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Bur n. 3 del 08 gennaio 2019


Materia: Trasporti e viabilità

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE INFRASTRUTTURE TRASPORTI E LOGISTICA n. 42 del 27 dicembre 2018

Lavori di realizzazione della pista ciclopedonale dell'ultimo miglio sul sedime della ex Ferrovia Treviso Ostiglia ubicato in Comune di Treviso, a valere sul "PAR FSC Veneto 2007-2013 Attuazione Asse 4 Mobilità sostenibile Linea di intervento 4.4. Piste Ciclabili". Progetto "Green Tour Verde in Movimento - Realizzazione ultimo Miglio ex Ferrovia Treviso Ostiglia". Decreto di esproprio e determinazione urgente dell'indennità provvisoria ai sensi degli artt. 22 e 23 del D.P.R. n. 327/2001 e ss.mm.ii.

Note per la trasparenza

Il presente provvedimento dispone l’acquisizione a favore della Regione del Veneto, delle aree di proprietà della ditta catastale Cappelletto Andreina fu Giuseppe S.r.l. nell’ambito del procedimento espropriativo per i lavori del progetto “Green Tour Verde in Movimento - Realizzazione ultimo Miglio ex Ferrovia Treviso Ostiglia”.

Il Direttore

(omissis)

decreta

  1. di disporre a favore della REGIONE DEL VENETO, per quanto in premessa indicato, l’espropriazione dell’immobile descritto al punto 2 inerente i “Lavori di realizzazione della pista ciclopedonale dell’ultimo miglio sul sedime della ex Ferrovia Treviso Ostiglia ubicato in Comune di Treviso, a valere sul “PAR FSC Veneto 2007-2013 Attuazione Asse 4 Mobilità sostenibile Linea di intervento 4.4. Piste Ciclabili. Progetto “Green Tour Verde in Movimento - Realizzazione ultimo Miglio ex Ferrovia Treviso Ostiglia”;
  2. l’immobile oggetto di esproprio risulta catastalmente identificato in Comune di TREVISO - C.T. - foglio 21 - mapp. 1757, superficie esproprio mq. 2.920 avente quali intestatari catastali: Cappelletto Andreina Fu Giuseppe S.r.l., con sede in Treviso, C.F. 01170510265, proprietà per 1/1;
  3. che per l’espropriazione dell’immobile vi è stata la determinazione urgente dell’indennità provvisoria di espropriazione da corrispondere all’avente diritto, in caso di condivisione, pari ad euro 17.520,00 ovvero, in caso di rifiuto espresso o tacito, da depositare al Ministero dell'Economia e delle Finanze, ricorrendone i presupposti di cui all’art. 22 del D.P.R. 327/2001;
  4. di disporre il passaggio della summenzionata proprietà alla Regione del Veneto con sede in Palazzo Balbi - Dorsoduro 3901, 30123 Venezia, C.F. 80007580279, alla condizione sospensiva che lo stesso sia notificato ed eseguito entro il termine perentorio di due anni previsto dall’art. 24, c. 1, del D.P.R. 327/2001. La data dell’immissione in possesso verrà menzionata in calce al presente atto per il successivo inoltro all’Agenzia delle Entrate – Servizio Pubblicità Immobiliare;
  5. che questa Autorità espropriante provvederà alle formalità necessarie per la registrazione e trascrizione del decreto di esproprio presso l’Agenzia delle Entrate oltre alla voltura catastale, a norma dell’art. 23 del D.P.R. n. 327/2001;
  6. di notificare, nelle forme degli atti processuali civili, il presente decreto unitamente all’avviso contenente l’indicazione del luogo, del giorno e dell’ora in cui è stabilita l’esecuzione del decreto medesimo; la notificazione dovrà avvenire almeno 7 giorni prima della data fissata per l’immissione in possesso dei beni espropriati. Questa Autorità darà atto dell’esecuzione del presente decreto con apposito verbale da redigere secondo le modalità e i termini di cui all’art. 24 del DPR 327/2001;
  7. che, a norma dell’art. 22, c. 1, del D.P.R. n. 327/2001, i proprietari che intendano accettare l’indennità di esproprio dovranno darne comunicazione scritta a questa Autorità Espropriante entro il termine perentorio di 30 giorni decorrenti dalla data di immissione in possesso dei beni. Nel predetto termine, dovranno inviare una dichiarazione di accettazione, resa nella forma della dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà ex art. 47 del D.P.R. n. 445/2000 e s.m.i., nonché allegare copia dell’atto di proprietà dei beni ablati. Qualora la ditta non fosse proprietaria effettiva del bene oggetto di esproprio, come peraltro risulta dai registri catastali, dovrà darne comunicazione indicando ove conosciuto il nominativo del nuovo proprietario ex art. 3 del D.P.R.               n. 327/2001;
  8. che una volta trascritto il presente decreto, tutti i diritti relativi agli immobili espropriati potranno essere fatti valere esclusivamente sull’indennità ai sensi dell’art. 25, c. 3, del DPR n. 327/2001;
  9. di pubblicare l’estratto del presente decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto, dando atto che l’opposizione da parte di terzi è proponibile entro i 30 giorni successivi alla pubblicazione;
  10. di dare atto che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso al competente Tribunale Amministrativo Regionale (T.A.R.) Veneto entro 60 giorni dalla data di notifica ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dallo stesso termine.

Giuseppe Fasiol

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