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Bur n. 64 del 24 maggio 2022


Materia: Programmi e progetti (comunitari, nazionali e regionali)

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE PROGRAMMAZIONE UNITARIA n. 41 del 14 aprile 2022

Acquisizione del servizio di catering in occasione del primo incontro del Comitato di Sorveglianza del Programma Interreg CENTRAL EUROPE 2021-2027 in programma presso Palazzo Franchetti a Venezia il 28 e 29 aprile 2022. Determina a contrarre e contestuale affidamento diretto ai sensi dell'art. 32, c. 2 e dell'art. 1, comma 2, lettera a) del D.L. 76/2020. Impegno di spesa e corrispondente accertamento di entrata. Debito commerciale. CUP: H51E14000420007 CIG: Z2235C4359.

Note per la trasparenza

Con il presente atto si approva l'affidamento diretto ai sensi dell'art. 32, c. 2 e dell'art. 1, comma 2, lettera a) del D.L. 76/2020, nonché della DGR n. 1475 del 18 settembre 2017 e s.m.i. relativa alle procedure di acquisizione sotto soglia comunitaria, del servizio di catering in occasione del primo incontro del Comitato di Sorveglianza del Programma Interreg CENTRAL EUROPE 2021-2027 organizzato dal Segretariato Congiunto del Programma e dalla Direzione Programmazione Unitaria U.O. Cooperazione Territoriale e Macrostrategie Europee il 28 e 29 Aprile a Venezia. L'attività non comporta spesa a carico del bilancio regionale in quanto totalmente cofinanziata dall'Unione Europea e dallo Stato.

Il Direttore

PREMESSO che:

  • il Programma di Cooperazione territoriale Interreg CENTRAL EUROPE 2014-2020 è stato approvato con decisione della Commissione europea C (2014) 10023 del 16/12/2014 e modificato con successive decisioni C (2016) 7020 del 26/10/2016 e C(2019) 3100 del 16/04/2019;
  • con posizione del 18/12/2014, la Conferenza dei Presidenti delle Regioni e delle Province autonome ha approvato la candidatura della Regione del Veneto quale presidente dell’istituendo Comitato nazionale del Programma, funzione alla quale sono collegati anche il ruolo di Punto di contatto nazionale (di seguito: NCP) e la gestione delle relative risorse di assistenza tecnica messe a disposizione dal Programma per lo Stato italiano; tra i compiti di assistenza tecnica, totalmente cofinanziata dall’Unione Europea e dallo Stato, rientra anche l’attività di supporto al Segretariato Congiunto del Programma all’organizzazione degli incontri del Comitato di Sorveglianza del Programma;
  • la Regione del Veneto ha istituito il NCP, destinato alle funzioni di informazione, pubblicità e help desk per l’attuazione del Programma, nonché di supporto al Comitato nazionale, presso la Sezione Cooperazione transfrontaliera e territoriale europea, ora Unità Organizzativa Cooperazione Territoriale e Macrostrategie Europee, incardinata presso la Direzione Programmazione Unitaria;
  • con procedura scritta n.5/2015, il Comitato di Sorveglianza del Programma ha approvato il budget di assistenza tecnica disponibile per il Punto di contatto italiano per il periodo 2014-2020, nella misura di € 240.588,00;
  • il sopra citato budget è stato dettagliato per annualità e per voce di spesa in una tabella allegata al Manuale di Assistenza Tecnica, approvato dal Comitato di Sorveglianza con procedura scritta n. 11/2015 e successivamente confermato come Allegato alla versione 3 del Programma 2014-2020. Per le singole annualità è prevista anche la voce di spesa “External expertise and services costs” che comprende, tra l’altro, le spese relative all’organizzazione di “altri eventi” quali incontri istituzionali di Programma;
  • che è possibile infine imputare al citato budget 2014-2020 anche le spese sostenute per la realizzazione di attività correlate all’avvio della programmazione 2021-2027 come deciso dal Comitato di Sorveglianza di Programma in esito al X incontro tenutosi a Budapest (Ungheria) il 4/12/2019;

