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Materia: Protezione civile e calamità naturali
Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE PROTEZIONE CIVILE, SICUREZZA E POLIZIA LOCALE n. 174 del 28 marzo 2022
O.C.D.P.C. 819/2022 Eventi metereologici eccezionali che nel mese di novembre 2019 hanno colpito i territori della Regione del Veneto di cui alla ex O.C.D.P.C. 622/2019. Elenco degli interventi a valere sulle assegnazioni di risorse finanziarie di cui all'O.C.D.P.C. 814 del 9 dicembre 2021, relativa allo stanziamento disposto ai sensi all'art. 1, comma 700 della Legge n. 178/2020, autorizzato con nota dipartimentale n. POST/13129 del 24/03/2022. Approvazione del Piano degli interventi I Stralcio, impegno dei relativi importi per la somma complessiva di 12.031.408,77 Euro, individuazione Soggetti Attuatori e relative attribuzioni.
Con il presente provvedimento, a seguito di autorizzazione alla spesa degli importi da parte del Dipartimento della Protezione Civile, si provvede all’approvazione del Piano degli interventi - Primo Stralcio, a valere sulle assegnazioni di risorse finanziarie di cui all’O.C.D.P.C. 814/2021, disposte ai sensi dell’art. 1, comma 700 della Legge n. 178 del 30 dicembre 2020, di importo complessivo pari a 12.031.408,77 Euro; contestualmente, si procede all’assunzione dell’impegno di spesa a valere sulla Contabilità Speciale n. 6178, nonché all’assegnazione dei contributi ed all’attribuzione delle funzioni a ciascun Soggetto Attuatore.
Il Direttore
PREMESSO che a partire dal 12/11/2019 si sono succeduti eventi meteorologici eccezionali caratterizzati da abbondanti e violente precipitazioni, mareggiate e ripetute alte maree che hanno colpito l’intero territorio regionale; in particolare detti eventi hanno investito le coste con forti mareggiate, ma anche l’entroterra dove i principali corsi d’acqua hanno superato i livelli di guardia, minacciando la sicurezza del territorio e l’incolumità della popolazione, causando inoltre danni ingentissimi al patrimonio pubblico e privato e alle attività economiche e produttive;
VISTO il decreto n. 145 del 13/11/2019, con cui il Presidente della Regione del Veneto ha dichiarato, lo “stato di crisi”, ai sensi della lettera a) al comma 1 dell’art. 106 della L.R. n. 11/2001 a seguito delle criticità riscontrate;
VISTA la Delibera del Consiglio dei Ministri in data 02/12/2019, che ha esteso lo “stato di emergenza” già dichiarato con precedente propria D.C.M. del 14/11/2019, anche al territorio delle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia-Giulia, Liguria, Marche, Piemonte, Puglia, Toscana e Veneto e considerato che il medesimo provvedimento, contestualmente alla definizione dell’estensione temporale dell’evento (a partire “dal 12 novembre 2019 per il Veneto”), ha provveduto alla ripartizione, fra le diverse Regioni, delle risorse messe a disposizione dal Fondo per le emergenze nazionali (FONDO), di cui al comma 1 dell’art. 44 del D.lgs. n. 1/2018 e s.m.i., assegnando al Veneto la somma complessiva di 3.937.468,69 Euro;
VISTA la successiva Ordinanza Capo del Dipartimento della Protezione Civile (O.C.D.P.C.) n. 622 del 17/12/2019, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 299 del 21/12/2019, con la quale, d’intesa con le Regioni interessate, i Presidenti delle Regioni sono stati nominati “Commissari delegati” per fronteggiare l’emergenza e per la realizzazione degli interventi necessari al superamento del contesto emergenziale in parola;
VISTA la D.C.M. in data 17/01/2020 che, per la realizzazione degli interventi necessari al superamento dell’emergenza, ha disposto ulteriore stanziamento di risorse, a valere sul FONDO sopra citato, assegnando alla Regione del Veneto l’ulteriore somma di 40.183.531,31 Euro;
DATO ATTO conseguentemente che, con riferimento alle risorse stanziate con Delibera del Consiglio dei Ministri in data 02/12/2019e Delibera del Consiglio dei Ministri del 17/1/2020, a valere sul Fondo per le emergenze nazionali di cui all’art. 44, comma 1, del D.lgs. n. 1/2018 s.m.i. il quadro delle risorse finanziarie prevede una disponibilità all’impegno di 44.121.000,00 Euro;
VISTA la D.C.M. in data 03/12/2020 che, ai sensi e per gli effetti dell’articolo 24, comma 3, del D.lgs. 1/2018 s.m.i., ha prorogato per 12 mesi lo stato di emergenza anche nei territori del Veneto interessati dagli eccezionali eventi meteorologici verificatesi nel mese di novembre 2019;
VISTO CHE i provvedimenti del Consiglio dei Ministri prevedono che per l’attuazione degli interventi, il Commissario delegato provveda con le modalità previste nei provvedimenti emanati nell’ambito del medesimo contesto emergenziale ed in particolare ai sensi dell’O.C.D.P.C. n. 622/2019 e successive modifiche ed integrazioni;
PREMESSO CHE ai sensi dell’articolo 1 commi 3 e 4 dell’O.C.D.P.C. n. 622/2019, il Commissario delegato predispone il Piano degli interventi necessari per salvaguardare la pubblica e privata incolumità della popolazione coinvolta. In particolare tale piano dispone in ordine:
a) all’organizzazione ed all’effettuazione degli interventi di soccorso e assistenza alla popolazione interessata dagli eventi oltre che degli interventi necessari per la rimozione delle situazioni di pericolo per la pubblica e privata incolumità;
b) al ripristino della funzionalità dei servizi pubblici e delle infrastrutture di reti strategiche, alle attività di gestione dei rifiuti, delle macerie, e alle misure volte a garantire la continuità amministrativa nei comuni e territori interessati, anche mediante interventi di natura temporanea.
