Home » Dettaglio Decreto
Materia: Ambiente e beni ambientali
Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE COMMISSIONI VALUTAZIONI n. 64 del 25 giugno 2019
FINANZIARIA INTERNAZIONALE INVESTIMENTS S.P.A. non in proprio, ma esclusivamente in qualità di società di gestione e per conto del Fondo comune di investimento alternativo immobiliare di tipo chiuso riservato a investitori professionali denominato "Ca' Tron H-Campus" - Progetto: H-Campus, Polo sovraregionale di servizi innovativi e formativi. Comuni di localizzazione: Roncade (TV) e Quarto d'Altino (VE). Procedimento di autorizzazione unica regionale (art. 27-bis del D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., L.R. n. 4/2016, D.G.R. n. 568/2018). Provvedimento favorevole di VIA.
Con il presente atto, ai sensi della L.R. n. 4/2016 e della D.G.R. n. 568/2018, si rilascia il provvedimento favorevole di VIA per il progetto relativo alla realizzazione di: H-Campus, Polo sovraregionale di servizi innovativi e formativi, affinché venga ricompreso nell'ambito del provvedimento autorizzatorio unico regionale che potrà essere rilasciato ai sensi dell'art. 27-bis del D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii.. Principali riferimenti: istanza presentata FINANZIARIA INTERNAZIONALE INVESTIMENTS S.P.A. non in proprio, ma esclusivamente in qualità di società di gestione e per conto del Fondo comune di investimento alternativo immobiliare di tipo chiuso riservato a investitori professionali denominato "Ca' Tron H-Campus", acquisita agli atti con prot. 512002 in data 17/12/2018, successivamente integrata nel corso del procedimento; parere Comitato Tecnico Regionale VIA n. 83 del 05/06/2019.
Il Direttore
VISTA la Dir. 13/12/2011 n. 2011/92/UE, concernente la valutazione dell'impatto ambientale di determinati progetti pubblici e privati, così come modificata dalla Dir. 16/42014 n. 2014/52/UE;
VISTO il D.Lgs. n.152/2006 “Norme in materia ambientale” ed in particolare la Parte Seconda del citato decreto rubricata “Procedure per la valutazione ambientale strategica (VAS), per la valutazione dell’impatto ambientale (VIA) e per l’autorizzazione integrata ambientale (IPPC)”;
VISTO il D.Lgs. n. 104/2017 “Attuazione della direttiva 2014/52/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 aprile 2014, che modifica la direttiva 2011/92/UE, concernente la valutazione dell'impatto ambientale di determinati progetti pubblici e privati, ai sensi degli articoli 1 e 14 della legge 9 luglio 2015, n. 114”, che ha, da ultimo, riformato la Parte Seconda del D.Lgs. n. 152/2006;
TENUTO CONTO che, ai sensi di quanto stabilito dall’art. 23 del D.Lgs. 104/2017, ai procedimenti di VIA avviati successivamente alla data del 16 maggio 2017, si applicano le disposizioni di cui al D.Lgs. 104/2017;
VISTO in particolare l’art. 27-bis del D.Lgs. 152/06 rubricato “Provvedimento autorizzatorio unico regionale”;
VISTA la L.R. n. 4 del 18/02/2016 “Disposizioni in materia di valutazione di impatto ambientale e di competenze in materia di autorizzazione integrata ambientale” che ha riformato la disciplina regionale in materia di VIA, abrogando la previgente L.R. n. 10 del 26 marzo 1999: ”Disciplina dei contenuti e delle procedure di valutazione d’impatto ambientale”;
VISTA la DGR n. 568/2018 con la quale la Giunta regionale ha provveduto, tra l’altro, a stabilire la disciplina attuativa della procedura di VIA di cui alla citata L.R. n. 4/2016;
VISTO il Decreto del Dirigente della Direzione Regionale Commissioni Valutazioni n. 55 del 13/07/2018 con il quale l’intervento in oggetto, per il quale era stata attivata la procedura di verifica di assoggettabilità ai sensi dell’art. 19 del D.Lgs. n. 152/06, è stato assoggettato alla procedura di V.I.A. di cui al Titolo III della Parte II del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii.;
VISTA l’istanza acquisita al protocollo regionale con n. 512002 in data 17/12/2018, successivamente rettificata dal proponente in data 24/12/2018 con prot. n. 523534, e ulteriormente perfezionata con documentazione acquisita agli atti con prot. n. 4051 del 07/01/2019 e, ancora, con prot. n. 4584 del 08/01/2019, con la quale la società Finanziaria Investments S.p.A. (sede legale: Conegliano (TV), via Alfieri, n. 1, C.F./P.IVA: 03864480268), ha richiesto, ai sensi dell’art. 27-bis del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii. e della L.R. n. 4/2016 (DGR n. 568/2018), l’attivazione del procedimento finalizzato al rilascio del provvedimento autorizzatorio unico regionale;
