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Bur n. 53 del 24 maggio 2019


Materia: Ambiente e beni ambientali

Decreto DEL DIRETTORE DELL' AREA TUTELA E SVILUPPO DEL TERRITORIO n. 120 del 31 dicembre 2018

Autorizzazione Integrata Ambientale di cui al decreto n. 46 del 28.07.2010 e ss.mm.ii. Ditta VIDORI Servizi Ambientali S.p.A. Installazione di gestione di rifiuti pericolosi e non pericolosi con sede legale e ubicazione installazione in via Tittoni 14, Vidor (TV). Proroga dei termini per l'adeguamento agli Indirizzi tecnici sulle attività di miscelazione e gestione di rifiuti di cui alla DGRV n. 119/2018.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si concede alla Ditta VIDORI Servizi Ambientali S.p.A. una proroga per l’adeguamento alle disposizioni di cui alla DGRV n. 119/2018 Indirizzi Tecnici sulle attività di miscelazione e gestione di rifiuti nell’installazione ubicata in via Tittoni 14, Vidor (TV).

Il Direttore

VISTA l’Autorizzazione Integrata Ambientale per le attività di cui ai punti 5.1, 5.3 e 5.5 dell’allegato VIII alla Parte II del d.lgs. n. 152/2006, rilasciata alla Ditta Vidori Servizi Ambientali S.p.A. con decreto n. 46 del 28.07.2010, e successive modifiche e integrazioni;

VISTA la DGRV n. 119 del 07.02.2018 avente ad oggetto: Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti Urbani e Speciali. DCRV n. 30 del 29.04.2015, art. 17. Indirizzi tecnici sulle attività di miscelazione e gestione di rifiuti;

VISTA la nota regionale prot. n. 136043 del 11.04.2018, con la quale è stata notificata alla Ditta l’avvenuta pubblicazione della DGRV n. 119/2018, è stato comunicato l’avvio del procedimento di riesame per la modifica dell’AIA, finalizzato all’adeguamento del provvedimento agli indirizzi tecnici di cui all’Allegato A alla citata delibera regionale, e contestualmente è stata indetta la Conferenza di Servizi decisoria, in forma semplificata e in modalità asincrona, ai sensi dell’art. 14-bis della L. n. 241/1990;

VISTA la nota regionale prot. n. 161263 del 02.05.2018, che corregge un mero errore materiale contenuto nella comunicazione di avvio del procedimento di riesame del 11.04.2018, indicando come corretto riferimento al presupposto normativo per il riesame l’art. 29-octies comma 4 lett. a) del d.lgs. n. 152/2006, come peraltro correttamente indicato nella DGRV n. 119/2018;

VISTA la nota prot. reg. n. 163936 del 04.05.2018 con la quale la Direzione Ambiente della Regione, a riscontro della nota del 20.04.2018, assunta al prot. reg. n. 152699 del 24.04.2018 chiariva, tra l’altro, le tempistiche entro cui la Ditta può partecipare al procedimento e formulare le proprie osservazioni, ossia fino alla conclusione dello stesso, senza necessità di proroghe;

VISTA la nota del 08.05.2018 (prot. reg. n. 169700 del 09.05.2018) con la quale la Ditta, a riscontro della sopra richiamata nota regionale, prende atto di quanto comunicato dalla Direzione Ambiente della Regione, riservandosi ogni diritto e allegando, a riscontro delle richieste di chiarimenti, il ricorso già presentato;

VISTO il decreto n. 100 del 13.11.2018 con il quale è stata modificata l’AIA n. 46/2010 e s.m.i, aggiornandola agli Indirizzi Tecnici sopra richiamati;

CONSIDERATO che il decreto n. 100/2018 introduce una serie di novità gestionali specifiche per le operazioni di miscelazione, concedendo contestualmente 60 giorni di tempo per l’adeguamento delle attività alle prescrizioni introdotte con detto decreto, per l’adeguamento del PMC/PGO e per la trasmissione di alcune informazioni tecniche relative alla miscelazione;

VISTA la nota del 17.12.2018, prot. reg. n. 517323 del 19.12.2018, con la quale la Ditta chiede

1 la proroga dei termini fissati al punto 3 del Decreto n. 100/2018, per l’adeguamento alle prescrizioni imposte dal medesimo decreto, posponendoli all’approvazione del PMC;

2 la proroga dei termini fissati al punto 4 del Decreto n. 100/2018, per la presentazione della documentazione (aggiornamento del PMC/PGO e delle informazioni concernenti la miscelazione, con riferimento al punto 4.2 della DGRV n. 119/2018), di ulteriori 45 giorni;

CONSIDERATE le motivazioni espresse nella citata istanza di proroga;

RITENUTO per quanto sopra esposto, di concedere la proroga per l’adeguamento alle prescrizioni imposte dal punto 2 del decreto n. 100/2018, indipendentemente dall’approvazione del PMC, in quanto dette prescrizioni devono essere considerate vigenti fin dallo scadere dei termini fissati per la proroga, la quale viene altresì concessa per la presentazione del PMC/PGO adeguato agli Indirizzi Tecnici

decreta

  1. di specificare che le premesse fanno parte integrante del presente provvedimento;
  2. di prorogare fino al 08.03.2019 i termini di cui ai Punti 3 e 4 del Decreto n. 100 del 13.11.2018;
  3. di comunicare il presente provvedimento alla Ditta VIDORI Servizi Ambientali S.p.A., al Comune di Vidor, alla Provincia di Treviso, ad ARPAV Direzione Generale, ad ARPAV Dipartimento di Treviso e ad ARPAV Osservatorio Rifiuti;
  4. di pubblicare il presente atto integralmente nel Bollettino ufficiale della Regione;
  5. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dall’avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni.

Nicola Dall'Acqua

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