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Bur n. 113 del 20 agosto 2021


Materia: Veterinaria e zootecnia

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE AGROAMBIENTE, PROGRAMMAZIONE E GESTIONE ITTICA E FAUNISTICO-VENATORIA n. 152 del 09 giugno 2021

Avvio delle procedure per l'affidamento di cinque servizi di supporto tecnico agli allevatori, nonché di verifica, controllo del corretto montaggio e manutenzione delle recinzioni elettrificate e di altri strumenti di prevenzione installati al fine di prevenire le predazioni da parte dei grandi carnivori nel territorio montano della Regione del Veneto per la stagione di alpeggio 2021 (DGR n. 345 del 23 marzo 2021). Affidamento diretto, previo svolgimento di un'indagine di mercato tramite avviso pubblico, ai sensi dell'articolo 1, comma 2 lettera a) del decreto legge n. 76/2020 (l. 120/2020), mediante Trattativa diretta da esperirsi sul Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA). Prenotazione di spesa ed approvazione del decreto a contrarre. Codici CIG: ZA531754E2, Z703175649, ZF23175702, Z42317579D, Z613175820.

Note per la trasparenza

In attuazione della DGR n. 345 del 23 marzo 2021, con il presente provvedimento si avviano le procedure per l'affidamento di cinque servizi richiamati in oggetto, suddivisi per cinque diverse aree montane e collinari del territorio regionale che per la loro estensione, presenza di allevamenti ed eterogeneità morfologica, costituiscono lotti funzionali ai sensi e per gli effetti della normativa sui contratti pubblici. Si procede inoltre alla relativa prenotazione della spesa.

Il Direttore

PREMESSO CHE, in attuazione della DGR n. 345 del 23 marzo 2021, si rende necessario acquisire il servizio di supporto tecnico agli allevatori, nonché di verifica, controllo del corretto montaggio e manutenzione delle recinzioni elettrificate e di altri strumenti di prevenzione installati al fine di prevenire le predazioni da parte dei grandi carnivori nel territorio montano della regione Veneto per la stagione di alpeggio 2021;

RITENUTO pertanto necessario attivare la procedura per l’approvvigionamento del suddetto servizio;

VISTI:

  • il D.L. n. 76 del 16/07/2020, convertito in Legge 11/09/2020, n. 120 recante “Misure urgenti per la semplificazione e l’innovazione digitale”;
  • la l. 23 dicembre 1999, n. 488, art. 26, comma 3 che dispone che “Le amministrazioni pubbliche possono ricorrere alle convenzioni stipulate ai sensi del comma 1, ovvero ne utilizzano i parametri di prezzo-qualità, come limiti massimi, per l'acquisto di beni e servizi comparabili oggetto delle stesse, anche utilizzando procedure telematiche per l'acquisizione di beni e servizi ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica 4 aprile 2002, n. 101;
  • la l. 27 dicembre 2006, n. 296, art. 1, comma 450 che dispone che le amministrazioni pubbliche di cui all'articolo 1 del d.lgs. 30 marzo 2001, n. 165 sono tenute a servirsi del Mercato elettronico o dei sistemi telematici di negoziazione resi disponibili dalle centrali regionali di riferimento, per gli acquisti di valore pari o superiore a 5.000 € e inferiore alle soglie di rilievo comunitario;
  • il citato d.lgs. n. 50 del 2016 il quale, all’art. 51, stabilisce che nel rispetto della disciplina comunitaria in materia di appalti pubblici, al fine di favorire l’accesso delle piccole e medie imprese, le stazioni appaltanti devono, ove possibile ed economicamente conveniente, suddividere gli appalti in lotti e la mancata suddivisione deve essere motivata;
  • la legge n. 136/2010, art. 3 in materia di tracciabilità dei flussi finanziari;
  • il d.lgs. n. 81/2008 e la determinazione ANAC n. 3 del 5 marzo 2008 in materia di rischi interferenziali;
  • l’art. 37 del d.lgs. 33/2013 e l’art. 29 del d.lgs. n. 50/2016, in materia di Amministrazione trasparente;

CONSIDERATO che:

