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Bur n. 124 del 14 settembre 2021


Materia: Acque

Decreto DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE TREVISO n. 250 del 31 agosto 2021

Concessione di derivazione d'acqua dalla falda sotterranea tramite tre pozzi denominati n. 3, n. 4 e n. 5 con prelievo complessivo pari a 00537 corrispondenti a mc 16.945 di cui moduli 0,00059, corrispondenti a mc/anno 1.860 per uso industriale, e altri prelievi per uso irrigazione area verde e igienico sanitario, in località Via Fratta n. 25 in Comune di Resana, Concessionario: Chelab srl con sede a Resana. Pratica n. 5232.

Note per la trasparenza

Concessione di derivazione d'acqua dalla falda sotterranea.

Il Direttore

VISTI i seguenti atti, istanze e documenti relativi all’istruttoria:

  • Domanda pervenuta 07/07/2015 iscritta al protocollo n. 279845 per terebrazione di nuovo pozzo in via Fratta n. 25 in Comune di Resana, unitamente alla relazione geologica e tecnica redatta dal geologo Dr. Zangheri Pietro;
  • avvio dell’istruttoria 14/08/2015 n. protocollo 333758 con richiesta di versamenti;
  • Richiesta della dichiarazione del gestore dell’acquedotto n. prot. 333735; Dichiarazione del gestore dell’acquedotto ETRA 31.08.2015 protocollo n. 68453; pubblicazione al Burv 81 del 21/08/2015 ; lettera di richiesta di pubblicazione dell’ordinanza all’albo pretorio comunale del 07.09.15 prot. n. 356942; - Richiesta del parere dell’Autorità di bacino distrettuale delle Alpi Orientali Ufficio di Venezia 20.01.2016 prot. n. 20962; sopralluogo 28/01/2016 del personale dell’Unità Organizzativa Genio Civile Treviso con rilevazione della presenza di diversi pozzi abusivi;
  • lettera 28/02/2017 n. prot. 81886 di richiesta di comminazione della sanzione e della documentazione integrativa; verbale del Comune di Resana Ordinanza dirigenziale 13/03/2018 n. 11 di comminazione della sanzione (vedi ricevuta di pagamento della sanzione);
  • Domanda pervenuta agli atti il 04.09.2018 iscritta al protocollo n. 358928 di regolariz-zazione di 3 pozzi esistenti costruiti difformemente dall’art. 17 R.D. 11/12/1933 n. 1775, relazioni geologiche e tecniche redatte dal geologo Dr. Zangheri Pietro;
  • con l’esito favorevole delle prescritte pubblicazioni e il parere favorevole con prescrizioni dell’Autorità di bacino distrettuale delle Alpi Orientali sede di Venezia del 15.07.2019 prot. n. 3799/2019;
  • Lettera 22/07/2019 protocollo n. 326483 dell’Unità Organizzativa Genio Civile Treviso di avvio del procedimento, con le istruzioni per la definizione della pratica;
  • E’ stata presentata la relazione tecnica redatta dal procuratore ambientale Lavezzi Barbara con le seguenti precisazioni: prelievo complessivo paria moduli 0,00537 corrispondenti a mc 16.945, di cui moduli 0,00059, corrispondenti a mc/anno 1.860 per uso industriale, moduli 0,00262 corrispondenti a mc/anno 8.281 per uso igienico sanitario, e moduli annui 0,00063 corrispondenti a mc/anno 1.993 per uso irrigazione area verde in località Via Fratta n. 25 in Comune di Resana.
  • Lettera 03/06/2020 protocollo n. 217219 pratica 5232 dell’Unità Organizzativa Genio Civile Treviso di calcolo dei canoni dovuti con compensazione con il credito per le altre pratiche; altre lettere collegate delle pratiche con medesimo intestatario Chelab: 03/06/2020 protocollo n. 217214, pratica 5828; 03/06/2020 protocollo n. 217193 pratica n. 3257;
  • Lettera 05/05/2021 protocollo n. 20745 pratica 5232 dell’Unità Organizzativa Genio Civile Treviso di rettifica della succitata lettera 03/06/2021 con ricalcolo dei canoni e richiesta versamenti;

VISTI gli atti dell’istruttoria esperita secondo la normativa vigente;

VISTI il R.D sulle acque e sugli impianti elettrici n. 1775 del 11.12.1933, la D.G.R. 1628 del 19.11.2015, L.R. 13.04.2001 n. 11;

VISTI il Decreto Legislativo n. 152 del 03.04.2006 in particolare l’art. 94, l’art. 95, l’art. 96, 133 e l'art. 167; le D.G.R. Veneto n. 1580 del 4.10.2011, n. 842 del 15.05.2012, in particolare l’allegato D Norme Tecniche di attuazione del Piano di Tutela delle Acque delle Acque, e n. 2626 del 18.12.2012; la D.G.R. n. 694 del 14.05.2013;la DGR 1534 del 3.11.2015; la DGR 225 del 3.03.2016;

VISTA , la normativa relativa al procedimento preferenziale ex L. 36/1994 – D.P.R. 238/1999 – D.G.R.V. 2508/2000 – art. 28 della L. 30.04.1999 N. 136; L. 17/08/1999 N. 290; 0.G.R 597/2010 l’art. 40 comma 8 delle Norme Tecniche di attuazione del P.T.A. ripubblicate nella D.G.R. 842/2012 - circolare 11/08/2011 prot. 383370 della Direzione Difesa del Suolo (esenzione parere art. 96 comma 1 D.lgs. 152/2006). la D.G.R. 597 del 09.03.2010;

VISTO il Decreto del Direttore della Direzione Difesa del Suolo n. 308 del 02/09/2019 “Individuazione degli atti e dei provvedimenti amministrativi di competenza delle Unità Organizzative Genio Civile della Direzione Difesa del Suolo - L.R. n. 54/2012, art. 18;

