Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Decreto

Bur n. 40 del 26 aprile 2019


Materia: Energia e industria

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE RICERCA INNOVAZIONE ED ENERGIA n. 21 del 15 febbraio 2019

PAR-FSC Veneto 2007-2013 - Asse prioritario 1 "Atmsofera ed Energia da fonte rinnovabile" - Linea di intervento 1.1. "Riduzione dei consumi energetici ed efficientamento degli edifici pubblici". Assunzione impegni di spesa in esecuzione della DGR n. 1842 del 4 dicembre 2018 di individuazione degli interventi finanziabili a "Regia regionale" a seguito della presa d'atto del Tavolo di Partenariato e di approvazione del disciplinare relativo alle modalità attuative degli interventi, in attuazione del Protocollo d'Intesa con l'Arma dei Carabinieri per la promozione di iniziative a sostegno dell'adeguamento infrastrutturale di efficientamento energetico di alcuni presidi territoriali.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si concede una proroga del termine per la rendicontazione finale delle spese sostenute alla Provincia di Padova (PD) per l'intervento "Lavori di riqualificazione energetica Istituto Girardi di Cittadella" ammesso ai benefici di cui al PAR FSC Veneto 2007-2013 - Asse prioritario 1 Atmosfera ed Energia da fonte rinnovabile - Linea di intervento 1.1. "Riduzione dei consumi energetici e efficientamento degli edifici pubblici". DGR n. 535 del 21 aprile 2015 in esercuzione del bando (allegato B) approvato con DGR n. 1421 del 5 agosto 2014. CUP G86J11001270005 - SGP VE11P046-B. Principali atti del procedimento - richiesta di proroga del termine per la rendicontazione finale delle spese della Provincia di Padaova (PD) registrata al protocollo regionale n. 500261 del 7 dicembre 2018; - nota del Direttore della Direzione Ricerca Innovazione Energia protocollo n. 521954 del 21 dicembre 2018 di condivisione della richiesta di proroga con l'Autorità di Gestione; - nota del Direttore della Direzione Programmazione Unitaria (AdG del PAR FSC Veneto 2007-2013) protocollo n. 526100 del 27 dicembre 2018 di condivisione della concessione di proroga.

