Bur n. 17 del 15 febbraio 2019

Materia: Servizi sociali

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE SERVIZI SOCIALI n. 130 del 23 novembre 2018

Finanziamento di interventi per il sostegno all'abitare rivolti a fasce socialmente deboli in carico ai servizi sociali - Sostegno all'Abitare - SoA" - DGR 1546 del 22/10/2018. Impegno di spesa.

Il Direttore

PREMESSO CHE:

• la crisi economica in atto ha avuto pesanti effetti anche sul territorio della nostra Regione e che, come descritto nel Documento di Economia e Finanza Regionale – DEFR 2019-2021 (DGR n. 71/CR del 26/06/2018), in Veneto risulta a rischio povertà o esclusione sociale il 17,9 % della popolazione, a rischio povertà relativa il 12,2% e in una condizione di grave deprivazione materiale il 5% della popolazione;
• per quanto riguarda la dimensione abitativa i problemi ad essa legati sono andati estendendosi: “la grave deprivazione abitativa coinvolge l’8,7% della popolazione, circa 431mila persone, che vivono in una casa inadeguata perché sovraffollata e con problemi di vario tipo. Sono soprattutto famiglie che sono in affitto e in abitazioni datate, giovani e coppie con figli a carico, famiglie formate da un solo genitore e persone con basso titolo di studio”;
• tra le forme più gravi di precarietà abitativa viene sottolineato esservi il rischio di perdere l’alloggio a causa di uno sfratto - solo nel 2016 sono stati 3.842 i provvedimenti di sfratto emessi in Veneto, pari a 1 ogni 537 famiglie residenti e nel 94% dei casi si tratta di morosità;
• l’edilizia residenziale pubblica soddisfa solo una minima parte delle esigenze abitative per le famiglie in difficoltà economica: sono 38.413 gli alloggi di edilizia residenziale pubblica gestiti dalle Ater nel 2016 e accolgono 72.192 cittadini a fronte dei 431 mila che si stima versino in una situazione di disagio;
• il contrasto alla povertà e all’esclusione sociale è un tema centrale e urgente a tutti i livelli istituzionali, pertanto anche la Regione del Veneto, in attuazione di quanto previsto dalla programmazione nazionale avviata con il D.Lgs. n. 147/2017 ed in particolare all’art. 14, ha adottato con DGR n. 1504/2018 il Piano Regionale per il contrasto alla povertà al fine di affrontare le sfide dei bisogni emergenti attraverso un approccio integrato delle politiche;

VISTO

• il Decreto interministeriale del 23 novembre 2017, Macro Livello 5 - Misure di inclusione sociale – Sostegno al reddito.

VISTA

• la DGR 1546 del 22/10/2018, che:

1. stanzia un finanziamento di Euro 1.800.000,00, per avviare in via sperimentale una nuova misura finalizzata a promuovere interventi per il sostegno all’abitare – SoA rivolti a fasce socialmente deboli e in carico ai servizi sociali proprio per intervenire sul problema specifico del disagio abitativo, dedicando un’attenzione particolare alla prevenzione secondo un approccio integrato;
2. propone di attuare per l’implementazione del SoA un modello organizzativo simile a quello del Reddito di Inclusione Attiva – RIA, per cui ai comuni capofila dei 21 Ambiti viene affidato il ruolo di promotori nell’istituzione di un coordinamento e di gestori della progettualità nel territorio di competenza;
3. prevede che l’ente capofila raccolga le manifestazioni di interesse dei Comuni interessati, ne dia comunicazione alla Regione, distribuisca le risorse che riceverà dalla stessa in base alla popolazione residente dei Comuni che aderiranno all’iniziativa, cosi come rilevato dall’ISTAT alla data del 1/1/2018, riservando una quota massima pari al 15% da destinare a quei Comuni con un maggior fabbisogno abitativo, secondo quanto riportato nell’Allegato A del DDR n. 163 del 30/12/2015;

DATO ATTO

• che i programmi di intervento hanno durata dalla data di approvazione della DGR 1546 del 22.10.2018 sino al 29.2.2020;

TENUTO CONTO

• che sono previsti incontri di coordinamento con la Direzione Servizi Sociali per concordare le modalità di attuazione della misura;

