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Bur n. 46 del 08 aprile 2022


Materia: Ambiente e beni ambientali

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE AMBIENTE E TRANSIZIONE ECOLOGICA n. 33 del 15 febbraio 2022

Impegno di spesa. Concessione di contributi previsti dal Bando approvato con DGR n. 951 del 13 luglio 2021 "Approvazione del Bando per la concessione di contributi ai Comuni veneti a sostegno di bonifiche ambientali di siti inquinati contributi agli investimenti (art. 1, comma 135, Legge n. 145 del 30/12/2018). Competenze annualità 2022-2023".

Note per la trasparenza

Concessione dei contributi previsti dal Bando approvato con DGR n. 951 del 13 luglio 2021 "Approvazione del Bando per la concessione di contributi ai Comuni veneti a sostegno di bonifiche ambientali di siti inquinati contributi agli investimenti (art. 1, comma 135, Legge n. 145 del 30/12/2018). Competenze annualità 2022-2023".

Il Direttore

PREMESSO che: 

  • l’articolo 1, comma 134 della Legge n. 145 del 30/12/2018 (Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021), come modificata dalla Legge n. 160/2019 e dal D.L. n. 162 del 30/12/2019 convertito, con modificazioni, dalla Legge n. 8 del 28/02/2020, dispone l’assegnazione alle Regioni a statuto ordinario di contributi per la realizzazione di opere pubbliche, al fine di favorire gli investimenti per il periodo 2021-2034;
  • il successivo comma 135 dispone testualmente che detti contributi per gli investimenti siano assegnati dalle Regioni a statuto ordinario ai Comuni del proprio territorio allo scopo di sostenere, tra l’altro, le bonifiche ambientali di siti inquinati;
  • Nell’ambito delle risorse assegnate alla Regione del Veneto a sostegno dei suddetti interventi, sono sta-te allocate sul capitolo di spesa n. 104248 “Contributi ai Comuni per le bonifiche ambientali e siti inquinati – contributi agli investimenti (art. 1, comma 134, L. 30.12.2018, n. 145)” del Bilancio Regionale di Previsione 2021-2023 –  a budget della Direzione Ambiente e Transizione Ecologica, come da Decreto del Direttore della Direzione Bilancio e Ragioneria n. 57 del 26 marzo 2021 - le seguenti somme: € 10.727.597,37 per l’annualità 2021; € 10.727.597,37 per l’annualità 2022; € 9.893.228,68 per l’annualità 2023;
  • Con provvedimento n. 662 del 25/05/2021, la Giunta Regionale ha disposto l’utilizzo della somma disponibile per l’annualità 2021 a sostegno di interventi di bonifica rapidamente cantierabili;

PRESO ATTO che in relazione alle risorse stanziate per le annualità 2022 e 2023, dell’ammontare complessivo di € 20.620.826,05, con DGR n. 951 del 13/07/2021 è stato pubblicato un bando rivolto alle Amministrazioni comunali del Veneto che ha definito le tipologie di intervento finanziabili e spese ammissibili, le modalità e termini per la presentazione delle domande di contributo, la documentazione da allegare all’istanza, i criteri per la valutazione delle domande pervenute e per la formulazione della graduatoria;

CONSIDERATO che la medesima DGR n. 951 del 13/07/2021 ha incaricato il Direttore della Direzione Ambiente e Transizione Ecologica della valutazione delle istanze pervenute, secondo le modalità previste dal bando, nonché della stesura della relativa graduatoria;

PRESO ATTO che la suddetta Deliberazione ha determinato nella somma di euro 10.727.597,37 per l’annualità 2022 e di euro 9.893.228,68 per l’annualità 2023, l’importo massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della Direzione Ambiente e Transizione Ecologica, nei due diversi esercizi finanziari in funzione dei crono-programmi degli interventi oggetto di contributo, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo di spesa n. 104248 “Contributi ai Comuni per le bonifiche ambientali e siti inquinati - contributi agli investimenti (art. 1, comma 134, L. 30.12.2018, n. 145)” del Bilancio Regionale di Previsione 2021-2023;

CONSIDERATO che il medesimo provvedimento ha incaricato la Direzione Ambiente e Transizione Ecologica di provvedere inoltre alla liquidazione delle suddette somme in forma di anticipazione qualora, su espressa e motivata richiesta delle Amministrazioni comunali interessate, si rendesse necessario per garantire il concreto avvio degli interventi programmati.  A conclusione delle attività previste, secondo i cronoprogrammi rispettivamente presentati dalle singole Amministrazioni, dovrà essere presentata una dettagliata relazione descrittiva delle attività svolte e dei documenti giustificativi dell’intera spesa sostenuta. Nel caso le suddette iniziative non venissero integralmente realizzate entro i termini previsti, le somme eventualmente anticipate dovranno essere parzialmente o integralmente restituite all’Amministrazione regionale.

