Bur n. 123 del 11 agosto 2020

Materia: Settore secondario

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE INDUSTRIA ARTIGIANATO COMMERCIO E SERVIZI n. 213 del 05 agosto 2020

POR FESR 2014-2020. Azione 3.1.1 "Aiuti per investimenti in macchinari, impianti e beni intangibili, e accompagnamento dei processi di riorganizzazione e ristrutturazione aziendale". Bando per contributi a supporto delle micro e piccole imprese colpite dall'emergenza epidemiologica da COVID-19 nei settori commercio, somministrazione e servizi alla persona. DGR n. 783 del 16 giugno 2020. Approvazione elenchi provvisori di cui all'art. 6, par. 6.2 lett. b) del Bando.

Il Direttore

PREMESSO che con Decisione C (2015) 5903 final del 17 agosto 2015, la Commissione europea ha approvato il POR FESR 2014-2020 e la Giunta regionale ne ha preso atto con deliberazione n. 1148 del 1° settembre 2015. Il Programma è stato successivamente modificato con Decisione C (2018) 4873 final 19 luglio 2018 e con Decisione C (2019) 4061 final del 5 giugno 2019. Nel POR approvato è compresa l’Azione 3.1.1 “Aiuti per investimenti in macchinari, impianti e beni intangibili, e accompagnamento dei processi di riorganizzazione e ristrutturazione aziendale”;

che, per far fronte alle conseguenze derivanti dallo scoppio dell'epidemia da virus COVID-19, la Giunta regionale, con deliberazione n. 404 del 31 marzo 2020, ha espresso la volontà di attivare opportune iniziative, a carico delle risorse ancora disponibili del Programma Operativo FESR, che contribuiscano ad una risposta efficace e concreta all'emergenza, sia rispetto alle criticità nei servizi di sanità pubblica sia rispetto al miglioramento delle condizioni per la ripresa delle attività economiche.

che, con provvedimento n. 783 del 16 giugno 2020, la Giunta regionale ha approvato il “Bando per contributi a supporto delle micro e piccole imprese colpite dall’emergenza epidemiologica da COVID-19 nei settori commercio, somministrazione e servizi alla persona”;

che l’articolo 2 del citato bando prevede una dotazione finanziaria iniziale pari ad euro 20.630.938,85 (ventimilioniseicentotrentamilanovecentotrentotto/85) riservando una quota delle risorse disponibili, pari ad euro 1.600.000,00 (unmilioneseicentomila/00), alle domande di contributo presentate da imprese iscritte al Registro delle Imprese a partire dal 1° gennaio 2018;

che, ai sensi dell’art. 6, paragrafo 6.1 del bando, le agevolazioni sono concesse sulla base di procedura automatica, secondo quanto stabilito dall’articolo 4, comma 1, del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 123;

che, ai sensi dell’art. 6, paragrafo 6.2 del bando, la presentazione delle domande è preceduta da una fase di prenotazione del contributo, da effettuarsi esclusivamente per via telematica utilizzando l’indirizzo web dedicato e attraverso l’inserimento del codice fiscale dell’impresa e del titolare/rappresentante legale della stessa;

che, come previsto dall’art. 6, paragrafo 6.2 lett. a), l’inserimento delle richieste di prenotazione era possibile a partire dalle ore 10.00 del 2 luglio 2020 fino alle ore 16.00 del 14 luglio 2020, mentre la conferma delle stesse, tramite le istruzioni indirizzate alla casella di posta PEC del beneficiario, doveva essere effettuata non oltre le ore 16.00 del 16 luglio 2020;

che, l’art. 6, paragrafo 6.2 lett. b), prevede che l’elenco delle imprese che hanno confermato, entro i termini previsti, la richiesta di prenotazione del contributo sia ordinato al fine di definire un elenco provvisorio:

• per le imprese iscritte al Registro delle Imprese in data antecedente il 1° gennaio 2018 (art. 6, paragrafo 6.2 lett. b.1) del bando), secondo l’ordine decrescente dell’indice dato dal rapporto tra il numero di addetti (ricavato automaticamente facendo esclusivo riferimento al valore medio del totale degli addetti presente nel Registro delle Imprese alla data del 31 dicembre 2019) e il fatturato dell’impresa (ricavato automaticamente facendo esclusivo riferimento ai dati risultanti dalle dichiarazioni presentate dalle imprese e trasmessi, alla data del 14 aprile 2020 dall’Agenzia delle Entrate, per il tramite di Sogei, alla Regione del Veneto nel quadro della convenzione SIATEL 2.0-Puntofisco sottoscritta in data 8 agosto 2016 (DGR n. 1185/2016 e n. 276/2020)). A parità di punteggio in corrispondenza dell’ultima posizione finanziabile, è previsto di assegnare la priorità sulla base del numero medio annuo di addetti al 31 dicembre 2019, secondo l’ordine decrescente. In caso di ulteriore parità, la priorità è assegnata all’impresa iscritta più recentemente al Registro delle Imprese;
• per le imprese iscritte al Registro delle Imprese a partire dal 1° gennaio 2018 (art. 6, paragrafo 6.2 lett. b.2) del bando), sulla base del numero di addetti (ricavato automaticamente facendo esclusivo riferimento al valore medio del totale degli addetti presente nel Registro delle Imprese alla data del 31 dicembre 2019), secondo l’ordine decrescente. A parità di punteggio in corrispondenza dell’ultima posizione finanziabile, è previsto di assegnare la priorità sulla base dell’età anagrafica del titolare/rappresentante legale dell’impresa che ha compilato la richiesta di prenotazione, secondo l’ordine crescente. In caso di ulteriore parità, la priorità è assegnata all’impresa iscritta più recentemente al Registro delle Imprese;

che, gli elenchi provvisori sopracitati indicano quali imprese sono collocate in posizione utile per l’ammissibilità a presentare domanda di contributo, tenuto conto dei requisiti di accesso di cui all’articolo 4 del bando e dei limiti della dotazione finanziaria di cui all'articolo 2;

che, sulla base degli elenchi provvisori, inoltre, sono individuate 600 imprese (500 per l’elenco di cui all’art. 6, paragrafo 6.2 lett. b.1) del bando e 100 per l’elenco di cui all’art. 6, paragrafo 6.2 lett. b.2)), cui è consentito presentare in ogni caso la domanda di contributo, pur in assenza della necessaria copertura finanziaria, al fine di tenere conto di possibili variazioni degli importi erogabili o di rinunce che dovessero registrarsi nell’ambito della fase successiva del bando;

che, il bando prevede che gli elenchi provvisori siano approvati con provvedimento della Direzione Industria Artigianato Commercio e Servizi della Regione del Veneto e pubblicati nel sito istituzionale della Regione. Tale pubblicazione costituisce, a tutti gli effetti, formale comunicazione alle imprese dell’esito connesso alla conferma delle prenotazioni. I soli soggetti la cui prenotazione confermata è collocata in posizione utile per l’ammissibilità a presentare domanda di contributo sono ammessi a procedere alla compilazione della domanda secondo i termini e le modalità di cui all’art. 6, paragrafo 6.2 lett. c) del bando;

DATO ATTO che, entro il termine fissato dal bando, sono pervenute richieste di prenotazione confermate da parte di 26.645 imprese, corrispondenti ad una richiesta di contributo complessiva pari ad euro 51.025.750,00;

PRESO ATTO che, con nota registrata al protocollo regionale n. 309673 il 4 agosto 2020, la Direzione ICT e Agenda Digitale, a cui è affidata la responsabilità in ordine alla gestione degli strumenti informatici e dei flussi di dati secondo quanto previsto dalla deliberazione della Giunta regionale n. 276 del 10 marzo 2020, ha provveduto a trasmettere le risultanze definitive relative ai controlli effettuati, mediante l’interrogazione delle banche dati del Registro delle Imprese e dell’Agenzia delle Entrate, sulle richieste di prenotazione pervenute;

che, con riferimento alle risultanze sopracitate, la Direzione Industria Artigianato Commercio e Servizi ha provveduto ad effettuare le necessarie valutazioni di carattere istruttorio, in particolare sulla base di quanto previsto dagli articoli 2, 4, paragrafo 4.1 e 6, paragrafo 6.2 del bando;

RITENUTO pertanto di approvare, ai sensi dell’articolo 6, paragrafo 6.2 lett. b) del bando:

