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Bur n. 7 del 22 gennaio 2019


Materia: Trasporti e viabilità

Decreto DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA INFRASTRUTTURE STRADE E CONCESSIONI n. 110 del 29 novembre 2018

Legge regionale 29 dicembre 2017, n. 45, art. 12 "Ricognizione e messa in sicurezza in sicurezza della rete viaria regionale in gestione alla Societa' Veneto Strade S.p.A." Attuazione della DGR n. 1128 del 31 luglio 2018. Concessione finanziamento di euro 15.000.000,00 per il periodo 2018/2020 a favore di Veneto Strade S.p.A.. Assunzione impegno di spesa pluriennale 2018/2020.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si procede all’impegno di spesa a favore della Società concessionaria della Regione Veneto, Veneto Strade S.p.A., del contributo concesso con deliberazione di Giunta regionale n. 1128/2018, per le annualità 2018-2019-2020, al fine dell’attuazione della messa in sicurezza della rete viaria regionale che necessita di interventi urgenti di adeguamento strutturale e manutenzione straordinaria.

Il Direttore

(omissis)

decreta

  1. Omissis;
  2. di impegnare a favore della Società “Veneto Strade S.p.A.”, l’importo complessivo di euro 15.000.000,00 come di seguito specificato:
  • euro 300.000,00 con esigibilità prevista per l’esercizio 2018 al capitolo 103536 del bilancio di previsione 2018-2020, esercizio 2018, denominato “Azioni per la ricognizione e messa in sicurezza della rete viaria regionale in gestione a Veneto Strade S.p.A. – trasferimenti correnti”, dando atto che l’importo è a valere sull’art. 010 e sulla voce del V livello del piano dei conti U.1.04.03.01.001 “Trasferimenti correnti a altre imprese controllate”;
  • euro 4.700.000,00 con esigibilità prevista per l’esercizio 2018 al capitolo 103537 del bilancio di previsione 2018-2020, esercizio 2018, denominato “Interventi per la ricognizione e messa in sicurezza della rete viaria regionale in gestione a Veneto Strade S.p.A. – contributi agli investimenti”, dando atto che l’importo è a valere sull’art. 006 e sulla voce del V livello del piano dei conti U.2.03.03.01.001 “Contributi agli investimenti a altre imprese controllate”;
  • euro 5.000.000,00 con esigibilità prevista per l’esercizio 2019 al capitolo 103537 del bilancio di previsione 2018-2020, esercizio 2019, denominato “Interventi per la ricognizione e messa in sicurezza della rete viaria regionale in gestione a Veneto Strade S.p.A. – contributi agli investimenti”, dando atto che l’importo è a valere sull’art. 006 e sulla voce del V livello del piano dei conti U.2.03.03.01.001 “Contributi agli investimenti a altre imprese controllate”;
  • euro 5.000.000,00 con esigibilità prevista per l’esercizio 2020 al capitolo 103537 del bilancio di previsione 2018-2020, esercizio 2020, denominato “Interventi per la ricognizione e messa in sicurezza della rete viaria regionale in gestione a Veneto Strade S.p.A. – contributi agli investimenti”, dando atto che l’importo è a valere sull’art. 006 e sulla voce del V livello del piano dei conti U.2.03.03.01.001 “Contributi agli investimenti a altre imprese controllate”;
  1. di attestare che l’obbligazione di cui si dispone l’impegno di cui al punto 2. è giuridicamente perfezionata;
  2. di disporre che l’erogazione degli importi di cui al punto 2), venga effettuata nel corso dei relativi esercizi di esigibilità della spesa, a seguito dell’avvenuta presentazione da parte della Società medesima della rendicontazione delle spese sostenute e di una o più fatture per i medesimi importi;
  3. di dare atto che il programma di previsione dei pagamenti, è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e le regole di finanza pubblica;
  4. di dare atto che l’obbligazione di cui trattasi rientra nella natura di debito di tipo commerciale, da ritenersi escluso dall’obbligo del CIG in quanto trattasi di “impresa collegata”;
  5. di dare atto che la spesa di cui si dispone l’impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. n. 1/2011;
  6. di comunicare al beneficiario le informazioni relative all’impegno di spesa del presente atto in esecuzione a quanto previsto all’art. 56, comma 7 del D.Lgs 118/2011;
  7. di dare atto che avverso i vizi del presente decreto è ammesso ricorso avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dall’avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, il ricorso straordinario avanti il Capo dello Stato entro 120 giorni;
  8. il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli artt. 26 e 27 del D.L.vo 14.03.2013, n. 33;
  9. di pubblicare per estratto il presente decreto nel Bollettino ufficiale della Regione.

Marco d'Elia

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