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Bur n. 67 del 25 giugno 2019


Materia: Acque

Decreto DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE ROVIGO n. 197 del 11 giugno 2019

R.D. 523/1904 - Concessione demaniale per due attraversamenti fluviali con minitubo diametro 10/12 mm per il collegamento con fibra ottica di due ponti stradali in dx e sx del fiume Po di Tolle e fiume Po di Gnocca, il tutto per un'estesa complessiva di m 950 nei comuni di Porto Tolle e Taglio di Po (RO). Pratica PO_AT00132 Concessionario: OPEN FIBER S.P.A.

Note per la trasparenza

Con il presente decreto si rilascia la concessione demaniale di cui all'oggetto, richiesta in data 03.12.2018 dalla Open Fiber S.p.a. nel rispetto della procedura di cui alla D.G.R. n. 2509/2003 e con l'applicazione del canone calcolato ai sensi della D.G.R. n. 1997/2004.

Estremi dei principali documenti dell'istruttoria: Istanza pervenuta il 04.12.2018 Prot. n. 493222; Pareri: - Nulla-osta tecnico dell'A.i.po del 08.03.2019 Prot.n. 5482; Disciplinare n. 950 del 03.06.2019.

Il Direttore

VISTA l'istanza in data 03.12.2018 con la quale l’OPEN FIBER S.P.A. (omissis) con sede legale a (omissis) e con sede operativa a(omissis) ha chiesto la concessione demaniale per due attraversamenti fluviali con minitubo diametro 10/12 mm per il collegamento con fibra ottica di due ponti stradali in dx e sx del fiume Po di Tolle e fiume Po di Gnocca, il tutto per un’estesa complessiva di m 950 nei comuni di Porto Tolle e Taglio di Po (RO);

VISTO il parere favorevole espresso dall’A.I.PO con nota n. 5482 del 08.03.2019;

CONSIDERATO che l’Open Fiber S.p.A. ha costituito cauzione nei modi e forme di legge;

VISTO che in data 03.06.2019 è stato sottoscritto dalle parti interessate il disciplinare contenente gli obblighi e le condizioni a cui il concessionario dovrà attenersi;

PREMESSO che i versamenti di depositi cauzionali effettuati da soggetti diversi, costituiti nei modi e forme di legge a seguito di concessioni idrauliche demaniali e di derivazione di acqua pubblica da corpo idrico superficiale e da falda sotterranea, sono affluiti nel conto di tesoreria Unicredit Banca Spa n. 100543833 intestato ai depositi cauzionali per i quali il Tesoriere regionale provvede ad emettere le relative bollette di riscossione;

RITENUTO che la concessione sia ammissibile nei riguardi della polizia idraulica;

VISTO il T.U. n. 523 del 25.07.1904;

VISTA la L. n. 537 del 24.12.1993, art. 10, comma 2;

VISTA la L.R. n. 11 del 13.04.2001;

VISTA la D.G.R. n. 1997 del 25.06.2004;

VISTA la L.R. n. 11 del 02.04.2014;

VISTO il D.Lgs. n. 126/2014 integrativo e correttivo del D.Lgs. n. 118/2011;

VISTA la L.R. n. 45 del 21.12.2018 “Bilancio di previsione 2019-2021”;

VISTA la D.G.R. n. 67 del 29.01.2019 “Direttive per la gestione del Bilancio di Previsione 2019-2021”;

VISTI i Decreti Dirigenziali n. 5 del 11.08.2016 e n. 15 del 01.09.2016 del Direttore della Direzione Operativa aventi ad oggetto: “Individuazione degli atti e dei provvedimenti amministrativi di competenza dell’Unità Organizzativa Genio Civile Rovigo – L.R. 54/2012, art. 18”

decreta

  1. Le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente decreto.
  2. Nei limiti delle disponibilità dell'Amministrazione concedente, salvi quindi ed impregiudicati i diritti dei terzi, si concede alla OPEN FIBER S.P.A. (omissis) con sede legale a (omissis) e con sede operativa a (omissis) la concessione demaniale per due attraversamenti fluviali con minitubo diametro 10/12 mm per il collegamento con fibra ottica di due ponti stradali in dx e sx del fiume Po di Tolle e fiume Po di Gnocca, il tutto per un’estesa complessiva di m 950 nei comuni di Porto Tolle e Taglio di Po (RO), con le modalità stabilite nel disciplinare del 03.06.2019 iscritto al n. 950 di Rep. di questa Struttura e registrato presso l’Agenzia delle Entrate - Direzione Provinciale di Rovigo il 06.06.2019 n. 1049 Serie 3, che forma parte integrante del presente decreto.
  3. La concessione ha la durata di anni 10 (dieci) con decorrenza dalla data del presente decreto. Essa potrà tuttavia essere revocata in ogni tempo, quando, a giudizio insindacabile dell'Amministrazione concedente, ciò sia ritenuto necessario a tutela dei superiori interessi idraulici. La revoca o la decadenza della concessione, non fornirà al concessionario diritto alcuno ad indennizzi di sorta e comporterà l'obbligo al concessionario medesimo di ridurre in pristino, a sua cura e spese, entro il termine che gli verrà assegnato, il bene oggetto della concessione.
  4. Ai sensi del comma 4 sexies dell’articolo 83 della legge regionale 13 aprile 2001, n. 11 inserito con L.R. n. 43 del 14/12/2018 art. 10, il canone annuo 2019 è stabilito in Euro 1.491,50 (millequattrocentonovantuno/50) che il concessionario si impegna a versare anticipatamente e sarà aggiornato annualmente in base all’indice ISTAT per la durata del rapporto concessorio di cui al presente atto. Nel caso di variazioni dei canoni verificatasi nel corso della concessione si provvederà d'ufficio a far versare alla Società il relativo conguaglio.
  5. Di accertare per cassa la somma complessiva di Euro 1.491,50 (millequattrocentonovantuno/50), versata con bonifico Unicredit (Anagrafica n. 00170669), sul capitolo di entrata in partite di giro 100772 “Costituzione di Depositi Cauzionali o Contrattuali di Terzi” - P.d.C. V^ livello 9.02.04.01.001 con contestuale impegno sul correlato capitolo di uscita 102327 “Restituzione di Depositi Cauzionali o Contrattuali di Terzi” - Art. 011 - P.d.C. 7.02.04.02.001 del bilancio di previsione 2019-2021.
  6. Di dare atto che la spesa di cui si dispone l’impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011 e non ha natura di debito commerciale.
  7. Di inviare il presente decreto alla Direzione Bilancio e Ragioneria per il prelevamento dal summenzionato conto corrente postale e le conseguenti operazioni e registrazioni contabili.
  8. In caso di violazione delle norme di polizia idraulica, di cessione dell'uso del bene, o di mancato pagamento anche di una sola rata di canone, il concessionario decade dal diritto di godimento del bene demaniale, con l'obbligo della riduzione in pristino stato dello stesso a proprie cure e spese.
  9. Tutte le spese, comprese eventualmente quelle di registrazione, sono a totale carico del concessionario.
  10.  Di pubblicare integralmente il presente decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto, ai sensi della L.R. n. 29 del 27/12/2011 e della D.G.R. 14/05/2013 n. 677, e nella sezione “Amministrazione trasparente” della Regione Veneto con le modalità previste dall’art. 23 del D.lgs. n. 33/2013 e s.m.i. relativo ai provvedimenti amministrativi adottati dai dirigenti.

Giovanni Paolo Marchetti

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