Bur n. 45 del 03 maggio 2019

Materia: Ambiente e beni ambientali

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE AMBIENTE n. 102 del 24 aprile 2019

Autorizzazione Integrata Ambientale per attività di cui ai Punti 5.1, 5.3 e 5.5 dell'allegato VIII alla Parte II del D.lgs. 3 aprile 2006, n. 152, rilasciata con DDDA n. 70 del 20 agosto 2014. Ditta Dal Maso Group S.r.l. - Installazione di recupero e smaltimento di rifiuti pericolosi e non pericolosi con sede legale e operativa in Via Decima Strada, 8 Z.I., Arzignano (VI). Sospensione del decreto n. 82 del 13.11.2018. Modifica dell'Autorizzazione Integrata Ambientale 70/2014 e s.m.i.

Il Direttore

(1) RICHIAMATO il DDDA n. 70 del 20.08.2014 con cui è stata rilasciata alla Ditta Dal Maso Group S.r.l. l’autorizzazione integrata ambientale per l’attività soggetta al punto 5.1 dell’Allegato VIII alla Parte II del d.lgs. 3 aprile 2006 n. 152, oggi Punti 5.1, 5.3 e 5.5, per la gestione dell’installazione di recupero e smaltimento di rifiuti pericolosi e non pericolosi ubicata in Via Decima Strada, 8, Z.I. Arzignano (VI);

(2) RICHIAMATO il DDDA n. 3 del 21.01.2016 con cui è stata modificata la planimetria dell’installazione, sostituendo l’Allegato B del DDDA n. 70/2014;

(3) RICHIAMATO il DDDA n. 9 del 24.02.2018 con cui è stato approvato il PMC Rev. 03 ed è stato contestualmente sostituita la planimetria dell’installazione, a seguito di alcune modifiche;

(4) RICHIAMATO il DDDA n. 17 del 27.03.2018 con il quale è stata modificata l’AIA n. 70/2014, integrando alcune prescrizioni, modificando i quantitativi gestibili, sostituendo l’All. A al DDDA n. 70/2014;

(5) VISTO il DDDA n. 82 del 13.11.2018 con il quale è stata modificata l’AIA n. 70/2014, adeguandola agli Indirizzi Tecnici sulle attività di miscelazione e gestione di rifiuti approvati con DGR n. 119 del 07 febbraio 2018;

(6) VISTE le ordinanze del Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto:

REG. PROV. COLL. n. 261/2019 (n. REG. RIC.1265/2018) del 01.03.2019;

REG. PROV. COLL. n. 262/2019 (n. REG. RIC.160/2019) del 01.03.2019;

REG. PROV. COLL. n. 263/2019 (n. REG. RIC.161/2019) del 01.03.2019

REG. PROV. COLL. n. 264/2019 (n. REG. RIC.566/2018) del 01.03.2019;

REG. PROV. COLL. n. 265/2019 (n. REG. RIC.146/2019) del 01.03.2019;

(7) CONSIDERATO che le sopra richiamate ordinanze dispongono, per i motivi ivi esposti, la sospensione dell’efficacia della DGRV n. 119/2018 e di alcuni decreti di adeguamento alla medesima fino al 13.06.2019, data fissata per la prossima Camera di Consiglio;

(8) VISTI gli esiti della Conferenza di Servizi tenutasi in data 05.03.2019, di cui al verbale prot. n. 122207 del 27.03.2019;

(9) CONSIDERATO che nella richiamata Conferenza è stata comunicata l’intenzione di estendere la sospensione delle prescrizioni riguardanti le operazioni di miscelazione a tutte le Ditte coinvolte, fino alla data indicata dal TAR medesimo, al fine di non introdurre penalizzazioni alle Ditte che non hanno ricorso e di garantire pari condizioni di esercizio sul territorio;

(10) ATTESO che la Ditta ha espresso la volontà di proseguire con la modifica dell’AIA in ordine alle attività di miscelazione, con particolare riferimento ai gruppi proposti, indipendentemente dalle prescrizioni della DGRV n. 119/2018;