Il Direttore

PREMESSO CHE

  • la Giunta Regionale con deliberazione n. 1186 del 26/07/2011 ha approvato il Programma Attuativo Regionale del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (PAR FSC Veneto) 2007-2013, successivamente approvato dal CIPE con delibera n. 9 del 20 gennaio 2012;
  • il PAR FSC Veneto 2007-2013 individua, all’interno dell’Asse 1 “Atmosfera ed energia da fonte rinnovabile”, la Linea di intervento 1.1 “Riduzione dei consumi energetici e efficientamento degli edifici pubblici”;
  • la Giunta Regionale con delibera n. 725 del 07/06/2011 ha individuato l’Unità di Progetto Energia, quale Struttura Responsabile dell’Attuazione (S.R.A.) dell’Asse 1, Linea di intervento 1.1 “Riduzione dei consumi energetici e efficientamento degli edifici pubblici”;
  • con DGR n. 1571 del 10/10/2016 è stato approvato, a seguito del mutato assetto organizzativo della Regione e delle sue strutture amministrative, l’elenco aggiornato delle strutture regionali responsabili dell’attuazione delle singole linee di intervento, SRA del PAR FSC 2007-2013, da cui risulta che la Direzione Ricerca Innovazione ed Energia è responsabile per la linea di intervento 1.1 “Riduzione dei consumi energetici e efficientamento degli edifici pubblici”;
  • con deliberazione della Giunta Regionale n. 1891 del 22 novembre 2017 è stato approvato lo schema di Protocollo d’Intesa tra Regione del Veneto e Arma dei Carabinieri per la promozione di iniziative a sostegno dell’adeguamento infrastrutturale di efficientamento energetico dei presidi territoriali e si dà incarico alla Direzione Ricerca Innovazione ed Energia – Unità Organizzativa Energia, con il coordinamento dell’Autorità di Gestione del PAR FSC Direzione Programmazione Unitaria, dell’esecuzione dell’atto;
  • tale Protocollo d’Intesa prevede che la Regione del Veneto e l’Arma dei Carabinieri si impegnino ad avviare un percorso di collaborazione allo scopo di incrementare l’efficienza e la funzionalità dei presidi presenti sul territorio; a tal fine l’Arma dei Carabinieri si attiva presentando proposte di intervento di efficientamento energetico di alcuni presidi territoriali, strumentali all’accrescimento della funzionalità e dell’efficienza organizzativa della propria attività di pubblica sicurezza;
  • le risorse messe a disposizione ammontano a € 1.000.000,00 e derivano da risorse FSC resesi disponibili nell’ambito della linea d’intervento 1.1 “Riduzione dei consumi energetici e efficientamento degli edifici pubblici” dell’Asse 1 “Atmosfera ed energia da fonte rinnovabile” del PAR FSC 2007/2013 a seguito delle economie accertate sugli interventi già finanziati;
  • a seguito della sottoscrizione in data 11 gennaio 2018 di tale Protocollo d’Intesa tra il Presidente della Regione del Veneto e il Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, con nota prot. n. 1382/N-35-6 P del 20/02/2018, ricevuta con prot. n. 68389 del 21/02/2018, il Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri ha individuato - ai sensi dell’art. 2 del citato Protocollo d’Intesa – una serie di interventi di efficientamento energetico tra cui quelli nelle Stazioni di Agna (PD), Ponte nelle Alpi (BL) e Silea (TV);
  • alla luce dell’istruttoria effettuata dalla SRA sulle schede di progetto presentate dai Soggetti attuatori, rispettivamente il Comune di Agna, la Provincia di Belluno e il Comune di Silea, è stata avviata in data 11/10/2018 la procedura scritta con la presentazione al Tavolo di Partenariato di tali proposte progettuali, così come previsto dal Sistema di Gestione e Controllo (Si.Ge.Co) del PAR FSC 2007-2013, approvato con deliberazione n. 1569 del 10/11/2015, per gli interventi individuati con procedura “a regia regionale”;
  • con deliberazione della Giunta Regionale n.1842 del 4 dicembre 2018, alla luce della consultazione del Tavolo di Partenariato, sono stati individuati n. 3 interventi a regia regionale di seguito riportati in attuazione del Protocollo d’Intesa con l’Arma dei Carabinieri per la promozione di iniziative a sostegno dell’adeguamento infrastrutturale di efficientamento energetico di alcuni presidi territoriali, per i quali è stata prevista l’assegnazione di un contributo FSC per un importo massimo di € 250.000,00 come di seguito specificato:

comune sede dell’intervento

soggetto attuatore

titolo intervento

importo progetto
(euro)

contributo
(euro)

Agna

comune di Agna

riqualificazione energetica della caserma dei carabinieri di via martiri della libertà, 26

265.000,00

250.000,00

Ponte nelle Alpi

provincia di Belluno

lavori per l’efficientamento energetico della caserma dei carabinieri di ponte nelle alpi

249.200,00

249.200,00

Silea

comune di Silea

Efficientamento energetico caserma Carabinieri di silea

250.000,00

250.000,00

 

 

totale (euro)

764.200,00

749.200,00

 

