Bur n. 33 del 05 aprile 2019

Materia: Trasporti e viabilità

Decreto DEL DIRETTORE DELLA STRUTTURA DI PROGETTO SUPERSTRADA PEDEMONTANA VENETA n. 13 del 28 febbraio 2019

Affidamento diretto, ai sensi degli artt. 32, co. 2, e 36, co. 2 lett. a), del D.Lgs. n. 50/2016, tramite Trattativa Diretta sul MePA, e nelle forme previste dall'art. 54, co. 1, del D.Lgs. n. 50/2016, delle prestazioni di servizi per le attività di Supporto al Responsabile Unico del Procedimento inerenti gli aspetti legali stragiudiziali nell'ambito della concessione di realizzazione dell'opera Superstrada Pedemontana Veneta. Approvazione degli schemi di Accordo Quadro, Capitolato Speciale e Contratto con il Prestatore di servizi, Avv. Maccarrone Daniele del foro di Verona, con studio legale in Verona, Via Carmelitani Scalzi, 20 CUP H51B03000050009 - C.I.G. Z2D2748EF9. Impegno di spesa di Euro € 49.674,79 (IVA e oneri fiscali inclusi) sul capitolo n. 103538 del bilancio di esercizio 2019. L.R. n. 39/2001.

Il Direttore

. PREMESSO che:

• la realizzazione della Superstrada Pedemontana Veneta (SPV) costituisce l’intervento più importante attualmente in corso sul territorio regionale, rappresentando una delle opere pubbliche di maggior rilievo in ambito regionale degli ultimi decenni;

• in particolare, il progetto prevede la realizzazione di una nuova piattaforma superstradale dalla A4 in Comune di Montecchio Maggiore alla A27 in Comune di Spresiano per uno sviluppo complessivo di circa 94 Km e la realizzazione di una viabilità complementare di oltre 50 Km;

• l'intervento è inserito nella programmazione nazionale del Programma delle Infrastrutture Strategiche di cui alla cosiddetta Legge Obiettivo, sin dalla prima delibera di programma risalente al 2001 (Delibera CIPE n. 121/2001) e nella programmazione comunitaria, rientrando nella rete TEN-T, quale intervento parte del Corridoio Mediterraneo (Est-Ovest) che interessa l’intera pianura padana;

• al finanziamento dell’opera si provvede in parte tramite contributo pubblico e per la restante, prevalente, quota parte con finanziamento a carico del concessionario, essendo l’opera stessa da realizzarsi tramite l’istituto della finanza di progetto;

• l’opera, di competenza regionale, è attualmente in corso di realizzazione, giusta convenzione di concessione sottoscritta dapprima in data 21/10/2009 dal Commissario delegato ex OPCM n. 3802 del 15 agosto 2009, da successivo Atto aggiuntivo in data 18/12/2013, infine dal terzo atto convenzionale di cui all’atto pubblico notarile rep. n. 31601 raccolta n. 17984, a rogito Notaio Dott. Gasparotti del Distretto Notarile di Venezia, sottoscritto in data 29 maggio 2017, tra il Direttore della Struttura di Progetto Superstrada Pedemontana Veneta della Regione del Veneto (Concedente) e il legale rappresentante del Concessionario “SPV” S.p.a., atto questo sostitutivo della originaria convenzione;

• con deliberazione n. 2302 del 30 dicembre 2016 la Giunta Regionale ha adottato alcune misure urgenti e straordinarie conseguenti alla cessazione della gestione commissariale di cui all’O.P.C.M. del 15 agosto 2009, n. 3802;

• con deliberazione n. 31 del 19 gennaio 2017 è stato conferito, ai sensi dell'art. 19 della Legge regionale n. 54/2012 e s.m.i., l'incarico di Direttore della Struttura di Progetto "Superstrada Pedemontana Veneta", nell'ambito della Segreteria Generale della Programmazione, all'ing. Elisabetta Pellegrini;

• con deliberazione n. 636 dell’8 maggio 2018 la Giunta regionale ha attribuito all’ing. Elisabetta Pellegrini, Direttore della Struttura di Progetto Superstrada Pedemontana Veneta, l’incarico di nuovo Responsabile Unico del Procedimento (RUP) per le attività in capo alla Regione del Veneto nel procedimento della concessione della progettazione definitiva ed esecutiva della Superstrada a pedaggio Pedemontana Veneta (SPV), nonché sua realizzazione e gestione;

CONSIDERATO che:

• il Responsabile Unico del Procedimento aveva ravvisato la necessità di un supporto alle proprie funzioni inerenti le attività legate alla concessione per la realizzazione della Superstrada Pedemontana Veneta, per l’assistenza giuridica, legale e di precontenzioso relativa alla corretta disamina delle clausole contrattuali del Terzo Atto Convenzionale, nonché alla risoluzione delle eventuali e possibili riserve con il concessionario dell’opera;

• in merito al servizio in questione non erano attive convenzioni CONSIP, di cui all’art.26 della Legge 23/12/1999 n. 488 e successive modificazioni ed integrazioni, e si era ritenuto pertanto di procedere utilizzando il Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione;

• VISTO l’art. 32, comma 2, del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii., il quale prevede che “Nella procedura di cui all’articolo 36, comma 2, lettera a), la stazione appaltante può procedere ad affidamento diretto tramite determina a contrarre, o atto equivalente, che contenga, in modo semplificato, l’oggetto dell’affidamento, l’importo, il fornitore, le ragioni della scelta del fornitore, il possesso da parte sua dei requisiti di carattere generale, nonché il possesso dei requisiti tecnico-professionali, ove richiesti”;

• VISTO l’art. 54, comma 1, del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii., il quale prevede che “ Le stazioni appaltanti possono concludere accordi quadro nel rispetto delle procedure di cui al presente codice. La durata di un accordo quadro non supera i quattro anni per gli appalti nei settori ordinari e gli otto anni per gli appalti nei settori speciali, salvo in casi eccezionali, debitamente motivati in relazione, in particolare, all'oggetto dell'accordo quadro”;

• VISTA la Delibera ANAC n. 1097 del 26 ottobre 2016 afferente le Linee Guida n. 4 di attuazione del D.Lgs. 18 aprile 2016 n. 50 recanti “Procedure per l’affidamento dei contratti pubblici di importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria, indagini di mercato e formazione e gestione degli elenchi degli operatori economici”;

• VISTA la DGR n. 1475 del 18 settembre 2017 recante “Approvazione di linee guida sull'utilizzo degli strumenti di e-procurement (Convenzioni Consip e MePA) e di indicazioni operative relative alla gestione delle procedure di acquisizione di forniture servizi e lavori al di sotto delle soglie di rilevanza comunitaria a seguito dell'entrata in vigore del nuovo Codice dei Contratti (D.Lgs. 50/2016)” che, all’Allegato A, prevede che nella procedura di affidamento diretto, in attuazione dell’art. 32, comma 2, del D. Lgs. 50/2016 il decreto a contrarre può coincidere con il provvedimento di affidamento stesso;

CONSIDERATO CHE

• si era pertanto ritenuto di procedere individuando un Avvocato Prestatore di servizi esperto nelle argomentazioni sopra rappresentate al fine di supportare il RUP nelle citate funzioni;

• l’art. 36 comma 2 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i. contempla la facoltà di procedere mediante affidamento diretto anche senza previa consultazione di due o più operatori economici;

• era stato pertanto individuato il Professionista Avv. Maccarrone Daniele del foro di Verona, con studio in Verona, Via Carmelitani Scalzi, 20 – P.IVA 04179460235 e C.F. [omissis] – C.I.G. Z462719601, il Prestatore iscritto in ME.PA. a cui affidare il servizio in parola in considerazione del curriculum vitae e dell’esperienza in materia di concessioni pubbliche e riserve con i concessionari;

• era stato verificato il possesso dell’idoneità professionale dello stesso;

 - in data 12 febbraio 2019 l’Avv. Maccarrone Daniele veniva quindi invitato, sul portale del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione ME.PA., a presentare, attraverso trattativa diretta n. 816640/2019, offerta per il servizio suindicato entro le ore 18 del giorno 18 febbraio 2019 (C.I.G. Z462719601);

VERIFICATO

che in data 19 febbraio 2019 la Trattativa Diretta in parola è risultata essere “deserta”;

CONSTATATO

che l’Avv. Maccarrone Daniele, contattato per chiarire quanto accaduto, affermava di aver risposto tramite il portale e, a dimostrazione di quanto affermato, provvedeva ad inviare alla Struttura di Progetto tramite mail l’offerta generata tramite sistema MePA, datata 12 febbraio 2019 e sottoscritta digitalmente;

