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Bur n. 49 del 17 maggio 2019


Materia: Trasporti e viabilità

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE INFRASTRUTTURE TRASPORTI E LOGISTICA n. 11 del 02 maggio 2019

Progetto Strategico denominato "Treno delle Dolomiti - ferrovia bellunese (nord)". Determina a contrarre ai sensi dell'articolo 36, comma 2, lettere a) e b) del D.lgs. 50/2016 e s.m.i., per l'affidamento del servizio tecnico di "Supporto tecnico al RUP per la stesura del bando di perfettibilità tecnica dell'intervento, la valutazione degli scenari preliminari, e l'indirizzo scientifico alla ricerca", del servizio di "Analisi trasportistica preliminare sulla provincia di Belluno" e del servizio tecnico denominato "Studio di prefattibilità tecnica ed economica dell'intervento comprendente la valutazione tecnica sulla scelta del tracciato e la valutazione dell'impatto trasportistico e finanziario".

Note per la trasparenza

Il presente provvedimento, è finalizzato ad individuare gli elementi essenziali delle procedure di affidamento dei servizi propedeutici alla predisposizione dei seguenti servizi: "Supporto tecnico al RUP per la stesura del bando di perfettibilità tecnica dell'intervento, la valutazione degli scenari preliminari, e l'indirizzo scientifico alla ricerca"; "Analisi trasportistica preliminare sulla provincia di Belluno" e del servizio denominato "Studio di prefattibilità tecnica ed economica dell'intervento comprendente la valutazione tecnica sulla scelta del tracciato e la valutazione dell'impatto trasportistico e finanziario".