  • il presente decreto, in ossequio al principio di trasparenza e fatto salvo quanto previsto dall’art.1, comma 32, della Legge n. 190/212 e dal D. Lgs. n. 33/2013, è pubblicato, ai sensi dell’art. 29 del D. Lgs. 50/2016, nel sito web della Regione del Veneto, liberamente scaricabile sul profilo del Committente nella sezione “Amministrazione Trasparente” - “Bandi di gara e contratti”;
  • l’articolo 1 del D.L. 76/20, convertito nella Legge n.120/2020, dispone che “Al fine di incentivare gli investimenti pubblici nel settore delle infrastrutture e dei servizi pubblici, nonché al fine di far fronte alle ricadute economiche negative a seguito delle misure di contenimento e dell’emergenza sanitaria globale del COVID-19, in deroga agli articoli 36, comma 2, e 157, comma 2, del Decreto Legislativo 18 aprile 2016, n. 50, recante Codice dei contratti pubblici, si applicano le procedure di affidamento di cui ai commi 2, 3 e 4, qualora la determina a contrarre o altro atto di avvio del procedimento equivalente sia adottato entro il 31 dicembre 2021”;
  • l’articolo 1, comma 2, lett. a) del D.L. 76/20, convertito nella legge 120/2020, disciplina le procedure per l’affidamento diretto di lavori, servizi e forniture sotto soglia e prevede che la stazione appaltante possa affidare direttamente appalti di servizi e forniture di importo inferiore a 75.000 euro;

RICHIAMATA la DGR n. 1475 del 18 settembre 2017 recante “Indirizzi operativi per la gestione delle procedure di acquisizione di servizi, forniture e lavori sotto soglia comunitaria per le esigenze della Regione del Veneto” e la successiva DGR n. 1823 del 06 dicembre 2019 “Aggiornamento degli indirizzi operativi per la gestione delle procedure di acquisizione di servizi, forniture e lavori sotto soglia comunitaria per le esigenze della Regione del Veneto. DGR 1475/2017. D.Lgs. n. 50/2016, D.L. n. 32/2019”;

CONSIDERATO che tale servizio non rientra tra i servizi elencati nei D.P.C.M. 24 dicembre 2015 e 11 luglio 2018;

CONSIDERATO che in sede di istruttoria del presente atto si è accertato che il servizio in argomento non è offerto dalle Convenzioni Consip (art. 26 Legge n. 488/1999 e ss.mm.);

VERIFICATA la presenza del servizio di cui trattasi nel Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione – MePA – codice CPV 79411000-8 “Servizi generali di consulenza gestionale” con riferimento alla sottocategoria merceologica all’interno del Bando “Servizi di supporto specialistico”;

DATO ATTO che per le motivazioni espresse nella DGR n. 345 del 23 marzo 2021 si è ritenuto di suddividere il servizio in argomento in cinque lotti funzionali in ragione di cinque diverse aree montane e collinari del territorio regionale che per la loro estensione, presenza di allevamenti ed eterogeneità morfologica, costituiscono lotti funzionali ai sensi e per gli effetti della normativa sui contratti pubblici;

DATO ATTO, inoltre, che i numeri di codice identificativo di gara (CIG) ai sensi dell’art. 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136, riferiti alle procedure di affidamento relative alle cinque diverse aree montane e collinari del territorio montano regionale, sono i seguenti:

  1. area denominata Baldo/Lessinia/Chiampo, CIG ZA531754E2;
  2. area denominata Pasubio/Astico/Altopiano Sette Comuni/Valbrenta, CIG Z703175649;
  3. area denominata Grappa/Feltrino/Val Belluna/Prealpi Trevigiane, CIG ZF23175702;
  4. area denominata Alpago/Val Belluna, CIG Z42317579D;
  5. area denominata Agordino/Alpago/Cadore/Comelico, CIG Z613175820;

DATO ATTO che l’art 30 del D.lgs. n. 50 del 18 aprile 2016, recante il riordino della disciplina dei contratti pubblici, dispone che l’affidamento degli appalti si svolge secondo principi di economicità, di efficacia, tempestività e trasparenza, nonché di proporzionalità;