DATO ATTO che, per il Programma, affinché una spesa sia ammissibile è necessario che rientri in una delle categorie che compongono il piano finanziario pluriennale approvato; corrisponda a dei pagamenti effettivamente (uscita finanziaria) e definitivamente (senza possibilità di recupero) sostenuti dalla Regione; sia oggetto di una contabilità “separata” (rintracciabilità del flusso finanziario in entrata/uscita); sia chiaramente identificabile e verificabile anche in caso di controllo in loco; sia giustificata da documenti di spesa originali intestati al beneficiario (Regione del Veneto, oppure ai dipendenti preposti alle attività o a membri del Comitato di Sorveglianza o di altri organismi istituiti) recanti il riferimento al Programma e (nel caso di specie) alle attività del NCP, sui quali deve essere riportato un timbro con la seguente dicitura: “spesa ammessa al cofinanziamento del Programma UE CENTRAL EUROPE”;

VISTA la richiesta di supporto del Segretariato Congiunto del Programma al NCP all’organizzazione del primo incontro del Comitato di Sorveglianza del Programma, in presenza, a Venezia, presso Palazzo Franchetti (sito in San Marco 2842) in data 28-29 Aprile 2022, mediante l’acquisizione di un servizio di catering per un light lunch e due coffee break da fornire nel corso dell’evento alle delegazioni rappresentanti i Paesi parte del Programma, per circa 45 persone, per una spesa complessiva massima, in base ad analoghe esperienze precedenti, di 3.500 euro IVA compresa;

CONSIDERATO che non verranno sostenute per detto evento ulteriori spese a carico del NCP in quanto gli ulteriori costi di organizzazione saranno sostenuti integralmente dal Segretariato Congiunto del Programma;

DATO ATTO che per il presente affidamento si può escludere la stima dei costi della sicurezza, trattandosi di servizi per i quali non è prevista l’esecuzione all’interno delle sedi della Stazione Appaltante;

DATO ATTO che il budget di assistenza tecnica del NCP, come da Piano di lavoro 2022 trasmesso dalla Unità Organizzativa Cooperazione Territoriale e Macrostrategie Europee al Segretariato Congiunto in data 20/12/2021 e approvato dal Comitato di Sorveglianza con procedura scritta n. 1/2022, presenta una sufficiente disponibilità al fine di garantire la necessaria copertura finanziaria alla procedura di affidamento del suddetto servizio;

VISTO il Manuale di implementazione del Programma Interreg CENTRAL EUROPE versione 4, approvato dal Comitato di Sorveglianza il 28/04/2020, e in particolare la sezione C.1.5.1 relativa agli affidamenti dei contratti;

VISTO l’articolo 1 del D. L. 76 del 16 luglio 2020 e s.m.i. ed in particolare:

  • il comma 1 secondo il quale, al fine di incentivare gli investimenti pubblici nel settore delle infrastrutture e dei servizi pubblici, nonché al fine di far fronte alle ricadute economiche negative a seguito delle misure di contenimento e dell’emergenza sanitaria globale del COVID-19, in deroga agli articoli 36, comma 2, e 157, comma 2, del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, si applicano le procedure di affidamento di cui ai commi 2, 3 e 4 di tale D.L., qualora la determina a contrarre o altro atto di avvio del procedimento equivalente sia adottato entro il 30 giugno 2023;
  • il comma 2, lett. a) secondo il quale, fermo restando quanto previsto dagli articoli 37 e 38 del decreto legislativo n. 50 del 2016, le stazioni appaltanti procedono con affidamento diretto per servizi e forniture di importo inferiore a 139.000 euro anche senza consultazione di più operatori economici, fermo restando il rispetto dei principi di cui all’articolo 30 del codice dei contratti pubblici e l’esigenza che siano scelti soggetti in possesso di pregresse e documentate esperienze analoghe a quelle oggetto di affidamento, anche individuati tra coloro che risultano iscritti in elenchi o albi istituiti dalla stazione appaltante, comunque nel rispetto del principio di rotazione;