VISTO il disciplinare n. 9640 di repertorio del 03.08.2021, contenente gli obblighi e le condizioni cui deve essere vincolata la concessione stessa,

decreta

ART. 1 - Salvi i diritti dei terzi è assentita alla ditta Chelab s.r.l. con sede a Resana, Via Fratta n. 25 (codice fiscale e Partita Iva 01500900269) - rappresentante con procura Lavezzi Barbara– (Pratica n. 5232), la concessione di derivazione d'acqua dalla falda sotterranea tramite tre pozzi, denominati n. 3, n. 4 e n. 5 e in seguito descritti, con prelievo complessivo pari a 00537 corrispondenti a mc 16.945 di cui moduli 0,00059, corrispondenti a mc/anno 1.860 per uso industriale, e altri prelievi per uso irrigazione area verde e igienico sanitario, in località Via Fratta n. 25 in Comune di Resana.

L'acqua prelevata tramite i tre pozzi è complessivamente pari a moduli 0,00537 corrispondenti a mc 16.945, di cui moduli 0,00059, corrispondenti a mc/anno 1.860 per uso industriale, moduli 0,00262 corrispondenti a mc/anno 8.281 per uso igienico sanitario, e moduli annui 0,00063 corrispondenti a mc/anno 1.993 per uso irrigazione area verde in località Via Fratta n. 25 in Comune di Resana

I pozzi tramite i quali avviene il prelievo sono i seguenti:

POZZO DENOMINATO N.3: profondità di m. 90, individuato catastalmente nel foglio 7 mappale 761 in località Via Fratta n.25 in Comune di Resana. I prelievi d’acqua sono i seguenti:

prelievo complessivo pari a moduli 0,00171 corrispondenti a mc 5.515 di cui moduli 0,00139 corrispondenti a mc4.405 per uso igienico sanitario e moduli 0,00032 corrispondenti a mc 1.010 per uso industriale;

POZZO DENOMINATO N. 4: profondità m 90, individuato catastalmente nel foglio 7 mappale 506 in località Via Fratta n.25 in Comune di Resana. I prelievi d’acqua sono i seguenti:

prelievo complessivo pari a moduli 0,000751 corrispondenti a mc 2.370 di cui moduli 0,00018 corrispondenti a mc 390 per uso igienico sanitario e moduli 0,00062 corrispondenti a mc 1.980 per uso irrigazione area verde;

POZZO DENOMINATO N. 5 di recente costruzione: profondità m 60, individuato cata-stalmente nel foglio 7 mappale 506 in località Via Fratta n.25 in Comune di Resana. I prelievi d’acqua sono i seguenti:

prelievo complessivo pari a moduli 0,00290 corrispondenti a mc 9.160 di cui moduli 0,00262 corrispondenti a mc 8.270 per uso igienico sanitario, moduli 0,000004 corrispondenti a mc 13 per irrigazione area verde, e moduli 0,00028 corrispondenti a mc 880 per uso industriale;

Come comunicato dalla ditta, con comunicazione di aggiornamento e integrazione dei dati del pozzo in data 23/01/2020, firmata dal procuratore ambientale Lavezzi Barbara, iscritta agli atti il 05.02.2020 al n. di protocollo 55294, la pompa installata nei pozzi nei pozzi avrà le seguenti caratteristiche: marca Lowara; modello 16GS40 ; hp 5,5 kw 4; prevalenza compresa tra m 29 e m 74,9 e portata compresa tra l/sec 2,1 o mc/h 12 e l/sec 6,11 o 22 mc/h.

Le opere suddette - l’iter dell’istruttoria sono rappresentati dettagliatamente nella seguente documentazione:

  • precisazioni contenute nella relazione tecnica 23/01/2020 redatta dal procuratore ambientale Lavezzi Barbara e pervenuta agli atti dell’Unità Organizzativa Genio Civile Treviso il 05/02/2020 iscritta al protocollo n. 55294: -a) Relazione tecnica con precisa-zione dei prelievi complessivi e per i vari utilizzi; -b) fotografie dei contatori con lettura e matricola visibili;

I succitati documenti sono agli atti dell’Unità Organizzativa Genio Civile Treviso.

ART. 2 - artt. 2, 3, 4, alcune prescrizioni principali: si prescrive che alla testa del pozzo deve essere posizionato uno strumento di misura omologato alla testa del pozzo, più contatori all’origine per ogni linea diversa, e deve essere comunicata all’Unità Organizzativa Genio Civile Treviso l’ autolettura annuale dei volumi prelevati entro il mese di gennaio;

ART. 3 - Devono essere preventivamente comunicate allo scrivente tutte le variazioni comprese quella di intestazione.

ART. 4 - Per i pozzi a salienza naturale dovranno essere installati, ai sensi dell’art. 106 del R.D. 11 dicembre 1933 n. 1775, dispositivi di regolazione atti a impedire l’erogazione d’acqua a getto continuo, limitandola ai soli periodi di effettivo utilizzo.

ART. 5 - La concessione è accordata per un periodo di venti anni decorrente dalla data del decreto di concessione, subordinatamente all’osservanza delle condizioni contenute nel citato disciplinare in data 03/08/2021 n. 9640 di repertorio, e verso il pagamento del canone annuo di € 621,64 riferito all’anno 2021, calcolato ai sensi della vigente normativa, da adeguarsi per le annualità successive ai sensi di legge.

ART. 6 - Di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 23 lett. a) del D.Lgs. n. 33 del 14.03.2013.

ART.7 - Di pubblicare il presente decreto in formato integrale nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto. 

Salvatore Patti

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