RITENUTO che in conformità a quanto previsto dall’art. 26, comma 3-bis, del d.lgs. n. 81/2008, non sia necessario redigere il DUVRI in quanto trattasi di servizi di natura intellettuale e che in conseguenza di quanto esposto non sono stati quantificati oneri pertinenti la sicurezza da rischio interferenziale da corrispondere all’operatore economico;

DATO ATTO altresì che l’art. 32 comma 2 del D.lgs. n. 50/2016 stabilisce che le stazioni appaltanti, in conformità ai propri ordinamenti, debbano individuare gli elementi essenziali del contratto e i criteri di selezione degli operatori economici e delle offerte;

RITENUTO di procedere all’acquisizione di cinque servizi di supporto tecnico agli allevatori, di verifica, controllo del corretto montaggio e manutenzione delle recinzioni elettrificate e di altri strumenti di prevenzione installati al fine di prevenire le predazioni da parte dei grandi carnivori nel territorio montano della Regione del Veneto per la stagione di alpeggio 2021, attraverso affidamenti diretti, previa indagine di mercato mediante pubblicazione di avvisi pubblici nella sezione “Amministrazione trasparente” del sito web della Regione del Veneto;

DATO ATTO che le indagini di mercato in argomento avverranno con le modalità individuate nell’“Avviso pubblico di indagine di mercato” - Allegato A, corredato dalla Manifestazione d’interesse”- Allegato A1 e dal capitolato speciale – Allegato B, che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

DATO ATTO che ai successivi affidamenti diretti da svolgersi ai sensi dell’art. 1, comma 2, lett. a) del D.L. n. 76 del 16/07/2020, convertito in Legge 11/09/2020, n. 120 recante “Misure urgenti per la semplificazione e l’innovazione digitale”, si procederà mediante Trattative dirette sul Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) che saranno svolte mediante l’acquisizione delle offerte e della documentazione amministrativa costituita dal DGUE e dalla dichiarazione integrativa al DGUE – Allegato B1, che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

RITENUTO di fissare i contenuti minimi essenziali come segue:

  1. il fine che i contratti intendono perseguire è quello di verificare che gli strumenti di prevenzione acquistati attraverso i diversi procedimenti posti in essere dalla Regione del Veneto, compresi gli strumenti di prevenzione affidati attraverso dei contratti di comodato, siano installati e gestiti correttamente durante l’intera stagione d’alpeggio effettuando al contempo una corretta e costante manutenzione degli stessi;
  2. l’oggetto dei contratti è acquisire i servizi di supporto tecnico agli allevatori, di verifica, controllo del corretto montaggio e manutenzione delle recinzioni elettrificate e di altri strumenti di prevenzione installati al fine di prevenire le predazioni da parte dei grandi carnivori nel territorio montano della Regione del Veneto per la stagione di alpeggio 2021;
  3. i contratti verranno perfezionati mediante documento di stipula del MePA;
  4. le clausole contrattuali sono quelle precisate nel Bando “Servizi di supporto specialistico” del Mercato elettronico (MePA) e nel “Capitolato speciale d’appalto” - Allegato B, che costituisce parte integrante e sostanziale del presente atto;
  5. i criteri di selezione riportati nell’“Avviso pubblico di indagine di mercato” - Allegato A, che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  6. il criterio del minor prezzo secondo il principio di economicità di cui all’art. 30, comma 1 del D.Lgs. n. 50 del 2016;

DATO ATTO che, ai sensi dell’art. 31 del D. Lgs. n.50 del 18 aprile 2016, responsabile unico del procedimento è il Direttore pro-tempore della Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione ittica e faunistica-venatoria, dott. Gianluca Fregolent;

CONSIDERATO che al fine di garantire la copertura delle future spese derivanti dall'aggiudicazione dei servizi in oggetto, risulta necessario disporre la pertinente prenotazione di spesa per complessivi euro 75.000,00 (IVA e oneri di legge inclusi) a favore di beneficiari diversi, a valere sull'annualità 2021, capitolo di spesa n. 100631 "Iniziative regionali in materia di protezione della fauna selvatica e del prelievo venatorio", articolo 016, Piano dei Conti U.1.03.02.11.999 del Bilancio di previsione 2021-2023;

DATO ATTO che all’impegno di spesa per la copertura dell’obbligazione, che avverrà al perfezionarsi dei contratti alla conclusione delle procedure di affidamento, provvederà con propri atti il Direttore pro-tempore della Direttore Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione ittica e faunistica-venatoria;

