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Bur n. 75 del 12 luglio 2019


Materia: Demanio e patrimonio

Decreto DEL DIRETTORE DELLA STRUTTURA DI PROGETTO VALORIZZAZIONE E DISMISSIONE DEL PATRIMONIO n. 3 del 28 maggio 2019

Lavori di restauro conservativo e valorizzazione funzionale delle "Ex Scuderie" e relativi ambiti di pertinenza, presso il complesso monumentale di Villa Contarini sito in Piazzola sul Brenta (Pd) - CUP C38I13000300008 Codice SGP VE31P003 Lavori finanziati con fondi "Programmazione FSC 2007-2013 - Asse Prioritario 3 PAR FSC 2007-2013: Interventi per Beni Culturali e Naturali - Investimenti". Lavorazioni specialistiche supplementari, ex art. 106 co. 1 lett.b e co. 7, D.lsg. 50/2016. Affidamento dei lavori, ex art. 36 co. 2 lett. a) del D.lgs 50/2016, all'impresa Giuseppe Francese, P.I. 04888500727, a seguito di trattativa diretta n. 899907 sul portale telematico Me.PA di Consip S.p.A. - CIG. ZC7282DE55. Impegno di spesa di Euro 21.218,03= e contestuale accertamento dell'entrata sul bilancio di esercizio 2019.(L.R.39/2001).

Note per la trasparenza

Al fine di dare compiuta attuazione ai programmati interventi di restauro conservativo e valorizzazione funzionale delle "Ex Scuderie" e relativi ambiti di pertinenza, presso il complesso monumentale di Villa Contarini sito in Piazzola sul Brenta (Pd), finanziati con fondi FSC, con il presente provvedimento, si dà atto delle risultanze della trattativa diretta n. 899907 effettuata sul portale telematico Me.PA di Consip S.p.A. e si provvede ad impegnare la spesa necessaria per l'esecuzione delle lavorazioni specialistiche supplementari, ex art. 106 co. 1 lett. b) e co. 7 del D.lgs 50/2016 sul bilancio di esercizio 2019 a valere sulla prenotazione di spesa assunta con decreto del Direttore della U.O. Patrimonio e demanio n. 31 del 07/03/2019.

Il Direttore

PREMESSO CHE:

- la Regione del Veneto è proprietaria del complesso monumentale di Villa Contarini sito in Comune di Piazzola sul Brenta (PD);

  • con DGR n. 2036 del 3 novembre 2014 la Giunta regionale ha preso atto del “Piano straordinario degli Interventi” da effettuarsi presso il complesso monumentale di Villa Contarini sito in Piazzola sul Brenta (PD), costituito da molteplici azioni atte al recupero, adeguamento normativo e funzionale dei vari ambiti del complesso, e che ricomprende anche significative opere di restauro delle Scuderie monumentali;
  • con successiva DGR n. 2366 del 16 dicembre 2014 si è provveduto tra l’altro a denominare l’intervento, programmato nell’ambito delle scuderie, “Lavori di restauro conservativo e valorizzazione funzionale delle “Ex Scuderie” e relativi ambiti di pertinenza presso il complesso monumentale di Villa Contarini sito in Piazzola sul Brenta (PD)”, incaricando l’allora Sezione Demanio Patrimonio e Sedi a svolgere il ruolo di stazione appaltante;
  • con decreti del direttore della Direzione Acquisti AA.GG. e Patrimonio n. 41 e n. 43 del 2 settembre 2016 è stato affidato all’arch. Carlo Canato l’incarico di Responsabile Unico del Procedimento (RUP) dei predetti lavori di restauro conservativo e valorizzazione funzionale delle "Ex Scuderie", all’ing. Stefano Angelini la direzione, la contabilità e la liquidazione finale dei lavori e al geom. Michele Gobbi il ruolo di assistente al RUP e ispettore di cantiere;
  • con decreto del citato direttore n. 87 del 21 ottobre 2016 è stato approvato il progetto esecutivo presentato dai professionisti incaricati avente un quadro economico complessivo di Euro 2.285.320,00, ed è quindi stata avviata una procedura negoziata, ai sensi dell’art.36, co. 2 lett. c) del D.lgs 50/2016, previa pubblicazione di n. 3 avvisi pubblici di indagine di mercato, corrispondenti ad altrettanti lotti funzionali/prestazionali;
  • con decreti del medesimo direttore nn. 34, 35 e 37 dell’8 febbraio 2017, a seguito dei risultati della gara d’appalto, sono stati aggiudicati rispettivamente i lavori ai seguenti operatori economici:
  1. LOTTO I - BINCOLETTO MARIO S.R.L. con sede legale in S. Donà di Piave (VE), con il ribasso del 35,68% e per un impegno complessivo di Euro 660.194,62 oltre IVA 10 % ;
  2. LOTTO II - ELEKTRA IMPIANTI S.R.L. con sede legale in Rovigo (RO), con il ribasso del 31,555% e per un impegno complessivo di Euro 134.800,42 oltre IVA 10%;
  3. LOTTO III - VITA MAURO con sede legale in Roveredo in Piano (PN), con il ribasso del 25,146% e per un impegno complessivo di Euro 127.872,69 oltre IVA 10%;