1. l'elenco delle imprese, iscritte al Registro delle Imprese in data antecedente il 1° gennaio 2018, in posizione utile per l’ammissibilità a presentare domanda di contributo (Allegato A);
2. l'elenco delle imprese, iscritte al Registro delle Imprese a partire dal 1° gennaio 2018, in posizione utile per l’ammissibilità a presentare domanda di contributo (Allegato B);
3. l’elenco delle imprese in posizione non utile ma a cui è consentito presentare in ogni caso la domanda di contributo, pur in assenza della necessaria copertura finanziaria, al fine di tenere conto di possibili variazioni degli importi erogabili o di rinunce che dovessero registrarsi nell’ambito della fase successiva del bando (Allegato C);
4. l’elenco delle imprese, iscritte al Registro delle Imprese in data antecedente il 1° gennaio 2018, in posizione non utile ai fini dell’ammissibilità a presentare domanda di contributo (Allegato D);
5. l'elenco delle imprese, iscritte al Registro delle Imprese a partire dal 1° gennaio 2018, in posizione non utile ai fini dell’ammissibilità a presentare domanda di contributo (Allegato E);
6. l’elenco delle imprese per le quali la richiesta di prenotazione del contributo è risultata essere irricevibile o inammissibile, con indicazione per ciascuna della relativa motivazione (Allegato F);

VISTI il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 123;

il Regolamento (CE) n.1407/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013 “De Minimis”;

la legge regionale 24 dicembre 1999, n. 57;

la deliberazione della Giunta regionale n. 82 del 27 gennaio 2020;

la deliberazione della Giunta regionale n. 244 del 2 marzo 2020;

la deliberazione della Giunta regionale n. 285 del 10 marzo 2020;

la deliberazione della Giunta regionale n. 511 del 28 aprile 2020;

il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33; 

le leggi regionali n. 39 del 29 novembre 2001 e n. 54 del 31 dicembre 2012 e il regolamento regionale 31 maggio 2016, n. 1;

il decreto legislativo n. 126/2014 integrativo e correttivo del decreto legislativo n. 118/2011;

la documentazione agli atti;

decreta

1. le premesse fanno parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

2. di approvare, ai sensi dell’articolo 6, paragrafo 6.2 lett. b) del “Bando per contributi a supporto delle micro e piccole imprese colpite dall’emergenza epidemiologica da COVID-19 nei settori commercio, somministrazione e servizi alla persona ", di cui alla deliberazione della Giunta regionale n. 783 del 16 giugno 2020:

1. l'elenco delle imprese, iscritte al Registro delle Imprese in data antecedente il 1° gennaio 2018, in posizione utile per l’ammissibilità a presentare domanda di contributo (Allegato A);
2. l'elenco delle imprese, iscritte al Registro delle Imprese a partire dal 1° gennaio 2018, in posizione utile per l’ammissibilità a presentare domanda di contributo (Allegato B);
3. l’elenco delle imprese in posizione non utile ma a cui è consentito presentare in ogni caso la domanda di contributo, pur in assenza della necessaria copertura finanziaria, al fine di tenere conto di possibili variazioni degli importi erogabili o di rinunce che dovessero registrarsi nell’ambito della fase successiva del bando (Allegato C);
4. l’elenco delle imprese, iscritte al Registro delle Imprese in data antecedente il 1° gennaio 2018, in posizione non utile ai fini dell’ammissibilità a presentare domanda di contributo (Allegato D);
5. l'elenco delle imprese, iscritte al Registro delle Imprese a partire dal 1° gennaio 2018, in posizione non utile ai fini dell’ammissibilità a presentare domanda di contributo (Allegato E);
6. l’elenco delle imprese per le quali la richiesta di prenotazione del contributo è risultata essere irricevibile o inammissibile, con indicazione per ciascuna della relativa motivazione (Allegato F);

3. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26, comma 2 e 27 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;

4. di informare che il presente provvedimento è impugnabile innanzi al T.A.R. entro 60 giorni dalla pubblicazione nel Bollettino ufficiale della Regione del Veneto in versione telematica (BURVET) ovvero con ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni;

5. di pubblicare il presente atto integralmente nel sito internet regionale
     http://www.regione.veneto.it/web/bandi-avvisi-concorsi;

6. di pubblicare il presente atto integralmente nel Bollettino ufficiale della Regione.

Giorgia Vidotti

(seguono allegati)

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