Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Decreto

Bur n. 75 del 12 luglio 2019


Materia: Sanità e igiene pubblica

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE PROGRAMMAZIONE SANITARIA - LEA n. 12 del 26 aprile 2019

Liquidazione del saldo dell'importo impegnato con Decreto n. 9 del 10 novembre 2016 - Finanziamento per l'anno 2016, a favore del Consorzio per la ricerca sanitaria CORIS per il progetto "BRAVE" (DGR n. 1693 del 26 ottobre 2016) e annullamento del decreto n. 6 del 20 marzo 2019

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si liquida, a regolarizzazione del sospeso di cassa n. 52 emesso il 27 marzo 2019, con conseguente emissione della quietanza n. 14930 del 28 marzo 2019, l’importo di € 100.000,00 ad Azienda Zero, in base al combinato disposto del D.Lgs. 35/2013 e della L.R. 19/2016, incaricando la stessa di mantenere ferma la finalizzazione a finanziamento, a favore del Consorzio per la ricerca sanitaria – CORIS per il progetto “BRAVE”, in adempimento a quanto prescritto dalla Delibera della Giunta Regionale n. 1693 del 26 ottobre 2016 e dal DDR n. 9 del 10 novembre 2016.

Il Direttore

VISTA la Delibera della Giunta Regionale n. 1693 del 26 ottobre 2016 che, oltre a prendere atto del nuovo Statuto del Consorzio per la ricerca sanitaria – CORIS, ha attribuito a favore del medesimo un finanziamento massimo di euro 900.000,00 per l’annualità 2016, di cui euro 200.000,00 destinati alla realizzazione del progetto “Brave” entro il biennio 2016-2017;

CONSIDERATO che la DGR n. 1693/2016 dà atto che la spesa sopra riportata non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011;

VISTO il Decreto n. 9 del 10 novembre 2016 del Direttore dell’Unità Organizzativa Ospedaliera Pubblica e Privata Accreditata della Direzione Programmazione Sanitaria con il quale si è proceduto all’impegno della somma complessiva di euro 900.000,00 (novecentomila/00), di cui euro 200.000,00 per il progetto “BRAVE”, sul capitolo di spesa 102324 ad oggetto “Spesa sanitaria corrente per il finanziamento dei LEA - gestione sanitaria accentrata presso la Regione - trasferimenti correnti (L.R. 14/09/1994, n.55 - art. 20, c. 1 p.to B, lett. A, d.lgs. 23/06/2011, n.118 - art. 22, L.R. 02/04/2014, n.11)” del Bilancio di previsione 2016-2018, a favore del Consorzio per la ricerca sanitaria - CORIS;

CONSIDERATO che, con il Decreto n. 9/2016 di cui al precedente paragrafo è stata contestualmente liquidata la prima tranche del contributo, pari ad euro 590.000,00 (cinquecentonovantamila/00), di cui euro 100.000,00 pari al 50% del progetto “BRAVE”, rinviando ad un successivo provvedimento la liquidazione del saldo, previa trasmissione della documentazione prevista dal Decreto n. 9/2016;

VISTA la Delibera della Giunta Regionale n. 1017 del 17 luglio 2018 con la quale, a parziale modifica di quanto disposto con la DGR 1693/2016, è stata prorogata al mese di dicembre 2020 la scadenza del progetto “BRAVE”;

CONSIDERATO che l’impegno n. 9407/2016 sul capitolo di spesa n. 102324, perimetrato sanità, è finanziato con risorse del FSR 2016;

VISTO l’art.3, comma 7 del D.L. 35/2013 e s.m.i. prevede che, costituisce adempimento, verificato dal Tavolo di verifica degli adempimenti di cui all'articolo 12 dell'Intesa fra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano del 23 marzo 2005, l'erogazione, da parte delle regioni, al proprio Servizio sanitario regionale, entro la fine dell'anno, di almeno il 95% delle somme che la regione incassa nel medesimo anno dallo Stato a titolo di finanziamento del Servizio sanitario nazionale, e delle somme che la stessa regione, a valere su risorse proprie dell'anno, destina al finanziamento del proprio servizio sanitario regionale, nonché l’erogazione del restante 5% da effettuarsi entro il 31 marzo dell’esercizio successivo;

DATO ATTO conseguentemente che, ai sensi dei quanto disposto dall’art.3, comma 7 del D.L. 35/2013 e s.m.i. risulta necessario provvedere alla liquidazione di tutti gli impegni assunti nell’esercizio 2016, a carico dei capitoli finanziati con risorse del FSR 2016, per l’intero importo, tra i quali rientra anche il precitato impegno n. 9407/2016 sul capitolo di spesa n. 102324;

VISTA la L.R. 25/10/2016, n.19 di riorganizzazione del SSR e ridefinizione dell’assetto organizzativo delle Aziende ULSS a far data dal 01/01/2017 (Titolo III – Art. 14 comma - L.R. 19/2016) all’art. 2 comma 1 individua le funzioni che spettano alla Azienda Zero e nello specifico alla lett. alla lett. b) “la gestione dei flussi di cassa relativi al finanziamento del fabbisogno sanitario regionale di cui all'articolo 20 del decreto legislativo23/06/2011, n. 118 confluiti negli appositi conti di tesoreria intestati alla sanità”;

