Bur n. 5 del 15 gennaio 2019

Materia: Difesa del suolo

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE DIFESA DEL SUOLO n. 475 del 14 dicembre 2018

Cava di calcare per granulati, denominata "BOAROL", sita nei Comuni di Grezzana e Negrar (VR). Ditta S.E.L.C. s.r.l. - Approvazione del Piano di gestione dei rifiuti di estrazione. (D.Lgs. 117/2010 - D.G.R. n.761/2010).

Il Direttore

(omissis)

decreta

1. di approvare il Piano di gestione dei rifiuti di estrazione della cava di calcare per granulati, denominata “BOAROL”, sita nei Comuni di Grezzana e Negrar (VR), presentato dalla ditta S.E.L.C. s.r.l. con sede in Grezzana  in Lugo di Grezzana (VI) via Domenico da Lugo, ai sensi dell’art. 5 del D.lgs. 117/2008 e della D.G.R. 761/2010, acquisito al prot. n. 112855 del 14.03.2014 e successive integrazioni acquisite al prot. n. 425208 del 18.10.2018,debitamente vistati dal Direttore della Direzione Difesa del Suolo, dando atto che dal piano medesimo emerge che non vi è produzione di rifiuti di estrazione;
2. di stabilire che tale Piano, ai sensi dell’art. 5 comma 4 del D.lgs. 117/2008, dovrà essere nuovamente approvato qualora sullo stesso intervengano modifiche sostanziali e dovrà essere aggiornato dalla ditta almeno ogni 5 anni e trasmesso all’autorità competente, ai sensi della D.G.R. n. 761/2010;
3. di stabilire che il Piano di gestione dei rifiuti di estrazione ha efficacia sull’intera area della cava, compresi gli impianti di prima lavorazione e pertinenze;
4. di fare obbligo alla ditta di eseguire i lavori di recupero, sistemazione ambientale delle aree esterne e copertura degli imbocchi delle scarpate utilizzando prioritariamente materiale di cava associato ovvero utilizzando, nel rispetto di quanto stabilito dalla D.G.R. n. 761 del 15.03.2010 e dal D.lgs. n. 117/08, terre da scavo provenienti dall’esterno della cava a condizione che detti materiali presentino concentrazioni inferiori ai limiti di cui alla colonna A Tabella 1 Allegato 5 parte IV del D.lgs.152/2006 e per un volume non superiore a 500 mc. Non è consentito l’uso di materiali diversi da quelli espressamente consentiti. Tutto ciò nel rispetto di quanto statuito dal decreto legislativo n. 152/06 e comunque delle norme in vigore al momento dell’utilizzo;
5. di rilasciare il presente provvedimento fatti salvi ed impregiudicati gli eventuali diritti di terzi;
6. di determinare le spese di istruttoria della domanda in € 100,00 (cento/00);
7. di fare obbligo alla ditta S.E.L.C. s.r.l. prima della consegna o notifica del presente provvedimento, di versare la somma di cui sopra  e trasmettere l’attestazione del versamento per le spese di istruttoria alla Tesoreria regionale, tramite il c.c. bancario IT41V0200802017000100537110 di Unicredit spa intestato a Regione del Veneto – Servizio di Tesoreria, indicando la seguente causale: “DDR ___ del ______ cava “________”;
8. di disporre l'invio del presente decreto al Comune di Verona, alla Provincia di Verona, nonché di pubblicarlo per estratto sul B.U.R. del Veneto;
9. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale (T.A.R.) del Veneto o, in alternativa, ricorso straordinario al Capo dello Stato rispettivamente entro 60 e 120 giorni dalla data di comunicazione del medesimo.

Marco Puiatti

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