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Bur n. 87 del 29 giugno 2021


Materia: Consulenze e incarichi professionali

Decreto DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE BELLUNO n. 95 del 11 giugno 2021

Art. 29 L.R. 23.02.2016 n. 7 "Misure per la riduzione del rischio idraulico e idrogeologico". D.G.R. n. 1555/2016 e n. 2191/2016 "Interventi prioritari per assicurare la tutela del territorio dal rischio idraulico ed idrogeologico". PROGETTO: n. 914 (BL-I0050) "Interventi di adeguamento degli argini e sistemazione dell'alveo del torrente Runal, in località Buscole in Comune di Farra d'Alpago (BL), ora Comune di Alpago (BL)". IMPORTO complessivo intervento: Euro 500.000,00 CUP: H82J12000190002 - CIG incarico: ZA531B9F02 DECRETO A CONTRARRE E DI AFFIDAMENTO PROVVISORIO dell'incarico di collaudo statico. Importo complessivo incarico Euro 4.450,00 al netto di iva e altri oneri previdenziali.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si affida all'ing. Marco Redolfi con studio in Belluno (BL), ai sensi degli artt. 31, comma 8 e 36, comma 2, lett. a) del D.lgs. 18.04.2016 n. 50 e ss.mm.ii. Codice dei contratti pubblici, l'incarico di collaudo statico dei lavori in oggetto. Estremi dei principali documenti dell'istruttoria: Richiesta offerta in data 17.05.2021 prot. n. 224878; Offerta Professionista assunta al prot. n. 236582 del 24.05.2021.

Il Direttore

PREMESSO che:

  • con D.G.R. n. 906 del 22.05.2012 la Giunta Regionale ha approvato il riparto dei fondi per gli interventi di sistemazione delle opere idrauliche appartenenti alla rete idrografica di competenza regionale e con decreto n. 203 del 11.06.2012 il Dirigente della Difesa del Suolo ha approvato l’elenco degli interventi tra i quali è ricompreso il progetto in oggetto per l’importo di € 500.000,00;
  • l’U.O. Genio Civile Belluno ha approvato con decreto n. 220 del 27.11.2012 il progetto definitivo n. 891 “Sistemazione del torrente Runal in Comune in Comune di Farra d’Alpago” per l’importo complessivo di € 2.700.000, che prevede i lavori di sistemazione generale del tratto di competenza;
  • con Decreto 291 del 13.11.2015 il Direttore della Sezione Bacino Idrografico Piave Livenza Sezione di Belluno ha approvato il progetto esecutivo in argomento nell’importo complessivo di € 500.000,00;
  • con D.G.R. n. 1555 del 10.10.2016, la Giunta Regionale ha finanziato interventi sulle opere idrauliche appartenenti alla rete idrografica regionale principale ovvero per la tutela e la difesa delle coste venete, tra i quali risulta compreso anche l’intervento in oggetto per l’importo di € 500.000,00;
  • con Decreto del Direttore U.O. Genio Civile Belluno n. 215 del 29.12.2017 sono stati affidati alla ditta DEON SpA di Belluno i lavori in argomento a seguito dello scioglimento del vincolo di sottoscrizione del contratto con la ditta Cadore Asfalti Srl e con decreto n. 715 del 07.11.2018 sono state impegnate le somme necessarie allo svolgimento del lavoro;
  • in data 08.03.2021 è stato sottoscritto il contratto d’appalto Rep. n. 4145 con l’impresa DEON SpA;
  • in data 15.02.2021 sono stati consegnati i lavori all’impresa DEON SpA;
  • i lavori in argomento riguardano anche la realizzazione di opere strutturali.

CONSIDERATO che è necessario dare avvio alle attività di collaudo statico dell’intervento in oggetto.

EVIDENZIATO che per il collaudo statico dell’intervento è necessario individuare un professionista qualificato a cui affidare l’incarico.

RICHIAMATO l’art. 32, comma 2 del D.lgs. 50/2016 e ss.mm.ii., il quale dispone che prima dell’avvio delle procedure di affidamento dei contratti pubblici, le amministrazioni aggiudicatrici decretano o determinano di contrarre, in conformità ai propri ordinamenti, individuando gli elementi essenziali del contratto e i criteri di selezione degli operatori economici e delle offerte.

RICHIAMATO l’Allegato A “Indirizzi operativi per la gestione delle procedure di acquisizione di servizi, forniture e lavori sotto soglia comunitaria per le esigenze della Regione del Veneto” alla D.G.R. n. 1823 del 06.12.2019, il quale dispone che, in attuazione dell’art. 32, comma 2 del D.lgs. 50/2016 e ss.mm.ii., il decreto a contrarre può coincidere con il provvedimento di affidamento stesso.

RICHIAMATA la nota del 08.04.2021 prot. n. 159962 dell’U.O. Genio Civile di Belluno relativamente all’indagine esplorativa di disponibilità di professionalità interne all’Ente per l’espletamento dell’incarico in oggetto, che non ha avuto riscontro.

DATO ATTO della persistente carenza in organico di personale tecnico qualificato per l’espletamento del servizio richiesto, da ultimo segnalato alle strutture sovraordinate con nota n. 416401 del 27.09.2019, e che quello in servizio è attualmente impegnato in altre attività in corso di espletamento.

ACCERTATA quindi la necessità di affidare all’esterno tale incarico per i motivi sopra esposti.

RITENUTO di rivolgersi per lo specifico incarico in parola ad un prestatore di servizi:

  • con esperienza e capacità professionale rapportate alla tipologia dell’incarico da svolgere;
  • non necessariamente registrato al Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) in quanto l’ammontare dell’incarico non supera il limite di € 5.000,00.