CONSIDERATO che la Regione del Veneto, nell’esercizio 2018, ha incassato come comunicato dalla Direzione Risorse Strumentali SSR – U.O. Procedure Contabili, bilancio consolidato, tavolo adempimenti, tra l’altro, con bolletta n. 13698 del 12.04.2018, l’importo di euro 85.852.009,00, relativo alla quota premiale del FSR 2016 (accertamento n. 3847/2016 sul capitolo di entrata n. 626, reversale n. 5860/2018);

RITENUTO quindi, vista la proroga del progetto di cui alla DGR 1017/2018, necessario modificare il beneficiario dell’impegno 9407/2016, sostituendo il Consorzio per la Ricerca Sanitaria - CORIS (anagrafica 165212) con Azienda Zero (anagrafica 165738);

VISTA la nota prot. n. 123683 del 27 marzo 2019 dell’Area Sanità e Sociale con la quale chiede alla Direzione Bilancio e Ragioneria l’emissione di sospeso di cassa, ai sensi dell’art. 47 della L.R. 39/2001, anche per il pagamento dell’importo di € 100.000,00 del presente provvedimento visto l’obbligo di ottemperare a quanto previsto dall’art. 3, comma 7 del D.L. 35/2013, cioè di erogare da parte della Regione al proprio SSN del 100% delle somme che la Regione stessa ha incassato dallo Stato a titolo di finanziamento del SSN;

RITENUTO pertanto, di liquidare a regolarizzazione del sospeso di cassa, ai sensi di quanto disposto dall’art. 2, comma 1, lett. b) della L.R. 19/2016, l’importo di € 100.000,00 ad Azienda Zero, ai fini di adempiere alle disposizioni del D.Lgs. 35/2013 e della L.R. 19/2016, a valere sull’impegno n. 9407/2016, capitolo di spesa n. 102324 ad oggetto “Spesa sanitaria corrente per il finanziamento dei lea - gestione sanitaria accentrata presso la regione - trasferimenti correnti (L.R. 14/09/1994, n.55 - art. 20, c. 1 p.to b, lett. a, D.Lgs. 23/06/2011, n.118 - art. 22, L.R. 02/04/2014, n.11)”, art. 002, codice di V livello del Piano dei Conti U. 1.04.03.99.999;

RITENUTO quindi, di incaricare l’Azienda Zero di mantenere ferma la finalizzazione al finanziamento del “Progetto BRAVE”, a favore del Consorzio per la ricerca sanitaria – CORIS, da erogare in base a successivo decreto della Direzione Programmazione Sanitaria - LEA;

RITENUTO infine, alla luce di quanto sopra espresso, di procedere all’annullamento del Decreto n. 6 del 20 marzo 2019 della Direzione Programmazione Sanitaria – LEA, antecedente alla richiesta di sospeso di cassa;

ATTESTATO che il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica;

VISTA la Legge Regionale n. 39 del 29 novembre 2001;

VISTA la Legge Regionale 21 dicembre 2018 n. 45 che approva il Bilancio di previsione 2019–2021;

VISTA la DGR n. 1102 del 12 giugno 2012 “Decreto Legislativo n. 118/2011 – Titolo II: linee guida regionali per la gestione sanitaria accentrata (GSA)” e successive modifiche ed integrazioni;

VISTA la nota prot. n. 123683 del 27 marzo 2019 dell’Area Sanità e Sociale;

decreta

  1. di dare atto che le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
     
  2. di modificare il beneficiario indicato nell’impegno 9407/2016 da Consorzio per la Ricerca Sanitaria - CORIS (anagrafica 165212) ad Azienda Zero (anagrafica 165738); 
     
  3. di liquidare, a regolarizzazione del sospeso di cassa n. 52 emesso il 27 marzo 2019, con conseguente emissione della quietanza n. 14930 del 28 marzo 2019, ai sensi di quanto disposto dall’art. 2, comma 1, lett. b) della L.R. 19/2016 , l’importo di € 100.000,00 ad Azienda Zero, ai fini di adempiere alle disposizioni del D.Lgs. 35/2013, a valere sull’impegno n. 9407/2016, sul capitolo di spesa n. 102324 ad oggetto “Spesa sanitaria corrente per il finanziamento dei LEA - gestione sanitaria accentrata presso la regione - trasferimenti correnti (L.R. 14/09/1994, n.55 - art. 20, c. 1 p.to b, lett. a, D.Lgs. 23/06/2011, n.118 - art. 22, L. R. 02/04/2014, n.11)”, del corrente esercizio finanziario, art. 002, codice di V livello del Piano dei Conti U.1.04.03.99.999;
     
  4. di dare atto che all’erogazione dell’importo di cui al punto 3), si provvederà a valere sulle risorse affluite sul conto di contabilità speciale di Tesoreria Unica - Sanità TU - 306697 – 224 – VENEZIA (REGIONE VENETO SANITA’);
     
  5. di incaricare Azienda Zero di mantenere ferma la finalizzazione a finanziamento del “Progetto BRAVE”, a favore del Consorzio per la ricerca sanitaria – CORIS, da erogare in base a successivo decreto della Direzione Programmazione Sanitaria - LEA;
     
  6. di annullare il Decreto n. 6 del 20 marzo 2019 della Direzione Programmazione Sanitaria – LEA, antecedente alla richiesta di sospeso di cassa;
     
  7. di dare atto che la presente liquidazione non ha natura di debito commerciale;
     
  8. di dare atto che la spesa di cui si dispone l’impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della Legge Regionale n. 1/2011;
     
  9. di disporre la pubblicazione integrale del presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione.

Claudio Pilerci

Torna indietro