/2019 e n. 42/2022;

i D.D.R. n. 147/2019, n. 25/2020, n. 11/2021 e n. 1/2022;

la documentazione agli atti;

decreta

1. le premesse costituiscono parti integranti e sostanziali del presente dispositivo;

2. di disporre la decadenza del Comune di Chioggia (VE), avente codice fiscale 00621100270 ed anagrafica 8753, dal contributo di euro 23.129,18 per il progetto “Sportello Famiglia”, concesso con DDR n. 147/2019;

3. di dare atto dell’avvenuta erogazione di euro 9.251,67, quale acconto per l’avvio del progetto, giusto impegno n. 9846 del 2019, liquidazione n. 5918/2020 e mandato di pagamento n. 9575/2020;

4. di accertare il credito di euro 9.251,67 nei confronti del Comune di Chioggia (VE), codice fiscale 00621100270 ed anagrafica 8753, ai sensi dell’art. 53 del D.lgs. 118/2011 e s.m.i., allegato 4/2, principio 3.2, a valere sul capitolo di entrata 100761 "Entrate da rimborsi, recuperi e restituzioni di contributi o somme erogate in eccesso - entrate vincolate" – P.d.C. 3.05.02.03.002 "Entrate da rimborsi, recuperi e restituzioni di somme non dovute o incassate in eccesso da amministrazioni locali", dando atto che il relativo capitolo di spesa è il n. 104108 denominato “Fondo nazionale per le politiche sociali - sostegno alla natalità - Trasferimenti correnti (art. 20, l. 08/11/2000, n. 328 - art. 80, c. 17, l. 23/12/2000, n. 388)“, che riporta nella denominazione i riferimenti normativi;

5. che l’ammontare di cui al precedente punto 4. debba essere restituito, dal Comune di Chioggia (VE), entro 30 giorni dalla trasmissione del presente provvedimento, mediante girofondo a favore della Contabilità Speciale Infruttifera n. 0030522 intestata alla Regione Veneto, attivata presso la Banca d'Italia - Sezione della Tesoreria Provinciale di Venezia; 

6. che l’obbligazione di cui si dispone l’accertamento nel corrente esercizio è giuridicamente perfezionata ed esigibile con il presente provvedimento e che la stessa non è garantita da polizza fideiussoria;

7. che il presente provvedimento non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

8. di trasmettere il presente atto al Comune di Chioggia (VE) nonché alla Direzione Bilancio e Ragioneria per quanto di competenza;

9. di informare che avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale o ricorso straordinario al Capo dello Stato, rispettivamente, entro 60 e 120 giorni dalla notifica, fatta salva diversa determinazione da parte dell’interessato;

10. di pubblicare in forma integrale il presente decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione.

Pasquale Borsellino

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