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Bur n. 49 del 17 maggio 2019


Materia: Ambiente e beni ambientali

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE COMMISSIONI VALUTAZIONI n. 41 del 30 aprile 2019

Valutazione di incidenza (positiva) riguardante il riassetto della rete elettrica di trasmissione nazionale (RTN) nell'Alto Bellunese, nei comuni di Cortina d'Ampezzo, Auronzo di Cadore e Vigo di Cadore (BL). Esito favorevole con prescrizioni e raccomandazioni della procedura di cui all'art. 5 del D.P.R. n. 357/97 e ss.mm.ii.

Note per la trasparenza

Gli articoli 5 e 6 del D.P.R. 8 settembre 1997, n. 357 e ss.mm.ii. stabiliscono che ogni piano, progetto o intervento, per il quale sia possibile una incidenza significativa negativa sui siti di rete Natura 2000, debba essere sottoposto a procedura di valutazione di incidenza. Per gli interventi necessari al riassetto della rete elettrica di trasmissione nazionale (RTN) nell’Alto Bellunese, sono attesi degli effetti il cui ambito di influenza coinvolge i siti della rete Natura 2000. Con il presente decreto, l’Autorità regionale competente per la valutazione di incidenza riconosce la positiva conclusione della valutazione di incidenza e propone un esito favorevole della relativa procedura (con prescrizioni e raccomandazioni) al fine di consentire la conclusione del procedimento da parte dell’Autorità competente per l’autorizzazione degli interventi di riassetto della rete elettrica di trasmissione nazionale (RTN) nell’Alto Bellunese.

Direttiva 92/43/CEE, art.6; D.P.R. 08/09/1997 n. 357, artt.5 e 6. D.G.R. n. 1400/2017

Il Direttore

PREMESSO che l’attuazione delle disposizioni previste dalla direttiva comunitaria 92/43/CEE, finalizzata a salvaguardare la biodiversità mediante la conservazione degli habitat, nonché della flora e della fauna selvatiche nel territorio degli Stati membri, impone l'adozione di opportune misure per contrastare il degrado degli habitat naturali e degli habitat di specie, nonché contenere le perturbazioni, suscettibili di avere conseguenze significative sulle specie per cui i siti della rete Natura 2000 sono stati individuati;

PREMESSO che l’art. 6 della succitata direttiva comunitaria riconosce che qualsiasi piano o progetto che possa avere incidenze significative su un determinato sito, forma oggetto di una opportuna valutazione d’incidenza, che tenga conto degli obiettivi di conservazione del sito stesso;

PREMESSO che con i provvedimenti di recepimento della summenzionata direttiva comunitaria (D.P.R. 357/97 e D.P.R.120/03), lo Stato Italiano ha riconosciuto l’autonomia disciplinare in merito alla procedura di valutazione di incidenza alle Regioni e alle Province Autonome;

DATO ATTO che, con Deliberazione n. 1400 del 29 agosto 2017, la competenza sulla procedura per la valutazione di incidenza è affidata all’Amministrazione Regionale anche nei casi di piani, progetti o interventi il cui proponente o l’autorità procedente siano lo Stato, enti o aziende concessionarie o dipendenti dallo Stato che ne facciano richiesta attraverso i competenti Ministeri;

DATO ATTO che, ai sensi della D.G.R. n. 1400/2017, il compito di provvedere alla valutazione di incidenza è attribuito al Direttore della struttura regionale competente in materia di valutazione di incidenza, in qualità di Autorità regionale competente per la valutazione di incidenza, da effettuarsi sulla base degli elaborati che costituiscono lo studio, esprimendone specifico esito;

DATO ATTO che il Ministero dello Sviluppo Economico, con nota prot. n. 2120 del 30/01/2019 (acquisita al prot. reg. con n. 40325 del 30/01/2019), ha richiesto l’attivazione della procedura di valutazione di incidenza ai sensi del par. 3.1, punto i, dell’allegato A alla D.G.R. n. 1400/2017, per gli interventi concernenti il riassetto della rete elettrica di trasmissione nazionale (RTN) nell’Alto Bellunese, demandando alla società TERNA spa la predisposizione e la diretta trasmissione degli elaborati per la valutazione di incidenza alla competente Autorità regionale;

DATO ATTO che la società TERNA spa ha provveduto alla trasmissione della documentazione per la valutazione di incidenza alla competente Autorità regionale con nota n. P20190021944 del 25/03/2019 ed acquisita, tramite corriere, al prot. reg. con n. 131631 del 02/04/2019 (a completamento medesima comunicazione via PEC di cui al prot. reg. n. 119964 del 26/03/2019 e in superamento della mancanza dei requisiti per la registrazione e la conservazione dei documenti digitali di cui al DPCM 3/12/2013);

ESAMINATA la documentazione per la valutazione d'incidenza, il cui studio, agli atti della Direzione Commissioni Valutazioni, risulta redatto dal dott. Ing. Maurizio SALA per conto della società TERNA spa;