(11) VISTA la documentazione tecnica trasmessa dalla Ditta in data 25.03.2019, prot. n. 110/2019 (prot. reg. n. 120086 del 26.03.2019), concernente le modifiche ai gruppi di miscelazione discusse nella CdS sopra richiamata;

(12) VISTA l’indizione della Conferenza di Servizi decisoria, convocata, con nota prot. reg. n. 146723 del 11.04.2019, in forma semplificata, modalità asincrona ai sensi dell’art. 14-bis della L.241/1990, ai fini dell’approvazione delle modifiche all’Autorizzazione Integrata Ambientale, come da relazione istruttoria allegata;

(13) VISTE le determinazioni degli Enti partecipanti alla sopra richiamata Conferenza, espresse nella forma dell’assenso senza condizioni ai sensi del comma 4 dell’art. 14-bis della L.241/1990;

(14) VISTA la DGRV n. 421 del 09.04.2019 recante “Competenze delle strutture regionali in merito ai procedimenti per il rilascio dell’Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA). Modifica della D.G.R. n. 21 dell’11 gennaio 2018” con la quale si stabilisce che per le istanze di riferimento il Direttore della Direzione Ambiente ha la funzione di responsabilità del complessivo procedimento e provvede all'adozione del provvedimento autorizzativo finale di Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA);

(15) RITENUTO per tutto quanto sopra argomentato, di procedere alla modifica dell’AIA rilasciata alla Ditta Dal Maso Group S.r.l. con DDDA n. 70/2014, così come modificata dal DDDA n. 3/2016 e dal DDDA n. 9 del 24.02.2018, per l’esercizio dell’installazione di recupero e smaltimento di rifiuti pericolosi e non pericolosi ubicata in Via Decima Strada, 8 Z.I., Arzignano (VI), nei termini sopra esposti
 

decreta

1. di specificare che le premesse fanno parte integrante del presente provvedimento;
    
2. di sospendere fino al 13.06.2019 l’efficacia del Decreto n. 82 del 13.11.2018;
    
3. di modificare il DDDA n. 70 del 20.08.2014, con cui è stata rilasciata alla Ditta DAL MASO Group S.r.l. l’autorizzazione integrata ambientale per l’attività soggetta ai punti 5.1, 5.3 e 5.5 dell’Allegato VIII alla Parte II del d.lgs. 3 aprile 2006 n. 152, per la gestione dell’installazione di recupero e smaltimento di rifiuti pericolosi e non pericolosi ubicato in Via Decima Strada, 8 Z.I. Arzignano (VI), come di seguito indicato:
   
   3.1 l’Allegato A è sostituito dall’Allegato A al presente provvedimento, che ne costituisce parte integrante;
   
   3.2 dopo il punto 20.9 sono aggiunti i seguenti:

20.10 i rifiuti contenenti cromo, singolarmente o in miscela, devono essere avviati a impianti di combustione idonei al loro efficace trattamento;

20.11 la miscelazione deve essere condotta nel rispetto dei criteri di priorità di gestione dei rifiuti ai sensi dell’art. 179; in particolare, i rifiuti costituiti da imballaggi, singolarmente o in miscela, potranno essere conferiti in discarica esclusivamente a seguito di una valutazione tecnica ed economica circa l’opportunità di effettuare un pretrattamento per indirizzarli ad altre forme di gestione ai sensi degli stessi criteri di priorità;

4. di prescrivere che la Ditta verifichi la eventuale necessità di aggiornamento del PMC a seguito delle modifiche approvate con il presente provvedimento, comunicando agli Enti tale eventualità;
    
5. di confermare tutte le indicazioni e le prescrizioni contenute nel DDDA n. 70 del 20.08.2014 e smi non in contrasto con il presente provvedimento;
    
6. di comunicare il presente provvedimento alla Ditta DAL MASO Group S.r.l., al Comune di Arzignano (VI), alla Provincia di Vicenza, ad ARPA Direzione Generale;
    
7. di far salvi gli eventuali diritti di terzi nonché l'obbligo di acquisire le eventuali autorizzazioni di competenza di altri Enti;
    
8. di pubblicare il presente atto integralmente nel Bollettino ufficiale della Regione;
    
9. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dall’avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni.

Luigi Fortunato

(seguono allegati)

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