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Materia: Acque
Decreto DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE BELLUNO n. 24 del 28 marzo 2019
Concessione per il mantenimento di uno scarico di acque depurate provenienti dall'impianto sito in via Giovanni XXIII, loc. Fener, in comune di Alano di Piave, su area di proprietà del D.P.S. - ramo idrico - di pertinenza del fiume Piave (pratica n. C/1306). Domanda della Società Alto Trevigiano Servizi S.r.l. in data 27.04.2017.
Ai sensi della normativa vigente la Struttura Regionale Genio Civile di Belluno istruisce le istanze per il rilascio delle Concessioni per l'utilizzo dei Beni del Demanio Idrico, sottoponendole all'esame della Commissione Tecnica Regionale Decentrata in materia di Lavori Pubblici.
Estremi dei principali documenti per l'istruttoria: - istanza di concessione del 27.04.2017 ; - parere in data 13.12.2018 della CTRD con voto n. 195 ; - disciplinare obblighi e condizioni n. 3878 in data 26.03.2019.
Il Direttore
VISTA la domanda, in data 27.04.2017, con la quale la società Alto Trevigiano Servizi S.r.l. ha chiesto la concessione idraulica per il mantenimento di uno scarico di acque depurate provenienti dall'impianto sito in via Giovanni XXIII, loc. Fener, in comune di Alano di Piave , su area di proprietà del D.P.S. - ramo idrico - di pertinenza del fiume Piave;
VISTO il parere Favorevole con prescrizione espresso dalla C.T.R.D. in materia di Lavori Pubblici con voto n. 195, in data 13.12.2018;
VISTA la nota di questo Ufficio prot. n. 11216 in data 11.01.2019;
VISTO il disciplinare, in data 26.03.2019, iscritto al n. 3878 di repertorio dell’Unità Organizzativa – Genio Civile di Belluno contenente gli obblighi e le condizioni cui deve essere vincolata la concessione;
VISTO il T.U. approvato con R.D. 25 luglio 1904, n. 523 e successive modificazioni;
VISTO il R.D.L. 30/12/1923 n.3267, art.54 delle PP.M.P.F.;
VISTO il R.D.L. 16/05/1926 n.1126 art. 20;
VISTO il D.P.R. 24.7.1977 n. 616;
VISTA la L.R. 9.8.1988 n. 41;
VISTA la L. 6.1.1994 n. 37;
VISTI la L. 59/97 e il D.lgs. 112/98;
VISTA la L.R. 13.4.2001 n.11 e successive modifiche ed integrazioni;
VISTA la L.R. 7.11.2003 n. 27;
VISTA la D.G.R. 2509/2003;
VISTA la D.G.R. 418/2004;
VISTA la D.G.R. n. 1997/2004 e successive disposizioni;
VISTA la L.R. n.43 del 14.12.2018, art. 9;
VISTA la L.R. n.43 del 14.12.2018, art.30;
VISTA la DGRV n.169 del 22.02.2019;
CONSIDERATO che la società Alto Trevigiano Servizi S.r.l. ha costituito cauzione nei modi e forme di legge;
RITENUTO che la concessione richiesta è ammissibile nei riguardi della polizia idraulica;
decreta
1. Fatti salvi i diritti dei terzi, è concesso, alla società Alto Trevigiano Servizi S.r.l. (Cod. Fiscale 04163490263 - Partita IVA 04163490263) il mantenimento di uno scarico di acque depurate provenienti dall'impianto sito in via Giovanni XXIII, loc. Fener, in comune di Alano di Piave, su area di proprietà del D.P.S. - ramo idrico - di pertinenza del fiume Piave;
2. La concessione è accordata per anni 30 (trenta) successivi e continui decorrenti dalla data del presente provvedimento, subordinatamente all’osservanza degli obblighi e delle condizioni contenuti nel disciplinare in data 26.03.2019 iscritto al n. di rep. 3878, che si approva con il presente atto e verso il pagamento del canone annuo di €. 928,59.- (novecentoventotto/59.-) a valere per l'anno 2019;
3. Il canone, soggetto ad aggiornamento e modifica in ragione delle disposizioni che verranno emanate dalla Regione Veneto, dovrà essere versato nel secondo trimestre dell’anno di riferimento, anche se il concessionario non voglia o non possa fare uso, in tutto o in parte, della concessione;
4. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'art.23 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n.33;
5. di stabilire che il presente decreto venga pubblicato integralmente nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.
Roberto Dall'armi
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