Bur n. 23 del 08 marzo 2019

Materia: Servizi sociali

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE SERVIZI SOCIALI n. 132 del 23 novembre 2018

DGR n. 1589 del 30.10.2018 ad oggetto "Interventi per combattere la povertà ed il disagio sociale attraverso la redistribuzione delle eccedenze alimentari. L. R. 26 maggio 2011, n. 11. Finanziamento Empori della Solidarietà". Disposizioni attuative per il periodo 2018 - 2019.

Il Direttore

PREMESSO

- che il perdurare della crisi economica sta determinando anche in Regione Veneto nuove situazioni di impoverimento e vulnerabilità sociale con un aumento delle famiglie e delle persone che si sono rivolte ai servizi sociali locali e ai soggetti del Terzo Settore per soddisfare i propri bisogni, tra cui quello primario che è il diritto al cibo;

- che nuove realtà del Terzo Settore si sono attivate per la costruzione di un progetto sociale qual è l’Emporio della solidarietà prendendo a riferimento le iniziative sperimentali già consolidate nel territorio regionale;

- che l’Emporio della solidarietà è un progetto sociale sperimentale che prevede un servizio di distribuzione di beni di prima necessità, organizzato come un vero e proprio supermercato, all’interno del quale i beneficiari possono reperire in modo autonomo e secondo le loro esigenze, prodotti alimentari e non, nella misura concordata con i centri di ascolto che ne elaborano il progetto di accompagnamento;

VISTO

- che con la L. R. 26 maggio 2011, n. 11 la Regione Veneto ha inteso riconoscere, valorizzare e promuovere l’attività di redistribuzione delle eccedenze alimentari, avvalendosi di soggetti del Terzo Settore che esercitano tale attività in modo prevalente in un sistema di rete;

- che con la Legge n. 166 del 19.08.2016 l’Italia si è dotata, secondo paese europeo dopo la Francia, di una normativa sugli sprechi alimentari e farmaceutici;

CONSIDERATO

- che con DGR n. 1589 del 30.10.2018 è stato approvato il finanziamento dei progetti pervenuti nell’anno in corso relativi all’attivazione e/o implementazione di Empori della solidarietà sul territorio regionale per il periodo 2018-2019;

- che in virtù di tale deliberazione si è inteso riconoscere, valorizzare e promuovere anche per il periodo 2018-2019 l’attività relativa alla redistribuzione delle eccedenze alimentari;

- che con DGR n. 1589 del 30.10.2018 è stato assegnato all’Associazione Veneti Schiacciati dalla Crisi, che gestisce l’Emporio Solidale di Treviso, un contributo di Euro 8.429,82 con l’impiego di risorse stanziate nel 2018, per l’attività di distribuzione delle eccedenze alimentari svolta nel periodo 2016 – 2017;

DATO ATTO

- che con decreto direttoriale n. 196 del 11.07.2012 si è costituito un gruppo di lavoro per la definizione di adeguate strategie d’intervento in materia di redistribuzione delle eccedenze alimentari;

- che con decreto direttoriale n. 11 del 31.01.2017 sono state approvate le linee guida per la gestione degli Empori della solidarietà in cui sono indicati modalità e criteri per l’accesso, riferimenti normativi e strumenti operativi uniformi, allo scopo di estendere su tutto il territorio regionale una metodologia che ha visto la nascita di buone prassi a livello locale;

RITENUTO

- di assegnare a favore di n. 20 soggetti riportati nell’Allegato A, parte integrante e necessaria del presente atto, la somma massima di Euro 597.429,82;

- che il finanziamento coprirà percentuali massime rispetto alla somma concessa a ciascun beneficiario relativamente a determinati costi, tenendo conto delle indicazioni contenute nella DGR n. 1589 del 30.10.2018;

- di erogare il finanziamento nelle seguenti modalità:

1. per quanto riguarda la cifra di Euro 589.000,00:

• Euro 353.400,00 pari al 60% con imputazione contabile all’esercizio 2018, a seguito della dichiarazione di avvio/prosecuzione attività da trasmettere entro il 21 dicembre 2018 alla Direzione Servizi Sociali, a mezzo posta elettronica certificata all’indirizzo area.sanitasociale@pec.regione.veneto.it oppure da casella e-mail non certificata a PEC, a seguito di processo di scansione della dichiarazione sottoscritta in forma autografa, unitamente a una copia del documento d’identità del sottoscrittore (art. 38 del DPR 445/2000);
• Euro 235.600,00 pari al 40% con imputazione contabile all’esercizio 2019, a seguito della presentazione della rendicontazione delle spese sostenute nel periodo 01.10.2018 – 30.09.2019 e di esaustiva relazione sui risultati raggiunti, da trasmettere entro il 30.09.2019 alla Direzione Servizi Sociali secondo le modalità sopra indicate;