Il Direttore

PREMESSO CHE

  • in data 19 settembre 2014 i Rappresentanti delle Province autonome di Trento e di Bolzano, della Regione Lombardia, della Regione del Veneto, del Ministero dell'Economia e delle Finanze e del Dipartimento per gli Affari regionali della Presidenza del Consiglio dei Ministri hanno sottoscritto i contenuti della nuova Intesa avente ad oggetto la disciplina dei rapporti per la gestione delle risorse (c.d. “Fondo Comuni confinanti”) di cui all’articolo 2, commi 117 e 117 bis, della Legge 23 dicembre 2009, n. 191 (Legge finanziaria 2010), e s.m.i.;
  • per il raggiungimento degli obiettivi indicati nell’Intesa è stato costituito, secondo quanto stabilito dagli articoli 2 e 3 della citata Legge 23 dicembre 2009 n. 191, un Comitato paritetico per la gestione delle risorse finanziarie;
  • il Regolamento per la Gestione dell’Intesa, adottato dal Comitato Paritetico in data 11 febbraio 2015, ha previsto all’articolo 4, comma 1 punto c) che il Comitato medesimo individui e/o selezioni gli interventi e ne approvi la conseguente programmazione, anche pluriennale, prevedendo l’individuazione, per ciascun intervento, del soggetto attuatore, dei costi con relativa copertura e dei tempi di attuazione;
  • in data 13 febbraio 2016 è stato sottoscritto il Protocollo d’Intesa tra Regione del Veneto e la Provincia Autonoma di Bolzano per lo sviluppo dei collegamenti ferroviari tra il Cadore e la Pusteria precedentemente approvato con DGR n. 1593 del 10 novembre 2015;
  • la Provincia di Belluno ha formalmente trasmesso con nota protocollo n. 24234 del 31 maggio 2016 al Comitato Paritetico la relativa Proposta di Programma dei progetti strategici, da ultimo integrata con nota protocollo n. 39221 del 22 luglio 2016;
  • con Deliberazione n. 13 del 25 luglio 2016 il Comitato Paritetico ha formalmente approvato il primo stralcio della Proposta di Programma dei progetti strategici della Provincia di Belluno, tra cui la scheda - progetto denominata “Treno delle Dolomiti - Ferrovia bellunese (Nord)” e lo Schema di Convenzione di cui all’Articolo 4, comma 1, punti c) ed e) del Regolamento del Comitato Paritetico per la Gestione dell’Intesa;
  • con Decreto del Presidente della Provincia di Belluno n. 81 in data 29 luglio 2016 è stato approvato lo schema di convenzione di delega alla Provincia di Belluno delle attività sopra indicate, atto successivamente sottoscritto in data 04 agosto 2016;
  • con nota del 04 maggio 2017 il Comitato paritetico concedeva una proroga al 31 dicembre 2017 dei termini previsti per la sottoscrizione della convenzione, termini successivamente prorogati con Atti del Presidente della provincia di Belluno n. 141/2018 e 3/2019 fino al 31 luglio 2019;
  • con Atto del Presidente n. 49 del 2 aprile 2017 è stata recepita la decisione assunta nella seduta del 21 febbraio 2017 dall'Assemblea dei Sindaci dei Comuni di Confine e Contigui di riservare una quota fissa dello 0,9% del contributo Fondo Comuni Confinanti assegnato ad ogni progetto e ricompreso nel 5% della quota di management, per il funzionamento dell'Unità di Coordinamento della Provincia di Belluno, ora denominata Unità di Sviluppo Strategico del territorio;
