Bur n. 21 del 01 marzo 2019

Materia: Ambiente e beni ambientali

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE COMMISSIONI VALUTAZIONI n. 20 del 21 febbraio 2019

SORDATO S.R.L. Nuovo impianto idroelettrico denominato "Zanconati" sulla Val Bona - Comune di localizzazione: Crespadoro (VI) - Procedura di V.I.A. (D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii., della L.R.n.4/2016 e ss.mm.ii. e della D.G.R. 568/2018). Rilascio del giudizio non favorevole di compatibilità ambientale.

Il Direttore

PREMESSO che:

• In data 30/12/2016 è stata presentata, per l’intervento in oggetto, dalla Società SORDATO S.r.l. con sede legale in via XX Settembre, 33 - 37032 Monteforte d’Alpone (VR) (C.F. e P. IVA 03220940237), domanda di procedura di Valutazione d’Impatto Ambientale ai sensi del D.Lgs. 152/06 e ss.mm.ii. e della L.R. n. 4/2016, acquisita con prot. n. 538814 del 30/12/2016.
• Contestualmente alla domanda il proponente ha depositato presso la Direzione Commissioni Valutazioni – U.O. VIA della Regione Veneto, la Provincia di Vicenza e il Comune di Crespadoro, il progetto definitivo, il relativo studio di impatto ambientale, comprensivo di sintesi non tecnica, ed ha provvedendo a pubblicare, in data 30/12/2016 sul quotidiano "Corriere del Veneto", l’avviso a mezzo stampa di cui al comma 2 dell’art. 24 del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii..
• Lo stesso ha inoltre provveduto alla presentazione al pubblico dei contenuti del progetto e del SIA, ai sensi dell’art. 14 della L.R. 4/16 in data 12/01/2017 alle ore 10,00, presso la Sala Teatro Inferiore del Comune di Crespadoro.
• Verificata la completezza formale della documentazione presentata, con nota prot. n. 29582 del 25/01/2017 la Direzione Commissioni Valutazioni – U.O. VIA – ha comunicato l’avvio del procedimento a decorrere dal giorno 30/12/2016.
• Nella seduta del Comitato Regionale VIA del 01/02/2017 è avvenuta la presentazione, da parte del proponente, del progetto in questione ed è stato nominato il gruppo istruttorio incaricato dell’esame dello stesso.
• In data 30/08/2017 il medesimo gruppo istruttorio ha effettuato un sopralluogo tecnico presso l’area interessata dall’intervento con la partecipazione degli enti e delle amministrazioni interessate.
• Durante l’iter istruttorio sono pervenute osservazioni e pareri, di cui all’art. 24 del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii., tese a fornire elementi conoscitivi e valutativi concernenti i possibili effetti dell’intervento, formulate dai seguenti soggetti:
• Comune di Crespadoro (nota prot. 37862 del 31/01/2017);
• Comune di Crespadoro (nota prot. 76403 del 24/02/2017);
• Autorità di Bacino dell’Adige (nota prot. n. 126360 del 29/03/2017);
• La Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio per le provincie di Verona, Rovigo e Vicenza con nota del 13/03/2017 – prot. n. 6040 CL. 34.19.07 (acquisita al protocollo regionale n. 108998 del 16/03/2017), ha trasmesso il parere di competenza nel quale la stessa esprime i propri motivi ostativi all’istanza.
• La Direzione Operativa – U.O. Forestale Ovest, con propria nota prot. n. 149524 del 13/04/2017 ha trasmesso il parere di competenza.
• Con riferimento alla verifica della relazione di valutazione d’incidenza ambientale dell’intervento, l’U.O. Commissioni VAS VINCA NUVV, con nota prot. n. 528824 del 18 dicembre 2017 ha trasmesso la Relazione istruttoria tecnica n. 302/2017 del 14/12/2017 con la quale dichiara che è “stata verificata l’effettiva non necessità della valutazione di incidenza” con prescrizioni.

CONSIDERATO inoltre che:

• La Ditta Sordato S.r.l. risulta titolare di concessione di derivazione d’acqua ad uso idroelettrico dal Torrente Val Bona, in località Zanconati e restituzione della risorsa idrica in località Langari nel Torrente Val Bianca in Comune di Crespadoro (VI), rilasciata con decreto n. 526 del 21/12/2015 dal direttore della Sezione Bacino idrografico Brenta Bacchiglione – Sezione di Vicenza, ai sensi del R.D. 1775/1933 e della D.G.R. n. 694/2013;
• La Ditta Sordato S.r.l. ha inoltre presentato istanza di autorizzazione unica per la costruzione ed esercizio di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili ai sensi dell’art. 12 del D.Lgs. n. 387/2003 per l’impianto idroelettrico in oggetto presso la Direzione Difesa del Suolo, con nota acquisita al prot. n. 1631 del 03/01/2017;
• La Direzione Difesa del Suolo, con nota prot. n. 24330 del 20/01/2017, ha comunicato ai sensi degli articoli 4, 5 e 6 della L. 241/90 il nominativo del Responsabile del procedimento e sospeso i termini del procedimento attivato ai sensi dell’art. 12 del D.Lgs. 387/2003 in attesa della conclusione del procedimento di VIA, ai sensi della D.G.R. n. 1628/2015;

