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Bur n. 125 del 17 settembre 2021


Materia: Ambiente e beni ambientali

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE AMBIENTE E TRANSIZIONE ECOLOGICA n. 40 del 30 agosto 2021

FERTITALIA SRL, con sede legale in Via Frattini, 48, a Legnago (VR) e ubicazione dell'installazione in Località Serragli, 1 in comune di Villa Bartolomea (VR). Installazione che effettua il recupero di rifiuti non pericolosi mediante digestione anaerobica e compostaggio (punto 5.3 b dell'All. VIII alla Parte II del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i.). Proroga del termine per la messa in esercizio provvisorio dell'installazione indicato al punto 4 dell'Autorizzazione Integrata Ambientale rilasciata con Decreto n. 12 del 13.03.2018, così come modificato con Decreto n. 921 del 05.11.2020.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento è approvato un nuovo cronoprogramma contenente le fasi transitorie di avvio delle nuove sezioni impiantistiche e dismissione delle attuali, prorogando contestualmente al 31.08.2023 il termine per la messa in esercizio provvisorio dell'installazione nella nuova configurazione.

Il Direttore

RICHIAMATO il decreto del Direttore di Area di Tutela e Sviluppo del Territorio n. 12 del 13.03.2018, con cui è stata riesaminata alla Ditta Fertitalia S.r.l. l’Autorizzazione Integrata Ambientale (A.I.A.) per la modifica degli impianti di recupero di rifiuti non pericolosi mediante digestione anaerobica e compostaggio (punto 5.3.b dell’All. VIII alla Parte II del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i.);

RICHIAMATO altresì il Decreto del Direttore della Direzione Commissioni Valutazioni n. 5 del 09.08.2016 che stabilisce l’esclusione dalla procedura di VIA del progetto di revamping dell'impianto di compostaggio e digestione anaerobica;

RILEVATO che con Decreto del Direttore della Direzione Ambiente n. 921 del 05.11.2020 si sono autorizzate le modifiche “non sostanziali” dell’installazione relative alla realizzazione di una vasca di stoccaggio dei reflui, di un impianto di evaporazione sottovuoto del concentrato e alla possibilità di destinare a compostaggio il massimo quantitativo di rifiuti trattabile nelle biocelle di nuova realizzazione;

DATO ATTO che con comunicazione del 05.12.2018, acquisita al prot. regionale n 502284 del 10.12.2018. la ditta Fertitalia Srl ha comunicato l’avvio dei lavori del progetto di revamping dell'impianto di compostaggio e digestione anaerobica per il giorno 06.12.20218;

PRESO ATTO che la Società con nota del 15.05.2021, acquisita al prot. regionale n. 224233 del 17.05.2021, ha comunicato, ai fini della messa in esercizio provvisorio delle opere di cui alla Fase 1 del cronoprogramma trasmesso con comunicazione del 23.10.2017, acquisita agli atti in data 25.10.2017 prot. n. 444602, quanto richiesto al punto 5 del Decreto DATST n. 12 del 13.03.2018;

RILEVATO che in relazione a quanto stabilito al punto 4 dell’Autorizzazione Integrata Ambientale, DDR n. 12/2018, la messa in esercizio provvisorio dell’installazione nella sua nuova configurazione deve avvenire entro i successivi 36 mesi dalla data di inizio lavori e pertanto entro il 06.12.2021, così come stabilito all’art. 24, comma 4, lettera b), della L.R. n.3/2000;

VISTA la nota del 12.08.2021, acquisita al protocollo regionale n. 362155 del 13.08.2021, con cui la Ditta ha presentato un aggiornamento del cronoprogramma approvato e ha chiesto una proroga per il completamento delle opere di cui alla “Fase 2” e alla “Fase 3” fino al 31.08.2023, per effetto dell’emergenza epidemiologica COVID-19, che ha determinato l’allungamento dei tempi per il completamento dei lavori di cui alla “Fase 1” dai 6 - 12 mesi originariamente ipotizzati a circa 30 mesi, con conseguente slittamento dell’avvio (e del previsto completamento) delle fasi successive;

RILEVATO altresì che nella succitata nota, la ditta ha specificato che a seguito della fine lavori della “Fase 1”, è prevista una fase di transizione per il graduale passaggio dal vecchio sistema (bio-tunnel) al nuovo (biocelle), durante la quale (per un periodo di circa 12 mesi) i due sistemi potranno funzionare contemporaneamente, fermo restando il quantitativo massimo di rifiuti ammesso a compostaggio (fissato al punto 11 del decreto n. 12/2018, come modificato dal Decreto n. 921/2020) e che al termine di ogni singola Fase verrà messo in esercizio ciò che è stato realizzato mediante comunicazione di fine lavori e successiva trasmissione del collaudo funzionale ai sensi del punto 5 del Decreto n. 12/2018;

DATO ATTO che ai sensi dell’art. 24, comma 4 della L.R. n. 3/2000 su motivata istanza dell’interessato, l’Autorità Competente può concedere diversi termini per la messa in esercizio dell’impianto;

RITENUTO che l’istanza presentata dalla ditta possa essere accolta senza pregiudicare quanto stabilito nell’Autorizzazione Integrata Ambientale rilasciata con Decreto DATST n. 12 del 13.03.2018, così come modificato con Decreto DDA n. 921 del 05.11.2020;

VISTO il Decreto legislativo n. 152/2006 e s.m.i.;

VISTA la Legge regionale 21 gennaio 2000, n. 3;

PRESO ATTO che la Deliberazione della Giunta Regionale n. 421 del 09 aprile 2019 “Competenze delle strutture regionali in merito ai procedimenti per il rilascio dell'Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA). Modifica della D.G.R. n. 21 dell'11 gennaio 2018.” stabilisce che il Direttore della Direzione Ambiente provvede all'adozione dell’Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA);

decreta

  1. di considerare le premesse parte integrante del presente provvedimento;
  2. di accogliere la richiesta formulata dalla Ditta Fertitalia Srl con nota del 12.08.2021, acquisita al protocollo regionale n. 362155 del 13.08.2021, posticipando al 31.08.2023 il termine per la messa in esercizio provvisorio dell’installazione, diversamente da quanto indicato al punto 4 del Decreto DATST n. 12 del 13.03.2018;
  3. di approvare il nuovo cronoprogramma con le varie fasi transitorie di avvio delle nuove sezioni impiantistiche e dismissione delle attuali come descritto nella nota succitata al punto precedente;
  4. di fare salve tutte le altre prescrizioni presenti nel Decreto DATST n. 12 del 13.03.2018, così come modificato con Decreto DDA n. 921 del 05.11.2020, non espressamente modificate dal presente provvedimento;
  5. di comunicare il presente provvedimento alla Ditta Fertitalia S.r.l., alla Provincia di Verona, al Comune di Villa Bartolomea, all’ARPAV-Dipartimento di Verona e all’ARPAV-– Dipartimento Regionale Rischi Tecnologici e Fisici;
  6. di pubblicare integralmente il presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Veneto;
  7. di dare atto che l’inosservanza delle disposizioni contenute nel presente provvedimento comporta le conseguenze previste dal D.lgs. n. 152/06 s.m.i. e l’applicazione delle sanzioni previste dalla vigente normativa;
  8. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) entro 60 giorni dall’avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni.

Paolo Giandon

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