  • la Regione del Veneto, con DGR n. 697 del 16 maggio 2017, ha approvato il Protocollo di Intesa con la Provincia di Belluno per lo sviluppo del collegamento ferroviario lungo la direttrice Venezia - Cortina, individuando con il medesimo provvedimento, ai sensi dell’articolo 4 della Legge 241/1990 e s.m.i, la Direzione Infrastrutture Trasporti e Logistica quale Struttura responsabile del procedimento alla quale sono stati delegati gli adempimenti procedimentali connessi;
  • con Decreto n. 5 del 07 marzo 2019 del Direttore della Direzione Infrastrutture Trasporti e Logistica la Regione del Veneto ha approvato lo Schema di Convenzione tra la Regione stessa e la Provincia di Belluno con il quale si disciplina l’attuazione del Progetto Strategico denominato “Treno delle Dolomiti - Ferrovia bellunese (Nord)” e si definiscono le modalità di erogazione del contributo già concesso al Soggetto Attuatore e le modalità di monitoraggio del Progetto. La Convenzione, firmata digitalmente dalle parti in data 08 marzo 2019, ha dato l’avvio formale al Progetto;

CONSIDERATO CHE

  • tra le attività di progetto necessarie, ammissibili e previste dalla Convenzione vi sono servizi attinenti l’architettura e l’ingegneria ed altri servizi disciplinati dalla normativa sui contratti pubblici;
  • tra gli obiettivi specifici (outcomes) del progetto vi è quello di “realizzare studi ed analisi propedeutiche alla definizione del progetto di fattibilità per il compimento del nuovo collegamento ferroviario tra Calalzo di Cadore e Cortina d’Ampezzo, denominato “Treno delle Dolomiti””;
  • tra i risultati (output o deliverable) del progetto vi è la “predisposizione delle analisi di natura tecnica, ambientale ed economica propedeutiche alla definizione del progetto di fattibilità per la realizzazione del nuovo collegamento ferroviario tra Calalzo di Cadore e Cortina d’Ampezzo che prenda in considerazione e metta a confronto il quadro delle quattro alternative esistenti, ovvero “Opzione 0”, “Tracciato a sud attraverso la Val del Boite”, “Tracciato a nord attraverso la Val d’Ansiei” e il “Tracciato mediano””;
  • il risultato finale della Convenzione dovrà essere la predisposizione dello “Studio di prefattibilità tecnica ed economica dell’intervento comprendente la valutazione tecnica inerente la scelta del tracciato e la valutazione dell’impatto trasportistico e finanziario”;
  • le caratteristiche degli incarichi sono di complessità tale da non consentire l’individuazione all’interno del dell’organico di figure dotate di adeguata competenza ed esperienza, ed inoltre la mancanza di strumentazione tecnica adeguata non consente di adempiere a quanto richiesto, rendendo necessario il ricorso a figure esterne all’amministrazioni per effettuare le attività sopra riportate;

