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Bur n. 66 del 14 maggio 2021


Materia: Servizi sociali

Decreto DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE n. 45 del 07 maggio 2021

Interventi in materia di prevenzione e contrasto alla violenza contro le donne: contributi regionali anno 2021 per le strutture pubbliche e private già operanti nel territorio regionale preposte ad accogliere le donne vittime di violenza. Approvazione della modulistica e delle modalità di erogazione del contributo. DGR n. 259 del 9 marzo 2021 e DGR n. 537 del 27 aprile 2021. L.R. 23 aprile 2013, n. 5 "Interventi regionali per prevenire e contrastare la violenza contro le donne".

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento, in attuazione di quanto disposto con la DGR n. 259 del 9 marzo 2021, si procede all’approvazione della modulistica per l’accettazione dei contributi regionali assegnati alle strutture pubbliche e private già operanti nel territorio regionale preposte ad accogliere le donne vittime di violenza. Si approvano altresì le modalità di erogazione del contributo e la modulistica per la rendicontazione finale delle progettualità finanziate con i citati contributi.

Il Direttore

VISTA la deliberazione n. 259 del 9 marzo 2021 con la quale la Giunta regionale:

  • ha approvato la programmazione regionale annuale in materia di prevenzione e contrasto alla violenza contro le donne, individuando le modalità di utilizzo delle risorse finanziarie dedicate, a valere sullo stanziamento regionale di cui alla Legge regionale 23 aprile 2013, n. 5 e sul finanziamento statale di cui al Decreto-legge 14 agosto 2013, n. 93, convertito con modificazioni dalla legge 15 ottobre 2013, n. 119;
  • ha stabilito di destinare le risorse regionali per l’importo complessivo di Euro 700.000,00, disponibili sul capitolo 101877 “Trasferimenti per la prevenzione e il contrasto della violenza contro le donne (art. 2 L.R. 23/04/2013, n. 5)” del Bilancio di previsione 2021 -2023, a favore dei centri antiviolenza e relativi sportelli e delle case rifugio A e B che sarebbero risultati iscritti negli elenchi regionali a seguito dell’attività di mappatura in corso, di cui all’articolo 7 della L.R. n. 5/2013, ripartendole secondo la seguente modalità:
    • il 60% a favore dei centri antiviolenza e relativi sportelli;
    • il 40% a favore delle case rifugio A e B;
  • ha demandato al Direttore dell’Unità Organizzativa Cooperazione internazionale la gestione tecnica, amministrativa e finanziaria dei procedimenti derivanti dalla loro adozione;

VISTA la deliberazione n. n. 537 del 27 aprile 2021 con la quale la Giunta regionale ha approvato l’articolazione organizzativa delle strutture di accoglienza e sostegno alle donne vittime di violenza per il conseguente aggiornamento e pubblicazione degli elenchi delle stesse che risultano operanti nel territorio della Regione del Veneto, in conformità con quanto disposto dall’articolo 7 della L.R. n. 5/2013;

RILEVATO che

  • la citata DGR n. 259/2021 ha stabilito che le risorse regionali assegnate ai centri antiviolenza e alle case rifugio A e B saranno destinate al finanziamento di spese propedeutiche al raggiungimento dell’autonomia delle donne prese in carico mentre le risorse assegnate in quota fissa agli sportelli dei centri antiviolenza saranno invece destinate esclusivamente a sostenere parte dei costi dell’operatrice che dovrà garantire l’apertura dello sportello, con accesso libero, per almeno n. 6 ore mensili;

RITENUTO di determinare la quota da destinare agli sportelli nell’importo di Euro 2.000,00 ciascuno;

DATO ATTO che in attuazione della DGR n. 259/2021 e con riferimento all’aggiornamento delle strutture di accoglienza e sostegno alle donne vittime di violenza approvato con DGR n. 537/2021, lo stanziamento regionale, nell’importo complessivo di Euro 699.999,93, viene ripartito, nell’ambito delle percentuali sopra riportate e della quota determinata per gli sportelli, come segue:

  • Euro 13.307,69 a ciascuno dei 26 centri antiviolenza;
  • Euro 2.000,00 a ciascuno dei 37 sportelli;
  • Euro 10.370,37 a ciascuna delle 27 case rifugio;