CONSIDERATO che, per l’affidamento in esame, il Codice dei contratti pubblici consente di utilizzare il criterio del minor prezzo conformemente a quanto previsto dall’art. 95, c. 3 trattandosi di affidamento diretto di importo inferiore a € 40.000;

VISTE le Linee Guida n. 4 di attuazione del D. Lgs. n. 50/2016 “Procedure per l’affidamento dei contratti pubblici di importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria, indagini di mercato e formazione e gestione degli elenchi di operatori economici” approvate dall’Autorità Nazionale Anticorruzione con propria deliberazione n. 1097 del 26/10/2016 e s.m.i.;

VISTO il comma 130 dell’art. 1 della Legge 30 dicembre 2018, n. 145 (Legge di Bilancio 2019) che modifica l’articolo 1, comma 450 della legge 27 dicembre 2006, n. 296 innalzando la soglia oltre la quale sussiste l’obbligo di ricorrere al Mercato Elettronico delle Pubbliche Amministrazioni da 1.000 euro a 5.000 euro, al netto di IVA;

VISTA la DGR n. 1475 del 18 settembre 2017 che individua gli indirizzi operativi per la gestione delle procedure di acquisizione di servizi, forniture e lavori sotto soglia comunitaria per le esigenze della Regione del Veneto, successivamente aggiornata con DGR n. 1823 del 6 dicembre 2019 e n. 1004 del 21 luglio 2020;

CONSIDERATO che la Regione del Veneto non dispone di elenchi di operatori economici per la fornitura dei servizi indicati;

RITENUTO quindi che ricorrono i presupposti per poter procedere ad un affidamento diretto rivolto ad acquisire il servizio di catering per un light lunch e due coffee break in occasione del primo incontro del Comitato di Sorveglianza del Programma Interreg CENTRAL EUROPE 2021-2027, procedura identificata con CUP: H51E14000420007 e CIG: Z2235C4359;

DATO ATTO che la tipologia di spesa prevista dal presente decreto rientra tra quelle ammesse al contributo dei fondi di assistenza tecnica del Punto di contatto nazionale istituito per il Programma Interreg CENTRAL EUROPE;

CONSIDERATO che per la procedura di acquisizione del servizio di catering in parola si è provveduto ad un’indagine di mercato, procedendo con la richiesta di preventivo non vincolante in data 15/03/2022 ai seguenti n. 4 operatori del settore, operanti a Venezia, individuati in considerazione del possesso di pregresse e documentate esperienze analoghe nonché delle specificità logistiche del trasporto del materiale di allestimento del catering presso la sede del Comitato, nel centro storico di Venezia:

  1. Caffè Letterario di Marcante Denis, P.IVA 04277270270 ;
  2. La Dogaressa Catering s.r.l, P.IVA 03702470273;
  3. Rosa Salva s.r.l, P.IVA 00381730274;
  4. Mabapa Catering – Mabapa Gestoni s.r.l, P.IVA 03306710272.

PRESO ATTO che sono state presentate dalle ditte di cui al punto 1, 2 e 4 le offerte-preventivo rispettivamente con prot. n. 127708 del 21/03/2022; prot. n. 125470 del 18/03/2022; 130378 del 22/03/2022, mentre la ditta di cui al punto 3 ha comunicato l’indisponibilità a presentare un’offerta, acquisita con prot. 125361 del 18/03/2022;

DATO ATTO che la Stazione Appaltante è stata informata che a partire dalla data 11/04/2022 e fino al 30/09/2022 il servizio di bar e piccola ristorazione presso la sede di svolgimento del Comitato di Sorveglianza è affidato in gestione, con contratto di concessione, alla ditta di cui al punto 1 “Caffè letterario di Marcante Denis”;

DATO ATTO che la ditta di cui al punto 1 “Caffè letterario di Marcante Denis” ha presentato un preventivo per il servizio di catering a buffet comprendente 1 pranzo a buffet servito e 2 coffebreak per circa 45 persone nelle giornate di svolgimento del Comitato, per un importo pari a 2.790,00 euro (+ 10% I.V.A), comprensivo di spese di trasporto barca, personale di fatica, allestimento materiali ed attrezzature, sgombero e smaltimento rifiuti, e ritenuto tale prezzo congruo in relazione al servizio offerto e al prezzo stimato dalla Stazione Appaltante;