RICHIAMATO l’art. 13 della L.R. 31 dicembre 2012, n. 54 che definisce i compiti dei Direttori di Direzione;

VISTO il D.Lgs n. 118/2011 e successive  variazioni;

VISTA la L.R. n. 41/2020 “Bilancio di previsione 2021-2023” e successive variazioni;

VISTA la DGR n. 1839 del 29/12/2020 che approva il documento tecnico di accompagnamento del Bilancio di  previsione 2021-2023 e successive variazioni;

VISTO il Decreto n. 1 del 08/01/2021 del Segretario Generale della Programmazione  di approvazione del Bilancio finanziario gestionale 2021–2023 e successive variazioni;

VISTA la DGR n. 30 del 19/01/2021 “Direttive per la gestione del Bilancio di Previsione 2021-2023”;

decreta

  1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di prenotare la spesa complessiva di euro 75.000,00 (IVA e oneri di legge inclusi) a carico del capitolo n. 100631 "Iniziative regionali in materia di protezione della fauna selvatica e del prelievo venatorio" articolo 016 del Piano dei Conti U.1.03.02.11.999 del bilancio di previsione 2021-2023, esercizio finanziario corrente;
  3. di prenotare la spesa secondo le specifiche e l’esigibilità contenute nell’Allegato C contabile del presente atto, del quale costituisce parte integrante e sostanziale, per le motivazioni di cui alla premessa;
  4. di attestare che l'obbligazione di cui si dispone la prenotazione di spesa ha natura commerciale, sarà perfezionata ai sensi del D.Lgs. n. 118/2011, art. 56, commi 1 e 2 e ss.mm.ii. e poiché scadrà nell'esercizio finanziario 2021, diverrà esigibile secondo i termini e le modalità di cui al Capitolato speciale d'appalto (Allegato B);
  5. di avviare le procedure per l’affidamento dei cinque servizi richiamati in oggetto, suddivisi per cinque diverse aree montane e collinari del territorio regionale che per la loro estensione, presenza di allevamenti ed eterogeneità morfologica, costituiscono lotti funzionali individuati con la DGR n. 345 del 23 marzo 2021 per un importo massimo complessivo quantificato in € 75.000,00 (IVA e oneri di legge inclusi), ossia pari a € 61.475,41 + IVA per € 13.524,59, tramite affidamento diretto ai sensi del D.L. n. 76 del 16/07/2020, convertito in Legge 11/09/2020, n. 120, previo svolgimento di un’indagine di mercato per le motivazioni e secondo le modalità in premessa descritte, con pubblicazione di avvisi nella sezione “Amministrazione trasparente – bandi di gara e contratti” del sito internet della Regione del Veneto;
  6. di dare atto che gli affidamenti sopraindicati, aventi ad oggetto i servizi di supporto tecnico agli allevatori, nonché di verifica, controllo del corretto montaggio e manutenzione delle recinzioni elettrificate e di altri strumenti di prevenzione installati al fine di prevenire le predazioni da parte dei grandi carnivori nel territorio montano della regione Veneto per la stagione di alpeggio 2021, verranno svolti sul MePA, mediante Trattativa diretta rivolta agli operatori che alla data di pubblicazione dell’avviso pubblico di cui al punto precedente siano abilitati in MePA al Bando “Servizi di supporto specialistico” - codice CPV 79411000-8 “Servizi generali di consulenza gestionale” e individuati tra quelli che hanno manifestato il proprio interesse all’oggetto del medesimo avviso pubblico;
  7. di determinare, tenuto conto della spesa complessiva di € 75.000,00 (IVA e oneri di legge inclusi) e secondo quanto indicato in premessa, i seguenti importi massimi oggetto di ciascun affidamento:
  1. area Baldo/Lessinia/Chiampo (CIG ZA531754E2) a cui corrisponde un importo pari a € 12.295,08 + IVA per € 2.704,92 per un complessivo di € 15.000,00;
  2. area Pasubio/Astico/Altopiano Sette Comuni/Valbrenta (CIG Z703175649) a cui corrisponde un importo pari a € 12.295,08 + IVA per € 2.704,92 per un complessivo di € 15.000,00;
  3. area Grappa/Feltrino/Val Belluna/Prealpi Trevigiane (CIG ZF23175702) a cui corrisponde un importo pari a € 12.295,08 + IVA per € 2.704,92 per un complessivo di € 15.000,00;
