Bur n. 25 del 15 marzo 2019

Materia: Sanità e igiene pubblica

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE PREVENZIONE, SICUREZZA ALIMENTARE, VETERINARIA n. 121 del 23 novembre 2018

Impegno e liquidazione della somma relativa agli importi da assegnare alle Aziende ULSS che nel 2016 hanno raggiunto gli obiettivi in materia di "igiene e sanità pubblica", "igiene alimenti e nutrizione" e "sanità animale", come previsto dalla L.R. 16.8.2007 n. 23, art. 8, commi 2 e 3. Impegno di spesa da imputare nell'anno 2018.

Il Direttore

VISTO il comma 2 dell’art. 8 L.R. 16 agosto 2007 n. 23 “Disposizioni di riordino e semplificazione normativa. Collegato alla legge finanziaria 2006 in materia di sociale, sanità e prevenzione” che prevede, a partire dall’anno 2007, la destinazione di 1/3 dell’importo introitato nell’anno precedente, derivante dall’applicazione delle sanzioni amministrative in materia di “igiene e sanità pubblica”, di “igiene degli alimenti e nutrizione” e di “sanità animale”, alle Aziende ULSS per sviluppare e migliorare l’attività dei Servizi dei Dipartimenti di Prevenzione funzionalmente preposti alle attività nei singoli settori citati.

CONSIDERATO che la stessa norma dispone l’assegnazione dell’importo introitato in seguito all’applicazione delle citate sanzioni, sul presupposto del raggiungimento di obiettivi individuati con la programmazione regionale di settore, secondo criteri stabiliti dalla Giunta Regionale.

CONSIDERATO che il successivo comma 3 dell’art. 8 L.R. 23/2007, nel confermare la delega ai Comuni delle funzioni in materia di applicazione delle sanzioni amministrative di competenza regionale conferita dalla L.R. 28 febbraio 1977 n. 10, prevede il versamento annuale da parte delle Amministrazioni comunali alla Regione dell’importo di cui al comma 2 sopra citato, affinché si provveda per l’assegnazione delle singole quote spettanti alle Aziende ULSS, cui appartengono i Servizi in questione.

ATTESO che - come avvenuto negli anni precedenti – nell’anno 2015 la determinazione dell’importo da ripartire tra le Aziende ULSS, per le finalità di cui all’art. 8, commi 2 e 3, L.R. n. 23/2007, avverrà conseguentemente alla verifica del raggiungimento degli obiettivi stabiliti, per ciascuna area di attività dei Dipartimenti di Prevenzione, dalla programmazione regionale, rispettivamente indicata con DGR n. 335 del 24.3.2016 per l’area di attività “igiene e sanità pubblica” e con DGR n. 1925 del 23.12.2015 per le aree di attività “igiene alimenti e nutrizione” e “sanità animale”.

CONSIDERATO che, per quanto riguarda l’area “igiene e sanità pubblica” ed in riferimento a quanto stabilito con DGR n. 335 del 24.3.2016, l’U.O. Prevenzione e sanità pubblica ha verificato che tutte le Aziende ULSS hanno raggiunto l’obiettivo prefissato.

CONSIDERATO che, per quanto riguarda le aree “igiene alimenti e nutrizione” e “sanità animale”, in riferimento a quanto stabilito con la DGR n. 1925 del 23.12.2015, l’U.O. Veterinaria e sicurezza alimentare ha riscontrato che tutte le Aziende ULSS hanno raggiunto gli obiettivi prefissati.

CONSTATO che, sulla base degli accertamenti condotti dai competenti uffici regionali, è stato possibile quantificare in € 177.015,41 (centosettantasettemilaquindici/41) l’importo complessivo introitato dalla Regione ed accertato sul capitolo 100405 nell’anno 2017, importo che è stato determinato, nel rispetto del citato c. 3 dell’art. 8, L.R. 16.8.2007 n. 23, dai versamenti effettuati dai Comuni alla Regione del Veneto.

VISTA la nota prot. n. 164420 del 04/05/2018 con cui la Direzione Prevenzione, Sicurezza Alimentare, Veterinaria ha chiesto la reiscrizione della somma non ancora impegnata e liquidata, ma incassata nell’anno 2017 sul capitolo 100405 pari ad € € 177.015,41 (centosettantasettemilaquindici/41.)

PRESO ATTO che con DGR 1285 del 10/09/2018 è stata approvata la variazione di bilancio con la quale è stata reiscritta in conto avanzo la somma richiesta pari ad € € 177.015,41 (centosettantasettemilaquindici/41) e che tale somma fa riferimento agli accertamenti di entrata relativi all’esercizio 2017, così come riepilogato nell’Allegato A parte integrante e sostanziale del presente Decreto.

