Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Decreto

Bur n. 56 del 28 maggio 2019


Materia: Formazione professionale e lavoro

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE FORMAZIONE E ISTRUZIONE n. 235 del 19 marzo 2019

Approvazione del rendiconto 2009-1-1256-2016 presentato da IMPRESA VERDE PADOVA SRL. (codice ente 2009). (codice MOVE 43668). Settore Primario. POR FSE Regione Veneto 2014/2020 in sinergia con il Fondo Europeo di Sviluppo Rurale Asse I Occupabilità 3B1F2 Anno 2016. DGR n. 1256 del 01/08/2016, DDR n. 276 del 12/10/2016.

Note per la trasparenza

Il provvedimento approva il rendiconto delle attività effettivamente svolte per la realizzazione di progetti per lo sviluppo delle competenze nel settore primario nell’ambito della DGR n. 1256 del 1/08/2016.

Il Direttore

PREMESSO CHE con Dgr n. 1256 del 01/08/2016 la Giunta Regionale ha approvato l’apertura dei termini per la presentazione di progetti formativi nell’ambito del settore primario – anno 2016;

PREMESSO CHE con DDR n. 136 del 12/08/2016 si sono approvate la modulistica e la guida per la progettazione;

PREMESSO CHE il DDR n. 248 del 5/10/2016 ha nominato il Nucleo di valutazione dei progetti;

PREMESSO CHE il DDR n. 276 del 12/10/2016 ha approvato le risultanze dell’istruttoria e del procedimento di valutazione delle suddette attività formative, concedendo all’ente IMPRESA VERDE PADOVA SRL un contributo per un importo pubblico di €  42.566,64 per la realizzazione del progetto n. 2009-1-1256-2016;

PREMESSO CHE il predetto DDR n. 276 del 12/10/2016 ha approvato il finanziamento dei progetti ammessi di cui all’Allegato B, per un importo complessivo di €  980.864,92 a carico dei capitoli n. 102367, n. 102368 e n. 102375 del bilancio regionale 2016-2018;

PREMESSO CHE il DDR n. 1196 del 30/11/2017 ha concesso una proroga dei termini di conclusione dei progetti finanziati con DDR n. 276 del 12/10/2016;

PREMESSO CHE ai sensi dell’art. 11 del D.Lgs 163 del 12/04/06 e s.m.i., con DDR n. 8 del 24/08/2016 il Direttore dell’Area Capitale Umano e Cultura ha affidato al RTI BDO ITALIA SpA/SELENE AUDIT SRL mediante regolare gara d’appalto indetta con DGR n. 353 del 25/03/2016, il servizio di controllo della documentazione contabile e certificazione dei rendiconti relativi alle attività formative e agli interventi di politica attiva del lavoro realizzati da soggetti terzi nell’ambito del POR FSE 2014/2020, Regione Veneto e a valere su risorse regionali; conseguentemente, è compito e responsabilità della predetta Società eseguire le verifiche rendicontali relative alle attività e/o alla documentazione di spesa del soggetto beneficiario, certificandone alla Regione gli esiti, in conformità a quanto previsto dal richiamato contratto d’appalto;

CONSIDERATO CHE è stato sottoscritto il previsto Atto di Adesione;

CONSIDERATO CHE in relazione al progetto di che trattasi non sono stati corrisposti anticipazioni;

CONSIDERATO CHE è stato visto il rendiconto presentato da IMPRESA VERDE PADOVA SRL;

PRESO ATTO della disponibilità dell’ente beneficiario ad effettuare la verifica rendicontale con la Società incaricata in data 31/07/2018;

CONSIDERATO CHE la Società incaricata sopra menzionata ha consegnato alla Regione del Veneto, la relazione di certificazione in ordine alle risultanze finali della rendicontazione relativa al corso in esame, presentata dal beneficiario in questione attestando un importo ammissibile di complessivi € 36.102,98;

CONSIDERATO CHE il soggetto beneficiario, ha accettato le risultanze contabili di cui alla predetta relazione, apponendo la propria sottoscrizione in calce alla copia della relazione stessa, per accettazione;

CONSIDERATO CHE in data 08/03/2019, a seguito di controlli interni, si è provveduto al ricalcolo del contributo riconosciuto per un importo ammesso di Euro  36.001,77;    

VERIFICATO che alla data odierna il soggetto beneficiario non ha restituito la relazione di controllo sottoscritta per accettazione;

VERIFICATA la regolarità della predetta relazione di certificazione della Società, sotto l’aspetto della correttezza formale;

RITENUTO, quindi, di approvare il rendiconto di spesa presentato dal soggetto beneficiario in questione per il progetto in esame secondo le risultanze della citata relazione della Società incaricata e sue successive modifiche ed integrazioni;

VISTA la L.R. 54 del 31/12/2012, come modificata dalla L.R. n. 14 del 17/05/2016, in ordine a compiti e responsabilità di gestione attribuite ai direttori;

decreta

  1. di dare atto che quanto espresso nella premessa del presente provvedimento ne costituisce parte integrante e sostanziale;
  2. di approvare il rendiconto presentato da IMPRESA VERDE PADOVA SRL (codice ente 2009, codice fiscale 03478930286), per un importo ammissibile di € 36.001,77 a carico della Regione secondo le risultanze della risultanze della relazione di controllo, relativa al progetto 2009-1-1256-2016, Dgr n. 1256 del 01/08/2016 e DDR n 276 del 12/10/2016;
  3. di dare atto che non sono stati corrisposti al beneficiario rimborsi e anticipazioni;
  4. di liquidare la somma di  € 36.001,77 a favore di IMPRESA VERDE PADOVA SRL (C. F. 03478930286) a saldo del contributo pubblico concesso per il progetto 2009-1-1256-2016 a carico dei capitolo n. 102367, n. 102368 e n. 102375, Art. 012 (Trasferimenti correnti a altre imprese) secondo le ripartizioni specificate con DDR n. 276 del 12/10/2016, codice piano dei conti finanziario ex D.Lgs 118/2011 e s.m.i. U.1.04.03.99.999
  5. di demandare la registrazione di economie di spesa in sede di riaccertamento ordinario dei residui al 31/12/2019 di cui all’art. 3, comma 4, D.Lgs. 118/2011 e s.m.i.;
  6. di comunicare a IMPRESA VERDE PADOVA SRL il presente decreto;
  7. di inviare copia del presente decreto alla Direzione Bilancio e Ragioneria per le operazioni contabili di competenza;
  8. di pubblicare il presente atto integralmente nel Bollettino ufficiale della Regione;
  9. di informare che avverso il presente atto è ammesso ricorso avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dell’avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, avanti il Capo dello Stato entro 120 giorni, salva rimanendo la competenza del Giudice Ordinario, entro i limiti prescrizionali, per l’impugnazione del provvedimento.

Massimo Marzano Bernardi

Torna indietro