CONTATTATO

il call center di MePa-CONSIP l’operatore rispondeva che molto probabilmente la ditta aveva effettuato la generazione dell’offerta, senza però procedere all’invio tramite il sistema e consigliava di riformulare una nuova trattativa diretta;

PRESO ATTO CHE

l’intenzione dell’Avv. Maccarrone Daniele era quella di presentare un’offerta per la trattativa diretta in parola e che per mero errore materiale non ne era stato confermato l’invio;

RITENUTO OPPORTUNO

per le suddette motivazioni ripetere la procedura mediante indizione di nuova Trattativa Diretta su MePa di CONSIP per il servizio di l’assistenza giuridica, legale e di precontenzioso relativa alla commessa della Superstrada Pedemontana Veneta, in particolare all’ambito della corretta disamina delle eventuali e possibili riserve con il concessionario dell’opera;

CONSIDERATO CHE

- con Decreto del Direttore della Struttura di Progetto Superstrada Pedemontana Veneta n. 11 del 22 febbraio 2019 si era preso atto della diserzione della trattativa diretta n. 816640/2019 (C.I.G. Z462719601), a cui si rimanda per le motivazioni ivi contenute, e si era provveduto ad indire una nuova trattativa diretta (C.I.G. Z2D2748EF9);

- l’Avv. Maccarrone Daniele del foro di Verona, con studio in Verona, Via Carmelitani Scalzi, 20 – P.IVA 04179460235 e C.F. [omissis] – C.I.G. Z2D2748EF9, ha inviato nuovamente l’offerta nel rispetto delle modalità richieste dal sistema MePa, presentando un ribasso del 2,00 % sull’importo posto a base di trattativa, pari ad Euro 39.950,00, per un ammontare di € 39.151,00 - Iva e oneri fiscali esclusi -, come da Offerta Economica generata automaticamente dal citato sistema, agli atti d’ufficio;

RITENUTA la suddetta offerta congrua e conveniente e quindi di affidare, ai sensi degli artt. 32, co. 2, e 36, co. 2 lett. a), del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii., i servizi tecnico-professionali in oggetto all’Avvocato Maccarrone Daniele, con sede legale in Verona – Via Carmelitani Scalzi, n. 20 – P.IVA 04179460235 e C.F. [omissis] – C.I.G. Z2D2748EF9; 

PRESO ATTO CHE a seguito della suddetta offerta, è necessario provvedere all’impegno di spesa come di seguito specificato:

CONSIDERATO CHE l’obbligazione di spesa è perfezionata ed è esigibile entro il 31/12/2019;

RITENUTO:

• di affidare, ai sensi degli artt. 32, co. 2, e 36, co. 2 lett. a), del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii. e nelle forme previste dall’art. 54, comma 1, del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii., la prestazione di servizi per le attività di Supporto al Responsabile Unico del Procedimento inerenti gli aspetti legali stragiudiziali nell’ambito della concessione di realizzazione dell’opera Superstrada Pedemontana Veneta, all’ Avvocato Maccarrone Daniele del foro di Verona con studio legale in Verona, Via Carmelitani Scalzi, 20;

• di richiamare il contenuto, già approvato con il Decreto del Direttore della Struttura di Progetto Superstrada Pedemontana Veneta n. 11 del 22 febbraio 2019, degli allegati relativi allo schema di accordo quadro per l’affidamento dell’incarico professionale che disciplina il presente incarico, al capitolato prestazionale e allo schema di contratto per la fornitura dei pareri a supporto dell’attività del RUP;

• di impegnare la somma complessiva di Euro 49.674,79 (IVA e oneri fiscali inclusi) a favore dell’Avv. Maccarrone Daniele, del foro di Verona, con studio legale in Verona, Via Carmelitani Scalzi, 20 – P.IVA 04179460235 e C.F. [omissis] – C.I.G. Z2D2748EF9, sul capitolo di spesa n. 103538 “Azioni Regionali per la realizzazione della Superstrada Pedemontana Veneta – Acquisto di Beni e Servizi (Art. 13, L.R.29/12/2017, n.45)”, art. 16, codice al V^ livello del Piano dei Conti: U.1.03.02.11.999 “Altre prestazioni professionali e specialistiche n.a.c” - Missione 10 “Trasporti e diritto alla mobilità” - Programma 5 “Viabilità e infrastrutture stradali”- Titolo 1 “Spese correnti” del bilancio regionale 2019-2021, con imputazione all’esercizio finanziario 2019;