CONSIDERATA la necessità, in adempimento a quanto previsto dall’art. 20, comma 2, lettera a) del D.lgs. n. 118/2011, di provvedere all’impegno e conseguente liquidazione a favore di Azienda Zero (Anagrafica 00165738) ai sensi dell’articolo 2, comma 1, lettera b) della L.R. n. 19/2016 della somma di euro € 177.015,41 (centosettantasettemilaquindici/41) sul capitolo di Spesa n. 101951 “Contributi per il miglioramento dell'attività dei servizi di igiene e sanità pubblica, dei servizi di igiene degli alimenti e della nutrizione e dei servizi veterinari (art. 8, c. 2, 3, l.r. 16/08/2007, n.23)” del Bilancio Regionale di Previsione 2018 che presenta sufficiente disponibilità, art. 002, Codice di V Livello del Piano dei Conti Finanziario 2.03.01.02.011 “Contributi agli investimenti a aziende sanitarie locali”;

ATTESO che, in relazione all’avvenuto raggiungimento, da parte dei Dipartimenti di Prevenzione delle ULSS, degli obiettivi stabiliti con le DGR n. 335 del 24.3.2016 e n. 1925 del 23.12.2015 per le aree di attività “igiene sanità pubblica”, “igiene alimenti e nutrizione” e “sanità animale”, è necessario individuare gli importi da attribuire a ciascuna Azienda ULSS secondo i criteri evidenziati nelle stesse DGR, per l’importo complessivo di € 41.576,98  quarantunocinquecentosettantasei/98) come evidenziato dall’Allegato B parte integrante e sostanziale del presente Decreto.

VISTA la L.R. 28/02/1977 n. 10.

VISTA la L.R. n. 16/08/2007 n. 23, art. 8, commi 2 e 3.

VISTA la DGR n. 1925 del 23/12/2015.

VISTA la DGR n. n. 335 del 24/03/2016.

VISTA la L.R. n. 39 del 29/11/2001.

VISTA le legge regionale n. 47 del 29/12/2017 “Bilancio di Previsione 2018-2020”;

VISTE le DGR n. 1102 del 12/06/2012 e n. 1140 del 5/07/2013 di approvazione delle Linee guida regionali attuative del D.Lgs. n. 118/2011 – titolo II per la Gestione Sanitaria Accentrata (GSA).

VISTA la DGR n. 2782 del 30/12/2013 “Decreto legislativo 23/6/2011 n. 118. Individuazione per l’anno 2014 del Responsabile della gestione sanitaria accentrata (GSA) e del responsabile regionale certificatore”.

VISTO l’art. 2, comma 2, lettera o) della Legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012.

VISTA la DGR n. 81 del 26/01/2018 “Direttive per la gestione del Bilancio di previsione 2018-2020”.

VISTA la DGR 1285 del 10/09/2018 “Variazione al bilancio di previsione 2018-2020 e al Documento tecnico di accompagnamento al bilancio di previsione 2018-2020 per l’utilizzo delle quote del risultato di amministrazione accantonato e vincolato risultanti dall'ultimo consuntivo approvato, ai sensi dell’articolo 1, comma 468-bis della legge n. 232/2016. (provvedimento di variazione n. BIL066)”.

decreta

1. di prendere atto di quanto espresso in premessa che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

2. di utilizzare le somme relative agli accertamenti indicati nell’Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente Decreto,

3. di assegnare l’importo di € € 177.015,41 (centosettantasettemilaquindici/41), a titolo di saldo, alle Aziende ULSS, come evidenziato dall’Allegato B parte integrante e sostanziale del presente Decreto.

4. di impegnare a favore di Azienda Zero (codice anagrafica 165738) la somma di € € 177.015,41 (centosettantasettemilaquindici/41,) sul capitolo di spesa n. 101951 “Contributi per il miglioramento dell'attività dei servizi di igiene e sanità pubblica, dei servizi di igiene degli alimenti e della nutrizione e dei servizi veterinari (art. 8, c. 2, 3, l.r. 16/08/2007, n.23)” del Bilancio Regionale di Previsione 2018 che presenta sufficiente disponibilità, art. 002, Codice di V Livello del Piano dei Conti Finanziario 2.03.01.02.011 “Contributi agli investimenti a aziende sanitarie locali”;

5. di liquidare all’Azienda Zero l’importo di € € 177.015,41 (centosettantasettemilaquindici/41), ad esecutività dell’atto, a valere sul conto di Tesoreria provinciale n. 306697 delle Gestione Sanitaria;

6. di incaricare l’Azienda Zero a liquidare alle Aziende Ulss le somme a ciascuna spettante secondo la ripartizione evidenziata nell’Allegato B del presente atto, parte integrante e sostanziale del presente Decreto.

7. di dare atto che le spese di cui si dispone l’impegno con il presente atto non rientrano nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. n. 1/2011;

8. di stabilire che le Aziende ULSS, nel termine che verrà successivamente indicato dalla Direzione Prevenzione, Sicurezza alimentare, Veterinaria, dovranno inviare al competente Ufficio regionale la rendicontazione, esclusivamente di spese per investimento, a fronte dell’assegnazione di cui al presente atto;

9. di dare atto che la natura del debito conseguente al presente atto non è di carattere commerciale;

10. di pubblicare integralmente il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.

Francesca Russo

(seguono allegati)

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