  4. area Alpago/Val Belluna (CIG Z42317579D) a cui corrisponde un importo pari a € 12.295,08 + IVA per € 2.704,92 per un complessivo di € 15.000,00;
  5. area Agordino/Alpago/Cadore/Comelico (CIG Z613175820) a cui corrisponde un importo pari a € 12.295,08 + IVA per € 2.704,92 per un complessivo di € 15.000,00;
  1. di approvare gli allegati A, A1, B, B1 e C come parte integrante e sostanziale del presente atto;
  2. di attivare cinque contratti aventi durata dalla data di stipula del contratto nel Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) sino alle prestazioni rese e fatturate entro e non oltre il 31/12/2021 per il servizio di supporto tecnico agli allevatori, nonché di verifica, controllo del corretto montaggio e manutenzione delle recinzioni elettrificate e di altri strumenti di prevenzione installati al fine di prevenire le predazioni da parte dei grandi carnivori nel territorio montano della Regione del Veneto per la stagione di alpeggio 2021 per ciascuno dei lotti funzionali di seguito indicati:
  1. area denominata Baldo/Lessinia/Chiampo, CIG ZA531754E2;
  2. area denominata Pasubio/Astico/Altopiano Sette Comuni/Valbrenta, CIG Z703175649;
  3. area denominata Grappa/Feltrino/Val Belluna/Prealpi Trevigiane, CIG ZF23175702;
  4. area denominata Alpago/Val Belluna, CIG Z42317579D;
  5. area denominata Agordino/Alpago/Cadore/Comelico, CIG Z613175820;
  1. di stabilire che l’affidatario di un lotto non potrà essere affidatario di un altro lotto del servizio oggetto del presente provvedimento;
  2. di stabilire che si procederà a effettuare l’affidamento anche nel caso in cui venga presentata un’unica manifestazione d’interesse;
  3. di riconoscere la facoltà di non procedere all’affidamento, qualora nessuna manifestazione d’interesse risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto;
  4. di confermare che non si rende, altresì, necessaria la predisposizione del Documento unico di valutazione dei rischi interferenziali (DUVRI) in quanto trattasi di servizi di natura intellettuale in conformità a quanto previsto dall’art. 26, comma 3-bis, del D. Lgs. n. 81/2008;
  5. di dare atto che alla liquidazione si procederà ai sensi dell’art. 44 e seguenti della L.R. n. 39/2001, previo accertamento della regolare esecuzione e su presentazione di regolare fattura;
  6. di attestare che il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica;
  7. di comunicare al destinatario della spesa le informazioni relative all’impegno ai sensi di quanto previsto dall’art. 56 comma 7;
  8. di attestare la regolarità amministrativa del provvedimento;
  9. di dare atto che, ai sensi dell’art. 31 del D. Lgs. n.50 del 18 aprile 2016, il responsabile unico del procedimento è il Direttore pro-tempore della Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione ittica e faunistico-venatoria, dott. Gianluca Fregolent;
  10. di dare atto che all’impegno di spesa per la copertura dell’obbligazione che verrà a perfezionarsi alla conclusione delle procedure di affidamento provvederà con propri atti il Direttore pro-tempore Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione ittica e faunistico-venatoria;
  11. di disporre, ai sensi dell’articolo 29 del d.lgs. n. 50/2016, che tutti gli atti relativi alle procedure in oggetto saranno pubblicati e aggiornati sul profilo del Committente nella sezione “Amministrazione Trasparente” - “Bandi di gara e contratti”, con l’applicazione delle disposizioni di cui al D.Lgs. n. 33/2013 e sulla piattaforma informatica del MIT;
  12. di trasmettere il presente atto alla Direzione Bilancio e Ragioneria per l’apposizione del visto di regolarità contabile al fine del perfezionamento e dell’efficacia;
  13. di disporre la pubblicazione integrale del presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

Gianluca Fregolent

Allegati (omissis)

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