Bur n. 76 del 08 giugno 2021

Materia: Acque

Decreto DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE BELLUNO n. 82 del 27 maggio 2021

Accordo di Programma dei 23/12/2010 fra il Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare (MATTM) e la Regione del Veneto (L.191/2009). UNITA' OPERATIVA GENIO CIVILE BELLUNO. Progetto: Realizzazione di una briglia selettiva lungo il torrente Fiorentina in località l'Aiva a difesa degli abitati sottostanti nei comuni di Alleghe e Selva di Cadore (BL) - Codice BL004A/ 10 - Importo progetto: euro 2. 500.000,00. Codice ReNDiS: BL004A110- CUP H63B12000180002. Approvazione Perizia di Variante e Suppletiva (alle fondazioni indirette delle opere) - Rimodulazione del quadro economico.

Il Direttore

PREMESSO CHE:

• la Legge 191/2009 prevede di destinare risorse economiche per interventi diretti a rimuovere le situazioni a più elevato rischio idrogeologico e in particolare, all'articolo 2, comma 240, prevede che dette risorse possono essere utilizzate anche tramite accordo di programma sottoscritto dalla Regione interessata, tra cui il Veneto, e dal Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare;
• con la deliberazione della Giunta Regionale del 23/11/2010 n. 2816 è stato approvato l'elenco degli interventi finalizzati alla mitigazione di situazioni di rischio idrogeologico;
• con l'Accordo di Programma, firmato in data 23/12/2010, fra il Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare (MATTM) e la Regione del Veneto, sono stati programmati gli interventi urgenti e prioritari da finanziare per la mitigazione del rischio idrogeologico nel territorio della Regione del Veneto;
• l'Accordo di Programma è stato rimodulato con Atto integrativo in data 10/11/2011;
• i Presidenti delle Regioni sono subentrati relativamente al territorio di competenza nelle funzioni dei commissari straordinari delegati per il sollecito espletamento delle procedure relative alla realizzazione degli interventi di mitigazione del rischio idrogeologico individuati negli accordi di programma sottoscritti tra il Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e le regioni ai sensi dell'articolo 2, comma 240, della legge 23 - dicembre 2009, n. 191, e nella titolarità delle relative contabilità speciali;
• il Presidente della Regione, per le attività di progettazione degli interventi, per le procedure di affidamento dei lavori, per le attività di direzione dei lavori e di collaudo, nonché per ogni altra attività di carattere tecnico-amministrativo connessa alla progettazione, all'affidamento e all'esecuzione dei lavori, ivi inclusi servizi e forniture, può avvalersi, oltre che delle strutture e degli uffici regionali, degli uffici tecnici e amministrativi dei comuni, dei provveditorati interregionali alle opere pubbliche, nonché della società ANAS S.p.A., dei consorzi di bonifica e delle autorità di distretto, nonché delle strutture commissariali già esistenti e delle società a totale capitale pubblico o delle società dalle stesse controllate;

CONSIDERATO CHE:

• con Decreto n. 1 del 19/09/2014 il Commissario Delegato ha nominato soggetto attuatore, ai sensi dell'art. 10, comma 2 -ter, del decreto-legge 24 giugno 2014, n. 91, il Direttore del Dipartimento Difesa del Suolo e Foreste della Regione del Veneto;
• al soggetto attuatore, di cui punto precedente, sono attribuiti i seguenti compiti e funzioni:

1. l'attribuzione dell'attuazione delle fasi di progettazione e di esecuzione degli interventi;
2. l'attuazione delle procedure afferenti l'affidamento dei lavori;
3. la sottoscrizione dei contratti relativi all'esecuzione dei lavori;
4. l'aggiornamento, con cadenza almeno trimestrale, dei dati relativi allo stato di avanzamento degli interventi secondo modalità di inserimento in un sistema on-line specificate dal Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare;
5. l'attribuzione della gestione della contabilità degli interventi, compresa l'approvazione della contabilità finale degli interventi;
6. l'adozione delle proposte di liquidazione, anche per SAL, degli interventi, la trasmissione al Commissario delegato della documentazione di rendicontazione e il successivo pagamento al beneficiario finale;
7. la trasmissione al Commissario delegato della documentazione di rendicontazione della spesa.

