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Materia: Trasporti e viabilità
Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE ACQUISTI AFFARI GENERALI E PATRIMONIO n. 49 del 20 marzo 2019
Lavori di realizzazione della pista ciclopedonale dell'ultimo miglio sul sedime della ex Ferrovia Treviso Ostiglia ubicato in Comune di Treviso, a valere sul " PAR FSC Veneto 2007-2013 Attuazione Asse 4 Mobilità sostenibile Linea di intervento 4.4. Piste Ciclabili". Progetto "Green Tour Verde in Movimento - Realizzazione ultimo Miglio ex Ferrovia Treviso Ostiglia" SGP VE44P010 CUP H45I15000050008 - Impegno di spesa per l'importo di Euro 1.236,26 IVA inclusa, e contestuale liquidazione a favore di E Distribuzione Spa, C.F. e P.IVA 05779711000, con sede in Roma, Via Ombrone 2, per la fornitura di alimentazione elettrica a opere d'arte infrastrutturali, sul bilancio di esercizio 2019 utilizzando i fondi di cui alla prenotazione di spesa assunta con proprio decreto n. 30/2019 e correlato accertamento in entrata delle risorse FSC destinate al progetto. CIG Z24279C9D4. L.R.39/2001.
Con il presente atto si provvede all'impegno di spesa e contestuale liquidazione a favore di E Distribuzione Spa per la fornitura di alimentazione elettrica per l'illuminazione di opere d'arte infrastrutturali dei lavori in oggetto. L'impegno di spesa di Euro 1.236,26 IVA inclusa, viene assunto a valere sul bilancio di esercizio 2019 utilizzando i fondi di cui alla prenotazione di spesa assunta con proprio decreto n.30/2019 sul capitolo 102456. Si procede altresì al correlato accertamento in entrata sul capitolo 100349.
Il Direttore
Premesso che:
VISTO il Programma Triennale dei lavori 2019-2021 in attesa di approvazione;
Dato atto che:
DDR n. 35/2016 per spese tecniche per rilievi (Euro 13.829,92), con DDR n. 48/2016 per spese di progettazione (Euro 93.563,40), con DDR n. 137/2016 per spese di progettazione (Euro 36.430,43), con DDR n. 101 del 14/03/2017 per lavori (Euro 1.150.365,46), con DDR n.127/2017 per spese direzione lavori e coordinatore sicurezza (Euro 48.860,08), con DDR n.323/2017 per spese di collaudo (Euro 3.298,88), con DDR 418/2017 per spese di collaudo (Euro 4.880,00), con DDR 527/2017 per lavori prima perizia di variante (Euro 170.598,22) e con DDR 232/2018 per lavori (Euro 448.775,62) e spese tecniche (euro 87.919,70) seconda perizia di variante per l’importo complessivo di Euro 536.695,32), con DDR 376/2018 per spese relative alla perizia di stima delle aree da acquisire in proprietà (Euro 2.961,00) e con DDR 425/2018 per lavori (Euro 89.014,42) e spese tecniche (Euro 15.225,60) terza perizia di variante per l’importo complessivo di Euro 104.240,02, DDR n. 30/2019 per imposta di registro, catastale e ipotecaria relativamente ad atto di esproprio, a favore di Agenzia delle Entrare (Euro 1.677,00), al netto delle economie rilevate per un importo pari a Euro 674,91 in sede di Riaccertamento ordinario dei residui al 31/12/2016 a valere sull’impegno di spesa assunto con DDR n. 48/2016;
Viste le note prot. n. 329517 dell’1.9.2016 e n. 29184 del 27/01/2017 della Direzione Programmazione Unitaria, con cui si autorizza, tra le altre, la Direzione Acquisti AA.GG. e Patrimonio ad assumere gli impegni di spesa per l’attuazione dell’intervento in oggetto nel limite degli importi programmati e con cui si delega alla registrazione, in sede di impegno, dei relativi accertamenti in entrata delle risorse FSC sul capitolo 100349/E, destinate all’attuazione degli interventi finanziati, ai fini della corretta applicazione di quanto previsto dal paragrafo 3.6 del Principio contabile applicato della competenza finanziaria previsto dal D.Lgs. 118/2011 per l’accertamento delle risorse derivanti da trasferimenti statali che costituiscono “contributi rendicontazione”.
Considerato che la disponibilità delle risorse del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione deriva dal provvedimento di assegnazione delle risorse al PAR Regione Veneto, adottato l’1.8.2012 dall’ex Direzione Generale per la Programmazione Regione Unitaria Nazionale (DGPRUN) del Dipartimento per lo sviluppo e la coesione economica in attuazione del punto 3.1.3 della delibera CIPE n. 166/2007 e s.m. e i. e ai sensi del combinato disposto dei punti 2.10 e 2.12 della Delibera CIPE n. 1/2009, registrato alla Corte dei Conti il 22/08/2012, registro n. 10, foglio n. 17, struttura ora incardinata presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri con la denominazione Dipartimento per le politiche di coesione;
Dato atto che l’ obbligazione di cui al presente atto è perfezionata, si configura quale debito commerciale, è esigibile entro il 31/12/2019 e non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. n. 1/2011.
Dato atto che il bene su cui si realizza l’investimento non è di proprietà regionale;
Vista la L.R. 54/12 e s.m. e i.;
Vista la L.R. 39/01 e s.m. e i.;
Visto il D.Lgs. 50/16 e s.m. e i.
Visto il D.P.R. 207/2010;
Vistele LL.RR. 27/2003 e 54/2012;
Visti i Ddr nn. 10, 12, 37 e 154/2016;
Visto il decreto n.101 del 14 Marzo 2017;
Visto il decreto n.30 del 27 gennaio 2019;
Vista la L.R. 21/12/2018, n. 45 “Bilancio di previsione 2019-2021” la D.G.R.V. n. 67 del 29.01.2019 relativamente alle Direttive per la gestione del bilancio di previsione 2019-2021;
Visto il D.Lgs. n. 33 del 14.03.13, "Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle PP.AA;
VISTO il D.lgs. 118/2011 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42”;
Viste le modalità attuative e di monitoraggio previste nel “Manuale per il sistema di gestione e controllo” e il “Manuale operativo delle procedure” per gli interventi finanziati nell’ambito del PAR FSC 2007-2013;
Vista la documentazione agli atti;
Attestata l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale.
decreta
Giulia Tambato
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