DATO ATTO CHE

  • la Convenzione firmata in data 08 marzo 2018 tra la Provincia di Belluno e la Regione del Vento prevede che, per giungere al risultato sopra esposto, risulta necessario affidare ad un professionista qualificato l’incarico di supporto tecnico al RUP per la stesura del bando di perfettibilità tecnica dell’intervento, la valutazione degli scenari preliminari, e l’indirizzo scientifico alla ricerca, e risulta parimenti necessario e propedeutico affidare ad altro soggetto qualificato l’incarico per la redazione di un’analisi trasportistica con focus dedicato alla provincia di Belluno;
  • l’articolo 36, comma 2, lettera a) del D.lgs. n. 50 del 2016 dispone che per affidamenti di importo inferiore a 40.000,00 euro, fermo restando quanto previsto dagli articoli 37 e 38, e salva la possibilità di ricorrere alle procedure ordinarie, le stazioni appaltanti procedono all'affidamento di lavori, servizi e forniture mediante affidamento diretto, anche senza previa consultazione di due o più operatori economici o, per i lavori, in amministrazione diretta;
  • le Linee Guida n. 4, di attuazione del D.lgs. 18 aprile 2016 n. 50 approvate con delibera del Consiglio dell’ANAC n. 1097 del 26 ottobre 2016, riportano “Procedure per l’affidamento dei contratti pubblici di importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria, indagini di mercato e formazione e gestione degli elenchi di operatori economici”;
  • la DGR n. 1475 del 18 settembre 2017 approva gli “Indirizzi operativi per la gestione delle procedure di acquisizione di servizi, forniture e lavori sotto soglia comunitaria per le esigenze della Regione del Veneto” e le “Linee guida e prime indicazioni operative per l’applicazione delle disposizioni in materia di utilizzo degli strumenti di e-procurement (articoli 36 e 37 del D.lgs. 50/2016)”;
  • con Decreto Dirigenziale dell’Unità Organizzativa Lavori Pubblici n. 103 del 21 febbraio 2019 è stato approvato l'Elenco Regionale di professionisti per l’affidamento di incarichi di progettazione e attività tecnico-amministrative connesse, per un corrispettivo stimato di importo inferiore a € 100.000,00 (IVA esclusa);
  • per servizi e forniture di cui all’articolo 36, comma 2, lettera a), del D.lgs. 50/2016, l’Allegato A alla DGR n. 1475 del 18 settembre 2017, secondo quanto previsto dall’articolo 32, comma 2 del Codice Appalti, stabilisce che il decreto a contrarre deve contenere, in maniera semplificata, i seguenti elementi:
  1. l’oggetto dell’affidamento;
  2. l’importo;
  3. gli elementi che identificano l’operatore economico individuato come affidatario, quale prestatore di servizi o fornitore di beni;
  4. le ragioni della scelta dell’operatore economico affidatario, con riferimento particolare alle modalità di individuazione dello stesso attraverso acquisizione di informazioni o indagine esplorativa di mercato, estrazione da un elenco, richiesta di preventivi o mediante una procedura selettiva, qualora la Stazione appaltante abbia optato per tale percorso;
  5. il possesso, da parte dell’operatore economico affidatario, dei requisiti di carattere generale e dei requisiti di capacità economico-finanziaria o tecnico-professionale, quando richiesti;
  6. le necessarie indicazioni relative alla spesa per l’affidamento e alla sua copertura nell’ambito del bilancio;
  • l’Allegato A alla DGR n. 1475 del 18 settembre 2017 prevede, per acquisizioni di servizi, forniture di importo inferiore ad € 40.000,00, di cui all’articolo 36, comma 2, lettera a), D.lgs. 50/2016 che:
  1. è facoltà della Stazione Appaltante richiedere le garanzie provvisorie o definitive, di cui agli articoli 93 e 103, D.lgs. 50/2016, tenuto conto della tipologia e della natura dell’acquisizione;
  2. il possesso dei requisiti di ordine generale di cui all’articolo 80 del D.lgs. 50/2016, nonché dei requisiti di ordine speciale, qualora richiesti nella lettera di invito, dovranno essere attestati mediante presentazione di apposita dichiarazione resa ai sensi del DPR 445/2000. Il possesso dei requisiti, autocertificati dall’operatore economico, viene verificato secondo quanto disposto all’articolo 36, commi 5 e 6 bis del D.lgs. 50/2016 ossia in capo all’aggiudicatario;
  3. il contratto può essere stipulato mediante corrispondenza secondo l’uso del commercio, consistente in uno scambio di lettere, a mezzo di posta elettronica certificata;
  • per servizi e forniture di cui all’articolo 36, comma 2, lettera b), del D.lgs. 50/2016, l’Allegato A alla DGR n. 1475 del 18 settembre 2017, secondo quanto previsto dall’articolo 32, comma 2 del Codice Appalti, stabilisce che il decreto a contrarre deve individuare i seguenti elementi:
  1. interesse pubblico che si intende soddisfare;
  2. le caratteristiche dei beni e servizi che si intendono acquistare;
  3. l’importo massimo stimato dell’affidamento e la relativa copertura contabile;
  4. la procedura che si intende seguire con sintetica indicazione delle ragioni;
  5. criteri di scelta degli operatori economici e delle offerte;
  6. le principali condizioni contrattuali;