RITENUTO

• di assegnare per la misure in questione agli enti capofila dei 21 Ambiti un finanziamento distribuito in proporzione alla popolazione residente di ciascun Ambito, secondo i dati Istat sulla popolazione residente riferiti alla data del 1/1/2018, come da Allegato A, parte integrante del presente atto;
• di erogare il finanziamento nelle seguenti modalità:
  • Euro 1.080.000,00, pari al 60%, in acconto, all’inizio dell’esercizio finanziario regionale 2019;
  • Euro 720.000,00, pari al 40%, a saldo, a seguito dell’invio di una relazione tecnico amministrativa sugli interventi realizzati unitamente ad una rendicontazione che illustri le spese sostenute. Tale documentazione dovrà essere raccolta e recepita con provvedimento amministrativo da parte dell’ente capofila e trasmessa via pec all’indirizzo area.sanitasociale@pec.regione.veneto.it entro la data del 30.4.2020;

TENUTO CONTO

• che le risorse totali a disposizione per la misura SoA sono pari a Euro 1.800.000,00 e trovano copertura sullo stanziamento del capitolo 103383 “Fondo nazionale per le Politiche sociali – Interventi per soggetti a rischio di esclusione sociale – Trasferimenti correnti (art. 20, L. 8/11/2000, n. 328 – art.80, co. 17, L.23/12/2000, n. 388)” del Bilancio regionale di previsione 2018-2020. Gli interventi di cui al presente atto afferiscono al Decreto interministeriale del 23 novembre 2017, Macro Livello 5 - Misure di inclusione sociale - Sostegno al reddito;

CONSIDERATO

• che si rende necessario assumere l’impegno di spesa di Euro 1.800.000,00 a favore degli enti aderenti ai programmi di intervento secondo quanto indicato nell’Allegato A, sullo stanziamento del capitolo 103383 “Fondo nazionale per le Politiche sociali – Interventi per soggetti a rischio di esclusione sociale – Trasferimenti correnti (art. 20, L. 8/11/2000, n. 328 – art.80, co. 17, L.23/12/2000, n. 388)” del Bilancio regionale di previsione 2018–2020, con le seguenti imputazioni contabili:

• Euro 1.080.000,00, corrispondenti all’acconto, sull’esercizio 2019 con istituzione, a copertura, del Fondo Pluriennale Vincolato, cosi dettagliati:

• € 1.006.570,81, codice V° livello P.d.C. U.1.04.01.02.003;
• € 73.429,19, codice V° livello P.d.C. U.1.04.01.02.011;

• Euro 720.000,00, corrispondente al saldo, sull’esercizio 2020 con istituzione, a copertura, del Fondo Pluriennale Vincolato, cosi dettagliati:

• € 671.047,20, codice V° livello P.d.C. U.1.04.01.02.003;
• € 48.952,80, codice V° livello P.d.C. U.1.04.01.02.011;

VERIFICATO

• che la spesa di € 1.800.000,00 di cui al presente atto è finanziata attraverso i trasferimenti statali del Fondo nazionale per le politiche sociali e la copertura dell’obbligazione è assicurata dai seguenti accertamenti in entrata disposti con DDR n. 51del 21.6.2018 ai sensi dell’art. 53 del D.lgs. n. 118/2011 e s.m.i. a valere sul capitolo di entrata 001623 “Fondo nazionale per le politiche sociali –– Interventi per soggetti a rischio di esclusione sociale – Trasferimenti correnti (art. 20, L. 8/11/2000, n. 328 – art.80, co. 17, L.23/12/2000, n. 388)” del Bilancio regionale di previsione 2018-2020 per l’esercizio 2018:

• per € 1.677.618,01, accertamento n. 2558/2018 (reversale n. 10022/2018);
• per € 122.381,99, accertamento n. 2559/2018 (reversale n. 10024/2018);

DATO ATTO

• che l’obbligazione con cui si dispone l’impegno con il presente atto è giuridicamente perfezionata;

RICHIAMATO

• il principio della contabilità finanziaria di cui all’allegato 4/1 del D.lgs. n. 118/2011 e s.m.i. in cui si chiarisce che “il fondo pluriennale vincolato è formato solo da entrate correnti e da entrate destinate al finanziamento di investimenti, accertate ed imputate agli esercizi precedenti a quelli d’imputazione delle relative spese”;