VISTA la Legge n. 241/1990 e ss.mm.ii;

VISTO il D. Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii.;

VISTA la L.R. n. 4 del 18/02/2016 “Disposizioni in materia di valutazione di impatto ambientale e di competenze in materia di autorizzazione integrata ambientale”;

VISTA la D.G.R. n. 568/2018;

VISTA la D.G.R. n. 2299/2014;

VISTA la D.G.R. n. 1628/2015;

VISTO il parere n. 20 del 20/12/2017, Allegato A al presente provvedimento, con il quale il Comitato Tecnico Regionale VIA ha espresso all’unanimità dei presenti parere non favorevole al rilascio del giudizio positivo di compatibilità ambientale per il progetto in oggetto;

CONSIDERATO che, nella seduta del Comitato Tecnico Regionale VIA del 31/01/2018, è stato approvato il verbale della seduta del 20/12/2017;

CONSIDERATO che la Direzione Commissioni Valutazioni – U.O. VIA, con nota prot. n. 49906 del 08/02/2018, ha comunicato al proponente, ai sensi dell’art. 10 bis della Legge 7 agosto 1990, n. 241 e ss.mm.ii., i motivi ostativi all’accoglimento dell’istanza e che la medesima società ha inviato le proprie osservazioni in merito con nota del 09/03/2018 con PEC acquisita al prot. regionale n. 91443;

VISTO il parere n. 47 del 10/10/2018, Allegato B al presente provvedimento, con il quale il Comitato Tecnico Regionale VIA, all’unanimità dei presenti, ha confermato il parere non favorevole al rilascio del giudizio positivo di compatibilità ambientale sul progetto in oggetto;

CONSIDERATO che, nella seduta del Comitato Tecnico Regionale VIA del 31/10/2018, è stato approvato il verbale della seduta del 10/10/2018;

CONSIDERATO che l’art. 10 comma 5 della L.R. n. 4/2016 prevede che il provvedimento di V.I.A. venga adottato dal dirigente responsabile della struttura regionale competente in materia di V.I.A.

decreta

1. che le premesse formano parte integrante del presente provvedimento;
    
2. di prendere atto, facendoli propri, dei pareri espressi dal Comitato Tecnico Regionale VIA, n. 20 del 20/12/2017 e n. 47 del 10/10/2018, rispettivamente Allegato A e Allegato B al presente provvedimento, di cui formano parte integrante e sostanziale, ai fini del rilascio del giudizio non favorevole di compatibilità ambientale per il progetto denominato “Nuovo impianto idroelettrico denominato “Zanconati” sulla Val Bona” in Comune di Crespadoro (VI), proposto dalla società Sordato S.r.l.;
    
3. di esprimere giudizio non favorevole di compatibilità ambientale per il progetto denominato “Nuovo impianto idroelettrico denominato “Zanconati” sulla Val Bona” in Comune di Crespadoro (VI), proposto dalla società Sordato S.r.l. con sede legale in Via XX Settembre n. 33 CAP 37032 Monteforte d’Alpone (VR) – (C.F./P.IVA 03220940237), per le motivazioni espresse dal Comitato Tecnico Regionale VIA, nei pareri n. 20 del 20/12/2017 e n. 47 del 10/10/2018, rispettivamente Allegato A e Allegato B al presente provvedimento;
    
4. di trasmettere il presente provvedimento alla Direzione Difesa del Suolo, ai fini del proseguio del procedimento attivato ai sensi dell’art. 12 del D.Lgs. 387/2003, come previsto dalla D.G.R. n.1628/2015 e dalla D.G.R. n.568/2018;
    
5. di trasmettere il presente provvedimento alla società Sordato S.r.l. con sede legale in Via XX Settembre n. 33 CAP 37032 Monteforte d’Alpone (VR) – (P.IVA 03220940237 - PEC: sordato@pec.sordato.it) nonché, di comunicare l’avvenuta adozione dello stesso alla Provincia di Vicenza, al Comune di Crespadoro (VI), all’Area Tecnico-Scientifica della Direzione Generale dell’ARPAV, al Dipartimento Provinciale ARPAV di Vicenza, al Distretto Idrografico Alpi Orientali, alla Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Verona, Rovigo e Vicenza, alla Direzione Operativa – U.O. Genio Civile di Vicenza, alla Direzione Operativa – U.O. Forestale Ovest, alla Direzione Difesa del Suolo – U.O. Supporto di Direzione, alla Direzione Pianificazione Territoriale, alla Direzione Commissioni Valutazioni – U.O. Commissioni VAS VINCA NUVV;
    
6. di dare atto che avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) oppure in via alternativa al Presidente della Repubblica, nei termini e nelle modalità previste dal Decreto Legislativo n. 104/2010;
    
7. di pubblicare integralmente il presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.

Luigi Masia

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