ACCLARATO CHE:

  • l’oggetto dell’affidamento n. 1 è il supporto tecnico al RUP per la stesura del bando di perfettibilità tecnica dell’intervento di realizzazione della Ferrovia delle Dolomiti, la valutazione degli scenari preliminari, e l’indirizzo scientifico alla ricerca;
  • l’importo presunto dell’affidamento in argomento è quantificato in € 44.000,00 omnicomprensivo di Iva, contributo relativo ad oneri previdenziali se dovuto, oltre ad eventuali spese sostenute dal prestatore;
  • gli elementi che identificano l’operatore economico individuato quale prestatore di servizi sono:
    1. il possesso di laurea in ingegneria civile o equivalente;
    2. avere esperienza documentata almeno quinquennale nel settore dei trasporti, con particolare riferimento alla pianificazione del trasporto ferroviario;
  • la selezione sarà effettuata ai sensi dell’articolo 36, comma 2, lettera a) del D.lgs. 50/2016;
  • il prestatore di servizi sarà individuato attraverso la Piattaforma MEPA da parte del RUP o di persona da questi delegata, tra operatori economici interessati, abilitati al bando del Mercato elettronico “Servizi professionali - Architettonici, di costruzione, ingegneria, ispezione e catasto stradale” presente sul portale www.acquistinretepa.it., ed in possesso dei requisiti di qualificazione richiesti e degli elementi identificativi in precedenza riportati;
  • tenuto conto della tipologia e della natura dell’acquisizione, non sono richieste le garanzie provvisorie o definitive, di cui agli articoli 93 e 103 del D.lgs. 50/2016;
  • il possesso, da parte dell’operatore economico affidatario, dei requisiti di carattere generale e dei requisiti di capacità economico-finanziaria o tecnico-professionale, dovrà essere attestato mediante presentazione di apposita dichiarazione resa ai sensi del DPR 445/2000. Il possesso dei requisiti, autocertificati dall’operatore economico, verrà verificato secondo quanto disposto all’articolo 36, commi 5 e 6 bis del D.lgs. 50/2016 dall’aggiudicatario;
  • il contratto sarà stipulato mediante scambio dello stesso con posta elettronica certificata e sottoscrizione a mezzo di firma digitale, conformemente a quanto prescritto dall’articolo 32, comma 14, del D.lgs. n. 50/2016;
  • il servizio, con riferimento a quanto previsto dall’articolo 51, comma 1 del D.lgs. 50/2016, non è frazionabile in lotti, dato che le attività che compongono il servizio sono fortemente interconnesse, sia sotto l’aspetto funzionale, sia sotto l’aspetto cronologico/temporale;
  • gli oneri della sicurezza, di cui all’articolo 26 del D.lgs. n.81/2008, non sussistono in quanto il presente affidamento ha per oggetto servizi di natura intellettuale;
  • il termine per l'esecuzione del servizio è di 14 mesi, decorrente dalla data di affidamento, salvo eventuali proroghe ai sensi dell'articolo 107, commi 5 e 7 del Codice dei Contratti;
  • il subappalto non è ammesso;
  • l’oggetto dell’affidamento n. 2 è l’analisi trasportistica sulla provincia di Belluno, estesa alle principali linee ferro e gomma;
  • l’importo presunto dell’affidamento in argomento è quantificato in € 21.000,00 omnicomprensivo di Iva, contributo relativo ad oneri previdenziali se dovuto, oltre ad eventuali spese sostenute dal prestatore;
  • gli elementi che identificano l’operatore economico da individuare quale prestatore di servizi sono:
  1. iscrizione nell’elenco di professionisti istituito dalla Regione del Veneto ai fini dell’affidamento di incarichi di progettazione di opere pubbliche e di attività tecnico - amministrative connesse alla progettazione, per corrispettivi di importo stimato inferiore a 100.000,00 Euro;
  2. iscrizione nella alla categoria V/2 - Studi trasportistici e di traffico dell’elenco di cui alla precedente lettera a);
  3. indicazione, nell’elenco di cui alla precedente lettera a), della disponibilità all’esecuzione dell’attività richiesta nella Provincia di Belluno;
  • in ottemperanza alla normativa vigente, la selezione sarà effettuata ai sensi dell’articolo 36, comma 2, lettera a) del D.lgs. 50/2016 essendo l’importo del servizio inferiore alla soglia comunitaria;
  • il prestatore di servizi sarà individuato attraverso indagine esplorativa di mercato sulla Piattaforma MEPA da parte del RUP o di persona da questi delegata riservata ad operatori economici interessati, abilitati al bando del Mercato elettronico “Servizi professionali - Architettonici, di costruzione, ingegneria, ispezione e catasto stradale” presente sul portale www.acquistinretepa.it. ed in possesso dei requisiti di qualificazione richiesti e degli elementi identificativi in precedenza riportati;