CONSIDERATO, inoltre, che la ditta in parola non risulta essere stata in precedenza affidataria di servizi da parte della Direzione Programmazione Unitaria, né invitata, in precedenza, a presentare offerta per servizi aventi oggetto analogo e, quindi si ritiene rispettato il principio di rotazione;

RITENUTO di avvalersi della clausola indicata nelle linee guida ANAC n. 4 “Procedure per l’affidamento dei contratti pubblici di importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria, indagini di mercato e formazione e gestione degli elenchi di operatori economici” e della DGR DGR n. 1475 del 18 settembre 2017 e s.m.i. che, per lavori, servizi e forniture di importo fino a 5.000,00 euro, in caso di affidamento diretto, dà facoltà alla Stazione Appaltante di procedere alla stipula del contratto sulla base di un’apposita autodichiarazione resa dall’operatore economico ai sensi e per gli effetti del Decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, anche secondo il modello del documento di gara unico europeo, dalla quale risulti il possesso dei requisiti di carattere generale di cui all’articolo 80 del Codice dei contratti pubblici e speciale, ove previsti; In tal caso la stazione appaltante procede comunque, prima della stipula del contratto, da effettuarsi nelle forme di cui all’articolo 32, comma 14, del Codice dei contratti pubblici, alla consultazione del casellario ANAC, alla verifica del documento unico di regolarità contributiva (DURC), nonché della sussistenza dei requisiti speciali ove previsti e delle condizioni soggettive che la legge stabilisce per l’esercizio di particolari professioni o dell’idoneità a contrarre con la P.A. in relazione a specifiche attività (ex art. 1, comma 52, L.190/2012);

DATO ATTO quindi che la Stazione Appaltante ha acquisito (prot. n. 168557 del 12/04/2022), dall’impresa la dichiarazione sostitutiva ex DPR 445/2000 sul possesso dei requisiti di cui all’art. 80, ha consultato il Casellario ANAC verificando che non risultano cause ostative all’affidamento, ed inoltre ha verificato la regolarità del DURC con scadenza il 12 maggio 2022; 

DATO ATTO che non è richiesto il Documento unico per la valutazione dei rischi da interferenze (DUVRI), di cui all’art. 26 del D. Lgs. n. 81/2008, in quanto i rischi in parola non sussistono nel presente rapporto;

VERIFICATO che l’impresa risulta iscritta nell’elenco delle imprese richiedenti l'iscrizione nell'elenco dei fornitori, prestatori di servizi ed esecutori di lavori (sezione “ristorazione, gestione delle mense e catering”) non soggetti a tentativi di infiltrazione mafiosa per aver presentato domanda alla Prefettura di Venezia in data 29/03/2022 e che, ai sensi dell’ art. 92, commi 2 e 3 del d.lgs. n. 159/2011 recante il Codice Antimafia, nel caso in cui soggetto interessato abbia presentato domanda di iscrizione nell’elenco, ma ancora non sia censito nella BDNA, la Stazione appaltante, nei casi di urgenza, può procedere alla stipulazione del contratto anche in assenza dell’informazione antimafia sotto condizione risolutiva fatto salvo il pagamento del valore delle opere già eseguite e il rimborso delle spese sostenute per l'esecuzione del rimanente, nei limiti delle utilità conseguite;

DATO ATTO che tenuto conto delle date di svolgimento del Comitato di sorveglianza, in funzione dell’esigenza di adempimento dei compiti istituzionali ad esso spettanti per il buon andamento del Programma, si procede, ai sensi delle disposizioni di cui all'art. 92, comma 3, del richiamato d.lgs. n. 159/2011, alla stipulazione del contratto in via di urgenza sotto condizione risolutiva, e nel caso in cui, in seguito alle verifiche condotte dalla Prefettura dovessero sussistere nei confronti dell’Impresa cause di decadenza, di sospensione o di divieto di cui all'art. 67 del decreto legislativo di cui sopra, ovvero tentativi di infiltrazione mafiosa di cui all'art. 84, comma 4, del medesimo decreto, con conseguente diniego di iscrizione alla white list, si procederà alla risoluzione;