PRESO ATTO che, in allegato all’istanza presentata, il proponente ha provveduto a depositare presso la Direzione Commissioni Valutazioni - U.O. Valutazione di Impatto Ambientale lo studio di impatto ambientale, la sintesi non tecnica e la documentazione e gli elaborati progettuali finalizzati al rilascio dei titoli abilitativi per la realizzazione e l’esercizio del progetto, successivamente integrata in data 24/01/2019 con prot. n. 29963;
PRESO ATTO che il proponente ha dichiarato di aver provveduto alla presentazione al pubblico dei contenuti del progetto e dello studio di impatto ambientale, ai sensi dell’art. 14 della L.R. n. 4/2016, in data 05/02/2019, presso il Centro sociale Cà Tron, in Comune di Roncade ed in data 06/02/2019 presso il Centro civico di Portegrandi in Comune di Quarto d’Altino;
VISTE le note della Direzione regionale Commissioni Valutazioni prot. n. 7955 del 09/01/2019 e n. 22771 del 18/01/2019 con la quale la Direzione Commissioni Valutazioni ha provveduto alla comunicazione di avvenuta pubblicazione sul sito web della documentazione depositata dal proponente ed alla richiesta di verifica documentale di cui all’art. 27-bis, comma 2, del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii.;
CONSIDERATO che in riscontro alla nota di cui sopra state acquisite le comunicazioni formulate dai seguenti soggetti:
PRESO ATTO che, in riscontro alla relativa richiesta integrazioni inviata, ai sensi del comma 3 dell’art. 27-bis del D.Lgs. n. 152/06 e ss.mm.ii., dalla Direzione regionale Commissioni Valutazioni con nota prot. n. 62067 del 13/02/2019, il proponente ha provveduto a trasmettere documentazione integrativa, acquisita agli atti del protocollo regionale con protocollo n. 86949 del 01/03/2019;
VISTA la nota prot. n. 81845 del 27/02/2019 con la quale la Direzione Infrastrutture Trasporti e Logistica ha provveduto a richiedere il parere vincolante sull’intervento al Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, ai sensi dell’art. 104 c. s) del D.Lgs. n. 112/1998, riscontrata dal Ministero con nota acquisita con prot. n. 132074 del 02/04/219;
VISTA la nota prot. n. 104352 del 14/03/2019 con la quale la Direzione Commissioni Valutazioni ha comunicato di aver provveduto alla pubblicazione sul sito web dell’avviso di cui all’art. 23, comma 1, lettera e), del D.Lgs. n. 152/06 e ss.mm.ii., e di aver dato conseguentemente avvio del procedimento a partire dal 14/03/2019;
CONSIDERATO che nella seduta del Comitato Tecnico Regionale VIA del 21/01/2019 è avvenuta la presentazione del progetto in questione da parte del proponente ed è stato nominato il gruppo istruttorio incaricato dell’esame dello stesso (successivamente integrato in data 16/05/2019);
TENUTO CONTO che ai sensi dell’art.10, comma 3, del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii. la procedura di VIA comprende le procedure di valutazione d'incidenza di cui all'articolo 5 del decreto n. 357 del 1997;
VISTA la DGR n. 1400/2017 avente per oggetto: “Nuove disposizioni relative all'attuazione della direttiva comunitaria 92/43/Cee e D.P.R. 357/1997 e ss.mm.ii. Approvazione della nuova "Guida metodologica per la valutazione di incidenza. Procedure e modalità operative.", nonché di altri sussidi operativi e revoca della D.G.R. n. 2299 del 9.12.2014.”;
CONSIDERATO che, con riferimento alla verifica della relazione di valutazione d’incidenza dell’intervento ed ai sensi della DGR n. 1400/2017, la U.O. Commissioni VAS VINCA NUVV, con nota prot. n. 44766 del 01/02/2019 ha trasmesso la relazione istruttoria tecnica n. 21/2019 nella quale si prende atto della dichiarazione del redattore della documentazione VINCA, si dichiara che per l’intervento in oggetto è stata verificata l’effettiva non necessità della valutazione di incidenza individuando, sulla base del principio di precauzione e ai fini esclusivi della tutela degli habitat e delle specie di cui alle Direttive comunitarie 92/43/Cee e 2009/147/Ce, ad integrazione delle prescrizioni in materia di valutazione di incidenza previste nel parere motivato n. 107 del 13/07/2017 della Commissione Regionale VAS, ulteriori prescrizioni;