DATO ATTO CHE:

  • durante l’esecuzione dei lavori è stata valutata l’opportunità di eseguire alcune modifiche e “Lavorazioni specialistiche di restauro corpo Ex Scuderie”, che rendono necessarie delle opere supplementari, non incluse nel contratto originario dei tre lotti, e che secondo i rispettivi cronoprogrammi verranno ultimate entro il 31 dicembre 2019;
  • con decreto del direttore della Direzione Acquisti AA.GG. e Patrimonio n. 195 del 23 maggio 2018 si è reso conseguentemente necessario un assestamento del quadro economico complessivo dei “Lavori di restauro conservativo e valorizzazione funzionale delle “Ex Scuderie” e relativi ambiti di pertinenza, presso il Complesso Monumentale di Villa Contarini sito in Piazzola sul Brenta (PD)”, nel rispetto delle disposizioni del D.lgs. n. 50/2016 ed in particolare degli articoli 106 e 149, ferma restando la disponibilità complessiva di Euro 2.285.320,00 sul capitolo di spesa n.102175/U “Programmazione FSC 2007-2013 - Asse Prioritario 3 PAR FSC 2007-2013: Interventi per Beni Culturali e Naturali - Investimenti . (Del. CIPE 21.12.2007, n.166 - Del. CIPE 06.03.2009, n.1 - Del. CIPE 11.01.2011, n.1 - Del. CIPE 20.01.2012, n.9 – DDGR 16.04.2013, n. 487 e 15/03/2016, n. 314” relativo all'Asse 3 del PAR FSC 2007-2013);
  • con il succitato decreto si è provveduto a prenotare la residua spesa disponibile, non ancora impegnata, del quadro economico, per l’importo complessivo di Euro 1.158.685,30, come di seguito indicato: prenotazione 5517/2018 di Euro 900.000,00, art. 009 “Beni immobili di valore culturale, storico e artistico”; prenotazione 5519/2018 di Euro 258.685,30, art. 018 “Incarichi professionali per la realizzazione di investimenti”;
  • a fine esercizio 2018, a fronte di una spesa complessiva di Euro 2.285.320,00 prevista dal quadro economico, risultava impegnato l’importo complessivo di Euro 1.713.000,92, e che, in seguito alle modifiche intervenute nelle tempistiche di attuazione degli interventi si è reso necessario imputare gli importi prenotati e non impegnati entro il 31/12/2018, per l’ammontare complessivo di Euro 572.319,08, all’esercizio 2019;
  • con Decreto del Direttore della U.O. Patrimonio e demanio n. 31 del 07/03/2019, pertanto, per mantenere la copertura del quadro economico di spesa è stata assunta la prenotazione di spesa n. 3548 di Euro 572.319,08 sul capitolo 102175, art. 009, P.d.C. U.2.02.01.10.999 “Beni immobili di valore culturale, storico e artistico n.a.c”, sul bilancio di esercizio 2019;