RITENUTO di stipulare il contratto mediante corrispondenza secondo l’uso del commercio, consistente in un apposito scambio di lettere tramite posta elettronica certificata ai sensi dell’art. 32, c. 14 del Codice inserendo la clausola risolutiva sopra citata;

RITENUTO di non richiedere la garanzia definitiva di cui all’art. 103 del Codice in quanto, alla luce della tipologia della prestazione, è stato previsto il pagamento del corrispettivo in un’unica soluzione a prestazioni dichiarate regolari ex art. 102 e 2016 del Codice;

RITENUTO quindi di impegnare (CUP: H51E14000420007 – CIG: Z2235C4359) a favore della ditta “Caffè Letterario” di Marcante Denis, Castello 5252 -30122 Venezia, Cod. Fiscale (OMISSIS) e P. IVA 04277270270, l’importo complessivo di € 3.069,00 (€ 2.790,00 + 10% I.V.A) da imputare sui capitoli del bilancio 2022 dedicati al Piano di Assistenza Tecnica; la ripartizione della spesa per quota di cofinanziamento è di € 2.301,75 sul capitolo n. 102462 “Programma di cooperazione "CENTRAL EUROPE" 2014 - 2020 - Assistenza Tecnica – quota comunitaria – acquisto di beni e servizi” e di € 767,25 sul capitolo n. 102464 “Programma di cooperazione "CENTRAL EUROPE" 2014 - 2020 - Assistenza Tecnica – quota statale – acquisto di beni e servizi”;

DATO ATTO che, il circuito finanziario stabilito dal Programma prevede che le spese per la realizzazione delle attività di assistenza tecnica devono essere sostenute anticipatamente dalla Regione del Veneto e sono poi rimborsate integralmente dall’Autorità di certificazione del Programma (Città di Vienna), previa rendicontazione e certificazione delle stesse da parte del revisore esterno indipendente ad hoc incaricato;

RITENUTO di accertare, in base al punto 3.12 dell’Allegato 4/2 del D.lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii. (principio applicato della contabilità finanziaria), in gestione ordinaria per l’anno 2022 (CUP H51E14000420007), la somma complessiva di € 3.069,00 (di cui € 2.301,75 sul capitolo 100985 e € 767,25 sul capitolo 100986), che sarà utilizzata per la riscossione dei rimborsi delle quote di cofinanziamento comunitario e statale, versati per il tramite dell’Autorità di Certificazione del Programma in parola (Città di Vienna - Austria) a seguito della rendicontazione della spesa effettuata dagli uffici regionali;

VISTI:

  • il regolamento (UE) n. 1299/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17/12/2013 relativo all’ Obiettivo di Cooperazione territoriale europea;
  • il regolamento (UE) n. 1301/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17/12/2013 relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale - FESR, che abroga il regolamento (CE) n. 1080/2006;
  • il regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17/12/2013 recante disposizioni comuni sul FESR e gli altri fondi strutturali e di investimento europei, che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006;
  • la decisione della Commissione europea C (2014) 10023 del 16/12/2014 che ha approvato il Programma di Cooperazione transnazionale Interreg CENTRAL EUROPE 2014-2020, e le sue successive modifiche;
  • la Delibera CIPE n. 10 del 28/01/2015 che definisce i criteri di cofinanziamento pubblico nazionale dei programmi europei per il periodo di programmazione 2014-2020 inclusi quelli della Cooperazione territoriale Europea;
  • il vigente Manuale di Implementazione approvato dal Comitato di Sorveglianza del Programma Interreg CENTRAL EUROPE 2014-2020;
  • il vigente Manuale di Assistenza Tecnica approvato dal Comitato di Sorveglianza del Programma Interreg CENTRAL EUROPE 2014-2020;