  • tenuto conto della tipologia e della natura dell’acquisizione non sono richieste le garanzie provvisorie o definitive, di cui agli articoli 93 e 103 del D.lgs. 50/2016;
  • il possesso, da parte dell’operatore economico affidatario, dei requisiti di carattere generale e dei requisiti di capacità economico-finanziaria o tecnico-professionale, dovrà essere attestato mediante presentazione di apposita dichiarazione resa ai sensi del DPR 445/2000. Il possesso dei requisiti, autocertificati dall’operatore economico, verrà verificato secondo quanto disposto all’articolo 36, commi 5 e 6 bis del D.lgs. 50/2016 dall’aggiudicatario;
  • il contratto sarà stipulato mediante scambio con posta elettronica certificata e sottoscrizione, a mezzo di firma digitale, del documento di stipula generato dalla Piattaforma MEPA, conformemente a quanto prescritto dall’articolo 32, comma 14, del D.lgs. n. 50/2016;
  • il servizio, con riferimento a quanto previsto dall’articolo 51, comma 1 del D.lgs. 50/2016, non è frazionabile in lotti, dato che le attività che compongono il servizio sono fortemente interconnesse, sia sotto l’aspetto funzionale, sia sotto l’aspetto cronologico/temporale;
  • gli oneri della sicurezza, di cui all’articolo 26 del D.lgs. n.81/2008, non sussistono in quanto il presente affidamento ha per oggetto servizi di natura intellettuale. Resta fermo che ciascun concorrente dovrà indicare nella propria offerta economica, a pena di esclusione, l’importo dei costi della sicurezza cd. propri o aziendali ricompresi nel prezzo complessivo offerto;
  • il termine per l'esecuzione del servizio è di 6 mesi, decorrente dalla data di affidamento, salvo eventuali proroghe ai sensi dell'articolo 107, commi 5 e 7 del Codice dei Contratti;
  • il subappalto non è ammesso;
  • l’oggetto dell’affidamento n. 3 è lo studio di prefattibilità tecnica ed economica dell’intervento comprendente la valutazione tecnica inerente la scelta del tracciato e la valutazione dell’impatto trasportistico e finanziario atto a soddisfare l’interesse pubblico di accertare la sostenibilità tecnico-economica del progetto denominato “Treno delle Dolomiti - Ferrovia bellunese (Nord), così come richiesto dalle Comunità interessate;
  • l’importo massimo stimato per l’affidamento in argomento è quantificato in € 133.200,00 omnicomprensivo di Iva, contributo relativo ad oneri previdenziali se dovuto, oltre ad eventuali spese sostenute dal prestatore;
  • in ottemperanza alla normativa vigente, la selezione sarà effettuata ai sensi dell’articolo 36, comma 2, lettera b) del D.lgs. 50/2016 essendo l’importo del servizio compreso tra le soglie comunitarie dei 40.000,00 e dei 150.000,00 euro;
  • il prestatore di servizi sarà individuato attraverso indagine esplorativa di mercato sulla Piattaforma MEPA da parte del RUP o di persona da questi delegata riservata ad operatori economici interessati, abilitati al bando del Mercato elettronico “Servizi professionali - Architettonici, di costruzione, ingegneria, ispezione e catasto stradale” presente sul portale www.acquistinretepa.it. ed in possesso dei requisiti di qualificazione richiesti;
  • il possesso, da parte dell’operatore economico affidatario, dei requisiti di carattere generale e dei requisiti di capacità economico-finanziaria o tecnico-professionale, dovrà essere attestato mediante presentazione di apposita dichiarazione resa ai sensi del DPR 445/2000. Il possesso dei requisiti, autocertificati dall’operatore economico, verrà verificato secondo quanto disposto all’articolo 36, commi 5 e 6 bis del D.lgs. 50/2016 dall’aggiudicatario;
  • il contratto sarà stipulato mediante scambio con posta elettronica certificata e sottoscrizione, a mezzo di firma digitale, del documento di stipula generato dalla Piattaforma MEPA, conformemente a quanto prescritto dall’articolo 32, comma 14, del D.lgs. n. 50/2016;
  • il servizio, con riferimento a quanto previsto dall’articolo 51, comma 1 del D.lgs. 50/2016, non è frazionabile in lotti, dato che le attività che compongono il servizio sono fortemente interconnesse, sia sotto l’aspetto funzionale, sia sotto l’aspetto cronologico/temporale;
  • gli oneri della sicurezza, di cui all’articolo 26 del D.lgs. n.81/2008, non sussistono in quanto il presente affidamento ha per oggetto servizi di natura intellettuale. Resta fermo che ciascun concorrente dovrà indicare nella propria offerta economica, a pena di esclusione, l’importo dei costi della sicurezza cd. propri o aziendali ricompresi nel prezzo complessivo offerto;
  • il termine per l'esecuzione del servizio è di 24 mesi, decorrente dalla data di affidamento, salvo eventuali proroghe ai sensi dell'articolo 107, commi 5 e 7 del Codice dei Contratti;
  • il subappalto non è ammesso;

