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Materia: Formazione professionale e lavoro
Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE LAVORO n. 502 del 12 aprile 2022
L.R. 13 marzo 2009, n. 3 art. 25 "Accreditamento" - DGR n. 2238 del 20/12/2011 "Approvazione del sistema di accreditamento allo svolgimento dei Servizi per il lavoro nel territorio della Regione Veneto (art.25 legge regionale 13 marzo 2009 n. 3)" e s.m.i. Cancellazione dell'ente ATTIVAMENTE COOPERATIVA SOCIALE (codice fiscale 01333540290, codice di accreditamento L196) dall'elenco regionale degli operatori accreditati a svolgere servizi per il lavoro a seguito fusione mediante incorporazione nella società PETER PAN GROUP COOPERATIVA SOCIALE (codice fiscale 01196500290).
Con il presente provvedimento si prende atto della fusione mediante incorporazione dell'ente ATTIVAMENTE COOPERATIVA SOCIALE (codice fiscale 01333540290, codice di accreditamento L196) in altra società (PETER PAN GROUP COOPERATIVA SOCIALE (codice fiscale 01196500290) e si dispone la contestuale cancellazione dell'ente ATTIVAMENTE COOPERATIVA SOCIALE (codice fiscale 01333540290, codice di accreditamento L196) dall'elenco regionale degli operatori accreditati ai servizi per il lavoro. Nota dell'ente PETER PAN GROUP COOPERATIVA SOCIALE (codice fiscale 01196500290) acquisita al protocollo regionale n. 144817 del 30/03/2022.
Il Direttore
(omissis)
decreta
1. di approvare le premesse al presente provvedimento quale parte integrante e sostanziale;
2. di ripartire e di assegnare, a favore degli ESU-Aziende Regionali per il Diritto allo Studio Universitario di Padova, di Venezia e di Verona, il contributo regionale per le spese di funzionamento (Fondo 90%) per l’esercizio 2022, pari ad € 9.00.000,00, come di seguito rappresentato:
Ente Beneficiario
Codice Fiscale
Importo
ESU di Padova
C.F. 00815750286
5.225.915,00
ESU di Venezia
C.F. 01740230279
1.983.474,50
ESU di Verona
C.F. 01527330235
1.790.610,50
Totale
€ 9.000.000,00
3. di disporre, ai sensi dell’art. 56 del D.Lgs. n. 118/2011 e s.m.i., la registrazione dell’impegno di spesa di Euro 9.000.000,00, in relazione al contributo regionale per le spese di funzionamento (Fondo 90%) per l’anno 2022, a favore degli ESU-Aziende regionali per il diritto allo studio universitario del Veneto, a carico del capitolo di spesa n. 071204 "Spese per il funzionamento degli ESU - ARDSU (Art. 18, L.R. 07/04/1998, N.8)”, del bilancio regionale 2022-2024, approvato con L.R. 20/12/2021, n. 36, secondo le specifiche e l’esigibilità contenute nell’Allegato A contabile, parte integrante e sostanziale del presente atto, per le motivazioni di cui alla premessa;
4. di trasmettere il presente provvedimento alla Direzione Bilancio e Ragioneria per l’apposizione del visto di regolarità contabile ai fini del perfezionamento dell’efficacia;
5. di dare atto che le obbligazioni di cui al presente atto sono giuridicamente perfezionate, scadono nel corrente esercizio, hanno natura non commerciale e, ai sensi dell’art. 56, comma 6, D.Lgs. 118/2011 e s.m.i, il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica;
6. di procedere alla liquidazione della spesa ai sensi dell’art. 44 e seguenti della L.R. 29/11/2001, n. 39 e dell’art. 57 del D.Lgs. n. 23/06/2011, n. 118 e s.m.i., ad avvenuta esecutività del presente decreto;
7. di dare atto che la Regione ha pubblicato i dati previsti dall’art. 22 del D.Lgs. 14/03/2013, n. 33;
8. di comunicare ai soggetti beneficiari del contributo il presente provvedimento ai sensi dell’art. 56, comma 7, del D.Lgs. n. 118/2011 e s.m.i.;
9. di assoggettare al pagamento della ritenuta d’acconto IRES del 4%, dovuta per le attività commerciali, la quota di Euro 1.800.000,00, corrispondente al 20% del contributo regionale per le spese di funzionamento degli ESU (Fondo 90%);
10. di attestare la regolarità amministrativa del provvedimento;
11. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 26, comma 2, e dell’art. 27 del D.Lgs. 14/03/2013, n. 33;
12. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) entro 60 giorni dall’avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni;
13. di pubblicare per estratto il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione.
Massimo Marzano Bernardi
Allegato (omissis)
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