Bur n. 53 del 26 aprile 2022

Materia: Ambiente e beni ambientali

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE VALUTAZIONI AMBIENTALI, SUPPORTO GIURIDICO E CONTENZIOSO n. 22 del 21 marzo 2022

Promozione di iniziative di marketing territoriale nel settore delle infrastrutture (art. 25 L.R. 2/2006) finanziate con D.G.R. n. 2468 del 23.12.2014. Revoca del contributo regionale concesso ad Antenna Tre Nord Est s.p.a. per il progetto "Il Veneto in transizione ... tra storia, radici e innovazione".

Il Direttore

VISTA la DGR n. 2024 del 28.10.2014 "Promozione di iniziative di marketing territoriale nel settore delle infrastrutture (art. 25 L.R. n. 2/2006). Programma iniziative 2014. Approvazione avviso conoscitivo di intenzioni progettuali";

VISTO il Decreto del Direttore della Sezione Coordinamento Commissioni (VAS VINCA NUVV) n. 25 del 11.12.2014, che ha approvato le risultanze istruttorie delle istanze pervenute per l'accesso alla procedura di finanziamento, il riparto dei contributi, nonché le direttive per la gestione dei contributi, lo schema di atto di adesione da sottoscriversi da parte di ogni beneficiario, la modulistica per la gestione della procedura di erogazione del contributo;

CONSIDERATO che le competenze della Sezione Coordinamento Commissioni (VAS VINCA NUVV) sono dapprima confluite in quelle della Direzione Commissioni Valutazioni, in seguito in quelle della Direzione Supporto Giuridico Amministrativo e Contenzioso e successivamente in quelle della Direzione Valutazioni Ambientali Supporto Giuridico e Contenzioso;

VISTA la D.G.R. n. 2468 del 23.12.2014 che ha approvato l'elenco dei soggetti ammessi a contributo ed il relativo riparto;

VISTO il Decreto del Direttore della Sezione Coordinamento Commissioni (VAS VINCA NUVV) n. 31 del 30.12.2014 che ha disposto l'impegno n. 00005245 per l'importo complessivo di € 298.500,00 sul capitolo n. 102333 del Bilancio di Previsione 2014 finalizzato al finanziamento delle iniziative succitate;

PRESO ATTO che tra i beneficiari del Decreto del Direttore della Sezione Coordinamento Commissioni (VAS VINCA NUVV) n. 31/2014 del 30.12.2014, vi è la Società Antenna Tre Nord Est s.p.a (C.F. 00643290265) con sede in San Biagio di Callalta (TV) - Via Prati, 1, per l'importo di € 30.000,00 per la realizzazione del progetto denominato: "Il Veneto in transizione ... tra storia, radici e innovazione";

VISTA la nota prot. 554922 del 30.12.2014 con cui la Società Antenna Tre Nord Est s.p.a ha presentato atto di adesione all'iniziativa, di impegno alla realizzazione della stessa nei termini da essa proposti e approvati da questa Amministrazione, e contestualmente ha comunicato l'avvio delle attività per la realizzazione del progetto finanziato,

VISTE le note prot. n. 301046, n. 301047, n. 301049, n. 301051, n. 301056, n. 301058, n. 301132 del 22.07.2015 con cui la Società Antenna Tre Nord Est s.p.a ha comunicato la data di conclusione delle attività, il programma di massima delle attività da realizzare, i relativi tempi di attuazione, l'elenco del personale coinvolto, la richiesta di erogazione del contributo, il rendiconto complessivo delle spese sostenute in relazione al progetto e al finanziamento accordato, il riepilogo della documentazione contabile giustificativa nonché la documentazione medesima;

VISTA la nota prot. 396990 del 5.10.2015 contenente la relazione descrittiva delle attività realizzate;

VISTA la D.G.R. n. 1853 del 10.12.2015 avente ad oggetto "Riaccertamento straordinario dei residui attivi e passivi al 1° gennaio 2015 ai sensi dell'art. 3 comma 7 del D.Lgs. 118/2011 e adempimenti conseguenti", in particolare l'allegato E/1 alla medesima deliberazione, dal titolo "Elenco impegni reimputati a seguito della ricognizione straordinaria", con la quale si provvedeva alle reimputazione di quota parte dell'impegno n. 00005245/2014, pari a € 156.500,00, all'esercizio 2015, registrandolo al n. 00004332/2015;

VISTA la nota prot. 157355 del 21.04.2016 con la quale l'Amministrazione regionale chiedeva alla Società Antenna Tre Nord Est s.p.a l'integrazione della documentazione amministrativa e contabile allegata al rendiconto, da far pervenire entro sette giorni dal ricevimento della richiesta;

VISTA la mail pec prot. 161727 del 27.04.2016 con la quale la Società chiedeva una proroga del termine di tre giorni;

VISTA la nota prot. 165539 del 28.04.2015 con la quale l'Amministrazione regionale concedeva la proroga richiesta;

CONSIDERATO che, a seguito della proroga concessa, nessuna documentazione integrativa veniva trasmessa;

VISTA la nota prot. 242165 del 21.06.2016 con cui l'Amministrazione regionale, esaminata la documentazione in atti e rilevata una carenza documentale, avanzava puntuale richiesta integrativa di documentazione riferita alla sola quota rendicontata;

VISTA la nota prot. 299269 del 3.08.2016 con cui la Società Antenna Tre Nord Est s.p.a presentava la documentazione integrativa/esplicativa, che ha soddisfatto solo in parte la richiesta regionale poiché carente di parte dei giustificativi di pagamento;