PRESO altresì ATTO CHE con decreto del Direttore della U.O. Patrimonio e demanio n. 39 del 12 settembre 2018 sono stati affidati all’impresa Giuseppe Francese, C.F. FRNGPP67L18A883Y, le “Lavorazioni specialistiche di restauro delle opere di fabbro e di restauro degli infissi metallici” presso le “Ex Scuderie” del Complesso Monumentale di Villa Contarini per un importo complessivo, al netto di IVA, pari a Euro 39.105,20= (di cui Euro 1.200,00 per oneri di sicurezza non soggetti a ribasso), sulla base del progetto esecutivo presentato dallo Studio degli Architetti Montin Angelo e Montin Liliana di Albignasego (PD), C.F. e P.IVA 03854000282, approvato con decreto del Direttore della U.O. Patrimonio e demanio n. 13 del 24 luglio 2018;

CONSIDERATO CHE, al fine di dare compiuta attuazione ai programmati interventi di restauro conservativo e valorizzazione funzionale delle “Ex Scuderie”, si rendono ora necessarie ed urgenti ulteriori lavorazioni specialistiche supplementari per il restauro delle pareti interne delle predette “Ex Scuderie”, non incluse nel progetto iniziale, ai sensi di quanto disposto dell’art. 106 co. 1 lett. b) del D.Lgs 50/2016;

DATO ATTO CHE il computo metrico estimativo di tali lavorazioni presenta un quadro economico di spesa complessivo di Euro 19.490,00=, oltre Iva di legge, di cui: Euro 16.740,00= per lavori non soggetti a ribasso ed Euro 2.750,00= per oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso e, quindi, un importo complessivamente inferiore al 50% del valore del contratto iniziale giusta comma 7 del richiamato art. 106 del D.Lgs 50/2016;

PRESO ATTO che la spesa trova copertura alla voce B29 (Decorazioni murali Corpo Ex Scuderie), del quadro economico rideterminato con il citato decreto n. 195/2018;

RITENUTO, per le suddette motivazioni, necessario ed urgente procedere in merito;

VERIFICATO che nel portale del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (Me.PA) di Consip S.p.A. è presente il bando “OS 2A lavori di manutenzione – Opere Specializzate”;

RITENUTO opportuno, in ragione dell’importo dell’affidamento (largamente inferiore ed Euro 40.000,00=) e della specificità della prestazione, avviare una trattativa diretta tramite la piattaforma telematica MePA di Consip S.p.A. per l’affidamento dei suddetti lavori con la richiamata impresa Giuseppe Francese con sede in Padova, Via della Biscia 13, C.F. FRNGPP67L18A883Y, P.I 04888500727, impresa particolarmente qualifica nello specifico settore ed operante nell’ambito territoriale di riferimento e, quindi, in grado di eseguire i lavori in oggetto nei ristrettissimi temi previsti;

DATO ATTO CHE la trattativa diretta è uno strumento telematico di negoziazione che può essere avviata da un’offerta a catalogo o da un oggetto generico di fornitura (metaprodotto) presente nella vetrina della specifica iniziativa merceologica, indirizzata ad un unico Fornitore ed ammissibile nei soli casi di affidamento diretto, con procedura negoziata, ai sensi dell’art. 36, comma 2, lettera a) del D.lgs. 50/2016, come per l’affidamento di cui trattasi;

CONSIDERATO CHE è stata quindi avviata con il citato operatore economico una procedura negoziata mediante trattativa diretta sulla piattaforma telematica Me.PA per l’affidamento delle lavorazioni specialistiche supplementari sopra descritte, stabilendo l’importo complessivo a base della trattativa in Euro 19.490,00=, di cui Euro 16.470,00= per lavori a corpo, soggetti a ribasso – categoria OS 2A e per classifica I° - e Euro 2.750,00= per oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso, (Iva di legge esclusa);

