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Materia: Ambiente e beni ambientali
Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE VALUTAZIONI AMBIENTALI, SUPPORTO GIURIDICO E CONTENZIOSO n. 29 del 07 settembre 2021
TOFANA SRL Impianto idroelettrico sul torrente Boite a monte del centro abitato di Cortina d'Ampezzo (BL) Comune di localizzazione: Cortina d'Ampezzo (BL)- Procedura V.I.A. (D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii., L.R. n. 4/2016 e ss.mm.ii., DGR n. 1628/2015, DGR n. 568/2018). Adozione del provvedimento di VIA non favorevole.
Il presente provvedimento costituisce provvedimento di VIA non favorevole per il progetto presentato dalla società Tofana Srl denominato "Impianto idroelettrico sul torrente Boite a monte del centro abitato di Cortina d'Ampezzo (BL) " nel Comune di Cortina d'Ampezzo (BL). Estremi dei principali documenti dell'istruttoria: istanza di procedura di VIA presentata in data 07/02/20 con prot. n. 62202 del 10/02/20; parere non favorevole al rilascio del provvedimento di VIA (n.146) espresso dal Comitato Tecnico regionale V.I.A. nella seduta del 28/04/2021; verbale della seduta del Comitato Tecnico Regionale VIA del 28/04/2021 approvato nella seduta di Comitato del 12/05/2021; nota prot. n. 206724 del 05/05/21 con la quale la Direzione Ambiente ha comunicato alla società proponente i motivi ostativi all'accoglimento dell'istanza, in attuazione alle disposizioni dell'art. 10 bis della Legge n. 241/1990 e ss.mm.ii.; osservazioni in merito ai motivi ostativi all'accoglimento dell'istanza presentate dal proponente in data 13/05/2021 ed acquisite con prot. reg. n. 223124 del 14/05/2021; conferma del parere non favorevole al rilascio del provvedimento di VIA (n. 163) espresso dal Comitato Tecnico regionale V.I.A. in data 04/08/2021 le cui determinazioni sono state approvate seduta stante.
Il Direttore
VISTA la Dir. 13/12/2011 n. 2011/92/UE, concernente la valutazione dell'impatto ambientale di determinati progetti pubblici e privati, così come modificata dalla Dir. 16/42014 n. 2014/52/UE;
VISTO il D.Lgs. n.152/2006 “Norme in materia ambientale” ed in particolare la Parte Seconda del citato decreto rubricata “Procedure per la valutazione ambientale strategica (VAS), per la valutazione dell’impatto ambientale (VIA) e per l’autorizzazione integrata ambientale (IPPC)”;
VISTA la L.R. n. 4 del 18/02/2016 “Disposizioni in materia di valutazione di impatto ambientale e di competenze in materia di autorizzazione integrata ambientale;
VISTA la DGR n. 568/2018 con la quale la Giunta regionale ha provveduto, tra l’altro, a stabilire la disciplina attuativa della procedura di VIA di cui alla citata L.R. n. 4/2016;
VISTA la DGR n. 1628/2015 “Procedure per il rilascio di concessioni di derivazione d’acqua pubblica ad uso idroelettrico ai sensi del RD 1775/1933 e per il rilascio dell’autorizzazione alla costruzione e all’esercizio di impianti idroelettrici di cui al D.Lgs. 387/2003. Nuove disposizioni procedurali”;
VISTO che in data 07/02/20 la società Tofana S.r.l., con sede legale in Via dello Stadio n. 12 CAP 32043 in Cortina d’Ampezzo, C.F. e P. IVA 01089670259, ha presentato domanda di Valutazione d’Impatto Ambientale ai sensi del D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii. e della L.R. 4/2016, acquisita con prot. n. 62202 del 10/02/20;
VISTA la nota prot. n. 120294 del 13/03/2020 con la quale la Direzione Commissioni Valutazioni – U.O. VIA ha comunicato alle amministrazioni ed agli enti interessati l’avvenuta pubblicazione della documentazione sul sito web e richiesto la verifica formale della documentazione;
CONSIDERATO che nella seduta del Comitato Tecnico Regionale VIA del 22/04/2020 è avvenuta la presentazione, da parte del proponente, del progetto in questione ed è stato nominato il gruppo istruttorio incaricato dell’esame dello stesso;
VISTO che in data 20/05/20 il proponente ha provveduto alla presentazione al pubblico dei contenuti del progetto e dello SIA, ai sensi dell’art. 14 della L.R. n. 4/16, in modalità integralmente telematica come da accordi intercorsi con il Comune di Cortina d’Ampezzo;
VISTA la nota prot. n. 0269679 del 08/07/2020 con la quale la Direzione Ambiente – U.O. VIA ha chiesto documentazione integrativa ai sensi del D.Lgs. 152/06 e ss.mm.ii.;
CONSIDERATO che la società Tofana , con nota del 10/07/20, acquisita con prot. n. 276807 del 13/07/20, ha chiesto la proroga fino alla data 31/10/20 per la presentazione della documentazione richiesta e con nota prot. 325777 del 18/08/2020 il Direttore della Direzione Ambiente ha comunicato l’accoglimento della suddetta richiesta di proroga.