VISTI:

  • D. lgs. n.50/2016;
  • Linee Guida n. 4 di attuazione del D. Lgs. n. 50/2016;
  • Legge n. 145/2018;
  • D. L. 76/2020 e s.m.i;

VISTI:

  • il D.lgs. n. 118/2011 e s.m.i.;
  • il D. Lgs. 33/2013 e s.m.i. sulla trasparenza;
  • gli artt. 3 e 6 della legge n. 136/2010 (e s.m.i.) sulla tracciabilità dei flussi finanziari;
  • la L. 241/90;

VISTE:

  • la L.R. n. 39/2001 in materia di contabilità regionale;
  • la L.R. n. 54/2012 e ss.mm.ii. relativa all’ordinamento delle Strutture della Regione;
  • le DGR n. 1197 del 15/09/2015, n. 2045 del 23/12/2015, n. 435 del 15/04/2016, n. 802 e n. 803 del 27/05/2016, n. 1507 del 26/09/2016 relative al nuovo assetto organizzativo regionale, adottate in attuazione della L.R. 54/2012 così come modificata con L.R. n. 14 del 17 maggio 2016 e ss.mm.ii.;la L.R. n. 36/2021 di approvazione del Bilancio di previsione 2022 – 2024;
  • la DGR n. 1475 del 18 settembre 2017
  • la DGR n. 42 del 25/01/2022 “Direttive per la gestione del Bilancio di previsione 2022 - 2024”

VISTO il Regolamento regionale 31 maggio 2016, n. 1 “Regolamento per la disciplina delle funzioni dirigenziali della Giunta regionale e delle modalità di conferimento degli incarichi, ai sensi dell'articolo 30 della legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54 "Legge regionale per l'ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta regionale in attuazione della legge regionale statutaria 17 aprile 2012, n. 1 "Statuto del Veneto" e sue successive modificazioni”;

VERIFICATO che ricorrono, anche sulla base degli atti sopra citati, i presupposti di fatto e di diritto per dar corso all’impegno di spesa;

decreta

1. di dare atto che le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente atto;

2. di procedere con l’affidamento diretto, ai sensi dell’art.1, comma 2, lettera a) del D.L. 76/2020, del servizio di catering a buffet per il primo incontro del Comitato di Sorveglianza del Programma Interreg CENTRAL EUROPE 2021-2027 in programma a Venezia, presso Palazzo Franchetti, il 28 e 29 aprile 2022 all’operatore economico “Caffè Letterario di Marcante Denis”, Castello 5252 -30122 Venezia, Cod. Fiscale (omissis) e P. IVA 04277270270, per l’importo complessivo di € 3.069,00 (di cui imponibile 2.790,00 + I.V.A al 10%);

3. di dare atto che, tenuto conto delle date di svolgimento del Comitato di Sorveglianza, in funzione dell’esigenza di adempimento dei compiti istituzionali ad esso spettanti per il buon andamento del Programma, ai sensi delle disposizioni di cui all’art. 92, comma 3, del D.lgs. n. 159/2011, si procede alla stipulazione del contratto in via d’urgenza sotto condizione risolutiva, e nel caso in cui, in seguito alle verifiche condotte dalla Prefettura dovessero sussistere nei confronti dell’impresa cause di decadenza, di sospensione o di divieto di cui all’art. 67 del citato decreto legislativo, ovvero tentativi di infiltrazione mafiosa di cui all’art. 84, comma 4, del medesimo decreto, con conseguente diniego di iscrizione alla white list, si procederà alla risoluzione del contratto;

4. di impegnare (CUP: H51E14000420007 – CIG: Z2235C4359) a favore del beneficiario indicato al punto 2 (anagrafica 00181271) la somma complessiva di € 3.069,00 (IVA inclusa da versare secondo la procedura dello split payment), secondo quanto riportato nella seguente tabella:

Capitolo

Importo
impegno

Scadenza
debito

Cod. V° livello Pcf

Voce V° livello Pcf

Anagrafica
beneficiario

anno

importo

U102462
(FESR)