PREMESSO ALTRESI’ CHE ai sensi del medesimo art. 1, comma 5, dell’O.C.D.P.C. n. 622/2019 il predetto Piano degli interventi, può essere articolato anche per stralci e può essere successivamente rimodulato ed integrato, nei limiti delle risorse di cui all’art. 8 (come ripartite con la sopracitata D.C.M. del 02/12/2019) nonché delle ulteriori risorse finanziarie che saranno rese disponibili anche ai sensi di quanto previsto dall’art. 24, comma 2, del D.lgs. n. 1/2018 s.m.i, ivi comprese quelle che saranno rese disponibili per gli interventi di cui alle lettere c) e d) dell’art. 25, comma 2 del citato decreto (come ripartite con la sopracitata D.C.M. 17/01/2020) e sottoposti alla preventiva approvazione del Capo del Dipartimento della Protezione Civile;
DATO ATTO che con nota dipartimentale n. POST/0033725 del 9/06/2020, il Capo Dipartimento della Protezione civile ha autorizzato le spese afferenti un primo Piano degli interventi, per la somma complessiva di 3.116.063,69 Euro;
VISTA la nota commissariale n. 265531 del 06/07/2020 con la quale è stato tramesso al Dipartimento della Protezione Civile un ulteriore Piano degli interventi composto complessivamente da n. 92 interventi per un importo totale di 40.183.531,31 Euro;
VISTA la successiva nota commissariale n. 295649 del 27/07/2020 con la quale è stato tramesso al Dipartimento della Protezione Civile, per la relativa autorizzazione, una prima parte del Piano degli interventi, di cui alla nota del punto precedente, relativamente ad un primo stralcio, composto complessivamente da n. 57 interventi per un importo totale di 20.836.221,31 Euro;
DATO ATTO che con nota dipartimentale n. POST/42790 del 03/08/2020 il Capo Dipartimento della Protezione civile ha autorizzato le spese afferenti il secondo Piano degli interventi - Primo Stralcio, per la somma complessiva di 20.836.221,31 Euro;
RICHIAMATA l’Ordinanza Commissariale n.2 del 29/09/2020 che ha approvato il primo Piano degli interventi, e proceduto, in relazione all’elenco di 19 interventi, con l’impegno di spesa per la somma complessiva di 3.116.063,69 Euro;
RICHIAMATA l’Ordinanza Commissariale n.3 del 07/10/2020 che ha approvato il secondo Piano degli interventi – Primo Stralcio, e proceduto, in relazione all’elenco di 57 interventi, con l’impegno di spesa per la somma complessiva di 20.836.221,31 Euro;
DATO ATTO che con nota dipartimentale n. POST/63220 del 01/12/2020, il Capo Dipartimento della Protezione civile ha autorizzato le spese afferenti il secondo Piano degli interventi - Secondo Stralcio, per la somma complessiva di 19.347.310,00 Euro;
RICHIAMATA l’Ordinanza Commissariale n.4 del 14/12/2020 che ha approvato il secondo Piano degli interventi – Secondo Stralcio, e proceduto, in relazione all’elenco di 35 interventi, con l’impegno di spesa per la somma complessiva di 19.347.310,00 Euro;
VISTA l’O.C.D.P.C. n. 807/2021 che dispone che i Commissari delegati anche avvalendosi dei Soggetti Attuatori sono autorizzati ad utilizzare le risorse le risorse finanziarie già trasferite a seguito della decisione (UE) C72020/6272 del 9 settembre 2020, per l’attuazione degli interventi necessari per consentire il superamento degli stato di emergenza, ivi compresi quelli di cui all’articolo 25, comma 2, lettera d) del D.lgs. 1/2018 s.m.i. oggetto delle ricognizioni realizzate dai Commissari delegati e comunicate al Dipartimento della Protezione Civile; per il Veneto la quota di contributo in base alla stima dei danni totali diretti indicati nel dossier FSUE è pari a 15.862.906,00 Euro;