RITENUTO

  • di determinare che l’erogazione dei contributi in argomento, destinati ai “percorsi di uscita dalla violenza” e per garantire l’apertura al pubblico di almeno n 6 ore mensili per gli sportelli, per il periodo gennaio – novembre 2021, sia disposta direttamente a favore agli Enti promotori, come riportati nell’Allegato A “Beneficiari”, per tutte le strutture da questi promosse e secondo le seguenti modalità:
  • 90% quale acconto, ad esecutività del decreto di assunzione degli impegni di spesa, previa comunicazione alla Direzione Relazioni internazionali, Comunicazione e SISTAR - Unità Organizzativa Cooperazione internazionale di accettazione del finanziamento regionale;
  • 10% quale saldo, previa presentazione, da parte del rappresentante legale dell’Ente beneficiario, di una relazione sull’attività svolta e di una rendicontazione delle spese sostenute dalle singole strutture nel periodo gennaio - novembre 2021, per un importo almeno pari al rispettivo contributo assegnato;
  • di fissare al 30.11.2021 il termine ultimo per la realizzazione degli interventi, e al 30.12.2021 il termine per la presentazione della documentazione finale;
  • di provvedere all’approvazione della modulistica per la gestione finanziaria dei contributi di seguito elencata:
  • nota operativa contenente le istruzioni per l’accesso al finanziamento, per l’erogazione del contributo e per la presentazione della rendicontazione finale nonché l’individuazione delle tipologie delle spese ammesse (Allegato B);
  • dichiarazione di accettazione del contributo regionale (Allegato C) che dovrà essere corredata dalla dichiarazione sostitutiva di certificazione e dell’atto di notorietà resa ai sensi della L.R. n. 16/2018 (Allegato D);
  • dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà resa ai sensi del DPR 445/2000 (Allegato E);
  • relazione finale per la descrizione delle attività realizzate (Allegato F);
  • rendiconto finanziario per la descrizione delle spese sostenute e documentate (Allegato G);

RITENUTO di determinare altresì che

  • in caso di mancato invio, da parte di uno o più Enti beneficiari, della comunicazione di accettazione, in sede di impegno di spesa l’importo del relativo contributo sarà ripartito proporzionalmente per ciascun altro centro antiviolenza e ciascuna altra casa rifugio;
  •  nel caso in cui la somma rendicontata e ammessa per ogni struttura risultasse inferiore al contributo concesso, lo stesso sarà proporzionalmente ridotto, con obbligo di restituzione dell’eventuale maggior importo già erogato a titolo di acconto e che si procederà alla revoca in toto del contributo qualora la documentazione finale risultasse gravemente insufficiente ai fini della valutazione da parte dei competenti uffici, ovvero gli interventi finanziati non rispettassero i termini sopra individuati
  • qualora in fase di attuazione e/o rendicontazione delle attività progettuali dovesse rendersi necessaria una variazione relativamente ai termini sopra individuati, l’Ente beneficiario dovrà presentare al Direttore dell’Unità Organizzativa Cooperazione internazionale, per la sua autorizzazione, una richiesta adeguatamente e validamente motivata, con individuazione dei nuovi termini di conclusione delle attività (per un periodo non superiore ai 4 mesi) e/o di presentazione della documentazione conclusiva di progetto (per un periodo non superiore a un mese), da presentarsi almeno 20 giorni prima delle scadenze sopra fissate, pena la non concessione della proroga;

CONSIDERATO che per quanto non disposto nel presente atto, si farà riferimento alla DGR n. 259 del 9 marzo 2021;

VISTI:

  • il decreto del Direttore della Direzione Relazioni Internazionali, Comunicazione e SISTAR n. 74 del 18.9.2019 che specifica, ai sensi dell’articolo 18 della legge regionale n. 54/2012 e ss.mm.e ii., le attività di competenza del Direttore dell’Unità Organizzativa Cooperazione Internazionale e contestualmente delega il medesimo Direttore all’esercizio dei poteri di spesa e di acquisizione delle entrate in relazione ai limiti degli atti e provvedimenti per le competenze ivi individuate;
  • la L.R. 23 aprile 2013, n. 5 e ss.mm. e ii.;
  • la DGR n. n. 259 del 9 marzo 2021;
  • la DGR n. n. 537 del 27 aprile 2021;
  • la L.R. 31 dicembre 2012, n. 54 e ss.mm. e ii;
  • gli atti d’ufficio;

decreta

  1. di approvare le premesse e gli Allegati A, B, C, D, E, F e G quali parti integranti e sostanziali del presente provvedimento;
     
  2. di approvare la ripartizione delle risorse regionali pari a Euro 699.999,93, a favore dei centri antiviolenza e relativi sportelli e delle case rifugio A e B, come dettagliato nell’Allegato A Beneficiari”;
     
