Bur n. 47 del 10 maggio 2019

Materia: Demanio e patrimonio

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE ACQUISTI AFFARI GENERALI E PATRIMONIO n. 13 del 13 febbraio 2019

Affidamento diretto, ex art. 36 co. 2 lett. a) del D.lgs 50/2016, a favore dell'impresa SAP Società Archeologica s.r.l. con sede in Quingentole (MN), C.F. e P.I. 01725150203, del servizio di valutazione archeologica preventiva, di cui all'art. 25 del D.lgs 50/2016, propedeutica alla redazione del progetto di fattibilità tecnica ed economica per la realizzazione della nuova scala di accesso permanente al Mastio Federiciano presso il Complesso Monumentale "La Rocca di Monselice", sito in Monselice (PD) e per le ricerche archeologiche esecutive previste sulla parte sommitale della Rocca in relazione al progetto affidato all'arch. Patrizia Valle di Venezia, giusta decreto del Direzione Acquisti AA.GG. e Patrimonio n. 440 del 31.12.2018. C.I.G. ZD3270222C. Impegno di spesa di € 4.270,00, Iva inclusa, a carico del bilancio 2019. L.R.39/2001.

Il Direttore

PREMESSO CHE con decreto dello scrivente n. 440 del 31.12.2018 è stato autorizzato l’affidamento diretto, ai sensi degli artt. 31 co. 8 e 36 co. 2 lett. a) del D.lgs 50/2016, dei servizi tecnici di architettura ed ingegneria finalizzati alla realizzazione della nuova scala di accesso al Mastio Federiciano e lavori accessori presso il Complesso Monumentale “La Rocca di Monselice”, sito in Monselice (PD), CIG Z9922643EDA, a favore dell’arch. Patrizia Valle di Venezia, P.I. 00793810276.

DATO ATTO CHE risulta necessario ed urgente acquisire la documentazione obbligatoria di cui all’art. 25 del D.lgs 50/2016, relativa alla “verifica preventiva dell’interesse archeologico” localizzata all’interno della cinta muraria sommitale del Mastio Federiciano.

CONSIDERATO CHE:

- la “Carta del potenziale archeologico” costituirà, in particolare, uno stato informativo che potrà essere utilizzato dal MIBACT all’interno del Sistema Informativo Generale del Catalogo (SIGECWEB) e, pertanto, dovrà essere redatta secondo le specifiche tecniche ed informatiche richieste dal Ministero stesso;

- tale documento costituirà la base delle modalità di intervento successive in relazione alle ricerche archeologiche esecutive previste sulla sommità della Rocca, anche attraverso l’esecuzione di carotaggi, prospezioni geofisiche e geochimiche e saggi archeologici tali da assicurare una sufficiente campionatura dell’area interessata dai lavori.

ATTESO CHE, a tal fine, è stata interpellata – anche su indicazione del progettista – l’impresa SAP Società Archeologica s.r.l. con sede in Quingentole (MN), C.F. e P.I. 01725150203, società specializzata nello “svolgimento di attività attinenti all’archeologia, nella predisposizione di carte di rischio archeologico e nella valutazione dell’impatto archeologico di opere pubbliche e private”, così come rilevabile dal certificato camerale depositato agli atti dell’U.O. Complessi Monumentali della scrivente Direzione.

CONSIDERATO CHE la predetta impresa, con nota in data 04.02.2018, acquisita al protocollo in pari data al n. 47535, ha presentato un preventivo di spesa complessivo a corpo di Euro 3.500,00= (tremilacinquecento/00), oltre Iva di legge, per la redazione di tutti gli elaborati relativi alla valutazione del rischio archeologico (sulla base delle modalità che saranno concordate con la committenza e la Sopritendenza e delle indicazioni di prassi), nonché per le attività di studio in relazione alle ricerche archeologiche esecutive previste sulla parte sommitale della Rocca sulla base del progetto di intervento affidato al richiamato arch. Patrizia Valle.

RITENUTO, pertanto, con il presente provvedimento, di procedere all’affidamento del predetto servizio ai sensi di quanto disposto dall’art. 36 comma 2 lett. a) del D.lgs 50/2016, per la spesa complessiva di Euro 4.270,00= (quattromiladuecento/00), Iva inclusa.

DATO ATTO CHE con il comma 130 dell’art. 1 della Legge 30.12.2018, n. 145 (Legge di Bilancio 2019) è stato modificato l’art. 1, comma 450, della Legge 27.12.2006, n. 296 innalzando la soglia per il ricorso obbligatorio al Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA), da Euro 1.000,00= a Euro 5.000,00=.