VISTI

• il D.lgs. n. 126/2014 integrativo e correttivo del D.lgs. n. 118/2011;
• la L. R. n. 54/2012 in ordine ai compiti e alle responsabilità di gestione attribuiti ai dirigenti;
• la L. R. n. 47/2017 “Bilancio di previsione della Regione 2018-2020”;
• la DGR n. 304 del 13/3/2018 “Conferimento dell’incarico di Direttore della Direzione Servizi Sociali nell’ambito dell’Area Sanità e Sociale, ai sensi dell’art. 12 della Legge regionale n. 54/2012 s.m.i.” con la quale è stato conferito al Dr. Fabrizio Garbin, l’incarico di Direttore della Direzione Servizi Sociali;

decreta

1. di approvare, per quanto espresso in parte motiva, l’Allegato A, parte integrante ed essenziale del presente atto;
    
2. di impegnare, con riferimento alla DGR n. 1546 del 22/10/2018, la somma complessiva di Euro 1.800.000,00 a favore degli enti capofila che coordinano i programmi di intervento dei 21 Ambiti Territoriali, corrispondenti ai 21 comitati dei sindaci di distretto delle Aziende ULSS sullo stanziamento del capitolo 103383 “Fondo nazionale per le Politiche sociali – Interventi per soggetti a rischio di esclusione sociale – Trasferimenti correnti (art. 20, L. 8/11/2000, n. 328 – art.80, co. 17, L.23/12/2000, n. 388)”, art. 002 del Bilancio regionale di previsione 2018-2020;
    
3. di dare atto che la copertura finanziaria dell’obbligazione è assicurata per Euro 1.800.000,00 dai seguenti accertamenti in entrata n. 2558/2018 disposti con DDR n. 51 del 21.6.2018 ai sensi dell’art. 53 del D.lgs. n. 118/2011 e s.m.i. a valere sul capitolo di entrata 001623 “Assegnazione del Fondo nazionale per le politiche sociali – risorse indistinte (art. 20, L. 8.11.2000, n. 328 – art. 80, co. 17, L. 23.12.2000, n. 388)” del Bilancio regionale di previsione 2018-2020, per l’esercizio 2018:

• per € 1.677.618,01, accertamento n. 2558/2018 (reversale n. 10022/2018);
• per € 122.381,99, accertamento n. 2559/2018 (reversale n. 10024/2018);

4. di assegnare ed erogare agli enti elencati all’Allegato A, il finanziamento di cui al precedente punto 2) nelle seguenti modalità:
   • Euro 1.080.000,00, pari al 60%, all’inizio dell’esercizio finanziario regionale 2019;
   • Euro 720.000,00, pari al 40%, a seguito dell’invio di una relazione tecnico amministrativa sugli interventi realizzati unitamente ad una rendicontazione che illustri le spese sostenute. Tale documentazione dovrà essere raccolta e recepita con provvedimento amministrativo da parte dell’ente capofila e trasmessa via pec all’indirizzo area.sanitasociale@pec.regione.veneto.it entro la data del 30.4.2020;
      
5. di procedere alle seguenti imputazioni contabili:

• Euro 1.080.000,00, corrispondenti all’acconto, sull’esercizio 2019 con istituzione, a copertura, del Fondo Pluriennale Vincolato, cosi dettagliati:

• € 1.006.570,81, codice V° livello P.d.C. U.1.04.01.02.003;
• € 73.429,19, codice V° livello P.d.C. U.1.04.01.02.011;

• Euro 720.000,00, corrispondente al saldo, sull’esercizio 2020 con istituzione, a copertura, del Fondo Pluriennale Vincolato, cosi dettagliati:

• € 671.047,20, codice V° livello P.d.C. U.1.04.01.02.003;
• € 48.952,80, codice V° livello P.d.C. U.1.04.01.02.011;

6. di dare atto che l’obbligazione di cui si dispone l’impegno con il presente atto è giuridicamente perfezionata;
    
7. di attestare che il programma dei pagamenti in argomento è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica;
    
8. di dare atto che la spesa di cui si dispone l’impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. n. 1/2011 e non ha natura di debito commerciale;
    
9. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale (T.A.R.) del Veneto o, in alternativa, ricorso straordinario al Capo dello Stato rispettivamente entro 60 e 120 giorni dall’avvenuta conoscenza;
    
10. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli artt. 26 e 27 del Decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
     
11. di comunicare ai beneficiari del contributo di cui al punto 2 le informazioni di cui all’art. 56, comma 7, del D.lgs. n. 118/2011 e s.m.i..
     
12. di pubblicare il presente decreto in forma integrale sul Bollettino Ufficiale della Regione.

Fabrizio Garbin

(seguono allegati)

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