  3. di disporre che l’erogazione del contributo avvenga secondo la seguente modalità:

    -    90% quale acconto, ad esecutività del decreto di assunzione degli impegni di spesa, previa comunicazione alla Direzione Relazioni internazionali, Comunicazione e SISTAR - Unità Organizzativa Cooperazione internazionale di accettazione del finanziamento regionale;

    -    10% quale saldo, previa presentazione, da parte del rappresentante legale dell’Ente beneficiario, di una relazione sull’attività svolta e di una rendicontazione delle spese sostenute dalle singole strutture nel periodo gennaio -novembre 2021, per un importo almeno pari al rispettivo contributo assegnato;
  1. di approvare la modulistica per la gestione finanziaria dei contributi regionali come di seguito specificata:
    -    nota operativa contenente le istruzioni per l’accesso al finanziamento, per l’erogazione del contributo e per la presentazione della rendicontazione finale nonché l’individuazione delle tipologie delle spese ammesse (Allegato B);
    -    dichiarazione di accettazione del contributo regionale (Allegato C) che dovrà essere corredata dalla dichiarazione sostitutiva di certificazione e dell’atto di notorietà resa ai sensi della L.R. n. 16/2018 (Allegato D);
    -    dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà resa ai sensi del DPR 445/2000 (Allegato E);
    -    relazione finale per la descrizione delle attività realizzate (Allegato F);
    -    rendiconto finanziario per la descrizione delle spese sostenute e documentate (Allegato G);
  1. di demandare a proprio successivo provvedimento, a seguito dell’accettazione dei contributi da parte degli Enti interessati mediante la presentazione della documentazione di cui agli Allegati C e D, l’assunzione dei correlati impegni di spesa a valere sulle disponibilità di cui al capitolo 101877 “Trasferimenti per la prevenzione e il contrasto della violenza contro le donne (art. 2 L.R. 23/04/2013, n. 5)” del Bilancio di previsione 2021 -2023;
     
  2. di determinare che in caso di mancato invio, da parte di uno o più soggetti beneficiari, della comunicazione di accettazione del contributo assegnato, in sede di impegno di spesa il corrispondente importo sarà ripartito proporzionalmente per ciascun altro centro antiviolenza e ciascun’altra casa rifugio;
     
  3. di determinare che i percorsi di uscita dalla violenza finanziati dovranno essere realizzati entro il 30.11.2021 con obbligo di presentazione della documentazione di rendicontazione finale entro il 30.12.2021;
     
  4. di determinare che nel caso in cui la somma rendicontata e ammessa per ogni struttura risultasse inferiore al contributo concesso, lo stesso sarà proporzionalmente ridotto, con obbligo di restituzione dell’eventuale maggior importo già erogato a titolo di acconto e che si procederà alla revoca in toto del finanziamento qualora la documentazione finale risultasse gravemente insufficiente ai fini della valutazione da parte dei competenti uffici, ovvero gli interventi finanziati non rispettassero i termini specificati al punto 7;
     
  5. di determinare che, qualora in fase di attuazione e/o rendicontazione delle attività progettuali dovesse rendersi necessaria una variazione relativamente ai termini di cui al punto 7., l’Ente beneficiario dovrà presentare al Direttore dell’Unità Organizzativa Cooperazione internazionale per la sua autorizzazione richiesta adeguatamente e validamente motivata, con individuazione dei nuovi termini di conclusione delle attività (per un periodo non superiore ai 4 mesi) e/o di presentazione della documentazione conclusiva di progetto (per un periodo non superiore a un mese), da presentarsi almeno 20 giorni prima delle scadenze specificate al punto 7, pena la non concessione della proroga;
  1. di dare atto che il presente provvedimento è attuativo delle DGR n. 259 del 9 marzo 2021;
     
  2. di pubblicare il presente provvedimento in forma integrale sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

Luigi Zanin

(seguono allegati)

45_AllegatoA_DDR_45_07-05-2021_447740.pdf
45_AllegatoB_DDR_45_07-05-2021_447740.pdf
45_AllegatoC_DDR_45_07-05-2021_447740.pdf
45_AllegatoD_DDR_45_07-05-2021_447740.pdf
45_AllegatoE_DDR_45_07-05-2021_447740.pdf
45_AllegatoF_DDR_45_07-05-2021_447740.pdf
45_AllegatoG_DDR_45_07-05-2021_447740.pdf

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