DATO ATTO CHE l’obbligazione che si viene a determinare con il presente atto è perfezionata, è esigibile entro il 31/12/2019 e si configura quale debito commerciale;

VISTE LE PREMESSE necessita ora impegnare l’importo di Euro 4.270,00 (IVA inclusa) a favore dell’impresa SAP Società Archeologica s.r.l. con sede in Quingentole (MN), C.F. e P.I. 01725150203, sul capitolo di spesa 100562 “Spese per la gestione delle concessioni demaniali, idriche, marittime, lacuali, minerali e idrotermali, nonché per le spese di amministrazione dei beni demaniali e patrimoniali regionali”, art. 016 “Prestazioni professionali e specialistiche”, P.d.c. U.1.03.02.11.999 “Altre prestazioni professionali e specialistiche n.a.c.”, CIG ZD3270222C, con imputazione al bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2019, che presenta sufficiente disponibilità;

RAVVISATA l’urgenza, per le motivazioni sopra descritte, di procedere in merito;

VISTO il D.lgs. 18 aprile 2016, n. 50 “Codice dei Contratti Pubblici” e ss.mm.ii.;

VISTA la Legge Regionale Statutaria 17 marzo 2012, n. 1;

VISTA la Legge Regionale n. 54/2012 “Ordinamento e attribuzioni delle strutture della Giunta regionale” e s.m.i.;

VISTO il D.lgs. 118/2011 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42”;

VISTA LA Legge 30.12.2018, n. 145 (Legge di Bilancio 2019) e, in particolare, l’art. 1 comma 130;

VISTO il D.lgs. 33/2013 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle PP.AA.” e gli indirizzi applicativi previsti con DGR n. 677/2013;

VISTE le LL.RR. n. 6/1980, n. 39/2001 e n. 36/2014;

VISTA la L.R. 21.12.2018, n. 45 “Bilancio di previsione 2019-2011”;

VISTA la DGR 29.01.2019, n. 67 “Direttive per la gestione del Bilancio di previsione 2019-2021”;

VISTA la documentazione depositata agli atti d’ufficio.

Attestata l’avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale e, in particolare, con le disposizioni contenute nell’art. 43 della L.R. 39/2001;

decreta

1. di dare atto che le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2. di autorizzare l’affidamento diretto, ai sensi dell’art. 36 co. 2 lett. a) del D.lgs 50/2016, del servizio di valutazione archeologica preventiva, di cui all’art. 25 del D.lgs 50/2016, propedeutica alla redazione del progetto di fattibilità tecnica ed economica per la realizzazione della nuova scala di accesso permanente al Mastio Federiciano presso il Complesso Monumentale “La Rocca di Monselice”, sito in Monselice (PD) e per le ricerche archeologiche esecutive previste sulla parte sommitale della Rocca in relazione al progetto affidato all’arch. Patrizia Valle di Venezia, giusta decreto dello scrivente n. 440 del 31.12.2018, a favore dell’impresa SAP – Società Archeologica s.r.l. con sede in Quingentole (MN), C.F. e P.I. 01725150203, CIG ZD3270222C, per un importo complessivo a corpo di Euro 3.500,00=, Iva di legge esclusa, giusta preventivo acquisito agli atti d’ufficio in data 04.02.2019, prot. 47535;
3.  di dare atto che, ai sensi dell’art. 31 del D.Lgs. 50/2016, il Responsabile Unico del Procedimento del presente affidamento è il direttore dell’U.O. Complessi Monumentali, ing. Stefano Angelini;
4. di dare atto che, ai sensi dell’art. 32 comma 10 lett. a) del D.lgs. 50/2016, al presente affidamento non si applica il termine dilatorio previsto dal comma 9 dell’art. 32 del citato decreto;
5. di dare atto che l’obbligazione di cui si dispone l’impegno è perfezionata, esigibile entro il 31.12.209 ed ha natura di debito commerciale;
6. di impegnare la somma complessiva di Euro 4.270,00=, Iva di legge inclusa, a favore dell’impresa SAP – Società Archeologica s.r.l. con sede in Quingentole (MN), C.F. e P.I. 01725150203, CIG ZD3270222C, sul capitolo di spesa n. 100562 “Spese per la gestione delle concessioni demaniali, idriche, marittime, lacuali, minerali e idrotermali, nonché per le spese di amministrazione dei beni demaniali e patrimoniali regionali”, art. 016 “Prestazioni professionali e specialistiche”, P.d.c. U.1.03.02.11.999 “Altre prestazioni professionali e specialistiche n.a.c.” del bilancio di esercizio 2019, che presenta sufficiente disponibilità;
7. di dare atto che, ai sensi dell’art. 29, coma 1 del D.lgs. n. 50/2016, il presente atto di affidamento sarà pubblicato sul profilo committente della Regione del Veneto www.regione.veneto.it, all’interno del link “Bandi, Avvisi e Concorsi”;
8. di attestare che tale programma di pagamento è compatibile con lo stanziamento di bilancio e con le regole di finanza pubblica;
9. di dare atto che alla liquidazione della spesa si procederà ai sensi dell’articolo 44 e seguenti della L.R. 39/2001;
10. di dare atto che la spesa in argomento rientra nell’obiettivo SFERE “Valorizzazione Complessi Monumentali” 01.06.01. assegnato alla scrivente per l’esercizio 2019;
11. di dare atto che la spesa di cui si dispone l’impegno con il presente atto non rientra nella tipologia soggetta a limitazione ai sensi della L.R. 1/2011;
12. di dare atto che si provvederà a comunicare al suddetto beneficiario l’avvenuta assunzione dell’impegno di spesa ai sensi dell’art. 56 comma 7 del D.lgs. 118/2011;
13. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto alla pubblicazione ai sensi degli artt. 23 e 37 del D.lgs. n. 33/2013;
14. di pubblicare il presente atto integralmente nel B.U.R.V.

Giulia Tambato

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