CONSIDERATO, per quanto sopra, che la spesa complessiva ammissibile giustificata risultava essere pari a € 12.092,41, ossia un importo inferiore al costo complessivo preventivato di progetto ed inferiore al contributo concesso pari a € 30.000,00 e pertanto si rendeva necessaria una revoca parziale del contributo;

VISTA la nota, prot. 359011 del 23.09.2016, della Direzione Commissioni Valutazioni, contenente il preavviso di revoca parziale di contributo concesso e il relativo allegato che alla sezione B richiedeva l’autodichiarazione del beneficiario in merito al recepimento di eventuali contributi in regime di de minimis;

VISTA la nota pec prot. 389063 dell'11.10.2016 con cui la Società Antenna Tre Nord Est s.p.a aveva presentato, entro il termine assegnato dall'Amministrazione regionale, alcune osservazioni al preavviso di revoca del contributo concesso, comunicando di aver ricevuto altri finanziamenti pubblici per interventi innovativi PMI Regione Veneto, assoggettati alla normativa de minimis per il valore massimo ivi previsto, ostativi alla presentazione delle autodichiarazioni richieste per la concessione degli aiuti nel suddetto regime;

CONSIDERATI gli ulteriori approfondimenti effettuati dalla Direzione Commissioni Valutazioni, ed in seguito dalla Direzione Valutazioni Ambientali Supporto Giuridico e Contenzioso, in merito alla possibilità di conservazione dell’erogazione del contributo, in conformità alla normativa in vigore a livello europeo e nazionale sui “de minimis”, in presenza di ulteriori contributi già ottenuti nel triennio antecedente;

VISTI il Regolamento UE n. 1407/2013, le Ordinanze della Cass. Civ. Sez. Lavoro n. 14574 del 12.06.2017 e n. 22995 del 02.10.2017, la Sentenza della Corte di Giustizia UE nella causa C-608/19 del 28.10.2020, che escludono totalmente la possibilità di conservazione dell’erogazione del contributo per superamento del massimale;

RITENUTO pertanto di procedere

• alla revoca, per l’intero importo, del contributo regionale concesso con D.G.R. n. 2468 del 23.12.2014 ad Antenna Tre Nord Est s.p.a. per il progetto "Il Veneto in transizione ... tra storia, radici e innovazione", ed
• all’eliminazione dell’impegno n. 00004332/2015 di cui al "Riaccertamento straordinario dei residui attivi e passivi al 1 ° gennaio 2015 ai sensi dell'art. 3 comma 7 del D.Lgs. 118/2011 e adempimenti conseguenti", in particolare l'allegato E/1 alla medesima deliberazione, dal titolo "Elenco impegni reimputati a seguito della ricognizione straordinaria" D.G.R. n. 1853 del 10.12.2015, nelle more dell’approvazione del Rendiconto Generale anno 2021;

VISTO l'art. 4 della L.R. 31.12.2012, n. 54 che attribuisce ai dirigenti la gestione finanziaria, tecnica e amministrativa, ivi compresa l'adozione degli atti che impegnano l'Amministrazione verso l'esterno, mediante autonomi poteri di spesa;

VISTE le DGR n. 571 del 4 maggio 2021 e della DGR n. 715 del 8 giugno 2021 che definiscono il nuovo assetto dell’organizzazione regionale in attuazione della L.R. 31.12.2012, n. 54.

VISTO il D.Lgs. 33/2013;

VISTO il D.Lgs n. 118/2011 e successive variazioni;

VISTA la L. R. 29 novembre 2001 n. 39 «Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione» ss.mm.ii.;

VISTA la L.R. n. 41/2020 “Bilancio di previsione 2021-2023” e successive variazioni;

VISTA la DGR n. 1839 del 29/12/2020 che approva il documento tecnico di accompagnamento del Bilancio di previsione 2021-2023 e successive variazioni;

VISTO il Decreto n. 1 del 08/01/2021 del Segretario Generale della Programmazione di approvazione del Bilancio finanziario gestionale 2021–2023 e successive variazioni;

VISTA la DGR n. 30 del 19/01/2021 “Direttive per la gestione del Bilancio di Previsione 2021-2023”.

decreta

1. di approvare le premesse al presente decreto;

2. di dare atto che la Società Antenna Tre Nord Est s.p.a ha comunicato di aver ricevuto altri finanziamenti pubblici per interventi innovativi PMI Regione Veneto, assoggettati alla normativa de minimis, comportando la necessaria revoca del contributo di cui alla D.G.R. n. 2468 del 23.12.2014;

3. di revocare per l’intero importo il contributo regionale concesso con D.G.R. n. 2468 del 23.12.2014 ad Antenna Tre Nord Est s.p.a. per il progetto "Il Veneto in transizione ... tra storia, radici e innovazione";

4. di eliminare l’impegno n. 00004332/2015 di cui al "Riaccertamento straordinario dei residui attivi e passivi al 1 ° gennaio 2015 ai sensi dell'art. 3 comma 7 del D.Lgs. 118/2011 e adempimenti conseguenti", in particolare l'allegato E/1 alla medesima deliberazione, dal titolo "Elenco impegni reimputati a seguito della ricognizione straordinaria" D.G.R. n. 1853 del 10.12.2015, nelle more dell’approvazione del Rendiconto Generale anno 2021;

5. di comunicare il presente decreto alla Società Antenna Tre Nord Est s.p.a;

6. di informare che avverso il presente provvedimento gli interessati possono presentare ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto entro 60 giorni, ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni, decorrenti dalla comunicazione o dalla pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto:

7. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26 e 27 del D.Lgs. 14.3.2013, n. 33;

8. di pubblicare integralmente il presente decreto nel Bollettino ufficiale della Regione.

Luigi Masia

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