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Materia: Formazione professionale e lavoro
Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE FORMAZIONE E ISTRUZIONE n. 272 del 16 aprile 2021
Fondo regionale per il funzionamento degli ESU-Aziende Regionali per il Diritto allo Studio Universitario di Padova, di Venezia e di Verona. Ripartizione ed assegnazione del contributo regionale per le spese di funzionamento (Fondo 90%). Impegno di spesa e liquidazione ai sensi artt. 56, 57 del D.Lgs. 118/2011 e s.m.i. Esercizio 2021 [L.R. 07/04/1998, n. 8 (articolo 18; art. 37, comma 1, lett. d)].
Con il presente atto si dispone l’assegnazione, l’impegno e la liquidazione, a favore degli ESU, del contributo regionale per le spese di funzionamento (Fondo 90%) per l’anno 2021, pari ad Euro 7.200.000,00, sulla base dei criteri di riparto di cui alla DGR n. 998 del 21/07/2020 (Piano annuale di attuazione per il diritto allo studio universitario A.A. 2020-2021).
Il Direttore
(omissis)
decreta
1. di dare atto che la premessa al presente dispositivo ne costituisce parte integrante e sostanziale;
2. di approvare quali parte integrante e sostanziale del presente decreto i seguenti allegati:
- Allegato A “Allegato tecnico contabile T1”, relativo ai beneficiari ed alle scadenze delle obbligazioni assunte con il presente decreto; - Allegato B “Allegato tecnico contabile T2”, relativo agli elementi della struttura della codifica pertinente la transazione elementare ex art. 5, 6, 7 e All.to 7 del D.Lgs. n. 118/2011 e s.m.i.;
3. di ripartire e di assegnare, a favore degli ESU di Padova, di Venezia e di Verona, il contributo regionale per le spese di funzionamento (Fondo 90%) per l’esercizio 2021, pari ad € 7.200.000,00, come segue:
ESU di Padova C.F. 00815750286 € 3.969.393,95
ESU di Venezia C.F. 01740230279 € 1.696.526,35
ESU di Verona C.F. 01527330235 € 1.534.079,70
Totale € 7.200.000,00
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4. di impegnare e liquidare, ai sensi artt. 56 e 57 del D.Lgs. 118/2011 e s.m.i., coerentemente a quanto indicato negli Allegati A e B al presente provvedimento, a carico del Bilancio Regionale 2021-2023, approvato con L.R. 29/12/2020, n. 41, che presenta sufficiente disponibilità, con imputazione contabile all’esercizio finanziario 2021, la spesa relativa ad obbligazioni non commerciali di Euro 7.200.000,00 a favore degli ESU-Aziende Regionali per il Diritto allo Studio Universitario di Padova, di Venezia e di Verona, a valere sul capitolo di spesa n. 071204 " Spese per il funzionamento degli ESU - ARDSU (Art. 18, L.R. 07/04/1998, N.8)”, art. 002 “Trasferimenti correnti a enti per il diritto allo studio”, codice piano dei conti finanziario: U.1.04.01.02.017 “Trasferimenti correnti a altri enti e agenzie regionali e sub regionali”, come di seguito rappresentato:
5. di dare atto che la spesa di cui si dispone l’impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. n. 1/2011;
6. di dare atto che le obbligazioni di cui al presente atto sono giuridicamente perfezionate, scadono nel corrente esercizio, hanno natura non commerciale e, ai sensi dell’art. 56, comma 6, D.Lgs. 118/2011 e s.m.i, il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica;
7. di dare atto che la Regione ha pubblicato i dati previsti dall’art. 22 del D.Lgs. 14/03/2013, n. 33;
8. di comunicare ai soggetti beneficiari del contributo il presente provvedimento ai sensi dell’art. 56, comma 7, del D.Lgs. n. 118/2011 e s.m.i.;
9. di assoggettare al pagamento della ritenuta d’acconto IRES del 4%, dovuta per le attività commerciali, la quota di Euro 1.440.000,00, corrispondente al 20% del contributo regionale per le spese di funzionamento degli ESU (Fondo 90%);
10. di comunicare il presente provvedimento alla Direzione Bilancio e Ragioneria per l’apposizione del visto di regolarità contabile ai fini del perfezionamento dell’efficacia;
11. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 26, comma 2, e dell’art. 27 del D.Lgs. 14/03/2013, n. 33;
12. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) entro 60 giorni dall’avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni;
13. di pubblicare per estratto il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione.
Massimo Marzano Bernardi
Allegati (omissis)
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