CONSIDERATO CHE

  • la disponibilità delle risorse del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione deriva dal provvedimento di assegnazione delle risorse al PAR Regione Veneto, adottato il 01/08/2012 dell’ex Direzione Generale per la Programmazione Regione Unitaria Nazionale (DGPRUN) del Dipartimento per lo sviluppo e la coesione economica in attuazione del punto 3.1.3 della delibera CIPE n. 166/2007 e s.m.i. e ai sensi del combinato disposto dei punti 2.10 e 2.12 della Delibera CIPE n. 1/2009, registrato alla Corte dei Conti il 22/08/2012, registro n. 10, foglio n. 17, struttura ora incardinata presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri con la denominazione Dipartimento per le politiche di coesione;
  • sul capitolo di spesa 102100/U “Programmazione FSC 2007-2013 – Asse prioritario 1 PAR FSC 2007-2013: Interventi per l’atmosfera e l’energia da fonte rinnovabile (Del. CIPE 21/12/2007, n. 166 – Del. CIPE 06/03/2009, n. 1 – Del. CIPE 11/01/2011, n. 1 - Del. CIPE 20/01/2012, n. 9 – DGR 16/04/2013, n. 487)”, assegnato alla responsabilità di budget della Direzione Programmazione Unitaria, risultano stanziate le risorse destinate al finanziamento degli interventi dell’Asse 1 “Atmosfera ed energia da fonte rinnovabile” del PAR FSC;
  • le risorse iscritte sul capitolo di spesa 102100/U risultano correlate al capitolo di entrata 100349/E “Assegnazione statale per la programmazione FSC 2007-2013 (Del. CIPE 21/12/2007, N.166 - Del. CIPE 06/03/2009, N.1 - Del. CIPE 11/01/2011, N.1 - Del. CIPE 20/01/2012, N.9)” assegnato alla responsabilità di budget della Direzione Programmazione Unitaria e l’accertamento in entrata delle risorse iscritte sul detto capitolo risulta riconducibile a quanto previsto al paragrafo 3.6 lettera c) dell’Allegato n. 4/2 del D.lgs. 118/2011, che prevede che per i trasferimenti “a rendicontazione” da parte di soggetti che non adottano il medesimo principio della contabilità finanziaria l’ente beneficiario, a seguito della formale deliberazione da parte dell’ente erogante dell’assegnazione delle risorse, accerta l’entrata negli esercizi “in cui l’ente beneficiario stesso prevede di impegnare la spesa cui il trasferimento è destinato (sulla base del crono programma), in quanto il diritto di riscuotere il contributo (esigibilità) sorge a seguito della realizzazione della spesa, con riferimento alla quale la rendicontazione è resa”;
  •  a seguito delle note prot. n. 329517 del 1/09/2016 e n. 29184 del 25/01/2017 e n. 404457 del 05/10/2018 della Direzione Programmazione Unitaria, la Direzione Ricerca, Innovazione ed Energia è stata autorizzata ad assumere gli impegni di spesa sul capitolo di spesa n. 102100/U per l’attuazione degli interventi programmati nell’ambito della linea di intervento 1.1 dell’Asse 1 del PAR FSC ed è stata delegata alla registrazione, in sede di impegno, dei relativi accertamenti in entrata sul capitolo 100349/E delle risorse FSC destinate all’attuazione degli interventi finanziati, ai fini della corretta applicazione di quanto previsto dal paragrafo 3.6 del Principio contabile applicato della competenza finanziaria previsto dal D.Lgs. 118/2011 per l’accertamento delle risorse derivanti da trasferimenti statali che costituiscono “contributi rendicontazione”;

VISTO il decreto n. 171 del 20 dicembre 2018 con il quale il Direttore della Direzione Ricerca, Innovazione ed Energia ha delegato il Direttore dell’Unità Organizzativa Energia anche alla gestione delle misure del PAR FSC 2007/2013 relative all’energia nonché alla sottoscrizione degli atti di accertamento, impegno e liquidazione;

VISTI i cronoprogrammi presentati dal Comune di Agna con nota assunta al prot. n. 530 in data 2 gennaio 2019, dal Comune di Silea con nota assunta al prot. n. 54154 in data 8 febbraio 2019 e dalla Provincia di Belluno con nota assunta al prot. n. 57713 in data 11 febbraio 2019, in base ai quali la spesa prevista dal presente atto risulta esigibile per euro 475.000,00 nell’esercizio finanziario 2019 e per euro 274.200,00 nell’esercizio finanziario 2020;

VISTO il termine del 31 dicembre 2020, previsto al punto 3 della DGR n. 1842/2018, per la rendicontazione finale degli interventi, eventualmente prorogabile su richiesta adeguatamente motivata del soggetto attuatore e previo nulla osta dell’Autorità di Gestione del PAR FSC 2007-2013;

CONSIDERATO che qualsiasi variazione del cronoprogramma di attuazione dell’intervento che modifichi l’esigibilità della spesa sopra indicata dovrà essere tempestivamente comunicato al fine di consentire le necessarie variazioni delle poste iscritte a bilancio, secondo quanto previsto per i “contributi a rendicontazione” al paragrafo 3.6 punto c) del Principio applicato della competenza finanziaria potenziata, allegato 4.2 del D.lgs. 118/2011;