DATO ATTO che, come disposto dal medesimo atto, il Direttore della Direzione Ambiente e Transizione Ecologica ha provveduto, secondo le modalità previste dal bando, alla valutazione delle istanze pervenute e, con proprio Decreto n. 32 del 15 febbraio 2022, ha approvato la graduatoria delle istanze riconosciute ammissibili a finanziamento nonché il prospetto delle istanze ritenute non ammissibili per le motivazioni ivi rappresentate;

CONSIDERATO che in occasione della presentazione dell’istanza di adesione al Bando da parte di ciascun Comune proponente è stato prodotto, tra l’altro, il relativo cronoprogramma finanziario dell’intervento candidato a finanziamento e che con i medesimi dati è stata suddivisa la spesa prevista per ogni intervento nelle distinte quote corrispondenti alle singole annualità 2022 e 2023, come dettagliatamente indicato nel prospetto descrittivo (Allegato A);

RITENUTO pertanto necessario procedere all’assegnazione della somma di euro 10.727.597,37 in relazione all’esercizio finanziario 2022 ed euro 9.893.228,68, in relazione all’esercizio finanziario 2023, somme rispettivamente disponibili nel suddetto capitolo del Bilancio regionale di previsione n. 104248 “Contributi ai Comuni per le bonifiche ambientali e siti inquinati - contributi agli investimenti (art. 1, comma 134, L. 30.12.2018, n. 145)” a favore dei Comuni indicati nel prospetto Allegato A al presente provvedimento a sostegno degli interventi ivi indicati;

DATO ATTO che l’intervento proposto dal Comune di Conegliano risulta costituito da due lotti funzionali suddivisi e corrispondenti a ciascuna annualità 2022 e 2023 e le risorse finanziarie disponibili consentono, allo stato attuale, la copertura delle sole spese riferite al primo lotto relativo all’annualità 2022;

DATO ATTO che le obbligazioni di cui al presente provvedimento trovano copertura negli accertamenti         n. 411 per l’anno 2022 e n. 190 per l’anno 2023;

DATO ATTO che le obbligazioni, di  natura non  commerciale,  sono perfezionate con il presente atto ed esigibili entro i rispettivi esercizi finanziari; che la copertura finanziaria risulta essere completa fino al V° livello del piano dei conti; che il pagamento è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica e che le spese inerenti non sono soggette alle limitazioni di cui alla L.R. n. 1/2011;

RITENUTO di impegnare a favore delle amministrazioni beneficiarie indicate nell’Allegato A al presente provvedimento, come da cronoprogramma presentato, l’importo complessivo di euro 10.727.597,37, sul capitolo 104248 “Contributi ai Comuni per le bonifiche ambientali e siti inquinati - contributi agli investimenti (art. 1, comma 134, L. 30.12.2018, n. 145)” del bilancio annuale di previsione dell’esercizio finanziario 2022 che presenta sufficiente disponibilità, Piano dei conti integrato V Livello, art. 02 U.2.03.01.02.003;

RITENUTO di impegnare a favore delle amministrazioni beneficiarie indicate nell’Allegato A al presente provvedimento, come da cronoprogramma presentato, l’importo complessivo di euro 9.893.228,68, sul capitolo 104248 “Contributi ai Comuni per le bonifiche ambientali e siti inquinati - contributi agli investimenti (art. 1, comma 134, L. 30.12.2018, n. 145)” del bilancio annuale di previsione dell’esercizio finanziario 2023 che presenta sufficiente disponibilità, Piano dei conti integrato V Livello, art. 02 U.2.03.01.02.003.

DATO ATTO che gli interventi oggetto di finanziamento sono individuati, ai sensi dell'articolo 11 della legge 16 gennaio 2003, n. 3, attraverso il codice unico di progetto (CUP) acquisito dai Comuni interessati e puntualmente riportato nell’Allegato A;

DATO ATTO che l’erogazione dei contributi alle Amministrazioni beneficiarie ivi indicate, non effettuate in via anticipata, avverrà su rendicontazione della spesa effettivamente sostenuta, secondo le indicazioni dei preposti Uffici regionali, da presentarsi entro il termine del  31/12/2022 per le somme impegnate nell’annualità 2022 ed entro il termine del 31/12/2023 per le somme impegnate nell’annualità 2023, per la realizzazione degli interventi descritti e previa consegna di una dettagliata relazione illustrativa degli interventi realizzati;

VISTO il D.lgs. n. 152 del 03/04/2006 recante “Norme in materia ambientale”, Parte IV ed in particolare l’articolo 242 e ss.gg., come modificato dal D.lgs. n. 4 del 29/01/2008;

VISTA la Legge n. 145 del 30/12/2018 (Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021), articolo 1, comma 134 e ss.gg.;

VISTO il Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti Urbani e Speciali approvato con D.C.R. n. 30 del 29/04/2015;

VISTA la Legge Regionale n. 39 del 29/11/2001 recante “Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione”;

VISTA la DGR n. 951 del 13/07/2021;

VISTE le note trasmesse dai Comuni beneficiari recanti i codici “CUP” relativi ai rispettivi interventi;

VISTO il DDR n. 32 del 15 febbraio 2022;

RICHIAMATO il D.lgs. n. 33 del 14/03/13.