PRESO ATTO che lo studio per la valutazione d'incidenza esamina gli effetti sui siti della rete Natura 2000 per il riassetto della Rete Elettrica Nazionale nell’Alto Bellunese mediante: la realizzazione di un nuovo collegamento tra la Cabina Primaria di Zuel e la Cabina Primaria di Somprade, nei comuni di Cortina d’Ampezzo e Auronzo di Cadore; la realizzazione di una Stazione Elettrica (SE) nel comune di Auronzo di Cadore; il raccordo alla Stazione Elettrica di Auronzo con l’elettrodotto 220 kV “Lienz-Soverzene” e l’elettrodotto 132 kV “Pelos - Ponte Malon” e la realizzazione di un raccordo indipendente tra la Stazione Elettrica di Auronzo e la Cabina Primaria di Campolongo; una variante in cavo interrato a 132kV, del tratto in entra/esce alla Stazione Elettrica Ponte Malon, sull’asta 132kV “Somprade - Auronzo (attuale Pelos)”;

PRESO ATTO che, relativamente alla localizzazione rispetto ai siti della rete Natura 2000, gli interventi previsti dal progetto definitivo e le opere ricadono parzialmente all’interno del sito ZPS IT3230089 “Dolomiti del Cadore e del Comelico” e del sito SIC/ZPS IT3230081 “Gruppo Antelao - Marmarole – Sorapis”;

DATO ATTO che gli ambiti interessati dagli interventi in argomento sono altresì disciplinati, ai fini dell’integrità e della coerenza della rete Natura 2000, dal D.M. del MATTM n. 184/2007 e ss.mm.ii., dalla L.R. n. 1/2007 (allegato E) e dalle DD.G.R. n. 786/2016 e n. 1331/2017 e n. 1709/2017;

PRESO ATTO che lo studio esaminato considera che gli effetti dovuti ai fattori perturbativi conseguenti agli interventi previsti dal riassetto in argomento siano non significativi nei confronti degli habitat e delle specie rinvenibili nell’area di analisi;

CONSIDERATO che si è provveduto all’esame istruttorio dell’istanza in argomento, predisponendo specifica relazione istruttoria tecnica n. 103 del 24/04/2019 (costituente l’allegato B al presente provvedimento);

CONSIDERATO che, a seguito dell’attività istruttoria, i giudizi espressi nello studio di cui sopra sulla significatività delle incidenze, possono risultare ragionevolmente condivisibili previa attuazione delle prescrizioni e laddove possibile sulla base delle raccomandazioni riportate nel parere contenente gli esiti della valutazione (costituente l’allegato A al presente provvedimento);

RITENUTO che, sulla base del principio di precauzione e ai fini esclusivi della tutela degli habitat e delle specie di cui alle Direttive comunitarie 92/43/CEE e 09/147/CE, la conclusione della valutazione di incidenza per l’istanza in argomento possa essere considera positiva con le prescrizioni riportate nel precitato parere;

VISTE le Direttive 92/43/CEE, e ss.mm.ii., e 09/147/CE, e ss.mm.ii.;

VISTI i DD.P.R. n. 357 del 8 settembre 1997 e n. 120 del 12 marzo 2003 e il D.M. 184/2007 e ss.mm.ii.;

VISTA la legge 241/1990 e ss.mm.ii.;

VISTE le DD.G.R. n. 1400 del 29 agosto 2017, .n. 786 del 27 maggio 2016, n. 1331 del 16 agosto 2017 e n. 1709 del 24 ottobre 2017;

VISTE le DD.G.R. n. 1180/2006, 441/2007, 4059/2007, 4003/2008, 220/2011, 3873/2005, 3919/2007, 1125/2008, 4240/2008, 2816/2009, 2874/2013, 2875/2013, 1083/2014, 2200/2014, 893/2017, 300/2018, 390/2018, 667/2018;

VISTE le DD.G.R. n. 802/2016 e n. 1111/2016

VISTO il Decreto Legislativo n. 152 del 3 aprile 2006 e ss.mm.ii.;

decreta

  1. di riconoscere una conclusione positiva della valutazione di incidenza sul sito Natura 2000 coinvolto e di proporre un esito favorevole della procedura di cui all’art. 5 del D.P.R. n. 357/97 e ss.mm.ii., con prescrizioni e raccomandazioni riportate nel parere costituente l’allegato A, sulla base dell’istruttoria tecnica n. 103 del 24/04/2019 (costituente allegato B), al fine di consentire la conclusione del procedimento da parte dell’Autorità competente per l’autorizzazione degli interventi in argomento, di cui allo studio per la valutazione di incidenza esaminato e presente agli atti della Direzione Commissioni Valutazioni;
     
  2. di trasmettere il presente provvedimento al Ministero dello Sviluppo Economico, per il seguito di competenza ai fini dell’autorizzazione degli interventi per il riassetto della rete elettrica di trasmissione nazionale (RTN) nell’Alto Bellunese e alla società TERNA spa;
     
  3. di pubblicare il presente atto integralmente nel Bollettino ufficiale della Regione.

Luigi Masia

(seguono allegati)

41_Allegato_A_DDR_41_30-04-2019_393651.pdf
41_Allegato_B_DDR_41_30-04-2019_393651.pdf

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