2. per quanto riguarda la cifra di Euro 8.429,82 assegnata all’Associazione Veneti Schiacciati dalla Crisi, per l’attività di distribuzione delle eccedenze alimentari svolta nel periodo 2016 – 2017, all’esecutività del presente atto;

TENUTO CONTO

- che entro il 30.04.2019 dovrà essere trasmessa con le stesse modalità una relazione che evidenzi il numero dei soggetti coinvolti nella rete, il numero e la tipologia dei beneficiari nonché la quantità di alimenti redistribuiti nel territorio di competenza. La relazione, inoltre, dovrà indicare le iniziative avviate quali: attività formative, laboratoriali, educative, realizzazione o partecipazione ad eventi vari;

RITENUTO NECESSARIO

- assegnare ed impegnare, a favore dei soggetti di cui all’Allegato A del presente provvedimento l’importo complessivo di Euro 597.429,82, che trova copertura:

• per Euro 352.729,82, sullo stanziamento del capitolo 103383 “Fondo nazionale per le Politiche sociali – Interventi per soggetti a rischio di esclusione sociale – Trasferimenti correnti (art. 20, L. 8/11/2000, n. 328 – art. 80, c. 17, L. 23/12/2000, n. 388”, art. 013, del Bilancio di Previsione 2018-2020, con le seguenti imputazioni contabili:

• Euro 117.129,82, sull’esercizio 2018, codice V° livello P.d.C. U.1.04.04.01.001,
• Euro 235.600,00, sull’esercizio 2019 con istituzione a copertura del Fondo pluriennale vincolato,

• per Euro 244.700,00, sullo stanziamento del capitolo 100016 “Fondo regionale per le politiche sociali – trasferimenti per attività progettuali e di informazione ed altre iniziative di interesse regionale nelle aree dei servizi sociali (art. 133, c.3, lett. A) L.R. 13/04/2001, n. 11)”, art. 013, del Bilancio di Previsione 2018-2020, per l’esercizio 2018, codice V° livello P.d.C. U.1.04.04.01.001;

VERIFICATO

- che la spesa di Euro 352.729,82 di cui al presente provvedimento è finanziata attraverso trasferimenti statali del Fondo nazionale per le politiche sociali e la copertura finanziaria dell’obbligazione è assicurata dall’accertamento in entrata n. 2558/2018 disposto con DDR 51 del 21.06.18 ai sensi dell’art. 53 del D.Lgs. n. 118/2011 e s.m.i a valere sul capitolo di entrata 001623 “Assegnazione del Fondo nazionale per le politiche sociali - risorse indistinte (art. 20, l. 08/11/2000, n. 328 - art. 80, c. 17, l. 23/12/2000, n. 388) (reversale n. 10022/2018);

DATO ATTO

- che l’obbligazione con cui si dispone l’impegno con il presente atto è giuridicamente perfezionata;

RICHIAMATO

- il principio della contabilità finanziaria di cui all’allegato 4/1 del D.lgs. n. 118/2011 e s.m.i. in cui si chiarisce che “il fondo pluriennale vincolato è formato solo da entrate correnti e da entrate destinate al finanziamento di investimenti, accertate ed imputate agli esercizi precedenti a quelli d’imputazione delle relative spese”;

VISTI

- il D.Lgs. n. 126/2014 integrativo e correttivo del D.Lgs. n. 118/2001;

- la L. R. n. 54/2012 in ordine ai compiti e alle responsabilità di gestione attribuiti ai dirigenti;

- la L. R. n. 47/2017 “Bilancio di previsione 2018 – 2020”;

- la DGR n. 81 del 26.01.2018 “Direttive per la gestione del Bilancio di previsione 2018-2020”;

- il DDR n. 196 del 11.07.2012;

- la DGR/CR n. 155 del 24.12. 2012;

- la DGR n. 2235 del 3.12.2013

- la DGR n. 2671 del 29.12.2014;

- la DGR n. 1862 del 25.11.2016;

- la DGR n. 1623 del 12.10.2017;

- il DDR n. 11del 31.01.2017;

- il DDR n. 22 del 06.04.2018;

decreta

1. di disporre, per quanto espresso in parte motivata, il finanziamento dei progetti pervenuti nell’anno in corso relativi alla realizzazione e/o implementazione di Empori della Solidarietà sul territorio regionale per il periodo 2018-2019;
2. di disporre, per le motivazioni in premesse indicate, il pagamento della somma di Euro 8.429,82 all’Associazione Veneti Schiacciati dalla Crisi (C.F. 94146370260), con l’impiego di risorse stanziate nell’esercizio 2018;
3. di impegnare, per l’obbligazione assunta con DGR n. 1589 del 30.10.2018 la somma complessiva di Euro 597.429,82 a favore dei soggetti indicati nell’Allegato A, parte integrante e necessaria del presente atto, come di seguito riportato:

• per Euro 352.729,82, sullo stanziamento del capitolo 103383 “Fondo nazionale per le Politiche sociali – Interventi per soggetti a rischio di esclusione sociale – Trasferimenti correnti (art. 20, L. 8/11/2000, n. 328 – art. 80, c. 17, L. 23/12/2000, n. 388”, art. 013, del Bilancio di Previsione 2018-2020, con le seguenti imputazioni contabili:
• Euro 117.129,82, sull’esercizio 2018, codice V° livello P.d.C. U.1.04.04.01.001, inclusa la somma di Euro 8.429,82, assegnati all’Associazione Veneti Schiacciati dalla Crisi per l’attività di distribuzione delle eccedenze alimentari svolta nel periodo 2016 – 2017,
• Euro 235.600,00, sull’esercizio 2019 con istituzione a copertura del Fondo pluriennale vincolato, codice V° livello P.d.C. U.1.04.04.01.001,
• per Euro 244.700,00, sullo stanziamento del capitolo 100016 “Fondo regionale per le politiche sociali – trasferimenti per attività progettuali e di informazione ed altre iniziative di interesse regionale nelle aree dei servizi sociali (art. 133, c.3, lett. A) L.R. 13/04/2001, n. 11)”, art. 013, del Bilancio di Previsione 2018-2020, per l’esercizio 2018, codice V° livello P.d.C. U.1.04.04.01.001;

4. di dare atto che la copertura finanziaria dell’obbligazione è assicurata per Euro 352.729,82 dall’accertamento in entrata n. 2558/2018 disposto con DDR 51 del 21.6.18 ai sensi dell’art. 53 del D.Lgs. n. 118/2011 e s.m.i a valere sul capitolo di entrata 001623 “Assegnazione del Fondo nazionale per le politiche sociali - risorse indistinte (art. 20, l. 08/11/2000, n. 328 - art. 80, c. 17, l. 23/12/2000, n. 388) (reversale n. 10022/2018);
5. di liquidare gli importi assegnati ai beneficiari di cui all’Allegato A con le seguenti modalità:

a. per quanto riguarda la cifra di Euro 589.000,00

• Euro 353.400,00 pari al 60% con imputazione contabile all’esercizio 2018, a seguito della dichiarazione di avvio/prosecuzione attività, da trasmettere entro il 21 dicembre 2018 alla Direzione Servizi Sociali, a mezzo posta elettronica certificata all’indirizzo
  area.sanitasociale@pec.regione.veneto.it oppure da casella e-mail non certificata a PEC, a seguito di processo di scansione delle dichiarazioni sottoscritte in forma autografa, unitamente a una copia del documento d’identità del sottoscrittore (art. 38 del DPR 445/2000);
• Euro 235.600,00 pari al 40% con imputazione contabile all’esercizio 2019, a seguito della presentazione della rendicontazione delle spese sostenute nel periodo 01.10.2018 – 30.09.2019 e di esaustiva relazione sui risultati raggiunti, da trasmettere entro il 30.09.2019 alla Direzione Servizi Sociali secondo le modalità sopra indicate;

b. per quanto riguarda la cifra di Euro 8.429,82 assegnata all’Associazione Veneti Schiacciati dalla Crisi, per l’attività di distribuzione delle eccedenze alimentari svolta nel periodo 2016 – 2017, all’esecutività del presente atto;

6. di disporre che entro il 30.04.2019 dovrà essere trasmessa con le stesse modalità una relazione che evidenzi il numero dei soggetti coinvolti nella rete, il numero e la tipologia dei beneficiari nonché la quantità di alimenti redistribuiti nel territorio di competenza. La relazione, inoltre, dovrà indicare le iniziative avviate quali: attività formative, laboratoriali, educative, realizzazione o partecipazione ad eventi vari;
7. di dare atto che l’obbligazione di cui si dispone l’impegno con il presente atto è giuridicamente perfezionata;
8. di attestare che il programma dei pagamenti in argomento è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica;
9. di dare atto che la spesa di cui si dispone l’impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. n. 1/2011 e non ha natura di debito commerciale;
10. di dare atto che la spesa di cui si dispongono gli impegni con il presente atto fa riferimento all’obiettivo gestionale del D.E.F.R. 12.04.06 “sostenere le persone a rischio di marginalità”;
11. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale (T.A.R.) del Veneto o, in alternativa, ricorso straordinario al Capo dello Stato rispettivamente entro 60 e 120 giorni dall’avvenuta conoscenza;
12. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli artt. 26 e 27 del Decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
13. di notificare il presente decreto a tutti i soggetti interessati e di pubblicarlo integralmente nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.

Fabrizio Garbin

(seguono allegati)

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