ATTESO CHE il richiamato operatore economico ha offerto un ribasso dell’1,20% (unovirgolaventipercento) rispetto al valore posto a base di gara, indicando in Euro 150,00= i costi aziendali della sicurezza ai sensi dell’art. 95 co. 10 del D.Lgs. 50/2016;

RITENUTO l’offerta nel suo complesso congrua ed affidabile, si procede, con il presente provvedimento, all’affidamento in via definitiva delle lavorazioni specialistiche supplementari di cui trattasi all’operatore economico Giuseppe Francese, C.F. FRNGPP67L18A883Y, P.I 04888500727 , per una spesa complessiva di Euro 21.218,03= (di cui Euro 16.539,12= per opere e lavori, Euro 2.750,00= per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso ed Euro 1.928,91 per Iva 10%);

VISTE la DGR 269/2019 con cui è stata istituita la SDP “Valorizzazione e Dismissione del Patrimonio” e la DGR 597/2019 con cui è stato nominato Direttore della stessa SDP, l’architetto Carlo Canato nell’ambito delle cui competenze rientra il decreto in oggetto;

DATO ATTO CHE alla spesa per le opere in oggetto di Euro 21.218,03 – Iva 10% inclusa – si farà fronte con le risorse a disposizione a carico del capitolo n. 102175 “Programmazione FSC 2007-2013 - asse prioritario 3 FSC 2007-2013 - Beni culturali e naturali - Investimenti fissi lordi e acquisto di terreni (Del. CIPE 21/12/2007, n.166 - Del. CIPE 06/03/2009, n.1 - Del. CIPE 11/01/2011, n.1 - DEL. CIPE 20/01/2012, n.9 - D.G.R. 16/04/2013, n.487)”, assegnato alla responsabilità di budget della Direzione Programmazione Unitaria, relativo all'Asse 3 del PAR FSC 2007-2013 - CUP C38I13000300008 - CIG ZC7282DE55, con imputazione della spesa sulla prenotazione n. 3548/2019, art. 009 “Beni immobili di valore culturale, storico e artistico”, P.d.C. U. 2.02.01.10.999 “Beni immobili di valore culturale, storico e artistico n.a.c”;

CONSIDERATO CHE le risorse iscritte sul capitolo di spesa 102175 risultano correlate al capitolo di entrata 100349 “Assegnazione statale per la programmazione FSC 2007-2013 (Del. CIPE 21/12/2007, n.166 - Del. CIPE 06/03/2009, N.1 - Del. CIPE 11/01/2011, n.1 - Del. CIPE 20/01/2012, n.9)” assegnato alla responsabilità di budget della Direzione Programmazione Unitaria e l’accertamento in entrata delle risorse iscritte sul detto capitolo risulta riconducibile a quanto previsto al paragrafo 3.6 lettera c) dell’Allegato n. 4/2 del D.lgs. 118/2011, che prevede che per i trasferimenti “a rendicontazione” da parte di soggetti che non adottano il medesimo principio della contabilità finanziaria, l’ente beneficiario, a seguito della formale deliberazione da parte dell’ente erogante dell’assegnazione delle risorse, accerta l’entrata negli esercizi “in cui l’ente beneficiario stesso prevede di impegnare la spesa cui il trasferimento è destinato (sulla base del crono programma), in quanto il diritto di riscuotere il contributo (esigibilità) sorge a seguito della realizzazione della spesa, con riferimento alla quale la rendicontazione è resa”;