VISTA la O.C.D.P.C. n. 814 del 09/12/2021, che in attuazione dell’articolo 1, comma 700, della Legge n. 178/2020, dispone l’assegnazione di risorse finanziarie agli ambiti territoriali regionali interessati dallo stato di emergenza in parola; in ragione dei fabbisogni per interventi urgenti di riduzione del rischio di cui alla lettera d) comma 2 dell’articolo 25 del D.lgs. 1/2018 s.m.i.; per il Veneto la quota di contributo in base alla ripartizione delle risorse finanziarie è pari a 14.006.365,26 Euro;
VISTA la O.C.D.P.C. n. 819 del 04/01/2022 che ha individuato la Regione del Veneto quale Amministrazione competente alla prosecuzione, in via ordinaria dell’esercizio delle funzioni del Commissario delegato di cui all’art. 1, comma 1, dell’O.C.D.P.C. n.622/2019 ed inoltre ha individuato il direttore della Direzione Protezione Civile quale Soggetto responsabile in subentro alle funzioni del Commissario delegato;
CONSIDERATO CHE il direttore della Direzione Protezione Civile è individuato Soggetto responsabile per le iniziative di cui all’articolo 1, comma 2, della medesima O.C.D.P.C. n. 819/2022,
CONSIDERATO CHE, al fine di consentire il completamento degli interventi di cui al comma 2 articolo 1 dell’O.C.D.P.C. n.819/2022, nonché delle procedure ammnistrativo-contabili ad essi connessi, il Soggetto responsabile è autorizzato ad utilizzare le risorse disponibili sulla relativa contabilità speciale fino al 14 novembre 2023;
VISTA la nota della Direzione regionale Protezione Civile Sicurezza e Polizia Locale n. 104029 del 07/03/2022 con la quale è stato tramesso al Dipartimento della Protezione Civile il Piano degli interventi – Primo stralcio, collegato ai finanziamenti previsti dalla O.C.D.P.C. 814 del 9 dicembre 2021 e composto da un elenco di 21 interventi, per la somma complessiva di 12.031.408,77 Euro;
VISTA la nota della Direzione regionale Protezione Civile Sicurezza e Polizia Locale n. 124614 del 17/03/2022, di integrazione alla precedente, con la quale è stato ri-tramesso al Dipartimento della Protezione Civile il su menzionato Piano degli interventi – Primo stralcio, collegato ai finanziamenti previsti dalla O.C.D.P.C. 814 del 9 dicembre 2021 e composto da un elenco di 21 interventi, per la somma complessiva di 12.031.408,77 Euro;
DATO ATTO che con nota dipartimentale n. POST/13129 del 24/03/2022 il Capo Dipartimento della Protezione civile ha autorizzato le spese afferenti il Piano degli interventi - Primo Stralcio, di cui ai finanziamenti previsti dalla O.C.D.P.C. 814 del 9 dicembre 2021, per la somma complessiva di 12.031.408,77 Euro;
CONSIDERATO CHE risulta ora necessario procedere all’approvazione, come autorizzato dal Dipartimento della Protezione Civile con nota n. POST/13129 del 24/03/2022, dell’elenco di n. 21 interventi per la somma complessiva di 12.031.408,77 Euro, come dettagliato nell’Allegato A al presente provvedimento, quale primo stralcio del Piano degli interventi, a valere sulle assegnazioni di risorse finanziarie di cui all’O.C.D.P.C. 814/2021, disposte ai sensi dell’art. 1, comma 700 della Legge n. 178/2020.
RITENUTO pertanto, sulla base di quanto sopra riportato:
VISTO il D.lgs. n. 1 del 2 gennaio 2018 e s.m.i.;
VISTO il D.P.G.R. Veneto n. 145 del 13/11/2019;
VISTA la D.C.M. in data 02/12/2019;
VISTA l’O.C.D.P.C. n. 622/2019;
VISTA la D.C.M. in data 17/01/2020;
VISTA l’Ordinanza Commissariale n.2 del 29/09/2020;
VISTA l’Ordinanza Commissariale n.3 del 07/10/2020;
VISTA l’Ordinanza Commissariale n.4 del 14/12/2020;
VISTA l’O.C.D.P.C. n. 807/2021;
VISTA l’O.C.D.P.C. n. 814/2021;
VISTA l’O.C.D.P.C. n. 819/2022;
VISTI gli atti d’ufficio;
PRESO ATTO che la documentazione sopra menzionata è depositata agli atti della Direzione Protezione Civile Sicurezza e Polizia Locale;
decreta
Luca Soppelsa
(seguono allegati)
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