ATTESTATO che le obbligazioni sono perfezionate e che la copertura finanziaria risulta essere completa fino al V livello del piano dei conti;

DATO ATTO:

  • che le obbligazioni da assumere con il presente provvedimento sono riconducibili a “debiti non commerciali” ai sensi delle vigenti direttive di bilancio;
  • che si dà copertura alla spesa per i lavori e le attività in argomento con un capitolo i cui fondi derivano da assegnazioni statali, per cui la stessa non è soggetta nelle limitazioni di cui alla L.R. 1/2011;
  • che il trasferimento delle risorse dalla Regione al Soggetto Attuatore avverrà secondo le modalità di liquidazione previste dall’art. 54 della L.R. 27/2003, nonché secondo quanto riportato nel Manuale per il Sistema di Gestione e Controllo (Si.Ge.Co.) del PAR FSC 2007-2013, come di seguito specificato:
    • erogazione anticipazione fino al 15% del contributo concesso su espressa richiesta del soggetto beneficiario che ne illustri l’esigenza;
    • erogazione di acconti, fino al limite massimo del 90% del contributo concesso, in base allo stato di avanzamento dei lavori e alle corrispondenti spese maturate e documentate dal soggetto beneficiario;
    • erogazione del saldo previo accertamento del contributo definitivo, determinato in maniera proporzionale all’incidenza della spesa effettivamente sostenuta e considerata ammissibile, sulla rendicontazione finale inoltrata dal soggetto beneficiario;

RITENUTO, pertanto, di disporre gli impegni di spesa per l’ammontare complessivo di € 749.200,00 secondo le specifiche di cui all’Allegato A al presente decreto in esecuzione del punto 5) del dispositivo della DGR n. 1842 del 4 dicembre 2018;

PRESO ATTO che al presente Decreto sono associati rispettivamente l’allegato T1, relativo all’identificazione del beneficiario e l’allegato T2, riferito al numero di impegno;

VISTE le modalità di gestione, attuazione e monitoraggio degli interventi previste dal Manuale per il Sistema di gestione e controllo del Programma Attuativo Regionale (PAR) del Fondo per lo Sviluppo e Coesione (FSC) 2007-2013 e nel relativo “Manuale Operativo delle procedure”;

VISTA la documentazione agli atti;