VISTO le note prot. n. 329517 del 01.09.2016 e prot. n. 29184 del 25.01.2017 della Direzione Programmazione Unitaria, con cui si autorizza, tra le altre, la Direzione Acquisti AA.GG. e Patrimonio ad assumere gli impegni di spesa per l’attuazione dell’intervento in oggetto nel limite degli importi programmati e con cui si delega alla registrazione, in sede di impegno, dei relativi accertamenti in entrata delle risorse FSC destinate all’attuazione degli interventi finanziati, ai fini della corretta applicazione di quanto previsto dal paragrafo 3.6 del Principio contabile applicato della competenza finanziaria previsto dal D.lgs. 118/2011 per l’accertamento delle risorse derivanti da trasferimenti statali che costituiscono “contributi rendicontazione”e considerato che tale abilitazione è stata mantenuta a favore della Struttura di Progetto Valorizzazione e Dismissione del Patrimonio;

CONSIDERATO CHE la disponibilità delle risorse del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione deriva dal provvedimento di assegnazione delle risorse al PAR Regione Veneto, adottato l’1.8.2012 dall’ex Direzione Generale per la Programmazione Regione Unitaria Nazionale (DGPRUN) del Dipartimento per lo sviluppo e la coesione economica in attuazione del punto 3.1.3 della delibera CIPE n. 166/2007 e s.m. e i. e ai sensi del combinato disposto dei punti 2.10 e 2.12 della Delibera CIPE n. 1/2009, registrato alla Corte dei Conti il 22/08/2012, registro n. 10, foglio n. 17, struttura ora incardinata presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri con la denominazione Dipartimento per le politiche di coesione;

VISTO il Programma Triennale dei lavori per il periodo 2019-2021 approvato con DGR 591 del 14/05/2019, nel quale, fra i vari interventi da attuarsi, è prevista l’esecuzione dei lavori de quibus;

PRESO ATTO CHE il bene su cui si realizza l’investimento è di proprietà regionale;

VISTO il D.lgs. 118/2011 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42”;

VISTO il D.lgs. n. 33/2013, "Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle PP.AA." e gli indirizzi applicativi previsti con la DGR n. 677/2013;

VISTO il D.lgs. 50/2016, “Codice dei Contratti Pubblici”, come recentemente modificato dal D.L. 32/2019, (cd. “Sblocca Cantieri”);

VISTA la L.R. n. 45 del 21 dicembre 2018 “Bilancio di previsione 2019-2021”;

VISTA la DGR n. 67 del 29 gennaio 2019 “Direttive per la gestione del Bilancio di previsione 2019-2021”;

VISTA la documentazione della trattativa diretta sulla piattaforma telematica di Consip S.p.A. (Me.PA) n. 885194;

VISTE le modalità attuative e di monitoraggio previste nel “Manuale per il sistema di gestione e controllo” e il “Manuale operativo delle procedure” per gli interventi finanziati nell’ambito del PAR FSC 2007-2013;

VISTI i decreti n. 13/2018 e 39/2018;

VISTA la L. 190/14;

VISTA la L.R. 6/80;

VISTA la L.R. 54/12 e s.m. e i.;

VISTA la L.R. 39/01 e s.m. e i.;

VISTA la L.R. 1/11;