VISTE le note pervenute dai seguenti soggetti:
VISTA che nei termini di cui al comma 4 dell’art. 27-bis del D.Lgs. n. 152/06 (60 giorni dalla pubblicazione dell’avviso al pubblico) sono pervenute le osservazioni formulate dai seguenti soggetti:
CONSIDERATO che il gruppo istruttorio ha ritenuto opportuno organizzare un incontro tecnico in data 17.05.2019, con la partecipazione del proponente, durante il quale sono è stata discussa la documentazione agli atti;
CONSIDERATA la documentazione integrativa volontaria, comprensiva delle controdeduzioni alle osservazioni pervenute, trasmessa dal proponente ed acquisita agli atti con prot. n. 204287 del 27/05/2019;
VISTA la nota della Direzione regionale Infrastrutture Trasporti e Logistica prot. n. 213901 del 03/06/2019, con la quale si conferma il parere reso con nota prot. n. 17684 del 17/01/2017;
VISTO il parere favorevole con prescrizioni del Genio Civile di Treviso espresso con nota prot. n. 216569 del 04/06/2019, recepito in data 04/06/2019;
VISTO il parere n. 83 del 05/06/2019, Allegato A al presente provvedimento, espresso dal Comitato Tecnico regionale V.I.A. nella seduta del 05/06/2019;
CONSIDERATO che nel citato parere n. 83 del 05/06/2019 il Comitato Tecnico Regionale VIA ha espresso all’unanimità dei presenti parere favorevole in ordine alla compatibilità ambientale dell’intervento, dando atto della effettiva non necessità della valutazione di incidenza, subordinatamente al rispetto delle condizioni ambientali riportate nel medesimo parere;
CONSIDERATO che con nota protocollo regionale n. 210650 del 30/05/2019 è stata indetta la Conferenza di Servizi di cui all’art. 14 della L. 241/1990, convocata ai sensi della D.G.R. n. 568/2018 per il rilascio del provvedimento di VIA a valle dell’eventuale espressione del parere favorevole del Comitato Tecnico Regionale VIA;
CONSIDERATO che a valle dell’espressione del parere favorevole di compatibilità ambientale n. 83 del 05/06/2019 da parte del Comitato Tecnico Regionale VIA, la Conferenza di Servizi di cui all’art. 14 della L. 241/1990, convocata ai sensi della D.G.R. n. 568/2018, nella seduta del 05/06/2019, si è determinata favorevolmente, all’unanimità dei presenti, in merito al rilascio del provvedimento di VIA relativo all’istanza in oggetto, dando atto della non necessità della valutazione di incidenza, subordinatamente al rispetto delle condizioni ambientali di cui al citato parere n. 83 del 05/06/2019;
CONSIDERATO che il verbale della seduta del 05/06/2019 è stato approvato nella seduta del Comitato Tecnico regionale VIA del giorno 19/06/2019;
PRESO ATTO che successivamente all’espressione del parere n. 83 del 05/06/2019 da parte del Comitato Tecnico Regionale VIA sono state acquisite agli atti, con prot. n. 220139 del 06/06/2019, le osservazioni formulate dal Prof. Luigi D’Alpaos e trasmesse dal Comune di Roncade;
TENUTO CONTO che il provvedimento di VIA, ai sensi di quanto previsto dal comma 7 dell’art. 27-bis del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii., va compreso nel provvedimento unico regionale di conclusione del procedimento attivato dalla società FINANZIARIA INTERNAZIONALE INVESTIMENTS S.P.A. non in proprio, ma esclusivamente in qualità di società di gestione e per conto del Fondo comune di investimento alternativo immobiliare di tipo chiuso riservato a investitori professionali denominato “Ca’ Tron H-Campus” (sede legale: Conegliano (TV), via Alfieri n.1, C.F./P.IVA: 03864480268, PEC: finint.sgr@pec.it) – per il progetto: H-Campus, Polo sovraregionale di servizi innovativi e formativi, ai sensi del citato art. 27-bis;
CONSIDERATO che, ai sensi di quanto stabilito dalla D.G.R. n. 568/2018, il provvedimento autorizzatorio unico regionale di cui all’art. 27-bis del D.Lgs. n. 152/06, fermo restando che il responsabile dell’endoprocedimento finalizzato al rilascio del provvedimento regionale unico è il Direttore della struttura competente per materia, è adottato dal Direttore di Area a cui afferisce la struttura regionale competente per l’autorizzazione dell’intervento (o suo delegato);
decreta
Luigi Masia
(seguono allegati)
Torna indietro