VISTO il Decreto Legislativo n. 118 del 23 giugno 2011;

VISTA la L.R. n. 36 del 20.12.2021 “Bilancio di previsione 2022-2024” e successive variazioni;

VISTA la D.G.R. n. 1821 del 23.12.2021 che approva il documento tecnico di accompagnamento del Bilancio di previsione 2022-2024 e successive variazioni;

decreta

  1. di assegnare, secondo le modalità e per le motivazioni rappresentate in premessa che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento nonché per quanto stabilito con DGR n. 951 del 13/07/2021, la somma complessiva di euro 20.620.826,05 a favore delle Amministrazioni comunali e a sostegno degli interventi indicati nell’Allegato A al presente provvedimento;
  2. di impegnare a favore delle amministrazioni beneficiarie indicate nell’Allegato A al presente provvedimento, come da cronoprogramma presentato, l’importo complessivo di euro 10.727.597,37, sul capitolo 104248 “Contributi ai Comuni per le bonifiche ambientali e siti inquinati - contributi agli investimenti (art. 1, comma 134, L. 30.12.2018, n. 145)” del bilancio annuale di previsione dell’esercizio finanziario 2022 che presenta sufficiente disponibilità, Piano dei conti integrato V Livello, art. 02 U.2.03.01.02.003;
  3. di impegnare a favore delle amministrazioni beneficiarie indicate nell’Allegato A al presente provvedimento, come da cronoprogramma presentato, l’importo complessivo di euro 9.893.228,68, sul capitolo 104248 “Contributi ai Comuni per le bonifiche ambientali e siti inquinati - contributi agli investimenti (art. 1, comma 134, L. 30.12.2018, n. 145)” del bilancio annuale di previsione dell’esercizio finanziario 2023 che presenta sufficiente disponibilità, Piano dei conti integrato V Livello, art. 02 U.2.03.01.02.003.
  4. di dare atto che le obbligazioni di cui al presente provvedimento trovano copertura negli accertamenti n. 411 per l’anno 2022 e n. 190 per l’anno 2023;
  5. di attestare che, sulla base di quanto indicato in premessa, le obbligazioni di cui si dispongono i relativi impegni di spesa sono perfezionate ed esigibili nell’ambito dei distinti esercizi finanziari di riferimento e che la copertura finanziaria risulta essere completa fino al V livello del piano dei conti e che il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica.
  6. di prescrivere il puntuale rispetto, da parte delle Amministrazioni beneficiarie, di quanto stabilito dai commi 134 e seguenti dell’art. 1, L. 30/12/2018, n. 145, ivi compresa l’attività di monitoraggio sulle opere pubbliche ai sensi del comma 138 del medesimo articolo;
  7. di dare atto che la Direzione Ambiente e Transizione Ecologica potrà liquidare le suddette somme in forma di anticipazione qualora, su espressa e motivata richiesta delle Amministrazioni comunali interessate, si rendesse necessario per garantire il concreto avvio degli interventi programmati.  A conclusione delle attività previste, entro il termine del 31/12/2022 per le somme impegnate nell’annualità 2022 ed entro il termine del 31/12/2023 per le somme impegnate nell’annualità 2023, dovrà essere presentata una dettagliata relazione descrittiva delle attività svolte e dei documenti giustificativi dell’intera spesa sostenuta. Nel caso le suddette iniziative non venissero integralmente realizzate entro i termini previsti, le somme eventualmente anticipate dovranno essere parzialmente o integralmente restituite all’Amministrazione regionale entro il termine di trenta giorni dalla comunicazione degli uffici regionali;
  8. di dare atto che l’erogazione dei contributi alle Amministrazioni beneficiarie ivi indicate, non effettuate in via anticipata, avverrà su rendicontazione della spesa effettivamente sostenuta, secondo le indicazioni dei preposti Uffici regionali, da presentarsi entro il termine del  31/12/2022 per le somme impegnate nell’annualità 2022 ed entro il termine del 31/12/2023 per le somme impegnate nell’annualità 2023, per la realizzazione degli interventi descritti e previa consegna di una dettagliata relazione illustrativa degli interventi realizzati;
  9. di dare atto che, sulla base di quanto indicato in premessa, le obbligazioni di cui si dispone i relativi impegni di spesa sono perfezionate ed esigibili e che la copertura finanziaria risulta essere completa fino al V livello del piano dei conti e che il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica;
  10. di dare atto che la spesa non è soggetta ai limiti di cui alla L.R. n. 1/2011;
  11. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’articolo 26 del D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33;
  12. di dare atto che, avverso il presente provvedimento, è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) oppure in via alternativa al Presidente della Repubblica, nei termini e nelle modalità previste dal D.lgs. 104/10;
  13. di trasmettere il presente provvedimento alla Direzione Bilancio e Ragioneria per l’apposizione del visto di regolarità contabile al fine del perfezionamento dell’efficacia e ai Comuni interessati, comunicando l’avvenuta assunzione del presente impegno di spesa ai sensi dell’art. 56, comma 7 del Decreto Legislativo n. 118/2011 e ss.mm.ii.;
  14. di pubblicare integralmente il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione.

Paolo Giandon

(seguono allegati)

33_Allegato_A_DDR_33_15-02-2022_473669.pdf

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