decreta

  1. di dare atto che le premesse sono parte integrante del presente provvedimento;
  2. di impegnare, per le motivazioni in premessa, a favore dei soggetti attuatori specificati nell’Allegato A, parte integrante del presente atto, le somme ivi indicate per una spesa complessiva di € 749.200,00 sul capitolo n. 102100/U ad oggetto “Programmazione FSC 2007-2013 – Asse prioritario 1 PAR FSC 2007-2013: Interventi per l’atmosfera e l’energia da fonte rinnovabile (Del. CIPE 21/12/2007, n. 166 – Del. CIPE 06/03/2009, n. 1 – Del. CIPE 11/01/2011, n. 1 - Del. CIPE 20/01/2012, n. 9 – DGR 16/04/2013, n. 487)” del bilancio di previsione 2019/2021, secondo la codifica CUP  e il codice del Piano dei Conti al 5° livello specificati nell’Allegato A al presente atto;
  3. di imputare l’importo di euro 749.200,00, di cui al punto 2, sul capitolo 102100/U per euro 475.000,00 nell’esercizio finanziario 2019 e per euro 274.200,00 nell’esercizio finanziario 2020 secondo il cronoprogramma di spesa specificato per ciascun beneficiario nell’Allegato A al presente atto;
  4. di procedere, per le motivazioni indicate nelle premesse, all’accertamento di euro 749.200,00 a valere sulle risorse del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (FSC) 2007-2013 iscritte sul capitolo di entrata n. 100349/E “Assegnazione statale per la programmazione FSC 2007-2013 (del. CIPE 21/12/2007, n.166 - del. CIPE 06/03/2009, n.1 - del. CIPE 11/01/2011, n.1 - del. CIPE 20/01/2012, n.9)” (codice V° livello del P.d.C. 4.02.01.01.003 soggetto debitore Presidenza del Consiglio dei Ministri) del bilancio di previsione 2019-2021, destinate, in base alla DGR n. 1842 del 04.12.2018, alla copertura delle spese relative ai progetti della Linea 1.1 del PAR FSC Veneto 2007-2013 identificati con il rispettivo CUP nell’Allegato A al presente atto, derivanti dall’assegnazione di risorse disposta con il Provvedimento di messa a disposizione della risorse del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione assegnate al PAR Regione Veneto, adottato il 01/08/2012 dell’ex Direzione Generale per la Programmazione Regione Unitaria Nazionale (DGPRUN) del Dipartimento per lo sviluppo e la coesione economica (struttura ora incardinata presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri con la denominazione Dipartimento per le politiche di coesione) in attuazione del punto 3.1.3 della delibera CIPE n. 166/2007 e s.m.i. e ai sensi del combinato disposto dei punto 2.10 e 2.12 della Delibera CIPE n. 1/2009, registrato alla Corte dei Conti il 22/08/2012, registro n. 10, foglio n. 17;
  5. di imputare l’accertamento di euro 749.200,00, previsto al punto 4, con soggetto debitore Presidenza del Consiglio dei Ministri, sul capitolo di entrata n. 100349/E ad oggetto “Assegnazione statale per la programmazione FSC 2007-2013 (del. CIPE 21/12/2007, n.166 - del. CIPE 06/03/2009, n.1 - del. CIPE 11/01/2011, n.1 - del. CIPE 20/01/2012, n.9)” (codice V° livello del P.d.C. 4.02.01.01.003) con modalità di competenza, sulla base dell’esigibilità della spesa prevista per ciascun progetto individuato con il rispettivo CUP nell’Allegato A al presente atto, per euro 475.000,00 nell’esercizio finanziario 2019 e per euro 274.200,00 nell’esercizio finanziario 2020;
  6. di dare atto che la spesa di cui si dispone l’impegno con il presente atto non costituisce debito commerciale;
  7. di dare atto che le obbligazioni derivanti dal presente provvedimento sono perfezionate e che la spesa prevista non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. n. 1/2001;
  8. di provvedere a comunicare ai soggetti beneficiari di cui all’Allegato A al presente decreto le informazioni relative all’impegno, ai sensi dell’art. 56 co. 7 del D. Lgs. n. 118/2011;
  9. di dare atto che il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica;
  10. di dare atto che si procederà alla liquidazione delle somme impegnate attraverso successivi propri atti secondo le modalità previste all’art. 54 della L.R. 27/2003 e dal Manuale per il Sistema di Gestione e Controllo del PAR FSC 2007-2013, come di seguito specificato:
    • erogazione anticipazione fino al 15% del contributo concesso su espressa richiesta del soggetto beneficiario che ne illustri l’esigenza;
    • erogazione di acconti, fino al limite massimo del 90% del contributo concesso, in base allo stato di avanzamento dei lavori e alle corrispondenti spese maturate e documentate dal soggetto beneficiario;
    • erogazione del saldo previo accertamento del contributo definitivo, determinato in maniera proporzionale all’incidenza della spesa effettivamente sostenuta e considerata ammissibile, sulla rendicontazione finale inoltrata dal soggetto beneficiario;
  11. di dare atto che avverso i vizi del presente provvedimento è ammesso ricorso avanti il tribunale Amministrativo Regionale entro 60 gg. dall’avvenuta notifica ovvero, alternativamente, entro 120 gg. al Capo dello Stato, salva rimanendo la competenza del giudice ordinario, qualora ne ricorrano i presupposti di legge, entro i limiti prescrizionali per l’impugnazione del provvedimento;
  12. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli artt. 26 e 27 del D. Lgs. 14 marzo 2013, n.33;
  13. di pubblicare integralmente il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

Per il Direttore Il Direttore Delegato Giuliano Vendrame

(seguono allegati)

21_Allegato_DDR_21_15-02-2019_392871.pdf

Torna indietro