RITENUTO di procedere, considerata l’urgenza, mediante affidamento diretto ai sensi dell’art. 36, comma 2, lett. a) del D.lgs. 50/2016 e ss.mm.ii., come modificato dalla L. 120/2020, per servizi d’importo inferiore a € 40.000,00.

CONSIDERATO che, per l’incarico in parola, si è ritenuto di rivolgersi all’ing. Marco Redolfi (p.IVA 00817860257) con studio in Belluno (BL), per la specifica esperienza in materia maturata negli anni.

CONSIDERATO che l’ing. Marco Redolfi, ai sensi dell’art. 67 del DPR 380/01, risulta iscritto all’albo professionale degli Ingegneri della provincia di Belluno al n. 505 da almeno dieci anni.

PRESO ATTO che l’ing. Marco Redolfi, interpellato al riguardo (richiesta offerta del 17.05.2021 n. 224878), ha manifestato la piena disponibilità ad assumere l’incarico professionale impegnandosi a fornire le prestazioni richieste per l’importo complessivo di € 5.646,16 (€ 4.450,00 incarico + CNPAIA 4% € 178,00 + IVA 22 % sul totale € 1.018,16), come da offerta economica assunta al protocollo n. 236582 in data 24.05.2021, che si ritiene congrua in considerazione dell’importo delle opere.

CONSIDERATO che la scrivente U.O. Genio Civile Belluno ha avviato le verifiche dei requisiti previsti dall’art.80 del D.lgs 50/2016, dichiarati in data 24.05.2021 dal professionista e che l’aggiudicazione sarà efficace, ai sensi dell’art. 32, comma 7 del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii., dopo la verifica positiva, a oggi non conclusa, dei requisiti prescritti.

CONSIDERATO che secondo quanto disposto dall’’Allegato A “Indirizzi operativi per la gestione delle procedure di acquisizione di servizi, forniture e lavori sotto soglia comunitaria per le esigenze della Regione del Veneto” alla D.G.R. n. 1823 del 06.12.2019, la stazione appaltante può effettuare controlli semplificati, rispetto alla regola di cui all’art. 80 D.lgs. 50/2016 per i requisiti generali qualora, come nel caso in esame, si tratti di affidamento diretto di forniture, servizi e lavori di importo fino a euro 5.000,00 (IVA esclusa).

CONSIDERATO quanto disposto dal punto 3 dell’Allegato A alla richiamata D.G.R. n. 1823 del 06.12.2019, la scrivente U.O. Genio Civile Belluno ha acquisito l’autodichiarazione del professionista sul possesso dei requisiti di cui all’art. 80 D.lgs. 50/2016, ed ha provveduto ad acquisire le verifiche indicate con esito positivo.

CONSIDERATO che comunque sono in corso di acquisizione ulteriori verifiche dei requisiti, indicate dall’art. 80 del D.lgs. 50/2016, a tutt’oggi non ancora pervenute.

EVIDENZIATA la necessità di avviare l’attività di collaudo statico delle opere in oggetto.

VISTO il Protocollo di Legalità ai fini della prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata nel settore dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture approvato con D.G.R.V n. 951 del 02.07.2019 e sottoscritto in data 17/09/2019.

VISTI gli artt. 31, comma 8 e 32, comma 2 e 36, comma 2, lett. a) del D.Lgs. 18.04.2016 n. 50 e ss.mm.ii. “Codice dei contratti pubblici”.

VISTE la Linea Guida n. 1, di attuazione del D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 “Indirizzi generali sull’affidamento dei servizi attinenti all’architettura e all’ingegneria” e la Linea Guida n. 4, di attuazione del Decreto Legislativo 18 aprile 2016, n. 50, recanti “Procedure per l’affidamento dei contratti pubblici di importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria, indagini di mercato e formazione e gestione degli elenchi di operatori economici”.

VISTA la DGR n. 1475 del 18.09.2017 “Approvazione di linee guida sull’utilizzo degli strumenti di e-procurement (Convenzioni Consip e Mepa) e di indicazioni operative relative alla gestione delle procedure di acquisizione di forniture servizi e lavori al di sotto delle soglie di rilevanza comunitaria a seguito dell’entrata in vigore del nuovo Codice dei Contratti (D.Lgs. 50/2016)”.

VISTA la documentazione acquisita agli atti d’ufficio.

decreta

  1. di dare atto che quanto riportato in premessa costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  1. di affidare, in pendenza della verifica dei requisiti, ai sensi e per gli effetti di cui agli artt. 31, comma 8 e 36, comma 2, lett. a) del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii., all’ing. Marco Redolfi (p.IVA 00817860257) con studio in Belluno (BL), l’incarico di collaudo statico dell’intervento in oggetto per l’importo complessivo di € 5.646,16 (€ 4.450,00 incarico + CNPAIA 4% € 178,00 + IVA 22 % sul totale € 1.018,16);
  2. di approvare lo schema di Convenzione, Allegato A al presente decreto, in ordine all’espletamento dell’incarico in argomento;
  1. che l’aggiudicazione sarà efficace dopo la verifica del possesso dei prescritti requisiti ai sensi dell’art. 32, comma 7 del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii.;
  1. che la relativa convenzione sarà stipulata dal Direttore dell’Unità Organizzativa Genio Civile Belluno;
  1. di notificare il presente atto all’Ing. Marco Redolfi;
  1. di pubblicare integralmente il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione, omettendo l’Allegato A di cui al punto 3;
  1. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli artt. 23 del D.Lgs. 14.3.2013 n. 33.

Avverso il presente provvedimento è ammesso il ricorso giurisdizionale al T.A.R. del Veneto.

Roberto Dall'Armi

Allegato (omissis)

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