ATTESTATA l’avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

decreta

  1. di dare atto che le premesse formano parte integrante del presente provvedimento e di attestare che l’obbligazione di cui si dispone l’impegno e l’accertamento è perfezionata;
  1. di approvare le risultanze della procedura di affidamento di cui all’art. 36, co. 2 lett. a) del D.lgs. 50/2016, espletata mediante trattativa diretta sulla piattaforma telematica Me.PA di Consip S.p.A. (trattativa n. 899907), giusta art. 33 comma 1 del D.lgs. 50/2016;
  1. di aggiudicare, conseguentemente, l’affidamento delle lavorazioni specialistiche supplementari per il restauro delle pareti interne delle “Ex Scuderie” di Villa Contarini, ex art. 106 co. 1 lett. b) e co. 7 del D.Lgs. 50/2016, a favore dell’operatore economico Giuseppe Francese con sede in Padova, Via della Biscia 13, C.F. FRNGPP67L18A883Y, P.I 04888500727, per un importo complessivo di Euro 21.218,03= (di cui Euro 16.539,12= per opere e lavori, Euro 2.750,00= per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso ed Euro 1.928,91 per Iva 10%);
  1. di dare atto che la spesa di cui al precedente punto 3 trova copertura alla voce B29 (Decorazioni murali Corpo Ex Scuderie), del quadro economico rideterminato con decreto del direttore della Direzione Acquisti AA.GG. e Patrimonio n. 195/2018;
  1. di impegnare la somma di Euro 21.218,03=, IVA 10% inclusa, a favore dell’operatore economico Giuseppe Francese con sede in Padova, C.F. FRNGPP67L18A883Y, P.I 04888500727, sul capitolo di spesa 102175 Programmazione FSC 2007-2013 - asse prioritario 3 FSC 2007-2013 - Beni culturali e naturali - Investimenti fissi lordi e acquisto di terreni (Del. CIPE 21/12/2007, n.166 - Del. CIPE 06/03/2009, n.1 - Del. CIPE 11/01/2011, n.1 - DEL. CIPE 20/01/2012, n.9 - D.G.R. 16/04/2013, n.487)”, CUP C38I13000300008 - CIG ZC7282DE55, utilizzando le risorse di cui alla prenotazione n. 3548/2019, art. 009 “Beni immobili di valore culturale, storico e artistico”, P.d.C. U. 2.02.01.10.999 “Beni immobili di valore culturale, storico e artistico n.a.c” assunta con Decreto n. 31 del 07/03/2019;
  1. di procedere, per le motivazioni indicate nella premesse, all’accertamento per competenza della somma pari a Euro 21.218,03, a valere sulle risorse del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (FSC) 2007-2013 iscritte sul capitolo di entrata n. 100349/E “Assegnazione statale per la programmazione FSC 2007-2013 (del. CIPE 21/12/2007, n.166 - del. CIPE 06/03/2009, n.1 - del. CIPE 11/01/2011, n.1 - del. CIPE 20/01/2012, n.9)” “Altri trasferimenti da Stato in conto capitale”, P.d.C. E.4.02.01.01.003 nell’esercizio finanziario 2019 del bilancio di previsione 2019-2021 con soggetto debitore Presidenza del Consiglio dei Ministri (codice anagrafica 00037548), destinate, in base alla DGR n. 2324 del 16 dicembre 2013, alla copertura delle spese relative al progetto VE31P003 (C38I13000300008) della Linea 3.1 del PAR FSC Veneto 2007-2013, derivanti dall’assegnazione di risorse disposta con il Provvedimento di messa a disposizione del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione assegnate al PAR Regione Veneto, adottato il 01/08/2012 dell’ex Direzione Generale per la Programmazione Regione Unitaria Nazionale (DGPRUN) del Dipartimento per lo sviluppo e la coesione economica (struttura ora incardinata presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri con la denominazione Dipartimento per le politiche di coesione) in attuazione del punto 3.1.3 della delibera CIPE n. 166/2007 e s.m. e i. e ai sensi del combinato disposto dei punto 2.10 e 2.12 della Delibera CIPE n. 1/2009, registrato alla Corte dei Conti il 22/08/2012, registro n. 10, foglio n. 17;
  1. di dare atto che la spesa in argomento rientra nell’obiettivo SFERE 01.06.01 “Valorizzazione complessi monumentali” assegnato alla presente Struttura per l’esercizio 2019;
  1. di prendere atto che il bene su cui si realizza l’investimento è di proprietà regionale;
  1. di dare atto che l’obbligazione ha la natura di debito commerciale, è esigibile entro il 31/12/2019 e non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. n. 1/2011;
  1. di provvedere alla liquidazione ed al pagamento dei suddetti lavori, su presentazione di fatture a norma di legge, previo accertamento e verifica della regolare esecuzione degli stessi, secondo quanto previsto dal contratto d’appalto;
  1. di dare atto che il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica;
  1. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi del combinato disposto degli artt. 23 e 37 del D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33;
  1. di pubblicare integralmente il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

Carlo Canato

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