2.301,75

2022

2.301,75

1.03.02.02.005 
(art. 026)

Organizzazione e partecipazione
a manifestazioni e convegni

00181271

U102464
(FDR)

767,25

2022

767,25

1.03.02.02.005 
(art. 026)

Organizzazione e partecipazione
a manifestazioni e convegni

00181271

 

5. di individuare, ai sensi dell’articolo 31 del D. Lgs. n. 50/2016 e s.m.i., nel Direttore della Direzione Programmazione Unitaria il Responsabile Unico del Procedimento;

6. di registrare sui capitoli 100985 “Assegnazione comunitaria per il Programma di Cooperazione “CENTRAL EUROPE” 2014-2020 – parte corrente” e 100986 “assegnazione statale per il Programma di Cooperazione “CENTRAL EUROPE” 2014-2020 – parte corrente”, in base al punto 3.12 dell’Allegato 4/2 del D.lgs. n. 118/2011 e ss. mm. ii. (principio applicato della contabilità finanziaria), in gestione ordinaria per l’anno 2022 (CUP H51E14000420007), in corrispondenza degli impegni di spesa di cui al punto 4, i seguenti accertamenti di entrata, per complessivi € 3.069,00 che saranno utilizzati per la riscossione dei rimborsi delle quote di cofinanziamento comunitario e statale, versati per il tramite dell’Autorità di Certificazione del Programma in parola (Città di Vienna - Austria) a seguito della rendicontazione della spesa effettuata dagli uffici regionali:

Capitolo

Importo
accertamento

Scadenza credito

Cod. V° livello Pcf

Voce V° livello pcf

Anagrafica
debitore

anno

importo

E100985
(FESR)

2.301,75

2022

2.301,75

E.2.01.05.01.004

Fondo Europeo di Sviluppo Regionale
(FESR)

Città di Vienna
(00092675
– dipendenza 0004)

E100986
(FDR)

767,25

2022

767,25

E.2.01.01.01.001

Trasferimenti correnti da ministeri

Città di Vienna
(00092675
– dipendenza 0004)

 

7. di attestare che l’obbligazione a cui si riferiscono gli impegni di cui al punto 4 si è perfezionata, nella stessa data del presente decreto, con la stipula del contratto di affidamento del servizio ed è esigibile in esercizio 2022;

8. di attestare che il credito sulla base del quale si richiedono gli accertamenti di cui al punto 6 è perfezionato in base all’approvazione del budget di assistenza tecnica destinato all’Italia (rif. procedura scritta n. 11/2015) e contenuto nel Manuale di Assistenza Tecnica approvato nella sua ultima versione dal Comitato di Sorveglianza del Programma Interreg CENTRAL EUROPE 2014-2020 con procedura scritta n. 14/2019 ed è esigibile secondo la scadenza della spesa per la quale viene stabilito il relativo vincolo;

9. di dare atto che l’obbligazione oggetto degli impegni di spesa di cui al punto 4 rientra nella tipologia dei debiti commerciali;

10. di dare atto che la spesa impegnata al precedente punto 4 sarà liquidata, a prestazione correttamente avvenuta, direttamente dalla Direzione Programmazione Unitaria - U.O Cooperazione Territoriale e Macrostrategie Europee a favore del beneficiario indicato, a fronte di regolare e completa documentazione contabile;

11. di attestare che il programma di pagamento è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica;

12. di comunicare al beneficiario le informazioni relative all’impegno di spesa ai sensi dell’art. 56 comma 7 del D.Lgs. 118/2011;

13. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’articolo 23 del d.lgs. 14/03/2013, n. 33;

14. di pubblicare il presente provvedimento, ai sensi dell’art. 29 del Decreto Legislativo n. 50 del 19 aprile 2016 e ss.mm.ii., nella sezione “bandi avvisi e concorsi” e nella sezione “amministrazione trasparente” del sito internet della Regione del Veneto nonché sul sito “contratti pubblici” del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti;

15. di pubblicare integralmente il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

Pietro Cecchinato

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