VISTO:

• il decreto commissariale n. 25 del 04/06/2013 con cui è stata destinata la somma complessiva di € 2.500.000,00, a valere sui fondi assegnati al Veneto con Delibera del CIPE n. 6 del 20 gennaio 2012, per la realizzazione dell'intervento denominato: "Realizzazione di una briglia selettiva sul T. Fiorentina in loc. L'Aiva, comune di Selva di Cadore, a difesa degli abitati sottostanti" (BL) - Codice 131,004A/10 - Importo progetto € 2.500.000,00;
• il disciplinare tra il Commissario Straordinario Delegato e l'Unità di Progetto Genio Civile di Belluno, sottoscritto con firma digitale in data 31/10/2013, redatto sulla base dello schema allegato al decreto commissariale n. 15 del 18/10/2012, regolante i rapporti intercorrenti tra i firmatari con riguardo alla realizzazione dell'intervento in oggetto, finanziato con risorse assegnate dalla delibera CIPE n. 6 del 20/01/2012;

DATO ATTO:

• che è stato predisposto dal Prof. Ing. L. D’Alpaos per conto della Regione Veneto in data 12/07/2007 il progetto denominato “Realizzazione di una briglia selettiva lungo il torrente Fiorentina in località l’Aiva a difesa degli abitati sottostanti nei comuni di Alleghe e Selva di Cadore (BL)” dell’importo complessivo di € 2.500.000,00;
• che con Delibera di Giunta Regionale n. 2739 del 24/12/2012 sul progetto è stato espresso giudizio di compatibilità ambientale favorevole con prescrizioni conformemente al parere n. 373 espresso dalla Commissione VIA nella seduta del 26/09/2012;
• che nell'ambito della procedura di V.I.A. è stato ottemperato a quanto previsto dalla D.G.R.V. 3173/2006 in merito alla VINCA (Valutazione di Incidenza) verificando la non significatività delle azioni di progetto sui seguenti SIC: SIC/ZPS IT 3230017 Monte Pelmo - Mondeval - Formin, ubicato a quote superiori all'area di progetto a una distanza di 1.180 m, e sul SIC/ZPS IT 3230084 Civetta - Cime di San Sebastiano, posto a quote superiori all'area di progetto a una distanza di 4.200 m;
• che sul progetto la Commissione Tecnica Regionale Ambiente ha espresso parere favorevole n. 3935 in data 17/07/2014;
• che con decreto n. 2 del 18/11/2014 del Commissario Delegato per il Rischio Idrogeologico nel Veneto, fatte salve le prerogative e disposizioni della competente Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici, è stato approvato il progetto in linea tecnica ed economica dell’importo complessivo di € 2.500.000,00
• che a seguito di gara d’appalto esperita a termine dell’art. 53 comma 2 lett. b), dell’art. 55 comma 5 e dell’art. 83 del D.lgs. 163/2006, con decreto n. 34 in data 23/03/2016 ha aggiudicato all’Associazione Temporanea tra le Imprese S.E.V.I.S. s.r.l. Società Escavazione Vendita Inerti Selezionati con sede in Moena (TN) Strada de la Comunità de Fiem, 8 capogruppo mandataria e Alta Quota s.r.l. con sede in Cavalese (TN) località Podera, 27 mandante: 1) la redazione del Progetto Esecutivo delle opere per l’importo netto a corpo di € 26.367,00, 2) l’Esecuzione dei Lavori per l’importo netto a corpo di € 1.543.524,50 di cui € 45.000,00 per l’esecuzione dei Piani di Sicurezza e Coordinamento non soggetti a ribasso.
• che a seguito dell’aggiudicazione l’importo complessivo dei lavori di € 2.500.000,00 risultava come di seguito modificato:

• che in data 08/04/2016, l’appaltatore ha predisposto, a firma dell’ing. E. De Demo dello Studio ENCO Ingineering Consultants di Belluno l’elaborato per l’acquisizione del parere paesaggistico di cui al D.lgs 42/2004;
• che la richiesta di tale parere, unitamente alla documentazione prescritta, è stata inviata alla Soprintendenza per i beni Architettonici e Paesaggistici per le Provincie di Venezia, Belluno, Padova e Treviso in data 22/04/2016 e che la stessa Soprintendenza, nei termini di cui all’art. 146 c. 7 del D.lgs 163/2006, non ha espresso alcun parere;
• che in data 27/04/2017 è stato predisposto l’elaborato tecnico per le azioni di monitoraggio ambientale prescritte nel parere n. 373 del 26/09/2012 della Commissione Regionale V.I.A. come recepito con Deliberazione della Giunta Regionale n. 2739 del 24/12/2012;
• che con voto n. 77 in data 04/05/2017, la Commissione Tecnica Regionale Decentrata istituita presso l’Unità Organizzativa del Genio Civile Belluno ha espresso parere favorevole all’approvazione dell’elaborato tecnico relativo alle azioni di monitoraggio ambientale;
• che con Decreto n. 20 del 23/05/2017 del Direttore dell’Unità Organizzativa del Genio Civile Belluno è stata autorizzata l’esecuzione dei lavori sotto il profilo del vincolo paesaggistico, è stato approvato il progetto in data 17/04/2017 per le azioni di monitoraggio ambientale è stato approvato il quadro economico dei lavori a seguito dell’aggiudicazione definitiva;
• che in data 29/11/2017 è stato stipulato tra la Regione Veneto e l’Associazione Temporanea tra le Imprese S.E.V.I.S. s.r.l. Società Escavazione Vendita Inerti Selezionati con sede in Moena (TN) Strada de la Comunità de Fiem, 8 capogruppo mandataria e Alta Quota s.r.l. con sede in Cavalese (TN) località Podera, 27 mandante il contratto d’appalto n. 7585 di Rep. n. 6859 di Racc. registrato a Venezia il 05/12/2017 al n. 1715 A.P. dell’importo netto di e 1.569.891,50 di cui € 1.498.524,50 per lavori € 26.237,00 per la progettazione esecutiva ed € 45.000,00 per oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso;
• che con verbale in data 15/02/2018 è stata effettuata la Consegna dell’Attività di Progettazione (Esecutiva) all’appaltatore. Tale attività doveva essere compiuta in giorni 90 (novanta) naturali successivi e continui e perciò entro il 16/05/2018;
• che con nota in data 20/04/2018 (pervenuta all’U.O. Genio Civile Belluno il 23/04/2018) l’A.T.I. ha chiesto la proroga di giorni 35 (trentacinque) motivando tale richiesta per il “protrarsi della stagione invernale che ha reso inaccessibile l’area” di cantiere sulla quale eseguire alcuni pali jet di prova necessari alla redazione del progetto esecutivo;

che si ritiene oggettiva e motivazione la richiesta di proroga per cui la scadenza per il tempo utile per la presentazione del Progetto Esecutivo è il 20/06/2018;

• che la ENCO Engineering Consultants con sede in Sedico (BL) ha presentato per conto dell’A.T.I. con nota del 19/06/2018 (pervenuta in data 20/06/2018 prot. n. 234365) il Progetto Esecutivo in data 19/06/2018, redatto a firma dell’ing. E. De Demo;
• che l’importo complessivo del progetto esecutivo risulta di € 2.500.000,00;
• che con decreto n. 135 in data 12/07/2018 è stato affidato, in via provvisoria, all’ing. Roberto Pierobon con studio in Belluno l’incarico di Direttore dei lavori per l’importo di € 25.000,00 oltre agli oneri previdenziali per € 1.000,00 e fiscali per € 5.720,00 e quindi per complessivi € 31.720,00
• che con decreto n. 138 in data 16/07/2018 è stato affidato all’ing. Elena Bustreo con studio in Trichiana (BL) l’incarico di Coordinatore della Sicurezza in fase di l’Esecuzione dei lavori per l’importo netto di € 6.972,22 oltre agli oneri previdenziali per € 278.89 e fiscali per € 1.595,24 e quindi per complessivi € 8.846,35;
• che con decreto n. 139 in data 16/07/2018 è stato affidato alla società A&B Chem s.r.l. con sede in Longarone (BL) via Malcom, l’incarico dell’attività di Monitoraggio Ambientale per l’importo netto di € 7.433,44 oltre agli oneri fiscali di € 1.635,36 quindi per complessivi € 9.068,80;

CONSIDERATO:

• che con verbale in data 11/10/2018 i lavori sono stati consegnati e poiché gli stessi dovevano essere eseguiti in giorni 500 dovevano essere ultimati entro 22/02/2020.
• che gli stessi sono stati sospesi:
  dal 06/06/2019 al 29/08/2019;
  dal 18/11/2019
• che gli andamenti stagionali sfavorevoli sono stati accertati:
  N. 1 dal 29/10/2018 al 06/06/2019;
  N. 2 dal 11/12/2019 al 08/05/2020;
  N. 3 dal 06/11/2020
• che all’atto di avvio dei lavori è emersa una sorpresa geologica imprevista ed imprevedibile che ha imposto la ridefinizione delle strutture di fondazione indirette delle opere;
• che in data 19/04/2021 il Direttore dei Lavori, Ing. R. Pierobon, ha redatto una Perizia di Variante e Suppletiva per adeguare le fondazioni indirette delle opere alle condizioni e formazioni geologiche riscontrare;
• che la Perizia di Variante e Suppletiva (alle fondazioni indirette delle opere) comporta un aumento dell’importo contrattuale di € 38.576,09 di cui € 13.973.33 per maggiori lavori, € 5.500,00 per maggiori oneri inerenti a nuovi calcoli statici redatti dall’ing. De Demo, già incaricato dall’A.T.I. del Progetto Esecutivo ed € 19.102,76 per maggiori oneri di sicurezza necessari a fronteggiare la pandemia di Covid-19.
• che per effetto dei lavori suppletivi l’importo di contratto ammonta ora a corpo € 1.608.467,59 di cui a corpo € 1.512.497,83 per lavori, a corpo € 31.867,00 per la redazione del Progetto Esecutivo (aggiornamenti inclusi) ed a corpo € 64.102,76 per Oneri della Sicurezza (oneri Covid-19);
• che l’importo complessivo delle opere è confermato in € 2.500.000,00 come da quadro economico che segue:

• che per l’esecuzione dei nuovi e diversi lavori sono stati concordati con l’impresa n. 8 Nuovi Prezzi sottoelencati:

• che per la lavorazione di cui all’NP 08 (E.08.04.00 Acciaio in barre Fe B 44K) nel progetto definitivo in data 12/02/2007 (posto a base di gara) è già previsto il relativo Prezzo d’Elenco H.01 (05.07.10);
• che la numerazione dei Nuovi Prezzi dovrà essere modificata da NP 13 a NP 19 per tener conto di quelli già stati numerati dal NP 01 a NP 12 nel Progetto Esecutivo;
• che con voto n. 57 espresso in data la Commissione Tecnica Regionale Decentrata nella seduta del 13/05/2021 ha espresso parere favorevole all’approvazione della Perizia di Variante e Suppletiva (alle fondazioni indirette delle opere) redatta dal Direttore dei Lavori in data 19/04/2021;
• che le opere in variante non comportano modifiche alle strutture fuori terra per cui resta valida l’autorizzazione paesaggistica espressa con decreto n. 80 del 23/05/2017 del Direttore della U.O. Genio Civile Belluno;
• che i nuovi e diversi lavori non incidono sulla durata dei lavori per cui il tempo utile per la loro esecuzione resta fissato in giorni 500 naturali successivi e continui.

VISTO:

• il Decreto n. 1 del Commissario Straordinario Delegato per il rischio idrogeologico nel Veneto;
• la L.R. 27/03;
• il D.lgs. 163/06;
• il D.M. 207/10
• il D.lgs. 50/16
• il D.lgs 56/2017
• il D.M. 49/2018
• il Provvedimento dell’ANAC 11/10/2017
• il D.lgs. 42/04

decreta

1. di approvare la Perizia di Variante e Suppletiva (alle fondazioni indirette delle opere) in data 19/04/2021 redatta dal Direttore dei Lavori dell’importo complessivo di € 2.500,0000,00 come da quadro economico che segue:

2. Di approvare n. 12 Nuovi Prezzi dall’NP 01 all’ NP 12 previsti nel Progetto Esecutivo in data 19/06/2018 e n. 7 Nuovi Prezzi rinumerati dall’NP 13 all’NP 19 (escluso NP 08 E.08.04.00) Acciaio in barre Fe B 44K) previsti nella Perizia di Variante e Suppletiva (alle fondazioni indirette delle opere) in data 19.04.2021;

3. Di confermare quanto disposto con decreto n. 148 in data 31/07/2018 del Direttore della U.O. Genio Civile Belluno in merito all’approvazione del Progetto Esecutivo in data 19/06/2018 nelle parti non oggetto di Perizia di Variante e Suppletiva (alle fondazioni indirette delle opere);

4. Resta valido quanto disposto con i decreti n. 80 in data 23/05/2017 del Direttore dell’U.O. Genio Civile Belluno di Autorizzazione Paesaggistica e approvazione del monitoraggio ambientale;

5. Di pubblicare integralmente il presente decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione.

6. Di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 23 c. 1 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33.

Avverso il presente provvedimento è ammesso il ricorso giurisdizionale al T.A.R. del Veneto.

Roberto Dall'Armi

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