VISTI

• il D.Lgs. n.118/2011 e ss.mm.ii;
• il D.Lgs. n. 33/2013;
• il D. Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii., artt. 32, co. 2, 36, co. 2 lett. a), e 37, co. 2;
• la L.R. statutaria n. 1/2012;
• le LL.RR. n. 6/1980, n. 39/2001, n. 36/2004, n. 1/2011 e n. 54/2012;
• Le Linee Guida n. 4 del 2016 dell’ANAC
• la L.R. 21/12/2018, n. 45 “Bilancio di previsione 2019-2021”;
• la D.G.R. n. 1475 del 18/09/2017;
• la D.G.R. n. 67 del 29/01/2019 di approvazione delle Direttive per la gestione del bilancio di previsione 2019-2021;
• il Decreto del Segretario Generale della Programmazione n. 12 del 28/12/2018 di approvazione del “Bilancio Finanziario Gestionale 2019-2021”;

ATTESTATA l’avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

decreta

1. di dare atto che le premesse costituiscono parte integrante del presente provvedimento;

2. di prendere atto delle risultanze della procedura di trattativa privata meglio indicata in premessa affidando, ai sensi degli artt. 32, co. 2, e 36, co. 2 lett. a), del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii. e nelle forme previste dall’art. 54, co. 1, del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii., la prestazione di servizi per le attività di Supporto al Responsabile Unico del Procedimento inerenti gli aspetti legali stragiudiziali nell’ambito della concessione di realizzazione dell’opera Superstrada Pedemontana Veneta, all’Avv. Maccarrone Daniele del foro di Verona con studio legale in Verona, Via Carmelitani Scalzi, 20;

3. di procedere pertanto, per le motivazioni indicate in premessa, alla stipula dei conseguenti atti con il suddetto prestatore di servizi, secondo lo schema di accordo quadro per l’affidamento dell’incarico professionale che disciplina il presente incarico, il capitolato prestazionale e lo schema di contratto per la fornitura dei pareri a supporto dell’attività del RUP allegati al citato Decreto n. 11 del 22 febbraio 2019 e qui confermati in toto nel loro contenuto;

4. di impegnare la somma complessiva di Euro 49.674,79 (IVA e oneri fiscali inclusi) a favore dell’Avv. Maccarrone Daniele del foro di Verona, con studio legale in Verona, Via Carmelitani Scalzi, 20 – P.IVA 04179460235 e C.F. [omissis] – C.I.G. Z2D2748EF9 -, sul capitolo di spesa n. 103538 “Azioni Regionali per la realizzazione della Superstrada Pedemontana Veneta – Acquisto di Beni e Servizi (Art. 13, L.R.29/12/2017, n.45)”, art. 16 “Prestazioni professionali e specialistiche”, codice al V^ livello del Piano dei Conti: U.1.03.02.11.999 “Altre prestazioni professionali e specialistiche n.a.c.” - Missione 10 “Trasporti e diritto alla mobilità” - Programma 5 “Viabilità e infrastrutture stradali”- Titolo 1 “Spese correnti”, del bilancio regionale 2019-2021, con imputazione all’esercizio finanziario 2019;

5. di dare atto che la spesa in argomento è un debito commerciale, che il Prestatore di servizi provvederà agli adempimenti a suo carico secondo contratto, e che si procederà al pagamento delle relative fatture entro i termini di legge;

6. di attestare che tale programma di pagamento è compatibile con lo stanziamento di bilancio e con le regole di finanza pubblica;

7. di dare atto che alla liquidazione della spesa si procederà ai sensi dell’art. 44 e seguenti della L.R. 39/2001;

8. di dare atto che la spesa di cui si dispone l’impegno con il presente atto non rientra nella tipologia soggetta a limitazione ai sensi della L.R. 1/2011;

9. di dare atto che si provvederà a comunicare al suddetto beneficiario l’avvenuta assunzione degli impegni di spesa sopracitati ai sensi dell’articolo 56, comma 7, del D.Lgs. n. 118/2011;

10. di pubblicare il presente atto sul Profilo Committente della Regione del Veneto, www.regione.veneto.it, all’interno del link “Bandi, Avvisi e Concorsi”, ai sensi dell’art. 29, comma 1, del D.Lgs. n. 50/2016;

11. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto alla pubblicazione ai sensi degli artt. 23 e 37 del D.Lgs. n. 33/2013;

12. di pubblicare il presente atto integralmente nel Bollettino Ufficiale della Regione.

Elisabetta Pellegrini

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