VISTI

  • la Legge 23 dicembre 2009, n. 191 e s.m.i;
  • la DGR n. 1593 del 10 novembre 2015;
  • la DGR n. 697 del 16 maggio 2017;
  • il Decreto n. 05 del 07 marzo 2019 del Direttore della Direzione Infrastrutture Trasporti e Logistica;
  • il D.lgs. 50/2016 e s.m.i;
  • la Delibera del Consiglio dell’ANAC n. 1097 del 26 ottobre 2016;
  • la DGR. N. 1475 del 18 settembre 2017;
  • il Decreto Dirigenziale dell’Unità Organizzativa Lavori Pubblici n. 103 del 21 febbraio 2019;

decreta

  1. di dare atto che le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di indire, per le motivazioni espresse in premessa, una procedura di affidamento ex articolo 36, comma 2, lettera a) del D.lgs. 50/2016 per l’affidamento del servizio tecnico di Supporto tecnico al RUP per la stesura del bando di perfettibilità tecnica dell’intervento, la valutazione degli scenari preliminari, e l’indirizzo scientifico alla ricerca”, nell'ambito dell'intervento denominato “Treno delle Dolomiti - Ferrovia bellunese (Nord)” per un importo massimo di € 44.000,00 omnicomprensivi di Iva, contributo relativo ad oneri previdenziali se dovuto, oltre ad eventuali spese sostenute dal prestatore;
  3. di indire, per le motivazioni espresse in premessa, una procedura di affidamento ex articolo 36, comma 2, lettera a) del D.lgs. 50/2016 per l’affidamento è del servizio tecnico di “analisi trasportistica con focus dedicato alla provincia di Belluno” nell'ambito dell'intervento denominato “Treno delle Dolomiti - Ferrovia bellunese (Nord)” per un importo massimo di € 21.000,00 omnicomprensivi di Iva, contributo relativo ad oneri previdenziali se dovuto, oltre ad eventuali spese sostenute dal prestatore;
  4. di indire, per le motivazioni espresse in premessa, una procedura di affidamento ex articolo 36, comma 2, lettera b) del D.lgs. 50/2016 per l’affidamento del servizio tecnico dello studio di prefattibilità tecnica ed economica dell’intervento comprendente la valutazione tecnica inerente la scelta del tracciato e la valutazione dell’impatto trasportistico e finanziario”, nell'ambito dell'intervento denominato “Treno delle Dolomiti - Ferrovia bellunese (Nord)” per un importo di € 133.200,00, omnicomprensivi di Iva, contributo relativo ad oneri previdenziali se dovuto, oltre ad eventuali spese sostenute dal prestatore;
  5. di dare atto che, ai sensi del D.lgs. 50/2016 e s.m.i., il Responsabile del Procedimento (RUP) è il Direttore della Direzione Infrastrutture Trasporti e Logistica in quanto Struttura responsabile del procedimento individuata con DGR n. 697 del 16 maggio 2017;
  6. di dare atto che l’importo complessivo massimo impegnabile per le procedure di affidamento descritte nei punti 2), 3) e 4), nel limite massimo di € 198.200,00 (IVA ed altri oneri inclusi), sarà impegnato con decreto del Direttore dell’Unità Organizzativa Logistica, Navigazione e P.R.T. nel bilancio regionale a valere sugli esercizi finanziari 2019-2021, previo accertamento dell’entrata costituita dal trasferimento del corrispondente fondo ex art. 2, commi 117 e 117 bis, della Legge 23 dicembre 2009, n. 191 da parte della Provincia di Belluno;
  7. di dare atto che la spesa di cui si prevede l’impegno nel presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011;
  8. di trasmettere il presente Decreto alla Provincia di Belluno ai fini del trasferimento del fondo ex art. 2, commi 117 e 117 bis, della Legge 23 dicembre 2009, n. 191;
  9. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 23 lettera b), e 37 del D.lgs. 14 marzo 2013, n.33;
  10. di pubblicare il presente atto integralmente nel Bollettino ufficiale della Regione.

Giuseppe Fasiol

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