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Bur n. 105 del 03 agosto 2021


Materia: Agricoltura

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE AGROALIMENTARE n. 106 del 28 luglio 2021

Svincolo prodotto residuale oggetto di stoccaggio atto ad essere designato con la denominazione Doc Lugana proveniente dalla vendemmia 2020 di cui al DDR n. 141/2020. Legge n. 238/2016 articolo 39 comma 4.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento, si dà attuazione alla richiesta del Consorzio tutela Lugana Doc per quanto riguarda lo svincolo residuale del prodotto ottenuto dalla vendemmia 2020 ed attualmente ancora oggetto di stoccaggio ai sensi del DDR n. 141/2020.

Il Direttore

VISTO il regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e Consiglio, recante l’organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli e in particolare la sezione 2 “Denominazione di origine, Indicazioni geografiche e menzioni tradizionali nel settore vitivinicolo”;

VISTA la legge n. 238/2016 recante “disciplina organica della coltivazione della vite e della produzione e del commercio del vino”;

VISTO il DDR n. 141 del 14/09/2020 con cui, ai sensi dell’art. 39 comma 4 della legge n. 238/2016, è stata attivata la misura dello stoccaggio per il prodotto (uve, mosto e vini) proveniente dalle superfici atte alla Doc Lugana ottenuto dalla vendemmia 2020;

VISTO il DDR n. 54 del 12/05/2021 con cui è stato dato seguito alla richiesta del Consorzio di procedere ad uno svincolo parziale (50%) del prodotto ottenuto dalla vendemmia 2020 ed oggetto di stoccaggio ai sensi del DDR n. 141/2020;

ACQUISITA la nota prot. regionale n. 319531 del 16/07/2021 con cui il Consorzio chiede lo svincolo del residuo prodotto atto ad essere designato con la Doc Lugana attualmente ancora stoccato ai sensi del DDR n. 141/2020;

VALUTATA la documentazione allegata alla menzionata nota ed in particolare:

  • la relazione tecnico economica a supporto della richiesta;
  • l’estratto del verbale di riunione del consiglio di amministrazione del Consorzio del 06/07/2021.

TENUTO CONTO del quadro tecnico economico congiunturale delineato dalla relazione allegata alla richiesta che evidenzia in particolare:

  • una conferma, rispetto a quanto rilevato da precedente verifica intermedia sulle condizioni di mercato per la Doc Lugana a maggio 2021, della progressiva riduzione delle giacenze con conseguente riflesso positivo sui prezzi medi del vino sfuso;
  • un incremento sostanziale dei volumi imbottigliati a partire da marzo 2021 con conseguente beneficio sui volumi ancora giacenti;
  • la necessità di svincolare il prodotto ancora giacente ai sensi del DDR n. 141/2020 al fine di evitare tensioni sul prezzo del vino sfuso e permettere alle aziende una più efficace programmazione dell’offerta; 

TENUTO CONTO infine della ripresa dei consumi per l’intero settore favorita dal progressivo allentamento delle misure restrittive imposte dalla pandemia da Covid-19;

CONSIDERATO che, in attuazione di quanto stabilito dalla deliberazione n. 2257/2003, spetta al Direttore della Direzione agroalimentare emanare, in forma di decreto, il presente atto;

VISTA la legge regionale 31/12/2012, n. 54 “Legge regionale per l’ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta Regionale in attuazione della Legge regionale statutaria 17/04/2012, n. 1 “Statuto del Veneto”;

VISTA la n. DGR n. 851 del 22 giugno 2021 con cui è stato assegnato l’incarico, dal 01/07/2021 al 01/07/2024, al direttore della Direzione agroalimentare;

decreta

  1. di approvare le premesse, parte integrante del presente provvedimento;
  2. di accogliere, in condivisione con la Regione Lombardia e ai sensi dell’art. 39 comma 4 della legge n. 238/2016, la richiesta formulata con nota prot. regionale n. 319531 /2021 dal Consorzio tutela Lugana Doc e di rendere disponibile, per essere designato con la medesima denominazione, il residuo prodotto oggetto di stoccaggio obbligatorio attivato ai sensi del DDR n. 141/2020;
  3. di trasmettere il presente provvedimento all’Agenzia veneta per i pagamenti (AVEPA), all’Ispettorato centrale della tutela della qualità e repressione frodi dei prodotti agroalimentari (ICQRF Nord Est) – Ufficio di Susegana (TV), alla Società Valoritalia srl e al Consorzio tutela Lugana Doc;
  4. di dare atto che il presente decreto non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
  5. di pubblicare integralmente il presente decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione.

Alberto Zannol

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