VISTO che in data 28/10/20 la società proponente ha presentato la suddetta documentazione integrativa, acquisita con prot. n. 466799 del 03/11/2020, prot. n. 466836 del 03/11/2020, prot. n. 466820 del 03/11/20, prot. 466862 del 03/11/2020 e prot. n. 466889 del 03/11/2020.
VISTA la nota prot n. 518704 del 04/12/2020 con la quale la Direzione Ambiente ha inviato al proponente la nota di avvio del procedimento amministrativo e comunicato la pubblicazione sul sito web dell’avviso al pubblico di cui all’art. 23, c.1 lett e), del D.Lgs. n. 152/06;
CONSIDERATO che risultano pervenute le seguenti osservazioni, di cui al D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., tese a fornire elementi conoscitivi e valutativi concernenti i possibili effetti dell’intervento, formulate dai seguenti soggetti:
CONSIDERATO che risultano pervenuti i seguenti pareri:
TENUTO CONTO che ai sensi dell’art.10, comma 3, del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii. la procedura di VIA comprende le procedure di valutazione d'incidenza di cui all'articolo 5 del decreto n. 357 del 1997;
VISTA la DGR n. 1400/2017 avente per oggetto: “Nuove disposizioni relative all'attuazione della direttiva comunitaria 92/43/Cee e D.P.R. 357/1997 e ss.mm.ii. Approvazione della nuova "Guida metodologica per la valutazione di incidenza. Procedure e modalità operative.", nonché di altri sussidi operativi e revoca della D.G.R. n. 2299 del 9.12.2014.”;
CONSIDERATO che, con riferimento alla valutazione d'incidenza ambientale, ed ai sensi della DGR n. 1400/2017, l’istruttoria n. 13/21 predisposta dal consulente del Comitato Tecnico Regionale VIA, esperto in tutela delle specie biologiche e della biodiversità, conclude sostenendo che: “Le valutazioni indicano che per la componente Natura 2000 non sono prevedibili impatti negativi significativi. La dichiarazione di non necessità della valutazione d’incidenza ha trovato riscontro nell’esame della relazione tecnica e della documentazione di progetto. L’istruttoria eseguita prende atto della Dichiarazione di non necessità di Valutazione d’Incidenza formulata”;
CONSIDERATA la nota prot. 9483 del 22/04/21 della Provincia di Belluno, acquisita con prot. n. 184225 del 22/04/2021;
VISTO il parere n. 146 del 28/04/21, Allegato A al presente provvedimento, con il quale il Comitato Tecnico Regionale VIA ha espresso, all'unanimità dei presenti, parere non favorevole di compatibilità ambientale per il progetto in oggetto;
CONSIDERATO che, nella seduta del Comitato Tecnico Regionale VIA del 12/05/2021, è stato approvato il verbale della seduta del 28/04/2021;
CONSIDERATO che la Direzione Ambiente – U.O. VIA, con nota prot. n. 206724 del 05/05/21, ha comunicato al proponente, ai sensi dell’art. 10 bis della Legge 7 agosto 1990, n. 241 e ss.mm.ii., i motivi ostativi all’accoglimento dell’istanza;
CONSIDERATO il proponente ha esercitato le facoltà di cui al suddetto art. 10 bis facendo pervenire le proprie osservazioni in data 13/05/2021 ed acquisite con prot. reg. n. 223124 del 14/05/21;
PRESO ATTO che la Provincia di Belluno, con nota prot. n. 19730 del 02/08/21 acquisita con prot. reg. n. 344414 del 02/08/21, ha trasmesso le proprie valutazioni in merito alle osservazioni presentate dalla società Tofana S.r.l.;
VISTO il parere n. 163 del 04/08/2021, Allegato B al presente provvedimento, con il quale il Comitato Tecnico Regionale VIA, all'unanimità dei presenti, ha confermato il parere non favorevole al rilascio del provvedimento di VIA sul progetto in oggetto;
VISTO che le determinazioni, espresse il 04/08/2021 dal Comitato Tecnico Regionale VIA in merito all’intervento in argomento, sono state approvate seduta stante;
CONSIDERATO che l’art. 10 comma 5 della L.R. n. 4/2016 prevede che il provvedimento di V.I.A. venga adottato dal dirigente responsabile della struttura regionale competente in materia di V.I.A.
decreta
Luigi Masia
(seguono allegati)
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